Problemi neurologici
buongiorno e grazie mille a chi mi rispondera. ho 39 anni e da quando ero bambino che ho questi sintomi, premetto che il pomeriggio raggiungono l apice, bruciore strano all ano e nel naso, come se ci fosse aria fresca che quando respiro sale e scende , come se fossero collegati. per attenuare e avere sollievo per un po devo tremare, tipo scossa elettrica. poi problemi di concentrazione , dolore alle braccia, dolore alle gambe come se scorresse un fluido, sonnolenza e debolezza, insicurezza, poi all improvviso scompaiono di colpo , e divento fortissimo lucido, digerisco tutto non ho sonno, ho voglia di fare di tutto mi sento vivo sicuro di me. tutto questo puo durare 3 4 giorni. poi di nuovo sto male per uno due mesi, e cosi praticamente da sempre. premetto che lavoro sono un imprenditore, e visto i sintomi cerco di gestire il tutto. ho fatto delle visite neurologiche da vari professori, tirelli, rizzuto, e altri, tutti mi hanno detto dopo vari esami, che si tratta di stanchezza cronica. ma non so perche non ci credo.grazie a chi mi rispondera.
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Gentile utente,
ammetterà che la sintomatologia appare alquanto varia e non indicante un unico organo o apparato. Sembra, inoltre, trasparire una componente psico-comportamentale (ma così a distanza con scarsa/nulla anamnesi e senza possibilità di visita specialistica diretta potrei facilmente avere una impressione errata).
Non so quali esami strumentali abbia eseguito nè quale ne sia l'esito.
Certamente mi vien da pensare che lei abbia serenamente diritto al un "ulteriore parere" eventualmente allontanandosi da casa.
Ci sono "centri di eccellenza neurologica" sia in Austria che in Italia (es: Milano, in Toscana a Firenze ed a Siena, nel Lazio a Roma, sia nel pubblico che nel privato) senza nulla voler togliere a tutti i siti di neurologia non espressamente indicati.
Un spiegazione deve pur esserci e forse (dico forse) anche un trattamento adeguato.
Cordialmente.
ammetterà che la sintomatologia appare alquanto varia e non indicante un unico organo o apparato. Sembra, inoltre, trasparire una componente psico-comportamentale (ma così a distanza con scarsa/nulla anamnesi e senza possibilità di visita specialistica diretta potrei facilmente avere una impressione errata).
Non so quali esami strumentali abbia eseguito nè quale ne sia l'esito.
Certamente mi vien da pensare che lei abbia serenamente diritto al un "ulteriore parere" eventualmente allontanandosi da casa.
Ci sono "centri di eccellenza neurologica" sia in Austria che in Italia (es: Milano, in Toscana a Firenze ed a Siena, nel Lazio a Roma, sia nel pubblico che nel privato) senza nulla voler togliere a tutti i siti di neurologia non espressamente indicati.
Un spiegazione deve pur esserci e forse (dico forse) anche un trattamento adeguato.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 23/01/2013.
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