Rm encefalo senza e con m. di c. - analisi referto
L'esame RM (1.5 T), eseguito nelle sezioni assiali, sagittali e coronali (tecnica FSEOPT, FRFSE e FLAIR) nelle sequenze pesate in T1, T2, DP e T1 dopo somministrazione di gadolinio, ha mostrato a destra, a livello della corteccia cerebrale del giro temporale superiore, sfumata area ipertensa nelle sequenze a TR lungo, non esplicante "effetto massa".
La suddetta area, di circa 1,7 cm di diametro, nelle sequenze condotte dopo somministrazione di gadolinio, non presenta enhancement patologico; l'icona grafia depone, in prima ipotesi, per una lesione vascolare ipossica. Coesistono puntiformi aree di gliosi, in sede frontale bilaterale (destra > sinistra) e, sfumate, a livello delle regioni peritrigonali.
Sistema ventricolare in asse, normale per morfologia e grandezza.
Si suggeriscono folllow-up periodici con RM encefalo.
Questo qui in su é il referto dell'esame in oggetto, vorrei sapere qualcosa di più, se si tratta di qualcosa di grave.
Grazie mille per la disponibilità.
Cordiali saluti.
La suddetta area, di circa 1,7 cm di diametro, nelle sequenze condotte dopo somministrazione di gadolinio, non presenta enhancement patologico; l'icona grafia depone, in prima ipotesi, per una lesione vascolare ipossica. Coesistono puntiformi aree di gliosi, in sede frontale bilaterale (destra > sinistra) e, sfumate, a livello delle regioni peritrigonali.
Sistema ventricolare in asse, normale per morfologia e grandezza.
Si suggeriscono folllow-up periodici con RM encefalo.
Questo qui in su é il referto dell'esame in oggetto, vorrei sapere qualcosa di più, se si tratta di qualcosa di grave.
Grazie mille per la disponibilità.
Cordiali saluti.
[#1]
Caro utente,
non credo proprio di poterle dire nulla di più di quello che ha scritto. Il radiologo si è limitato ad un referto descrittivo illustrando un'area di 17 mm di segnale alterato nella corteccia del lobo temporale sinistro. Ha formulato una ipotesi interpretativa di area si sofferenza ipossico-ischemica e la ha rimandata ad ulteriori controlli RM nel tempo (il follow up). Per me, comprende, che le immagini neanchè le osservo non è possibile poterle di re di più.
Cordialmente.
non credo proprio di poterle dire nulla di più di quello che ha scritto. Il radiologo si è limitato ad un referto descrittivo illustrando un'area di 17 mm di segnale alterato nella corteccia del lobo temporale sinistro. Ha formulato una ipotesi interpretativa di area si sofferenza ipossico-ischemica e la ha rimandata ad ulteriori controlli RM nel tempo (il follow up). Per me, comprende, che le immagini neanchè le osservo non è possibile poterle di re di più.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.8k visite dal 30/01/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.