ipertono vagale

Gentile dottore,
avere un ipertono vagale che porta a delle crisi lipotimiche potrebbe impedire di fare un lavoro come l'infermiere professionale?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.5k 2.3k
Gentile Utente,

non conosco i requisiti richiesti per la professione infermieristica, dal punto di vista medico non dovrebbero esserci problemi ma la cosa andrebbe chiarita con lo specialista che La segue e col medico del lavoro.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno dottore,
intanto grazie per la celere risposta.
La mia domanda sicuramente sarà priva di una base perché non ho ricevuto nessuna diagnosi a riguardo, non essendomi rivolta a nessuno specialista. Non só se ho utilizzato il termine "ipertono vagale" nel giusto contesto, non volevo dilungarmi molto e ho racchiuso il tutto in questo termine.
Mi capita di andare incontro a crisi lipotimica ad esempio quando effettuo un prelievo di sangue, senza completa perdita della coscienza perché subito messa supina con le gambe innalzate. Pallore, annebbiamento vista, caldo e nella fase postsincopale nausea che per fortuna dura più o meno 5/10 minuti e tutto si risolve spontaneamente, riprendo tranquillamente qualunque tipo di attività.
Oppure sono scivolata dalle scale e per un leggero dolorino, fastidio una volta al gomito e una al tallone, mi sono dovuta sdraiare perché iniziava a girarmi la testa.
La prima volta che sono svenuta avevo 16 anni, stavo guardando dal vivo un incidente stradale ma non avvertivo nessuna sensazione di paura, anzi nessuna emozione, "mi piaceva stare li a guardare", e all'improvviso forte giramento di testa..
In un lavoro come quello dell'infermiere professionale mi troverei difronte a tante situazioni che per me sarebbero emozionanti sia positivamente che negativamente, quello che le chiedo è:
da un punto di vista medico queste reazioni si possono attenuare con l'abitudine oppure è impossibile saperlo per cui si deve solo provare;
come si comporta il nervo vago se viene "eccitato" continuamente?
come posso prevenire una reazione vagale?
Le voglio dire anche che questa scelta di infermieristica non è campata per aria, ma sarebbe un po' un continuum con il mio percorso di studi, sono laureata in biologia, tirocinio e lavoro sempre molto precario e dopo tutto quello che ho fatto non voglio cambiare settore, sono sempre rimasta in questo campo e ho una forte passione per tutto quello che riguarda la medicina.
Grazie per l'attenzione
Cordiali saluti




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Utente
Utente
Gentile dottore, posto la domanda anche in altre due sezioni
Cordiali saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.5k 2.3k
Gentile Utente,

dalle descrizioni che fa l'ipotesi della sincope vasovagale è concreta.
Ovviamente il lavoro che dovrebbe svolgere non è propriamente compatibile con questo disturbo perchè alcune mansioni sarebbero quotidiane, per es. il prelievo del sangue per citare la cosa più frequente che Le potrebbe capitare.
Non esistono terapie specifiche ma il disturbo potrebbe modificarsi nel tempo.
Ne parli col medico curante e con un cardiologo.

Cordialmente
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Utente
Utente
Grazie mille!
Buona giornata.