Fastidio alla testa, fatica a concentrarsi e altri sintomi

Salve, sono un ragazzo di 20 anni,
vorrei porvi un problema che di recente mi perseguita,
è iniziato circa 2 mesi fa, con un leggero fastidio alla testa e derealizzazione.
Da circa un mese a questi sintomi se ne sono aggiunti altri: mentre guido ci sono quei momenti in cui mi sento di svenire e allora stesso tempo sento come il bisogno di rigurgitare, insieme ad un persintente blocco alla gola, che mi dava la sensazione di avere difficoltà a deglutire,
Ora il blocco alla gola è praticamente sparito, ma il fastidio alla testa, il senso di derealizzazione e quello di svenimento con sensazione di rigurgito mi sono rimaste, tantè che ho paura pure a guidare per paura di sentirmi male ed esco di casa meno spesso di prima.
Ho fatto una Risonanza alla testa e hanno detto che non ho niente tranne una piccola parte del cranio leggermente rialzata (di cui sto facendo esami per vedere se l'ossigeno ed il sangue arrivano bene al cervello), esami del sangue tutto ok, ripetuti due volte.
Mia madre pensa che sia ansia, ma dubito, insomma a me piace guidare, e non capisco perchè dovrei essere ansioso in momenti di spensieratezza o comunque di divertimento.
Premetto che fumo, ma solo sigarette, tant'è che non ho mai toccato una canna, e bevo una volta alla settimana solo al sabato, quando vado in pub con gli amici.
Aspetto risposte, grazie in anticipo.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

è possibile l'origine ansiosa del problema ma prima di arrivare a questa conclusione è corretto escludere altre cause. Potrebbe riportarmi il referto della RM encefalica? Ha fatto pure una visita neurologica?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
Salve, innanzitutto la ringrazio per la tempestiva risposta, ora le posto i dati dell'RM Encefalica:

RM CERVELLO E TRONCO ENCEFALICO - SENZA CONTRASTO

Il sistema ventricolare e lo spazio liquorale periferico presentano normali dimensioni.
Non vi sono alterazioni della morfologia ne dell'intensità di segnale del parenchima cerebrale e delle strutture della fossa posteriore.
Verosimile Endosteoma del pavimento della fossa cranica media di sinistra, dello spessore massimo di circa 4 mm, riscontro occasionale.

Riguardo al neurologo, si, l'ho fatta ed è lui che mi ha indirizzato verso la RM Encefalica.
Comunque sia ho pensato: non potrebbe essere la Cervicale?!? Ma è possibile a 20 anni?!? Premetto che sto abbastanza tempo davanti al computer.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

rileggendo la Sua sintomatologia l'ipotesi dell'origine ansiosa del problema è concreta. Infatti mi pare di capire che il neurologo non abbia riscontrato alterazioni dell'esame neurologico.
Un problema cervicale potrebbe giustificare solo qualche sintomo (fastidio alla testa), non altri.

Cordialmente
[#4]
Utente
Utente
La ringrazio ancora per la sua risposta, adesso sono molto più calmo (non che prima fossa agitato riguardo i sintomi, ma ammetto che ero parecchio infastidito a riguardo), volevo chiedere un consiglio riguardo l'ansia, siccome a mia madre non piace la psichiatria (non la considera un ramo della medicina, non vede di buon occhio farmaci che vanno ad influenza la "mente" delle persone), mi può consigliare qualche altro modo per rilassarsi meglio? Insomma, non riesco a capire come faccio ad essere ansioso se so già che andrò a rilassarmi e divertirmi in fumetteria, magari in una partita a Magic.
Altra cosa, sebbene non penso sia il suo campo: è da quest'estate che sul viso mi sono comparse delle macchie rosse che danno parecchio fastidio al tatto, e so di alcune patologie riguardanti queste macchie ed altri sintomi, ed alcune da non sottovalutare (es: leucemia), ho fatto due esami del sangue e risultano tutto ok, le pensa che io possa escludere tali patologie, essendo che non riscontri niente di strano dall'esame sia del sangue che delle urine (entrambi fatti due volte)?
La ringrazio in anticipo.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

mi rincresce che la mamma abbia questa idea della psichiatria, infatti questa branca ha piena dignità medica al pari delle altre. Sapesse quanto utili sono gli psichiatri in tante situazioni..............Quanti pazienti hanno "salvato" con i loro farmaci, farmaci hanno un'efficacia scientifica provata.....
Comunque su questo punto mi trovo completamente in disaccordo con la vostra posizione.
Se è così contrario alla farmacoterapia, posizione leggittima, può rivolgersi alla psicoterapia.

Cordialità