Fastidio testa e gambe
Buongiorno staff.Sono un ragazzo di 19 anni e Vi scrivo, (in attesa di una visita neurologica tra 2 settimane) per chiedere dei vostri pareri su dei sintomi che da 5 mesi stanno condizionando sempre di più la mia vita.I mio disagio, alla sua comparsa è stato con dei attacchi di panico che mi hanno fatto finire al pronto soccorso diverse volte dopo di che mi sono rivolto al mio medico che dopo una serie di esami che ho fatto ha escluso malattie organiche e mi ha diagnosticato la depressione.Da allora vivo in un insieme di disagi che variano ogni giorno: un giorno avverto fastidio alle gambe, altri capogiri, sensazione che qualcosa nella testa mi impedisce di concentrarmi, vuoto in testa accompagnata da solo paura di impazzire, morire o avere qualche grave patologia e con dei momenti senza sentimenti, battiti del cuore veloci, freddo e sudore a mani e piedi, fischi dentro le orecchie, difficoltà a parlare, pocaconcentrazione, testa pesante.Devo dire che tutti questi sintomi i primi 2 mesi erano presenti sempre ora invece sembra che uno lasci spazio all altro creando una grande confusione in testa tanto da farmi sentire stanchissimo all'improvviso.Ho dei frequenti risvegli durante la notte e spesso faccio dei incubi.Ho paura di soffrire da qualche brutta malattia.Possibile che la depressione porti a tutto ciò? Il medico mi aveva pescritto xanax ma ho preferito aspettare il consulto con il neurologo. Grazie in anticipo per l'attenzione.
[#1]
Gentile Utente,
è prevalentemente l'ansia che causa la sintomatologia riferita, un'eventuale depressione la potrebbe comunque accentuare. Ritengo che solo l'ansiolitico che è stato prescritto non possa essere sufficiente a risolvere il problema, da quello che Lei scrive la terapia dovrebbe essere più articolata e completa.
Vediamo cosa Le dirà il neurologo, mi faccia sapere.
Cordiali saluti
è prevalentemente l'ansia che causa la sintomatologia riferita, un'eventuale depressione la potrebbe comunque accentuare. Ritengo che solo l'ansiolitico che è stato prescritto non possa essere sufficiente a risolvere il problema, da quello che Lei scrive la terapia dovrebbe essere più articolata e completa.
Vediamo cosa Le dirà il neurologo, mi faccia sapere.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Gentile dottore la ringrazio per la sua risposta.E' proprio per chiarire questi dubbi che ho deciso di fare la visita dal neurologo perchè credo che dopo tutti questi mesi se era una cosa da poco sarebbe passata ma mi sto rendendo conto che magari è meglio se mi faccio aiutare in qualche modo da qualcuno.Certo avrei preferito non effettuare cure con farmaci ma se è neccessario accetterò di prenderli come aiuto per il mio disagio.Il 26 dovrò fare la visita, ho atteso 5 mesi non credo che mi accadrà qualcosa se aspetto anche qualche settimana :) Le farò sapere come andr, fino ad allora la ringrazio e le auguro un buon lavoro!
[#3]
Utente
Buonasera , ho anticipato un po le cose perchè dopo aver passato una notte insonne mi sono recato al ps dove ho avuto anche la fortuna di essere visto da un neurologo ed ecco il tutto;
Da circa 5 mesi lamenta flessione timica, disturbo d'ansia libera somatizzata, fluttuante cefalea a prevalente carattere tensivo, occipitale o olocranica.
Oggi ha effettuato tc encefalo non significativa.
Nulla da segnalare all eon attuale in particolare vigile, lucido, non segni meningei ne ipostenie, non disturbi oggettivabili di sensibilità, non segni cerebellari; stazione eretta e deambulazione possibili, senza particolari caratteristiche, non deficit di nervi cranici, non alterazioni campimetriche al grossolano test del confronto, rot vivaci simmetrici ai 4 aa.
Conclusioni:
Non attuali segni clinico/strumentali indicativi di patologia neurologica acuta in atto.
Non mi ha prescritto farmaci e mi ha consigliato di fare poi con calma un approfondimento con risonanza magnetica. Ha detto che si potrebbe trattare di ansia o depressione. Sono al punto di prima, cosa mi consiglia?Attendo una sua risposta, grazie.
Da circa 5 mesi lamenta flessione timica, disturbo d'ansia libera somatizzata, fluttuante cefalea a prevalente carattere tensivo, occipitale o olocranica.
Oggi ha effettuato tc encefalo non significativa.
Nulla da segnalare all eon attuale in particolare vigile, lucido, non segni meningei ne ipostenie, non disturbi oggettivabili di sensibilità, non segni cerebellari; stazione eretta e deambulazione possibili, senza particolari caratteristiche, non deficit di nervi cranici, non alterazioni campimetriche al grossolano test del confronto, rot vivaci simmetrici ai 4 aa.
Conclusioni:
Non attuali segni clinico/strumentali indicativi di patologia neurologica acuta in atto.
Non mi ha prescritto farmaci e mi ha consigliato di fare poi con calma un approfondimento con risonanza magnetica. Ha detto che si potrebbe trattare di ansia o depressione. Sono al punto di prima, cosa mi consiglia?Attendo una sua risposta, grazie.
[#7]
Utente
Dr.Ferraloro ho seguito il suo consiglio e ho fatto una visita psichiatrica.
Mi hanno detto che sono 1 pò esaurito e mi è stato prescritto la seguente cura :
Elopram 20mg 1/2 compressa x 3 giorni per poi passare a una intera Al gg mi ha dato anche xanax 0,25 2 compresse al gg mattina e sera .Sono al 3 giorno ma stranamente già i sintomi non ci sono quasi più.. Ho solo la sensazione di vivere un sentimento che ho vissuto già in passato, una sensazione strana...É dovuto dai farmaci?? Che ne pensa del tutto? La ringrazio per la disponibilità.
Mi hanno detto che sono 1 pò esaurito e mi è stato prescritto la seguente cura :
Elopram 20mg 1/2 compressa x 3 giorni per poi passare a una intera Al gg mi ha dato anche xanax 0,25 2 compresse al gg mattina e sera .Sono al 3 giorno ma stranamente già i sintomi non ci sono quasi più.. Ho solo la sensazione di vivere un sentimento che ho vissuto già in passato, una sensazione strana...É dovuto dai farmaci?? Che ne pensa del tutto? La ringrazio per la disponibilità.
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Gentile Utente,
sarebbe oppotuno che indicasse la diagnosi precisa in quanto "sono un pò esaurito" è solo un modo di dire comune che non ha un corrispettivo diagnostico preciso.
Se si trattasse di un disturbo d'ansia la terapia è certamente indicata, la sensazione strana che attualmente riferisce può essere un effetto collaterale dei farmaci che assume, col tempo dovrebbe scomparire.
Cordiali saluti
sarebbe oppotuno che indicasse la diagnosi precisa in quanto "sono un pò esaurito" è solo un modo di dire comune che non ha un corrispettivo diagnostico preciso.
Se si trattasse di un disturbo d'ansia la terapia è certamente indicata, la sensazione strana che attualmente riferisce può essere un effetto collaterale dei farmaci che assume, col tempo dovrebbe scomparire.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.7k visite dal 02/02/2013.
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