Formicolii alle mani e dolore a nervi periferici
Buon giorno, dall'estate scorsa, dopo un episodio durato circa una settimana di prurito persistente al palmo delle mani, ho cominciato a sentire formicolii alle mani di notte che coinvolgevano le prime tre dita. La mia neurologa sembrava poco propensa a sospettare la sindrome del tunnel carpale proprio perché la sintomatologia riguardava entrambi gli arti anche se con una netta prevalenza a sinistra. Con la mano sinistra faccio fatica a sollevare gli oggetti e sento male in corrispondenza del polso e del gomito. Quanto riferisco va e viene; ci sono periodi in cui sto bene e periodi in cui il sonno è decisamente disturbato da questi sintomi. All'esame obiettivo si rilevava RT: prevalenza stilo-radiale ed ulnare a dx. Mi è stata prescritta una risonanza il referto indica la presenza di protrusioni, in particolare:" A C3 C4 protrusione discale ad ampio raggio impronta il sacco durale. I forami di penetrazione sonoregolari. A C4-C5 protrusione discale ad ampio raggio restringe lievemente i forami di coniugazione, in particolare a destra e impronta il sacco durale. Protrusione durale ad ampio raggio non determina compressione alle strutture nervose. A C6-C7 non alterazioni. Dopo la somministrazione di contrasto non si osservano modificazioni patologiche".
Mi è stata prescritta una visita reumatologica, sospettando una forma artritica ma lo specialista in reumatologia mi dice che quasi certamente il mio problema è il tunnel carpale. Mi ha prescritto una elettromiografia agli arti superiori. Ora mi sono accorta da pochi giorni che se appoggio a terra il ginocchio destro, sento un dolore molto forte tipo bruciore. Dolore che non interferisce minimamente con la funzionalità del ginocchio. Questo è il motivo per cui chiedo il consulto: più volte per descrivere il disagio anche alle mani .ho sempre riferito di sentirmi come se avessi i nervi a fior di pelle, per indicare appunto un'eccessiva sensibilità dei nervi. Aggiungo che da circa un anno soffro di una disestesia appena sotto la tempia sinistra che si accentua quando sono sotto stress.Ora questo problema al ginocchio destro mi fa pensare a un problema di natura sistemica. Io, del resto, non faccio un lavoro che preveda l'uso eccessivo delle mani. Sono in attesa di sottopormi all'EMG a fine mese ma mi viene il dubbio se è il caso di estendere qs esame anche agli arti inferiori. Da quanto ho scritto si riesce ad avanzare ipotesi diagnostiche verosimili? Aggiungo che sono affetta da SM RR dal 2002 e che recentemente mi è stata diagnosticata la tiroidite di Hashimoto. In entrambi i casi le malattie autoimmuni non hanno creato grossi danni consentendomi una qualità della vita prossima alla normalità. Da sei anni ho abbandonato la terapia con interferone e non ho avuto alcuna ricaduta.
Ringrazio anticipatamente per il tempo dedicatomi.
Mi è stata prescritta una visita reumatologica, sospettando una forma artritica ma lo specialista in reumatologia mi dice che quasi certamente il mio problema è il tunnel carpale. Mi ha prescritto una elettromiografia agli arti superiori. Ora mi sono accorta da pochi giorni che se appoggio a terra il ginocchio destro, sento un dolore molto forte tipo bruciore. Dolore che non interferisce minimamente con la funzionalità del ginocchio. Questo è il motivo per cui chiedo il consulto: più volte per descrivere il disagio anche alle mani .ho sempre riferito di sentirmi come se avessi i nervi a fior di pelle, per indicare appunto un'eccessiva sensibilità dei nervi. Aggiungo che da circa un anno soffro di una disestesia appena sotto la tempia sinistra che si accentua quando sono sotto stress.Ora questo problema al ginocchio destro mi fa pensare a un problema di natura sistemica. Io, del resto, non faccio un lavoro che preveda l'uso eccessivo delle mani. Sono in attesa di sottopormi all'EMG a fine mese ma mi viene il dubbio se è il caso di estendere qs esame anche agli arti inferiori. Da quanto ho scritto si riesce ad avanzare ipotesi diagnostiche verosimili? Aggiungo che sono affetta da SM RR dal 2002 e che recentemente mi è stata diagnosticata la tiroidite di Hashimoto. In entrambi i casi le malattie autoimmuni non hanno creato grossi danni consentendomi una qualità della vita prossima alla normalità. Da sei anni ho abbandonato la terapia con interferone e non ho avuto alcuna ricaduta.
Ringrazio anticipatamente per il tempo dedicatomi.
[#1]
Gentile Utente,
indicata l'EMG ai quattro arti così come da Lei ipotizzato.
Ha parlato col neurologo che La segue degli ultimi sintomi?
Le alterazioni della colonna cervivale riscontrate alla RM potrebbero teoricamente giustificare la sintomatologia agli arti superiori. Anche l'ipotesi del tunnel carpale non sarebbe da escludere.
Comunque a tale livello l'esame più indicato è l'EMG/ENG.
Quando ha effettuato l'ultima RM encefalica e con quale esito?
Cordiali saluti ed auguri
indicata l'EMG ai quattro arti così come da Lei ipotizzato.
Ha parlato col neurologo che La segue degli ultimi sintomi?
Le alterazioni della colonna cervivale riscontrate alla RM potrebbero teoricamente giustificare la sintomatologia agli arti superiori. Anche l'ipotesi del tunnel carpale non sarebbe da escludere.
Comunque a tale livello l'esame più indicato è l'EMG/ENG.
Quando ha effettuato l'ultima RM encefalica e con quale esito?
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
La ringrazio della pronta risposta dottore! Non ho ancora parlato con il mio neurologo del nuovo sintomo al ginocchio anche se è stato quello che più mi ha allarmata facendomi pensare a una sofferenza dei nervi non limitata ai soli arti inferiori e quindi di carattere sistemico. La RM, di cui riferisco buona parte del referto nel precedente post, è stata eseguita a novembre su indicazione del mio neurologo.
Ringrazio ancora e cordialmente saluto
Ringrazio ancora e cordialmente saluto
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.9k visite dal 14/01/2013.
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