Nistagmo

buongiorno
premesso di essere in cura da 5 anni per fobie varie e sintomi d'ansia ,seguito da un psichiatra con la seguente cura :35 goggie di doparox al giorno .da 2 mesi mi e' stato integrato il seguente farmaco :rivotril goggie col dosaggio di 15 goggie al giorno come stabilizzatore d'umore .
da quel giorno ho spesso dei fenomeni capogiri all'altezza degli occhi e parlandone col mio psic mi ha detto che potrebbe trattarsi di nistagmo come effetto collaterale del rivoltril e di avere pazienza .secondo lei e' giusta la sua risposta ?o bisognerebbe effettuare degli esami ?
grazie
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.6k 2.4k
Gentile Utente,

sia il nistagmo che le vertigini potrebbero essere effetti collaterali del rivotril che comunque non è uno stabilizzatore dell'umore.
Le consglio, qualora il disturbo dovesse persistere, di parlarne con lo psichiatra.
Poi se in caso di sospensione del farmaco il disturbo non dovesse regredire effettui una visita neurologica.
Però la coincidenza con l'assunzione del rivotril farebbe propendere per un effetto collaterale del farmaco.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Attivo dal 2012 al 2017
Ex utente
caro dottore buonasera
inanzitutto la ringrazio della risposta celere e molto completa ,detto tra noi molto piu' preciso del mio psichiatra!
allora volevo aggiornarla su una cosa ,son o stato dal ,mio psichiatra e parlandone del persistere degli effetti collaterali sopra mensionati mi ha modificato la terapia in questo modo:
doparox 35gg al giorno mentre le rivotril invece di eliminarle l'ha diminuiti a 6 goggie al giorno invece degli attuali 15 accopiandole a 6 goggie di lexotan .
al dire al vero ho, avuto da ridire ,lei cosa ne pensa?
grazie
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.6k 2.4k
Gentile Utente,

non si può giudicare a distanza una terapia in quanto questa è prescritta dopo visita medica diretta. Noi siamo al buio, pertanto ci sfugge tutta una serie di sfumature che il medico coglie direttamente dalla visita e dal colloquio col paziente.
Per quanto riguarda l'associazione di due benzodiazepine (rivotril e lexotan), ritengo che sia stata fatta in seguito alla riduzione del rivotril, ritenuto responsabile degli effetti collaterali precedentemente riferiti, per compensare la riduzione.
Questa strategia terapeutica non è condivisa da tutti.
Lei comunque si attanga alla prescizione specialistica.

Cordialmente