Cefalea cronica farmacoresistente da 17 anni
Sono una ragazza di 31 anni che soffre da 17 anni di cefalea cronica. Sono diventata un soggetto farmacoresistente. Ho provato moltissime terapie farmacologiche e non, sono stata in cura in svariati centri specializzati e attualmente sono allp'Istituto Besta di Milano. I medici mi hanno chiaramente detto di aver provato tutte le terapie esistenti farmacologiche e non e di non sapere più cosa fare. L'unica cosa che non ho fatto è l'intervento di neurostimolazione che mi è stato negato in quanto test su pazienti con la mia stessa gravità del problema hanno dimostrato che è inefficace. Oltre a tutti i farmaci possibili ho provato terapia con tossina botulinica, agopuntura, pranoterapia, ho rimesso a posto la masticazione, plantari ai piedi, sono stata trattata per la mia postura e dolori alla schiena, ho provato cure omeopatiche, sono stata in cura da uno osteopata, e non ricordo nemmeno più io che altro. Allo stato attuale delle cose praticamente io non ho vita, sono spesso e quasi sempre a letto, non riesco a lavorare, a fare la spesa, nulla perchè i dolori sono continui e fortissimi, nessun farmaco riesce ad aiutarmi. Non ce la faccio più, Il mio dolore è frontale e tempie a volte continuo a volte pulsante, con nausee, vomito, intolleranza a luci e rumori. Io sono disperata, non so più cosa fare, dove andare, a chi rivolgermi per trovare una soluzione. Se qualcuno riesce ad aiutarmi o a darmi dei suggerimenti è ben accetto perchè sto perdendo le speranze. Grazie
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Cara utente,
per la sua emicrania cronica con componente muscolotensiva e verosimilmente fibromialgica: esistono opzioni "intermedie" tra tutte le terapie farmacologiche e la proposta di un approccio neurochirurgico per l'impianto di un neurostimolatore antalgico.
La tossina botulinica, inoltre, oltre ad essere frequentemente inneficace non è scevra da rischi anche rilevanti e deve essere periodicamente manovrata da mani più che esperte.
Perchè non getta uno sguardo sui brevi articoli concernenti terapia del dolore particolarmente volte a cefalee, emicranie e nevralgie cervico-cranio-facciali che trova sulla homepage con il mio nome su questi Blog di Medicitalia?
Legga, pensi poi mi faccia sapere in suo orientamento.
Resto a disposizione.
Cordialmente.
per la sua emicrania cronica con componente muscolotensiva e verosimilmente fibromialgica: esistono opzioni "intermedie" tra tutte le terapie farmacologiche e la proposta di un approccio neurochirurgico per l'impianto di un neurostimolatore antalgico.
La tossina botulinica, inoltre, oltre ad essere frequentemente inneficace non è scevra da rischi anche rilevanti e deve essere periodicamente manovrata da mani più che esperte.
Perchè non getta uno sguardo sui brevi articoli concernenti terapia del dolore particolarmente volte a cefalee, emicranie e nevralgie cervico-cranio-facciali che trova sulla homepage con il mio nome su questi Blog di Medicitalia?
Legga, pensi poi mi faccia sapere in suo orientamento.
Resto a disposizione.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
Buongiorno Dott. Poli,
la ringrazio per la sua cortese risposta. Leggendo il suo articolo inerente alle terapie del dolore, Le segnalo che l'approccio farmacologico che Lei indica è stato da me affrontato mentre per quanto riguarda l'approccio mini-invasivo con il blocco analgesico dei nervi epicranici Le confesso che mi era stato proposto da un primario che poi mi ha fatto la tossina botulinica, ma confrontandomi con i medici che mi hanno attualmente in cura mi hanno consigliato vivamente di non intraprendere questa strada per il semplice fatto che potrebbe a lungo andare provocare dei danni al grande occipitale. Se mi vuole dare un suo consiglio lo accetto volentieri. La ringrazio nuovamente per la sua risposta. Cordiali saluti
la ringrazio per la sua cortese risposta. Leggendo il suo articolo inerente alle terapie del dolore, Le segnalo che l'approccio farmacologico che Lei indica è stato da me affrontato mentre per quanto riguarda l'approccio mini-invasivo con il blocco analgesico dei nervi epicranici Le confesso che mi era stato proposto da un primario che poi mi ha fatto la tossina botulinica, ma confrontandomi con i medici che mi hanno attualmente in cura mi hanno consigliato vivamente di non intraprendere questa strada per il semplice fatto che potrebbe a lungo andare provocare dei danni al grande occipitale. Se mi vuole dare un suo consiglio lo accetto volentieri. La ringrazio nuovamente per la sua risposta. Cordiali saluti
[#3]
Gentile utente,
la mia opinione in merito la conosce giacchè la ho scritta e pubblicata. Esiste ampia e datata (da almeno 10-15 anni) sulla efficacia del blocco analgesico/anestetico del blocco dei nervi sopraorbitario e grande occipitale.
Non posso essere io a decidere per lei.
Buona serata.
la mia opinione in merito la conosce giacchè la ho scritta e pubblicata. Esiste ampia e datata (da almeno 10-15 anni) sulla efficacia del blocco analgesico/anestetico del blocco dei nervi sopraorbitario e grande occipitale.
Non posso essere io a decidere per lei.
Buona serata.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 23/01/2013.
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Approfondimento su Cefalea
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