Risonanza encefalo
Buongiorno Dottori, ieri ho effettuato una nuova elettromiografia per controllo esiti anteposizione e neurolisi nervo ulnare sx e controllo anche del braccio dx con seguente esito:
"E' stata esaminata la conduzione motorio sensitiva degli arti superiori.L'esame ad ago è stato effettuato in alcuni muscoli degli arti superiori.
Conclusioni: Permane modesta riduzione diffusa dell'ampiezza delle risposte motorie del nervo ulnare sx con lieve rallentamento alla conduzione motoria del tratto sovra-sottogomito migliorata rispetto al precedente esame del 25/7/2012 con assenza di conduzione sensitiva distale e con persistenza di segni di sofferenza neurogena con riduzione di reclutamento dei muscoli innervati; VCM e VCS nei limiti della norma all'ulnare destro,senza evidenti rallentamenti al polso ( sindrome del tunnel carpale negativa), Non chiari segni di sofferenza neurogena negli altri muscoli esplorati con reclutamento nei limiti."
Ho telefonicamente letto l'esito al mio ortopedico, spiegandogli nuovamente che io continuo a sentire debole il braccio destro quando compio alcuni sforzi, nonostante non sia emerso nulla a suo carico; poichè avevo già eseguito risonanza magnetica alla rachide cervicale ( con seguente esito: eseguita completamento RMN della colonna cervicale , con reperto nella norma, salvo rettilineizzazione del rachide cervicale,non evidetti conflitti disco-radicolari) ,l'ortopedico mi ha invitata ad eseguire per levarci ogni dubbio una risonanza magnetica all'encefalo, per controllare che non vi siano delle ernie che non si sono viste con la precedente risonanza.
Fui visitata da un neurologo circa 2 mesi fa il quale mi disse propose per il versante dolore/distimia l'utilizzo di duloxetina , che però il mio medico curante ha preferito non prescrivermi .
Volevo chiederle, ma cosa si va veramente a cercare con la risonanza magnetica all'encefalo? L'ortopedico dice di farla fra 6 mesi ma io sono andata già in panico e credo la farò non appena sarà possibile. Grazie della vostra cordiale attenzione
"E' stata esaminata la conduzione motorio sensitiva degli arti superiori.L'esame ad ago è stato effettuato in alcuni muscoli degli arti superiori.
Conclusioni: Permane modesta riduzione diffusa dell'ampiezza delle risposte motorie del nervo ulnare sx con lieve rallentamento alla conduzione motoria del tratto sovra-sottogomito migliorata rispetto al precedente esame del 25/7/2012 con assenza di conduzione sensitiva distale e con persistenza di segni di sofferenza neurogena con riduzione di reclutamento dei muscoli innervati; VCM e VCS nei limiti della norma all'ulnare destro,senza evidenti rallentamenti al polso ( sindrome del tunnel carpale negativa), Non chiari segni di sofferenza neurogena negli altri muscoli esplorati con reclutamento nei limiti."
Ho telefonicamente letto l'esito al mio ortopedico, spiegandogli nuovamente che io continuo a sentire debole il braccio destro quando compio alcuni sforzi, nonostante non sia emerso nulla a suo carico; poichè avevo già eseguito risonanza magnetica alla rachide cervicale ( con seguente esito: eseguita completamento RMN della colonna cervicale , con reperto nella norma, salvo rettilineizzazione del rachide cervicale,non evidetti conflitti disco-radicolari) ,l'ortopedico mi ha invitata ad eseguire per levarci ogni dubbio una risonanza magnetica all'encefalo, per controllare che non vi siano delle ernie che non si sono viste con la precedente risonanza.
Fui visitata da un neurologo circa 2 mesi fa il quale mi disse propose per il versante dolore/distimia l'utilizzo di duloxetina , che però il mio medico curante ha preferito non prescrivermi .
Volevo chiederle, ma cosa si va veramente a cercare con la risonanza magnetica all'encefalo? L'ortopedico dice di farla fra 6 mesi ma io sono andata già in panico e credo la farò non appena sarà possibile. Grazie della vostra cordiale attenzione
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.8k 2.4k
Gentile Utente,
è difficile poterLe dare delle risposte precise. Possiamo tentare delle ipotesi.
Innanzitutto con la RM encefalica si possono evidenziare molteplici condizioni patologiche e parafisiologiche.
Nel Suo caso si potrebbero ricercare alterazioni della cerniera atlo-occipitale, ulterori conflitti neuro-vascolari o problematiche francamente vascolari. Prenda queste informazioni così, a titolo puramente informativo.
Per una valutazione dell'arto superiore destro, in cui accusa debolezza, Le consiglio anche una visita neurologica.
Cordiali saluti
è difficile poterLe dare delle risposte precise. Possiamo tentare delle ipotesi.
Innanzitutto con la RM encefalica si possono evidenziare molteplici condizioni patologiche e parafisiologiche.
Nel Suo caso si potrebbero ricercare alterazioni della cerniera atlo-occipitale, ulterori conflitti neuro-vascolari o problematiche francamente vascolari. Prenda queste informazioni così, a titolo puramente informativo.
Per una valutazione dell'arto superiore destro, in cui accusa debolezza, Le consiglio anche una visita neurologica.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
Grazie della risposta Dottore, ero già stata da un neurologo, al quale portai in visione la risonanza alla rachide cervicale oltre la prima elettromiografia. Dopo avermi posto alcune domande e mi fece fare alcuni movimenti , mi liquidò dicendomi che, a parte i problemi all'ulnare sx , potevo prendere del cymbalta.........
Il senso di debolezza che sento lo avverto solo quando eseguo certi movimenti, mai quando il braccio è a riposo, è localizzato solo alla zona del bicipite del braccio destro.
Il senso di debolezza che sento lo avverto solo quando eseguo certi movimenti, mai quando il braccio è a riposo, è localizzato solo alla zona del bicipite del braccio destro.
[#3]
Ex utente
Dottore, mi scusi, volevo chiedere se secondo Lei è meglio eseguire la Rm all'encefalo con il mezzo di contrasto?Il mio medico mi ha prescritto rm senza mezzo di contrasto ma io vorrei sapere se anche così il risultato sarà attendibile al 100% per non dovermi ritrovare poi a doverne fare un'altra.Inoltre per fare questo tipo di esame servono valori recenti di creatina e dosaggio GRF è corretto?
[#4]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.8k 2.4k
Gentile Utente,
una RM encefalica senza mezzo di contrasto è certamente valida e attendibile.
L'eventuale mezzo di contrasto è utile per differenziare alterazioni dubbie alla RM senza contrasto, in questi casi la consiglia il neuroradiologo se la ritiene l'opportuna.
In caso di RM normale non occorre il mezzo di contrasto.
Cordialmente
una RM encefalica senza mezzo di contrasto è certamente valida e attendibile.
L'eventuale mezzo di contrasto è utile per differenziare alterazioni dubbie alla RM senza contrasto, in questi casi la consiglia il neuroradiologo se la ritiene l'opportuna.
In caso di RM normale non occorre il mezzo di contrasto.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 08/01/2013.
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