Cervicale, ansia o altro?

Salve, sono un ragazzo di 21 anni e da due mesi soffro di attacchi di ansia e panico quasi quotidianamente.

Ho appena iniziato un percorso psicoterapeutico, ma l''ansia è ancora parte delle mie giornate.

Sono in sovrappeso e pratico sport (calcio a 5) una volta alla settimana e cyclette quando posso. Ho svolto una visita medico sportiva non agonistica 15 giorni fa con esiti tutti nella norma.

Tutti i giorni tuttavia mi sveglio spossato e con altri sintomi quali:

  • dolori e specie di rigidità al collo (a volte dal lato destro altre volte da quello sinistro),
  • giramenti e fitte alla testa,
  • spalle dolenti,
  • braccio sinistro molto dolorante soprattutto all''altezza del gomito (dolore che poi si estende anche a bicipite, tricipite e polso),
  • a volte con "scosse" che sembrano di tipo nervoso a volte con dolori muscolari,
  • pettorali contratti o comunque dolenti e fascia alta della schiena dolorante (per spiegarmi quando mi massaggio sento all''altezza delle scapole come dei nodi e degli scricchiolamenti),
  • dolore alle costole non dei pettorali ma subito sotto, diciamo all''altezza dello stomaco.

Purtroppo da quando ho queste crisi di panico (dovute soprattutto a paura di morte imminente dovuta a infarto) ho iniziato a schiacciare i muscoli con forza simulando massaggi che me li rendono ancora piu doloranti penso.

Da qualche giorno i dolori al collo poi mi hanno portato a credere di stare per avere un ictus o cose simili perché leggendo in internet la rigidezza del collo, i giramenti di testa e la debolezza ne sono dei sintomi.

Volevo chiedere gentilmente se secondo voi dovrei fare qualche analisi accurata per la possibilità che ci siano problemi seri.

Il mio medico curante dice di star tranquillo che è "solo" ansia e null''altro, ma non essendo tranquillo ho fatto appunto una visita medico sportiva non agonistica: alla visita medica ho fatto spirometria, nella norma, elettrocardiogramma a riposo, tracciati sinusoidali normali, lieve tachicardia, elettrocardiogramma da sforzo, prova su cicloergometro per 3 minuti a 100 watt costanti, 140battiti dopo un minuto, 150 dopo 2, 160 dopo 3, tracciati nella norma, recupero sufficiente, pressione 130/70 a riposo e 160/60 post sforzo.

I dolori che sento sono causati dall'ansia o può essere un insieme di ansia con un po' di cervicale.?

Spero di non esser stato troppo confusionario nell''espormi e vi ringrazio per la risposta.

[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k

Gentile Utente,

non pensi ad ictus perché non ha nessun sintomo di questo tipo nè, mi pare, alcun fattore di rischio.
L'ipotesi di una compromissione cervicale associata ad ansia è possibile, soprattutto di una contrattura muscolare che potrebbe causare alcuni dei sintomi riferiti.

Personalmente sarei dell'idea di chiedere innanzitutto un supporto di tipo psicoterapico, poi in base all'esito si vedrà come e se proseguire.

Cordiali saluti

Per approfondire: Sintomi ansia

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
Ho fatto ieri la seconda seduta dallo psicologo tuttavia l'ansia è ancora molto intensa.

Spesso mi capita se faccio una pennichella di svegliarmi col batticuore e mi viene paura di stare per morire nonostante le visite che ho svolto dovrebbero escludere problemi cardiaci.

Dopo pranzo ho preso le mie solite 7 gocce di lexotan che non mi fanno molto effetto ma mi sciolgono un po' i nervi, mi sono messo sul divano e mi stavo appisolando. All'improvviso mi sono svegliato con il batticuore e mi sono agitato e mi porto ancora dietro tuttora questo senso di agitazione e di malessere.

Lei pensa che sia dovuta alla mia ansia o dovrei fare ulteriori accertamenti medici?
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

il disturbo sembrerebbe di tipo ansioso, gli accertamenti che ha fatto col medico sportivo sono sufficienti, non penso debba fare altro.
Certamente solo due sedute dallo psicologo ancora sono insufficienti per vedere un significativo miglioramento. Sa su quale tipo di terapia (psicologica) lo psicologo sta lavorando?

Cordialmente
[#4]
Utente
Utente
Per ora abbiamo fatto due sedute di conoscenza e ritiene per ora che il mio stato ansioso possa essere dovuto a cambiamenti che si sono verificati nella mia vita negli ultimi tempi e lo stress che ho accumulato (esami universitari, mio papà ha avuto un distacco di retina che mi ha spaventato molto, mia mamma è stata richiamata alla mammografia, per fortuna senza aver riscontri negativi, ma anche questo mi ha spaventato, mi sono distaccato da alcuni amici di infanzia per via del loro abuso di droghe, ho chiuso una relazione di 3 anni con una persona che ormai era un mio punto di riferimento). Tutto ciò è avvenuto da agosto e a novembre ho avuto il primo attacco di panico. Non so come vorrà intervenire in futuro ma so solo che spero di risolvere questo problema perché voglio tornare a vivere sereno. Oggi ad esempio è tutto il giorno che mi sento il petto strano diciamo, non ho dolore o oppressione, solo un forte senso di debolezza, ho lo stomaco gonfio e a tratti la tachicardia. Purtroppo non so come fare a rasserenarmi e vivo con una costante sensazione di ansia e paura che stia per succedermi qualcosa.
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

la Sua sembrerebbe la classica sintomatologia ansiosa <<vivo con una costante sensazione di ansia e paura che stia per succedermi qualcosa>>.
Continui la psicoterapia intrapresa e qualora fosse opportuna un'aggiunta farmacologica non abbia timore ad intraprendere, in associazione, anche questa strada.

Cordialità

[#6]
Utente
Utente
Grazie dottore. Spero di guarire da quest'ansia perchè ho 22 anni quasi e una vita davanti da vivere e godermi tuttavia è brutto vivere così. Ora avverto come un bruciore al petto e sudori alle mani, un senso di intontimento e l'ansia mi sta assalendo. Non so mai se può essere qualche problema cardiaco o no e ho sempre paura. In questi momenti secondo lei cosa dovrei fare?
[#7]
Utente
Utente
salve dottore, torno a disturbarla. Leggendo su internet la mia fobia è mutata dalla possibilità di avere problemi di cuore a quella di avere un'aneurisma cerebrale. Cosa posso fare per calmarmi??
[#8]
Utente
Utente
Intendo se conviene che faccia qualche visita per escluderne la presenza o cosa dovrei fare?
[#9]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

il disturbo è di tipo psichiatrico, per cui, come Le dicevo precedentemente, continui la psicoterapia ma ho l'impressione che debba associare anche la terapia farmacologica.

Cordiali saluti
[#10]
Utente
Utente
Ma lei pensa che sia solo una cosa psicologica e che non ci siano fattori di rischio per un'aneurisma??
[#11]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

no, non ha nessun fattore di rischio per aneurismi cerebrali, stia tranquillo.
[#12]
Utente
Utente
Salve dottore. Il mio medico mi ha prescritto l'assunzione di paroxetina ( daparox) in gocce. Mi ha prescritto un dosaggio molto basso a partire da 5 gocce aumentando fino a un massimo di 10/15 gocce nell'arco di un paio di mesi e in maniera graduale. Ho iniziato da poco. Noto pero' che quando faccio le scale o faccio sforzi, anche se a volte mi capita anche a riposo ho giramenti di testa e senso di vertigini. Secondo lei puo' essere l'ansia a causarmi qheste cose, la paroxetina o dovrei cercare la causa altrove? Cosa mi consiglia? Distinti saluti e ringraziamenti.
[#13]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

tutte le cause che ha citato possono essere responsabili delle vertigini, ovviamente non è possibile stabilirlo on line.
Le ricordo però che il daparox è sottodosato e l'incremento in questi termini nell'arco di due mesi è poco razionale.
Lei comunque segua le indicazioni avute dal Suo medico.

Cordiali saluti
[#14]
Utente
Utente
Il medico mi ha dato da assumerne 5 gocce per un periodo di 10/15 giorni e poi incrementare di una goccia ogni 5 giorni fino a un massimo di 10/15. Vedremo se mi aiuta e poi dovrei diminuire fino a eliminarlo. Non dovrebbe esser dovuto al cuore il mio problema di girenti di testa avendo io svolto la visita medico sportiva solo qualche mese fa no?
[#15]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Penserei proprio di no.

Buona serata
[#16]
Utente
Utente
Buonasera dottore, sono passati un paio di mesi da che ho iniziato la terapia; le cose sembravano andare meglio ma ora sono due o tre giorni che le mie paure sono tornate. Non so cosa fare. La mia fobia della morte improvvisa per arresto cardiaco o, come mi capita iultimamente, per aneurisma cerebrale continua a perseguitarmi e rovina le mie giornate non permettendomi di vivere sereno questi anni della mia vita. Come dovrei comportarmi secondo lei? Consultare un neurologo o aspettare di vedere se nel giro di qualche giorno la situazione torna come prima? So che purtroppo la diagnosi di aneurisma cerebrale non viene effettuata se non per motivi seri e l'idea di poterne avere uno mi crea agitazione. Cosa posso fare per vincere questa fobia nell'immediato e passare una serata serena? Grazie
[#17]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

quante gocce di paroxetna assume?
[#18]
Utente
Utente
Da 15 giorni ne sto assumendo 10
[#19]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

Le consiglio di mettersi in contatto con lo specialista per riferire l'attuale problema, consideri infatti che la paroxetina è sottodosata. Attenda qualche giorno e se questa condizione dovesse persistere contatti lo specialista.

Cordialmente
[#20]
Utente
Utente
Il mio curante mi vuole far assumere 10 gocce per un periofo di 4 mesi. Lei ritiene sia megliouna visita da uno specialista neurologo? Per quanto concerne la mia fobia degli aneurismi devo convincermi che non ho fattori di rischio, che devo star tranquillo e chedevo godermi la vita a pieno senza pensare alle malattie?
[#21]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

veda come va, poi ne parli al medico che Le ha prescritto il daparox e senta cosa Le dice. Comunque il farmaco è sottodosato.

Cordialità
[#22]
Utente
Utente
Grazie. In merito all'altra domanda e' giusto quello che ho detto?
[#23]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Ovviamente, giustissimo.
[#24]
Utente
Utente
Salve dottore, La aggiorno sullo stato delle cose. Stamattina mi sono svegliato dopo 10 ore di sonno ed ero agitato e stanco e spossato. Sento come un una morsa tra gli occhi e verso le tempie, dolore al collo e agitazione. A volte sento come una pressione non dolorosa ma come se ci fosse una contrazione sopra le orecchie e sento come se avessi la mandibola bloccata. Cosa devo fare? Sono disturbi che crea la mia psiche e sono di origine ansiosa?
[#25]
Utente
Utente
Specifico che la morsa non e' dolorosa, e' come se avessi una ragnatela sulla testa che non viene via, e ho prurito nella parte posteriore del cranio. Inoltre la pressione non dolorosa ma come contrazione o blocco muscolare sopra le orecche e il blocco mandibolare non sono presemti al momento ma si presentano saltuariamente nell'arco della giornata e durano pochi secondi causandomi ansia. Inoltre rispetto al risveglio ora che sono in compagnia sonk meno stanco e meno agitato ma quando sono solo l'agitazione prende il sopravvento.
[#26]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

considerato che parla genericamente di blocco della mandibola, anche una consulenza gnatologica sarebbe utile. Inoltre Le ripeto che il daparox è sottodosato.

Cordiali saluti
[#27]
Utente
Utente
Lo so, mi pare che il dosaggio dovrebbe essere almeno tre volte superiore se non ho letto male infatti non so se andare da uno specialista o no. La cosa che vedo difficile superare e' il pensare negativo, come se il mio corpo giovane dovesse essere per forza imperfetto. Davvero questi medicinali aiutano o serve soprattutto la mia forza di volonta' per uscire da questa situazione?
[#28]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

penso che nel Suo caso i farmaci sono essenziali, La possono fare uscire da questa situazione. Si rivolga allo psichiatra.

Cordialmente
[#29]
Utente
Utente
salve dottore, la informo che la terapia procede e che sono circa 20 giorni che non ho attacchi di ansia. L'unica cosa che ho è sempre un po' di mal di testa attorno all'occhio destro, giramenti di testa e dolore al collo dal lato destro. Non sto assumendo alcun farmaco e noto che dopo un massaggio di mio padre con voltaren o fastum gel le cose vanno meglio. Non vorrei assumere altri farmaci perciò le chiedo cosa mi consiglia?
[#30]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

non assume nemmeno il daparox?
[#31]
Utente
Utente
Si si il daparox si.
[#32]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

allora continui così e faccia un bilancio dopo almeno un mese e mezzo di terapia, anche se il daparox è sottodosato.

Cordialità
[#33]
Utente
Utente
Salve dottore, volevo dirle che le cose vanno molto meglio, non si sono più presemtati attacchi di panico e la componente ansiosa si è molto ridotta. Vorrei chiederle solo una cosa che esula un po' da un consulto medico: siccome ho visto servizi televisivi sui potenziali effetti negativi delle onde elettromagnetiche sul nostro organismo, e quindi sui danni provocati da cellulari, wifi e servizi di rete, avrei piacere di sapere il suo pensiero al riguardo, in quanto facendo delle ricerche su internet si sentono voci molto contrastanti. Inoltre se ritiene nocive queste onde cosa suggerisce di fare per ridurre i danni? Io ad esempio non telefono quasi mai ma spesso invio sms tramite wifi o rete internet mobile e ho il modem in camera da letto e sta sempre acceso. Grazie
[#34]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

ancora non ci sono studi definitivi che possano con certezza affermare la pericolosità o meno delle onde elettromagnetiche. Nel dubbio questi dispositivi non conviene tenerli a lungo vicino la testa nè la notte, accesi, sul comodino. Diciamo che dovremmo lasciarci guidare dal buon senso.

Cordiali saluti

[#35]
Utente
Utente
Infatti io ho solo il problema del modem che risolvero' a breve. Per il resto telefono poco e il cellulare lo tengo sempre lontano dalla testa. Un'ultima cosa: siccome spesso quando passo ore seduto a studiare quando finisco mi sento stordito e noto che ho dolori al collo e giramenti di testa. Che esercizi posso fare per evitare questo senso di stordimento?
[#36]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

per rima cosa potrebbe intervallare lo studio facendo delle pause nelle quali dovrebbe mettersi in movimento.
Poi della ginnastica con esercizi yoga potrebbe essere utile.

Cordialmente
[#37]
Utente
Utente
Salve dottore. Mi scusi ma è cambiata la grafica del sito e non trovavo più i vecchi consulti così ne ho creato uno nuovo, qualora lo trovasse lo elimini pure. Detto ciò volevo dirle che da due mesi ormai ho terminato l'uso delle gocce. Ho scoperto tramite tac massiccio facciale di avere una forte sinusite con ipertrofia dei turbinati inferiori e blocco di catarro nella zona della fronte tra gli occhi e nella zona del seno mascellare destro. Detto ciò Volevo solo chiederle una sua idea su quanto mi è accaduto oggi. Non fumo quasi nulla, una massimo due sigarette al giorno ma non sempre; caffèqnon ne pprendo praticamente mai. Oggi un'ora dopo pranzo sono andato a far due passi con un amico e siamo andati in un bar a prendere un caffe con cui ho mangiato un cioccolatino anche. Usciti dal bar mi ha offerto una sigaretta e dopo qualche tiro ho iniziato a avere le vertigini, da li mi è scaturita una forte sensazione di ansia e come una difficoltà, solo apparente, di muovere la mandibola (aprivo e chiudevo la bocca tranquillamente, solo che da un lato sentivo come uno scatto delle ossa). Una volta a casa dopo aver fatto le scale a piedi (6 piani) senza problemi tranne un po' do fiatone, mi sono messo sul divano e mi sono ripreso ma mi è rimasta una sensazione di pesantezza agli occhi e una certa debolezza e sonnolenza. Cosa può esser stato? La sinusite mi puòaver causato le vertigini? O caffeina e nicotina? Qualche problema pressorio ( mi capita spesso quando mi alzo da divano o letto di aver vertigini ma ppiù deboli)? La cervicale (ho spesso i muscoli delle spalle contratti e come "annodati")? Qualcosa di più serio? Cosa dovrei fare? Grazie
[#38]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

le possibili cause che ha menzionato sono tutte potenzialmente capaci di scatenare il breve episodio riferito (non penserei però a problemi importanti, né sinusitici).
Le consiglio di rivolgersi al Suo medico curante per avere una valutazione diretta del caso.
Stia tranquillo.

Cordiali saluti
[#39]
Utente
Utente
Buonasera dottore, sono passati quattro anni da quando ho scritto l'ultima volta. In questi quattro anni, fatto salvo qualche raro episodio non ho più avuto ansia, ma ora è tornata ed è tornata nuovamente sotto forma di paura per gli aneurismi a seguito di un evento emorragico che ha colpito un ragazzo che conosco (parlerei di una conoscenza di vista). Vorrei chiedere al medico di prescrivermi una angio rm senza contrasto per escludere la presenza di aneurismi ma parlando con amici studenti di medicina mi è stato sconsigliato perchè non è considerato un esame da fare per prevenzione senza reali motivi. Non vorrei tornare a vivere quanto ho vissuto 4 anni fa (per ora non ho avuto alcun episodio di attacco di panico, solo un senso di ansia e di pessimismo che mi attanaglia) e penso che questo esame possa aiutarmi a vivere più sereno. Secondo lei è sbagliato chiedere al medico di farmelo fare? Ho spesso anche dolore sopra e attorno agli occhi (arcata sopraccigliare, zigomi e zona tra occhio e naso) e alle tempie e leggendo su internet questo mi ha provocato ulteriore ansia.
Cordiali saluti e grazie.
[#40]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

non vedo motivi validi per fare un esame come quello che menziona.
A questo punto è più razionale rivolgersi agli specialisti che hanno risolto il problema precedentemente.

Cordialità
[#41]
Utente
Utente
Ma come mai escluderlo anche qualora potesse darmi serenità? Non potrebbe essere un modo per far regredire nuovamente l'ansia?
Cordiali saluti.
[#42]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

la paura dell'aneurisma è un sintomo, quindi se Lei effettua la RM e si tranquillizza ha solo fatto una terapia sintomatica, che è transitoria. Dopo qualche tempo ci sarà un'altra occasione che Le procurerà altra paura e vorrà fare un altro esame per tranquillizzarsi.
Affrontando invece il disturbo alla radice, l'ansia, può risolvere il problema.

Cordiali saluti
[#43]
Utente
Utente
Grazie mille per la disponibilità, come sempre. Se tutti voi dite che non serve e che non devo preoccuparmi di questo genere di malattie cercherò di agire nuovamente sull'ansia e di non pensarci più.
Cordiali saluti.
[#44]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Cordiali saluti a Lei
[#45]
Utente
Utente
Buonasera,
questa volta scrivo non in preda all'ansia ma per cercare di capire qualcosa. Qualche mese fa sono andato dal medico per delle ''vertigini'' che definsco tali ma non so se effettivamente lo siano (mi capitano se cammino leggendo qualcosa sul cellulare o facendo movimenti della testa), mi sento instabile. lui mi ha indirizzato da un ortopedico ritenendo il problema posturale; l'ortopedico tuttavia non mi ha scritto alcun esame e non ha riscontrato nulla di particolare se non un po' di tensione muscolare nella zona delle spalle e del collo e mi ha detto di svolgere attività sportiva costante, ma non si è risolto nulla, così ho svolto una visita neurologica da cui è emerso che queste vertigini erano causate dall'ansia (a me però l'ansia viene a seguito dell'evento vertiginoso, non prima). Mi son quindi recato da un otorino che non ha riscontrato labirintite ma una lieve vertigine parossistica posizionale, mi ha prescritto microser 24mg per 10 giorni, due compresse al giorno, e di svolgere una manovra liberatoria, tuttavia stamattina (ultimo giorno della terapia), nella fase del dormiveglia, girandomi per salutare mio padre che usciva per andare al lavoro ho avvertito nuovamente questo evento vertiginoso, avvenuto anche sdraiandomi sul divano dopo pranzo (durata qualche secondo penso). L'otorino mi ha anche detto, ritenendo anche lui possibile un problema posturale, che qualora non dovessero passare potrebbe essere utile portare un collare per qualche ora al giorno. A questo si aggiunge che ho spesso un senso di gonfiore agli occhi, una pesantezza alla fronte nella zona delle sopracciglia, dolori trafittivi attorno agli occhi, sia vicino al setto nasale che vicino alle tempie (sia sotto l'occhio che sopra) e infine, saltuariamente, dei formicolii o pizzichii nella zona dello zigomo sinistro e della mandibola. Dopo tutto ciò secondo lei cosa dovrei fare?
Cordiali saluti e ringraziamenti.
[#46]
Utente
Utente
Aggiungo anche prurito al livello della nuca e a volte brevi e non particolarmente dolorose fitte sempre a livello nucale.
Cordiali saluti
[#47]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

dopo l'esito negativo della visita neurologica, ortopedica ed otorino è difficile dare un parere.
Una parte della sintomatologia potrebbe avere un'origine ATM, cioè dall'articolazione temporo-mandibolare considerato che parla anche di mandibola. E' chiaro che siamo su un piano di pura ipotesi, potrebbe fare verificare ad uno gnatologo eventuali disfunzioni dell'ATM.

Cordialmente
[#48]
Utente
Utente
Il problema mandibolare come quello di formicolio allo zigomo sono saltuari comunque, non sempre presenti. Per quanto riguarda il resto, dovrei provare col collare? sembra che l'opzione legata alla postura (passo molte ore al pc o guardando cose su ipad e cellulare) sia la più accreditata da tutti (tutti gli specialisti mi han fatto fare nelle loro visite test sulla forza della presa delle mani, mi han fatto camminare, seguire una penna o un dito con i soli occhi ecc). Ho iniziato da un paio di giorni a fare esercizi di ginnastica per rilassare i muscoli di spalle e collo, vedremo se funziona. Ho riscontrato un problema di vertigine anche facendo la virata nel nuoto, quindi una sorta di capriola in acqua. Non capire cosa può essere, se qualcosa di serio o qualcosa di relativamente meno importante, mi porta a pensare a malattie importanti e questo mi genera ansia anche se molto spesso controllabile.
Cordiali saluti.
[#49]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228
Lo gnatologo, gentile utente, lo gnatologo, come le ha scritto il validissimo collega e amico dr. Ferraloro.
Anche per le vertigini.
Non è ancora stato visitato da questa figura professionale, che è un dentista un pò particolare che descrivo qui:
www.studioformentelli.it/pagine/articoli/lo-gnatologo-questo-sconosciuto
[#50]
Utente
Utente
Buongiorno, vorrei chiedere informazioni circa un evento che mi capita molto frequentemente; quando mi sveglio dalla pennichella pomeridiana, quando riesco a farla, noto che nella fase del dormiveglia posso percepire molto distintamente i battiti del cuore a livello della parte posteriore del collo e in testa, dietro agli occhi sembra (non mi paiono accelerati ma forti, ben percepibili). Dormo in posizione supina. A cosa può essere dovuto?
Cordiali saluti.
[#51]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Può dipendere dalla postura che assume, niente di patologico.

Cordialità
[#52]
Utente
Utente
Gentile dottore, poco fa mentre stavo scrivendo su un foglio ho avvertito una fitta abbastanza forte all'arcata sopraccigliare destra e alla testa. Tutto è durato pochi secondi, penso due o tre, ma da li mi è venuta l'ansia e ora nello scrivere questo consulto mediante il cellulare ho un senso di capogiro abbastanza forte ma più nessun dolore. Sono molto agitato e spaventato. È uscito dal nulla e non so cosa fare. Mi scuso per il disturbo e la saluto con cordialità.
[#53]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Sembra un dolore di tipo nevralgico ma non escluderei l'origine ansiosa. Ne parli col medico curante.

Cordiali saluti
[#54]
Utente
Utente
Purtroppo sono fuori città per la tesi e non posso rivolgermi al medico curante al momento. Oggi ho avuto un lieve episodio di fitta ma dal lato sinistro mentre nell'occhio destro sento come un corpo estraneo e ho bruciore. È compatibile tutto ciò con una nevralgia? Potrebbe questa nevralgia avere cause neuro-vascolari da indagare? Cordiali saluti e ringraziamenti
[#55]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

la tipologia nevralgica è possibile, ovviamente come pura ipotesi a distanza. Indagini diagnostiche? Si fanno dopo la visita ed in base ai riscontri della visita stessa e se ritenuti utili.
Se il disturbo si accentuasse, considerato che è fuori sede, potrebbe, ma solo per Sua tranquillità, rivolgersi ad un P.S.

Cordialmente
[#56]
Utente
Utente
Ok va bene. Oggi comunque episodi particolarmente dolorosi non ce ne sono stati. Ho avuto solo questa sensazione di bruciore a un occhio. Rientro in città per le vacanze pasquali quindi non tra molto. Se non fosse strettamente necessario andare prima secondo lei, aspetterei qualche giorno e mi recherei dal medico dopo le vacanze pasquali. Cordiali saluti.
[#57]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Con i liniti del consulto a distanza non mi pare ci sia urgenza.
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

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