Paralisi
Per il dott. Ferraloro.
Buongiorno, sono la mamma di una ragazza di 20 anni e chiedo un consulto per mia figlia.
A maggio 2012 mia figlia dopo un po’ che si era alzata ha avuto una paralisi del braccio destro e un po’ anche alla gamba destra che si sentiva intorpidita e meno sensibile, dopo la paralisi ha avuto mal di testa. E’ stata subito ricoverata in ospedale dove hanno fatto tutti gli esami tac rm eeg doppler tutti negativi. La sera la paralisi è cessata e la ragazza stava bene. E’ stata dimessa con la diagnosi di sindrome di conversione e hanno consigliato di fare psicoterapia e farmaci sereupin e frontal. La ragazza ha fatto tutte e due le cose.
Ad agosto 2012 altra paralisi precisa come la prima volta, ricovero, esami tutti normali, stessa diagnosi e stessa terapia. Mia figlia è stata bene dopo circa 24 ore e in maniera improvvisa.
Poco prima Natale altra paralisi col mal di testa successivo, altro ricovero in altro ospedale, confermata la diagnosi perché la ragazza si è ristabilita il giorno dopo.
Vorrei chiedere a lei gentile dottore è possibile che la psicoterapia e i farmaci sereupin e frontal non fanno effetto? Forse dovrebbe cambiare cura? Dovrebbe fare una visita psichiatrica a parte quella che hanno fatto in ospedale?
Grazie per la risposta che ci vorrà dare e auguri di buon anno.
Buongiorno, sono la mamma di una ragazza di 20 anni e chiedo un consulto per mia figlia.
A maggio 2012 mia figlia dopo un po’ che si era alzata ha avuto una paralisi del braccio destro e un po’ anche alla gamba destra che si sentiva intorpidita e meno sensibile, dopo la paralisi ha avuto mal di testa. E’ stata subito ricoverata in ospedale dove hanno fatto tutti gli esami tac rm eeg doppler tutti negativi. La sera la paralisi è cessata e la ragazza stava bene. E’ stata dimessa con la diagnosi di sindrome di conversione e hanno consigliato di fare psicoterapia e farmaci sereupin e frontal. La ragazza ha fatto tutte e due le cose.
Ad agosto 2012 altra paralisi precisa come la prima volta, ricovero, esami tutti normali, stessa diagnosi e stessa terapia. Mia figlia è stata bene dopo circa 24 ore e in maniera improvvisa.
Poco prima Natale altra paralisi col mal di testa successivo, altro ricovero in altro ospedale, confermata la diagnosi perché la ragazza si è ristabilita il giorno dopo.
Vorrei chiedere a lei gentile dottore è possibile che la psicoterapia e i farmaci sereupin e frontal non fanno effetto? Forse dovrebbe cambiare cura? Dovrebbe fare una visita psichiatrica a parte quella che hanno fatto in ospedale?
Grazie per la risposta che ci vorrà dare e auguri di buon anno.
[#1]
Gentile Signora,
la cefalea c'è stata in tutti gli episodi descritti? Le faccio questa domanda perchè potrebbe essere il sintomo spia della sintomatologia descritta. In famiglia, quella Sua e di Suo marito, ci sono casi di cefalea?
La sintomatologia è regredita in seguito a terapia o spontaneamente?
La ragazza assume ancora i farmaci menzionati?
La cefalea si è manifestata pulsante o gravativa-costrittiva? Con nausea e fotofobia? Quanto è durata?
Mi faccia sapere.
Cordiali saluti
la cefalea c'è stata in tutti gli episodi descritti? Le faccio questa domanda perchè potrebbe essere il sintomo spia della sintomatologia descritta. In famiglia, quella Sua e di Suo marito, ci sono casi di cefalea?
La sintomatologia è regredita in seguito a terapia o spontaneamente?
La ragazza assume ancora i farmaci menzionati?
La cefalea si è manifestata pulsante o gravativa-costrittiva? Con nausea e fotofobia? Quanto è durata?
Mi faccia sapere.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
Dott. Ferraloro la ringrazio tantissimo per la risposta.
Il mal di testa c'era in tutti e tre crisi avute da mia figlia, era pulsante e con nausea.
La durata precisa la ragazza non la ricorda ma pensa meno di 24 ore.
In famiglia io soffrivo raramente di emicrania con nausea (circa 6 volte l'anno ma ora è da tanti mesi che non ho più attacchi).
A detta dei medici dell'ospedale la sintomatologia cessava spontaneamente, davano solo antidolorifici per il mal di testa.
Mia figlia assume ancora il sereupin mentre il frontal il medico di famiglia l'ha tolto dopo un mese.
Dottore, secondo lei è un problema psichiatrico come hanno detto all'ospedale o un problema vascolare di ischemia cerebrale?
Cosa ci consiglia di fare? Perchè il sereupin non funziona? Ha fatto pure tre mesi di psicoterapia.
Grazie ancora, sempre gentilissimo.
Il mal di testa c'era in tutti e tre crisi avute da mia figlia, era pulsante e con nausea.
La durata precisa la ragazza non la ricorda ma pensa meno di 24 ore.
In famiglia io soffrivo raramente di emicrania con nausea (circa 6 volte l'anno ma ora è da tanti mesi che non ho più attacchi).
A detta dei medici dell'ospedale la sintomatologia cessava spontaneamente, davano solo antidolorifici per il mal di testa.
Mia figlia assume ancora il sereupin mentre il frontal il medico di famiglia l'ha tolto dopo un mese.
Dottore, secondo lei è un problema psichiatrico come hanno detto all'ospedale o un problema vascolare di ischemia cerebrale?
Cosa ci consiglia di fare? Perchè il sereupin non funziona? Ha fatto pure tre mesi di psicoterapia.
Grazie ancora, sempre gentilissimo.
[#3]
Gentile Signora,
il sereupin probabilmente non funziona perchè potremmo essere di fronte non ad un problema psichiatrico ma ad una forma rara di emicrania con aura, definita emicrania emiplegica sporadica. Di questa patologia esistono due forme, quella familiare (ecco il perchè della domanda sulla familiarità) ed una sporadica che potrebbe essere la forma di cui soffre Sua figlia. Ovviamente questa è solo un'ipotesi on line e non ha nessuna pretesa di diagnosi.
Cosa Le consiglio? Di effettuare una visita neurologica presso un neurologo esperto in cefalee o presso un centro cefalee. Le conviene richiedere le cartelle cliniche in modo da farle visionare al neurologo.
Cordialmente
il sereupin probabilmente non funziona perchè potremmo essere di fronte non ad un problema psichiatrico ma ad una forma rara di emicrania con aura, definita emicrania emiplegica sporadica. Di questa patologia esistono due forme, quella familiare (ecco il perchè della domanda sulla familiarità) ed una sporadica che potrebbe essere la forma di cui soffre Sua figlia. Ovviamente questa è solo un'ipotesi on line e non ha nessuna pretesa di diagnosi.
Cosa Le consiglio? Di effettuare una visita neurologica presso un neurologo esperto in cefalee o presso un centro cefalee. Le conviene richiedere le cartelle cliniche in modo da farle visionare al neurologo.
Cordialmente
[#5]
Ex utente
Gentilissimo dottore, mi scusi se lo disturbo ancora.
In famiglia abbiamo un dubbio da tanto tempo, se queste paralisi che finora sono state di breve durata potranno diventare in futuro definitive come quelle di un ictus, per intenderci, cioè se non guariscono più.
Grazie ancora di tutto e auguri per felice anno nuovo.
In famiglia abbiamo un dubbio da tanto tempo, se queste paralisi che finora sono state di breve durata potranno diventare in futuro definitive come quelle di un ictus, per intenderci, cioè se non guariscono più.
Grazie ancora di tutto e auguri per felice anno nuovo.
[#6]
Gentile Signora,
con TC ed RM sempre negative per malattie cerebrovascolari, sia nell'ipotesi dell'emicrania emiplegica che del disturbo di conversione, escludo l'insorgenza di una paralisi definitiva. State tranquilli.
Grazie e ricambio gli auguri per un sereno 2013.
Cordialità
con TC ed RM sempre negative per malattie cerebrovascolari, sia nell'ipotesi dell'emicrania emiplegica che del disturbo di conversione, escludo l'insorgenza di una paralisi definitiva. State tranquilli.
Grazie e ricambio gli auguri per un sereno 2013.
Cordialità
[#9]
Ex utente
Gentile dott. Ferraloro,
oggi mia figlia ha effettuato la visita neurologica da un neurologo famoso della mia città. La visita è stata accurata, è durata quasi un'ora e mezza con tutta la discussione. Devo dire che la diagnosi è proprio quella che ha fatto lei a distanza senza visitare la ragazza. Emicrania emiplegica. Ha detto di prendere verapamil come prevenzione e indoxen all'inizio dell'attacco se gli ritornerà. Se l'indoxen non funziona al suo posto prendere maxalt.
Dottore devo fare i complimenti a lei che ha indovinato la diagnosi quando in tre ospedali parlavano di sindrome di conversione che ho letto significa isterismo. se non era per lei che ci indicava questa strada ancora mia figlia prendeva sereupin.
Grazie di tutto, grazie, grazie.
Lo disturberò ancora se necessario e per aggiornarlo, posso?
Cordiali saluti
oggi mia figlia ha effettuato la visita neurologica da un neurologo famoso della mia città. La visita è stata accurata, è durata quasi un'ora e mezza con tutta la discussione. Devo dire che la diagnosi è proprio quella che ha fatto lei a distanza senza visitare la ragazza. Emicrania emiplegica. Ha detto di prendere verapamil come prevenzione e indoxen all'inizio dell'attacco se gli ritornerà. Se l'indoxen non funziona al suo posto prendere maxalt.
Dottore devo fare i complimenti a lei che ha indovinato la diagnosi quando in tre ospedali parlavano di sindrome di conversione che ho letto significa isterismo. se non era per lei che ci indicava questa strada ancora mia figlia prendeva sereupin.
Grazie di tutto, grazie, grazie.
Lo disturberò ancora se necessario e per aggiornarlo, posso?
Cordiali saluti
[#10]
Gentile Signora,
mi fa piacere che Le abbia indicato la strada giusta.
Le voglio aggiungere una cosa, se Sua figlia dovesse assumere il maxalt, essendo un triptano, lo faccia proprio all'inizio della sintomatologia, ai primissimi segni, altrimenti poi se lo assume quando l'aura è gia conclamata potrebbe aumentarne la durata.
Ok, può farmi sapere quando vuole, ci mancherebbe.
Cordialmente
mi fa piacere che Le abbia indicato la strada giusta.
Le voglio aggiungere una cosa, se Sua figlia dovesse assumere il maxalt, essendo un triptano, lo faccia proprio all'inizio della sintomatologia, ai primissimi segni, altrimenti poi se lo assume quando l'aura è gia conclamata potrebbe aumentarne la durata.
Ok, può farmi sapere quando vuole, ci mancherebbe.
Cordialmente
[#11]
Ex utente
Gentile dottore, lo ringrazio ancora per l'ultima preziosissima informazione, il neurologo ci ha detto di prenderlo all'inizio dei sintomi ma non ci ha detto che poteva allungare la crisi se preso dopo.
lei è davvero troppo professionale, è stato un consulto troppo importante.
Non finiremo di ringraziarlo.
Buona salute e a presto.
Una mamma prima preoccupata e ora felice
lei è davvero troppo professionale, è stato un consulto troppo importante.
Non finiremo di ringraziarlo.
Buona salute e a presto.
Una mamma prima preoccupata e ora felice
[#12]
Ex utente
Gentile dott. Ferraloro, è due anni che non la disturbo, come va? Mi auguro bene.
Voglio aggiornare il problema di mia figlia. Allora grazie a lei la ragazza con la terapia data dal neurologo è stata bene. In due anni ha avuto un solo attacco di breve durata ma sapendo di cosa si trattava siamo rimasti tutti tranquilli. Mia figlia fa una vita normalissima e serena.
Per questa diagnosi le devo davvero tutto, è stato il primo a capirlo a distanza, altro che conversione.
Auguri per avere vinto il premio Medicitalia 2014, lo meritava davvero.
Auguro buon anno a lei e lo ringrazio sempre.
Distinti saluti
Voglio aggiornare il problema di mia figlia. Allora grazie a lei la ragazza con la terapia data dal neurologo è stata bene. In due anni ha avuto un solo attacco di breve durata ma sapendo di cosa si trattava siamo rimasti tutti tranquilli. Mia figlia fa una vita normalissima e serena.
Per questa diagnosi le devo davvero tutto, è stato il primo a capirlo a distanza, altro che conversione.
Auguri per avere vinto il premio Medicitalia 2014, lo meritava davvero.
Auguro buon anno a lei e lo ringrazio sempre.
Distinti saluti
[#13]
Gentile Signora,
mi fa particolarmente piacere apprendere che Sua figlia stia bene e che conduca una vita normale, sarebbe stato strano diversamente.
La ringrazio per l'aggiornamento e per gli auguri che ovviamente ricambio.
Per quanto riguarda il premio, non è importante il singolo ma tutto il gruppo che lavora in questo sito che ha permesso di vincere a Medicitalia per tre anni consecutivi il premio "Sito Web dell'anno 2014" nella categoria "Salute".
Cordialmente
mi fa particolarmente piacere apprendere che Sua figlia stia bene e che conduca una vita normale, sarebbe stato strano diversamente.
La ringrazio per l'aggiornamento e per gli auguri che ovviamente ricambio.
Per quanto riguarda il premio, non è importante il singolo ma tutto il gruppo che lavora in questo sito che ha permesso di vincere a Medicitalia per tre anni consecutivi il premio "Sito Web dell'anno 2014" nella categoria "Salute".
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Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 3.1k visite dal 29/12/2012.
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Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.