Paresi del facciale bell

Caro paziente,
fermo restando che la cosa migliore per rasserenarsi e chiarire le idee mi sembrerebbe quella di parlare con il suo odontoiatra, penso di poterle dire che (come lei rammenta) nel 2000 ha avuto una paresi di Bell ovvero una paresi periferica del nervo facciale. Bene la notizia è che la sensibilità dolorifica del volto e delle mucose delle cavità craniche (compreso quella sita all'interno del cavo orale) sono innervate da un altro nervo cranico ovvero il trigemino-V nervo cranico (e non già dal nervo facciale-VII nervo cranico). Ritengo che il suo odontoiatra sappia fare bene il proprio lavoro. In ogni caso (giacchè l'imponderabile è sempre seppur remotamente possibile) ne parli con chi dovrà operare all'interno della sua cavità orale.
Buon prossimo 2013.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

Professionale, con un linguaggio espressivo competente ,chiaro e rispettoso della sensibilità' del paziente e dei colleghi.
Grazie per il lavoro che svolgete.

Caro paziente,
la ringrazio a nome dello Staff di Medicitalia e mio personale.
E giacchè sono passati alcuni giorni e l'anno è cambiato rinnovo l'augurio per un buon 2013.