Urgente. menopausa indotta in caso di epilessia: problemi?

Gentile Utente,

in generale la menopausa indotta chirurgicamente non crea problemi particolari per quanto riguarda l'epilessia, Le ripeto "in generale".
Potrebbe esserci un periodo limitato di alterazioni dell'attività elettrica cerebrale nel post-chirurgico dovuto allo stress operatorio, all'anestesia, all'eventuale irregolarità di assunzione dei farmaci antiepilettici.
Stabilizzato il quadro, non dovrebbero esserci problemi.
Nel Suo caso individuale, che noi per ovvi motivi sconosciamo, è necessario chiedere all'epilettologo che La segue e che conosce perfettamente le Sue problematiche in dettaglio.

Cordiali saluti ed auguri

Dr. Antonio Ferraloro

Vi ringrazio molto per la risposta e la velocita con quale me l'avete datto. Mi e stato molto utile visto che non riesco a trovare la mia neurologa. Se mi posso permetere vi ringrazierai tanto se sarete cosi gentile a spiegarmi ancora una cosa (cosa che fin adesso la mia neurologa non ha voluto spiegarmi): allora, dopo moltissime prove con farmaci (quasi tutti per il mio tipo di epilessia, arrivata a prendere anche 5 tipi nello stesso tempo senza nessun resultato o neanche piu picolo cambiamento nelle crisi) la mia neurologa e anche i neurologi da niguarda (dove ho fatto la prima visita per vedere se posso essere operata; tra circa 6mesi aspetto che mi chiamano per ricoverarmi la e vedere se mi possono operare - sperando tanto di si) mi hanno diagnosticata come farmacoresistente. Quindi se si parla di farmacoresistenza perche devo continuare a prendere i farmaci? Perche hanno solo dei efetti negativi (problemi con ciste, fegato, naso, capelli, bruffoli, depresione ecc) e di crisi ho tantissime (arrivo anche a 5-6 assenze in un giorno+le afasie) e li ho quasi in ogni giorno...Non e che non voglio piu prendere i farmaci pero vorrei solo che un dottore mi spiegase perche devo prenderli visto che mi succede tutto che appena vi ho detto...
Se mi rispondete a questa domanda vi ringrazio di cuore

Gentile Utente,

un'epilessia farmacoresistente non significa necessariamente che i farmaci antiepilettici non svolgano nessun ruolo per cui è indifferente assumerli o meno, significa che non controllano completamente la malattia per cui si presenta un numero "X" di crisi in una settimana (stiamo facendo un esempio in generale) ma se non si dovessero assumere le crisi potrebbero essere di gran lunga più frequenti.
Inoltre la loro sospensione potrebbe indurre rischi importanti e pericolosi, per es. Stato di Male epilettico.

Le ricordo però di rivolgersi alla neurologa per avere il parere sulla menopausa indotta chirurgicamente, in rapporto alla sua epilessia che noi non conosciamo.
E' seguita da un'epilettologa, cioè da una neurologa esperta in epilessie?

Cordialmente

Vi ringrazio tanto ancora una volta perche mi rispondete, mi siete veramente di ajuto...
Certo che prima di fare l'intervento parlero con la neurologa (lo so molto bene che prima di fare certe cose medicale devo sentire prima lei...es: prossimamente devo fare anche l'operazione al naso per rinite e la prima cosa e stata di andare da lei in ospedale a sentire se ci sono problemi)
Si, sono seguita da una esperta in epilessia (e tanti neurologi da questa parte dicono che e brava, infatti ha dei pazienti anche da un po piu lontanino)...pero non sono veramente contenta di lei, perche e molto "fissata" con i farmaci (mi ha dato anche 5 tipi nello steso tempo e cosi prendevo quasi 20 farmaci al giorno per quasi un anno - cosa di quale i neurologi da niguarda sono stati contrariati), se ho bisogno di lei non risponde mai al tel e per forza bisogna andare in ospedale, anche solo per una semplice domanda magari se posso prendere un farmaco(lo so che ha molti pazienti, pero se un paziente chiama e lascia moltissimi messaggi alla infirmiera, non avendo mai chiamato per stronzate, visto che non risponde puo richiamare), non la interesa piu di tanto dei effetti negativi dei farmaci e cambia un farmaco solo quando e forzata al massimo dei efetti brutti...
vi ringrazio tanto per avermi risposto, siete molto gentile

Gentile Utente,

l'epilessia è una malattia che deve essere curata con farmaci, pertanto non si allarmi se dovesse assumerne diversi.
Comunque mi pare di capire che la neurologa sia molto brava, pertanto segua le sue indicazioni e cerchi di stare serena.
Auguri per tutto.

Cordialità

Si, lo so che questa malattia si deve curare con farmaci, anche diversi...Ormai, in tutti questi anni di prove ho gia capito bene questa cosa, anche leggendo in internet...
La unica cosa che non reuscivo a capire perche non mi si spiegava bene era se me si ha detto che sono farmacoresistente (con 1 anno fa includendo i neurologi da niguarda) qual era il senso di prenderli...pensando anche ai efetti negattivi che hanno...
Le indicazioni della neurologa li seguo, perche so che non e da giocarsi con questi farmaci... comunque fino a quando arrivo a niguarda i neurologi da la hanno detto di rimanere ferma con la terapia...
Vi ringrazio tanto per la sua disponibilita, siete molto gentile

Su questa spiegazione sono stato chiaro?

Si, si e stato molto chiaro e mi ha eliberato di una domanda pesante e vi ringrazio tanto, siete veramente molto gentile.