Ernia discale mediana con parkinson
Ernia discale mediana aiuto!!! da un anno soffro di un'ernia discale mediana l5-s1 che mi fa impazzire? Nonostante dopo tutto questo tempo e innumerevoli tentativi di fisioterapia, masssggi, laser, antidolorifici ecc il punto X continua imperterrito a provocarmi dolori e blocchi muscolari indicibili. Di conseguenza la gamba destra è quella che paga di più ed ogni volta che muovo dei passi avverton un "chiodo" sopra l'anca destra che mi blooca il movimento, oltre al dolore. Non riesco neanche più ad alzarmi dall etto autonomamente. Secondo il neurochirurgo la mia ernia non è così grande da dover essere operata, per i rischi connessi, Quando mi distendo sento il formicolio alle mani che poi si estende alle braccia, sensazione di paresi, la schiena nel punto dell'ernia inizia a "bruciare" e la gamba destra si contrae fino al piede che si piega verso sinistra con dolori. Ho tralasciato di dire fino ad ora che da 10 anni sono affetto da morbo di parkinson, perchè secondo me non è connesso alla patologia e poi il dolore alla schiena è comparso quando,sedendomi sul divano di casa, nel movimento di appoggiarmi allo schienale ho avvertito un dolore lancinante in quel punto e non ero più capace di muovere nemmeno un dito senza quel dolore.
Grazie e vi prego di aiutarmi
Stefano
Grazie e vi prego di aiutarmi
Stefano
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Gentile Utente,
si dovrebbero visionare le immagini e visitarLa per dare un parere attendibile.
Il neurochirurgo ritengo che l'abbia visitata per la ricerca di eventuali deficit neurologici che non avrebbe riscontrato.
Potrebbe completare l'iter diagnostico effettuando l'EMG agli arti inferiori.
Il Parkinson è un'entità distinta ma potrebbe contribuire ad accentuare la dolorabilità per l'aumento della rigidita. Inoltre la malattia spesso si associa ad un aumento del sintomo "dolore" in generale.
In uno studio condotto proprio per studiare questa associazione (Parkinson e dolore) è stato visto che il 14% circa dei dolori parkinsoniani sono di tipo radicolare con distribuzione nevritica.
Pertanto nel Suo caso si potrebbe ipotizzare che il dolore originato dall'ernia lombare venga anche accentuato dal dolore "parkinsoniano".
Se non ci sono indicazioni chirurgiche si affidi ad un neurologo per un programma terapeutico idoneo al Suo caso.
Cordiali saluti
si dovrebbero visionare le immagini e visitarLa per dare un parere attendibile.
Il neurochirurgo ritengo che l'abbia visitata per la ricerca di eventuali deficit neurologici che non avrebbe riscontrato.
Potrebbe completare l'iter diagnostico effettuando l'EMG agli arti inferiori.
Il Parkinson è un'entità distinta ma potrebbe contribuire ad accentuare la dolorabilità per l'aumento della rigidita. Inoltre la malattia spesso si associa ad un aumento del sintomo "dolore" in generale.
In uno studio condotto proprio per studiare questa associazione (Parkinson e dolore) è stato visto che il 14% circa dei dolori parkinsoniani sono di tipo radicolare con distribuzione nevritica.
Pertanto nel Suo caso si potrebbe ipotizzare che il dolore originato dall'ernia lombare venga anche accentuato dal dolore "parkinsoniano".
Se non ci sono indicazioni chirurgiche si affidi ad un neurologo per un programma terapeutico idoneo al Suo caso.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.8k visite dal 12/01/2013.
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