Benzodiazepine
salve dottore ho letto sul giornale oggi di un medico che diceva che l uso delle benzodiazepine aumenta del 50%il rischio di deterioramento mentale(demenza).
come le ho scritto settima scorsedel mio problema di ansia nel addormentarmi,il mio medico mi ha prescritto alprazolam per l ansia,ma ora ho paura di prenderlo dopo che ho letto questa notizia,perche so che questo farmaco lo si puo prendere al massimo per qualche settimana non per anni,quindi al posto delle benzodiazepine ,ci sono altri farmaci piu innocui?
come le ho scritto settima scorsedel mio problema di ansia nel addormentarmi,il mio medico mi ha prescritto alprazolam per l ansia,ma ora ho paura di prenderlo dopo che ho letto questa notizia,perche so che questo farmaco lo si puo prendere al massimo per qualche settimana non per anni,quindi al posto delle benzodiazepine ,ci sono altri farmaci piu innocui?
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
le benzodiazepine in alcuni soggetti potrebbero aumentare, se assunti per lunghi periodi (anni), il rischio di di deterioramento mentale (non del 50%, molto meno). Questo potrebbe succedere in alcuni soggetti ma non è certamente la regola. Anche l'aumento del colesterolo nel sangue aumenta il rischio di malattie cardio-cerebrovascolari ma a tanti soggetti non succede, così come il fumo di sigaretta aumenta il rischio di tumori polmonari ma per fortuna non accade a tutti i fumatori.
Con questo Le voglio dire che un uso limitato delle benzodiazepine, quando ci sono le indicazioni, non rappresenta un fattore di rischio per demenza. Negli Stati Uniti ci dovrebbe essere un elevato tasso di dementi considerato l'elevato uso di questi farmaci (sarebbero i farmaci più venduti), invece le statistiche sono in linea con i dati dei Paesi Europei.
Riferendosi all'ultima domanda, se ci sono farmaci che possono sostituire le benzodiazepine, Le rispondo affermativamente ma deve parlarne col medico curante o con lo specialista che La segue in quanto a distanza non è possibile consigliarli.
Cordiali saluti e buon Natale
le benzodiazepine in alcuni soggetti potrebbero aumentare, se assunti per lunghi periodi (anni), il rischio di di deterioramento mentale (non del 50%, molto meno). Questo potrebbe succedere in alcuni soggetti ma non è certamente la regola. Anche l'aumento del colesterolo nel sangue aumenta il rischio di malattie cardio-cerebrovascolari ma a tanti soggetti non succede, così come il fumo di sigaretta aumenta il rischio di tumori polmonari ma per fortuna non accade a tutti i fumatori.
Con questo Le voglio dire che un uso limitato delle benzodiazepine, quando ci sono le indicazioni, non rappresenta un fattore di rischio per demenza. Negli Stati Uniti ci dovrebbe essere un elevato tasso di dementi considerato l'elevato uso di questi farmaci (sarebbero i farmaci più venduti), invece le statistiche sono in linea con i dati dei Paesi Europei.
Riferendosi all'ultima domanda, se ci sono farmaci che possono sostituire le benzodiazepine, Le rispondo affermativamente ma deve parlarne col medico curante o con lo specialista che La segue in quanto a distanza non è possibile consigliarli.
Cordiali saluti e buon Natale
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 24/12/2012.
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