Cefalea occipitale

Gentile Utente,

l'ipotesi della cefalea da attività fisica è possibile, infatti dalla Sua descrizione rientriamo nei parametri richiesti per diagnosticare questo tipo di cefalea.
I farmaci non si possono consigliare a distanza.
A volte potrebbe essere efficace non effettuare uno sforzo bruscamente ma gradualmente, quando possibile.
Talora anche una terapia di prevenzione può essere utile.
In ogni caso, essendo questa solo un'ipotesi, si rivolga ad un neurologo esperto in cefalee.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

Innanzitutto grazie della pronta risposta. Tuttavia avrei qualche altra domanda da porle. Anche se fosse cefalea da sforzo, è possibile che passi da sola, magari evitando per un certo periodo gli sforzi intensi? Perché in passato mi era già capitato di avere mal di testa nella zona occipitale,sempre causato dallo sforzo, ma meno intenso, che era passato col tempo. Inoltre attualmente non mi trovo in Italia, secondo Lei posso aspettare le vacanze di Carnevale per una visita, o un male del genere è urgente ed è meglio approfondirlo subito? So che è difficile rispondere a questo tipo di domande senza una visita diretta, ma mi farebbe piacere sentire la sua opinione basata sulle sue esperienze. Grazie, saluti

Gentile Utente,

in caso di cefalea da attività fisica (ricordi che è solo un'ipotesi) sono possibili e frequenti i periodi di risoluzione spontanea del disturbo. Lei stesso ne è un testimone avendo già avuto questi periodi.
E' difficile darLe un parere se attendere o meno le due settimane circa che Lo separano dal rientro in Italia. A distanza Le devo dire che è meglio farsi controllare adesso, se possibile, poi, una volta rientrato può rivolgersi tranquillamente ad un neurologo esperto in cefalee.

Cordialmente