Mal Di testa, vertigini, vista
Gentile dottore, tre settimane fa dopo un lungo viaggio in aereo ho iniziato ad avere delle fitte sul retro della testa, molto intense e localizzate, come se qualcuno mi stesse strappando qualche capello. Le fitte si ripetevano sempre nello stesso punto, durando qualche secondo, prevalentemente le mattina e la sera. Ho notato che in qualche modo erano connesse al movimento della testa o del collo, e che lavandomi i capelli energicamente potevo quasi scatenareleio stesso.Ho dato colpa ad aria condizionata su aereo
Dopo una settimana erano peggiorate (più frequenti) ed ho iniziato a prendere dell'aspirina, che un po' funzionava.
Dopo 3 giorni di aspirina (dieci giorni dall inizio del mal di testa) ho avuto vertigini piuttosto intense. Era una sera dopo una giornata molto stancante, quindi sono andato a dormire. Il giorno dopo stavo meglio, ma i giramenti di testa sono tornati a presentarsi nei giorni successivi, molto meno intensi, ma molto fastidiosi, dandomi una sensazione come di mal di mare. Nel frattempo i dolori alla testa continuavano come prima.
Quasi contemporaneamente ho ho iniziato ad avvertire un leggerissimo formicolio alla mano e piede destri, con leggero intorpidimento del piede-polpaccio destro, che va e viene. A dire il vero è piuttosto leggero ed ho iniziato a sentirlo subito dopo aver letto su internet che i miei sintomi ipotevano essere dovuti a sclerosi multipla, nella peggiore delle ipotesi, e che altri sintomi includevano formicolio e intorpidimento. io tra l'altro sono una persona piuttosto ansiosa per la salute, credo sempre di avere dei brutti mali ogni volta che ho un qualche sintomo mai provato prima.
Comunque, anche se ammetto che ci possa essere una componente psicologica, i sintomi che ho descritto qui li ho sentiti ( e li sento ) DAVVERO, insomma non sono inventati. forse li ingigantisco un po', ecco.
Come se non bastasse, da qualche giorno ho un disturbo alla vista, cioè faccio un po' fatica a mettere a fuoco, specialmente con occhio destro. anche questo va e viene, a volte anche nel corso della stessa giornata. A volte mi riesce difficile leggere e mi danno fastidio le luci intense o i forti contrasti.
Ad oggi ho ancora TUTTI questi sintomi, che vanno e vengono nel corso della stessa giornata.
sono stato visitato da due medici generici che hanno detto che i miei nervi, riflessi e campo visivo sono ok, e che potrei avere una labirintite, o cervicale.
Hanno detto che al momento non occorre fare altri esami.
Io sono un molto preoccupato, temo di avere la Sclerosi multipla, anche se sono che è assai infrequente. Uno dei medici ha tentato di tranquillizzarmi dicendo i che di solito nella SM i sintomi appaiono uno alla volta e permangono per qualche mese, mentre a me invece si sono manifestati tutti assieme, e mi si accendono e si spengono di continuo.
Dato che vivo in Australia da un anno, vorrei anche un parere da un medico italiano, che possa capire fino in fondo. Potete dire qualcosa per tranquillizzami?
Grazie
Dopo una settimana erano peggiorate (più frequenti) ed ho iniziato a prendere dell'aspirina, che un po' funzionava.
Dopo 3 giorni di aspirina (dieci giorni dall inizio del mal di testa) ho avuto vertigini piuttosto intense. Era una sera dopo una giornata molto stancante, quindi sono andato a dormire. Il giorno dopo stavo meglio, ma i giramenti di testa sono tornati a presentarsi nei giorni successivi, molto meno intensi, ma molto fastidiosi, dandomi una sensazione come di mal di mare. Nel frattempo i dolori alla testa continuavano come prima.
Quasi contemporaneamente ho ho iniziato ad avvertire un leggerissimo formicolio alla mano e piede destri, con leggero intorpidimento del piede-polpaccio destro, che va e viene. A dire il vero è piuttosto leggero ed ho iniziato a sentirlo subito dopo aver letto su internet che i miei sintomi ipotevano essere dovuti a sclerosi multipla, nella peggiore delle ipotesi, e che altri sintomi includevano formicolio e intorpidimento. io tra l'altro sono una persona piuttosto ansiosa per la salute, credo sempre di avere dei brutti mali ogni volta che ho un qualche sintomo mai provato prima.
Comunque, anche se ammetto che ci possa essere una componente psicologica, i sintomi che ho descritto qui li ho sentiti ( e li sento ) DAVVERO, insomma non sono inventati. forse li ingigantisco un po', ecco.
Come se non bastasse, da qualche giorno ho un disturbo alla vista, cioè faccio un po' fatica a mettere a fuoco, specialmente con occhio destro. anche questo va e viene, a volte anche nel corso della stessa giornata. A volte mi riesce difficile leggere e mi danno fastidio le luci intense o i forti contrasti.
Ad oggi ho ancora TUTTI questi sintomi, che vanno e vengono nel corso della stessa giornata.
sono stato visitato da due medici generici che hanno detto che i miei nervi, riflessi e campo visivo sono ok, e che potrei avere una labirintite, o cervicale.
Hanno detto che al momento non occorre fare altri esami.
Io sono un molto preoccupato, temo di avere la Sclerosi multipla, anche se sono che è assai infrequente. Uno dei medici ha tentato di tranquillizzarmi dicendo i che di solito nella SM i sintomi appaiono uno alla volta e permangono per qualche mese, mentre a me invece si sono manifestati tutti assieme, e mi si accendono e si spengono di continuo.
Dato che vivo in Australia da un anno, vorrei anche un parere da un medico italiano, che possa capire fino in fondo. Potete dire qualcosa per tranquillizzami?
Grazie
[#1]
Gentile Utente,
in base alla sintomatologia descritta l'ipotesi di un'origine cervicale del problema è concreta.
Senza una visita diretta è comunque difficile darLe un parere attendibile, diciamo che, con tutti i limiti del consulto on line, non sembrerebbe una patologia importante.
Comunque se i disturbi dovessero persistere si faccia controllare da un neurologo.
Cordiali saluti
in base alla sintomatologia descritta l'ipotesi di un'origine cervicale del problema è concreta.
Senza una visita diretta è comunque difficile darLe un parere attendibile, diciamo che, con tutti i limiti del consulto on line, non sembrerebbe una patologia importante.
Comunque se i disturbi dovessero persistere si faccia controllare da un neurologo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Grazie mille dottore. A distanza di quasi due settimane dalla sua risposta, i miei sintomi non sono granché cambiati.
Sono sparite le fitte al retro della testa, ma il senso si testa pesante e le leggere vertigini non se ne vanno, e le ho la maggior parte del tempo. Rimane lieve formicolio o intorpidimento al piede destro, che va e viene come prima. Anche il disturbo alla vista è saltuario, ma qualche volta si ripresenta.
Purtroppo qui a Sydney non ci sono neurologi fino al 7 gennaio, ma per farmi stare tranquillo (avevo molta paura di avere un tumore o la sclerosi multipla) il mio medico mi ha prescritto una risonanza magnetica al cervello, che è risultata normale.
Vorrei sapere se a questo punto posso stare tranquillo (almeno per quanto riguarda sclerosi e tumore) e se mi conviene comunque vedere un neurologo o rivolgermi ad un altro specialista.
Inoltre, il 10 gennaio devo operare i di ernia inguinale,e vorrei sapere se con i miei sintomi è sicuro fare anestesia totale o meno.
Cordiali saluti e grazie di nuovo
Sono sparite le fitte al retro della testa, ma il senso si testa pesante e le leggere vertigini non se ne vanno, e le ho la maggior parte del tempo. Rimane lieve formicolio o intorpidimento al piede destro, che va e viene come prima. Anche il disturbo alla vista è saltuario, ma qualche volta si ripresenta.
Purtroppo qui a Sydney non ci sono neurologi fino al 7 gennaio, ma per farmi stare tranquillo (avevo molta paura di avere un tumore o la sclerosi multipla) il mio medico mi ha prescritto una risonanza magnetica al cervello, che è risultata normale.
Vorrei sapere se a questo punto posso stare tranquillo (almeno per quanto riguarda sclerosi e tumore) e se mi conviene comunque vedere un neurologo o rivolgermi ad un altro specialista.
Inoltre, il 10 gennaio devo operare i di ernia inguinale,e vorrei sapere se con i miei sintomi è sicuro fare anestesia totale o meno.
Cordiali saluti e grazie di nuovo
[#3]
Gentile Utente,
con la RM encefalica nella norma, si può tranquillizzare in merito alle patologie che riferisce (per la SM occorrerebbe anche la RM del midollo in toto ma per il momento va bene così) ma la visita neurologica va effettuata ugualmente.
Riguardo l'anestesia, con tutti i limiti del consulto on line, non vedo controindicazioni ma Lei riferisca tutto all'anestesista al momento del colloquio, sarà lui poi a darLe le indicazioni più adeguate.
Cordialmente Le invio i migliori auguri per il nuovo anno
con la RM encefalica nella norma, si può tranquillizzare in merito alle patologie che riferisce (per la SM occorrerebbe anche la RM del midollo in toto ma per il momento va bene così) ma la visita neurologica va effettuata ugualmente.
Riguardo l'anestesia, con tutti i limiti del consulto on line, non vedo controindicazioni ma Lei riferisca tutto all'anestesista al momento del colloquio, sarà lui poi a darLe le indicazioni più adeguate.
Cordialmente Le invio i migliori auguri per il nuovo anno
[#4]
Utente
Grazie per la risposta al volo dottore, davvero un servizio utilissimo. Mi scusi se la disturbo ancora, ma io credo di essere una persona molto apprensiva ed avrei bisogno di un chiarimento.
Cosa intende esattamente quando dice che per la SM avrei avuto bisogno della risonanza di tutto il midollo, ma che 'va bene così'?
Dal momento che i miei sintomi sono al 90% legati al cervello (giramenti di testa e vista) mi verrebbe da pensare che la scansione al cervello sia sufficiente, ma forse sbaglio?
Glie lo chiedo perché se l'esame che ho fatto non è sufficiente, rischio di ripiombare nell'ansia all'istante...
Grazie di cuore
Cosa intende esattamente quando dice che per la SM avrei avuto bisogno della risonanza di tutto il midollo, ma che 'va bene così'?
Dal momento che i miei sintomi sono al 90% legati al cervello (giramenti di testa e vista) mi verrebbe da pensare che la scansione al cervello sia sufficiente, ma forse sbaglio?
Glie lo chiedo perché se l'esame che ho fatto non è sufficiente, rischio di ripiombare nell'ansia all'istante...
Grazie di cuore
[#5]
Gentile Utente,
si tranquillizzzi, non occorre fare altro, ho solo scritto che in sospetto di SM (sospetto dopo visita medica però) il protocollo prevede RM encefalo e midollo in toto.
Nel Suo caso però questo sospetto non esiste e la negatività della RM encefalica deve tranqullizzarLa.
Cordialità
si tranquillizzzi, non occorre fare altro, ho solo scritto che in sospetto di SM (sospetto dopo visita medica però) il protocollo prevede RM encefalo e midollo in toto.
Nel Suo caso però questo sospetto non esiste e la negatività della RM encefalica deve tranqullizzarLa.
Cordialità
[#7]
Utente
Gentile dottore, mi scusi se la disturbo ancora ma non so a chi rivolgermi.
Ho prenotato una visita con un neurologo, ma al più presto sarà tra 8 giorni, 3 giorni dopo la mia operazione di ernia inguinale. Secondo lei c'è il rischio che i sintomi post operatori influenzino la visita neurologica? Consideri ch e uno dei miei sintomi, che in questi giorni è un po aumentato, è un leggero ma chiaro senso di indolenzimento-addormentamento del piede-polpaccio destro, stessa gamba dell'ernia inguinale.
Poi le vorrei chiedere qualch e ulteriore specifica rispetto al suo ultimo parere, se posso.
1. La risonanza cerebrale (fino a tronco encefalico incluso) che ho fatto era negativa. Non ho fatto risonanza di tutto il midollo. Secondi lei i miei sintomi potrebbero anche essere causati da un problema al midollo?
Brevemente, i sintomi includono un continuo senso di giramento di testa e testa pesante, qualche volta accompagnato da un lieve disturbo alla vista sul lato destro (visione come rallentata, forse per fatica a mettere a fuoco, fastidio per alti contrasti), più la sensazione alla gamba ( ho anche perso 3 kg in un mese, ma forse per l ansia).. Date che molti di questi sintomi sono legati al cervello (o almeno così penso io, mi corregga se sbaglio) ho pensato che la risonanza al cervello pulita fosse un ottimo indizio, ma magari potrebbe essere causato tutto da un problema al midollo?
2. Se si, allora vorrei fare una risonanza anche al midollo, possibilmente prima di vedere il neurologo perché non resisto ancora 8 giorni, sono un po' nel panico. So che sono esagerato, ma so anche che questo è unico modo che ho per calmarmi. Che tipo di risonanza dovrei richiedere? Basta che sia alla spina dorsale o ci sono altre specifiche?
Grazie di cuore
Ho prenotato una visita con un neurologo, ma al più presto sarà tra 8 giorni, 3 giorni dopo la mia operazione di ernia inguinale. Secondo lei c'è il rischio che i sintomi post operatori influenzino la visita neurologica? Consideri ch e uno dei miei sintomi, che in questi giorni è un po aumentato, è un leggero ma chiaro senso di indolenzimento-addormentamento del piede-polpaccio destro, stessa gamba dell'ernia inguinale.
Poi le vorrei chiedere qualch e ulteriore specifica rispetto al suo ultimo parere, se posso.
1. La risonanza cerebrale (fino a tronco encefalico incluso) che ho fatto era negativa. Non ho fatto risonanza di tutto il midollo. Secondi lei i miei sintomi potrebbero anche essere causati da un problema al midollo?
Brevemente, i sintomi includono un continuo senso di giramento di testa e testa pesante, qualche volta accompagnato da un lieve disturbo alla vista sul lato destro (visione come rallentata, forse per fatica a mettere a fuoco, fastidio per alti contrasti), più la sensazione alla gamba ( ho anche perso 3 kg in un mese, ma forse per l ansia).. Date che molti di questi sintomi sono legati al cervello (o almeno così penso io, mi corregga se sbaglio) ho pensato che la risonanza al cervello pulita fosse un ottimo indizio, ma magari potrebbe essere causato tutto da un problema al midollo?
2. Se si, allora vorrei fare una risonanza anche al midollo, possibilmente prima di vedere il neurologo perché non resisto ancora 8 giorni, sono un po' nel panico. So che sono esagerato, ma so anche che questo è unico modo che ho per calmarmi. Che tipo di risonanza dovrei richiedere? Basta che sia alla spina dorsale o ci sono altre specifiche?
Grazie di cuore
[#8]
Gentile Utente,
la visita neurologica da effettuare tre giorni dopo l'intervento chirurgico per ernia inguinale non dovrebbe inficiare l'esito della visita neurologica, a meno che non persista una dolorabilità postchirurgica che Le impedisce i corretti movimenti dell'arto.
In tal caso va segnalato al neurologo.
La sensazione alla gamba potrebbe anche avere un'origine dalla colonna lombo-sacrale (discopatia??).
Per quanto riguarda la RM, la dicitura è soltanto "RM del midollo spinale in toto".
Cordiali saluti
la visita neurologica da effettuare tre giorni dopo l'intervento chirurgico per ernia inguinale non dovrebbe inficiare l'esito della visita neurologica, a meno che non persista una dolorabilità postchirurgica che Le impedisce i corretti movimenti dell'arto.
In tal caso va segnalato al neurologo.
La sensazione alla gamba potrebbe anche avere un'origine dalla colonna lombo-sacrale (discopatia??).
Per quanto riguarda la RM, la dicitura è soltanto "RM del midollo spinale in toto".
Cordiali saluti
[#9]
Utente
Grazie molte Dottore. Immagino che la risonanza alla spina dorsale evidenzierebbe anche una eventuale discopatia.
Riguardo alla domanda "E" possibile-probabile-improbabile che i miei sintomi siano tutti causati da un problema al midollo spinale, pur essendo la RM al cervello negativa?", quale e' la sua opinione?
Grazie di nuovo
Riguardo alla domanda "E" possibile-probabile-improbabile che i miei sintomi siano tutti causati da un problema al midollo spinale, pur essendo la RM al cervello negativa?", quale e' la sua opinione?
Grazie di nuovo
[#10]
Gentile Utente,
tra le righe la risposta l'avevo già data, comunque i sintomi non possono essere tutti causati da problemi al midollo.
Solo la sensazione alla gamba potrebbe essere in rapporto col midollo spinale ma statisticamente la causa di gran lunga più frequente, a questo livello, è una discopatia e non una patologia midollare, comunque possibile anche se improbabile.
Spero stavolta di essere stato chiaro.
Cordialmente
tra le righe la risposta l'avevo già data, comunque i sintomi non possono essere tutti causati da problemi al midollo.
Solo la sensazione alla gamba potrebbe essere in rapporto col midollo spinale ma statisticamente la causa di gran lunga più frequente, a questo livello, è una discopatia e non una patologia midollare, comunque possibile anche se improbabile.
Spero stavolta di essere stato chiaro.
Cordialmente
[#11]
Utente
Care dottore,
grazie per la sua risposta, questa volta chiarissima.
Finalmente sono riuscito a vedere un neurologo.
Prima di vedere il neurologo avevo fatto un test della vista da un ottico (non da un oculista), il cui risultato era ottimo (leggerissimo astigmatismo ma vista quasi perfetta) , ed anche il fondo dell'occhio appariva sano ( mi hanno fatto una fotografia in cui si vedeva il nervo ottico).
Il neurologo ha controllato la mia risonanza al cervello, ha ascoltato tutta la mia storia, e mi ha visitato.
Dopo la visita, mi ha detto che non necessito altri esami, che posso stare tranquillo e che probabilmente si tratta solo di ansia.
Non mi ha prescritto nemmeno la risonanza al midollo.
MI chiedo come si possibile... io non credo proprio che tutto questo sia dato solo da ansia. Lei cosa ne pensa? LA visita neurologica e la risonanza encefalica normale sono sufficienti a escludere TOTALMENTE l'ipotesi di SM? Dovrei consultare un altro neurologo?
Poi avrei una domanda un po piu tecnica: l'esame dall'ottico, con fotografia del fondo oculare, piu la risonanza encefalica normale, piu' la visita neurologica, sono sufficienti a escludere una neurite ottica?
Io continuo ad avere questo fastidio alla vista, ed ogni tanto si tramuta in male di testa che mi parte proprio dagli occhi....
Grazie mille per la sua cortesia e disponibilita'
grazie per la sua risposta, questa volta chiarissima.
Finalmente sono riuscito a vedere un neurologo.
Prima di vedere il neurologo avevo fatto un test della vista da un ottico (non da un oculista), il cui risultato era ottimo (leggerissimo astigmatismo ma vista quasi perfetta) , ed anche il fondo dell'occhio appariva sano ( mi hanno fatto una fotografia in cui si vedeva il nervo ottico).
Il neurologo ha controllato la mia risonanza al cervello, ha ascoltato tutta la mia storia, e mi ha visitato.
Dopo la visita, mi ha detto che non necessito altri esami, che posso stare tranquillo e che probabilmente si tratta solo di ansia.
Non mi ha prescritto nemmeno la risonanza al midollo.
MI chiedo come si possibile... io non credo proprio che tutto questo sia dato solo da ansia. Lei cosa ne pensa? LA visita neurologica e la risonanza encefalica normale sono sufficienti a escludere TOTALMENTE l'ipotesi di SM? Dovrei consultare un altro neurologo?
Poi avrei una domanda un po piu tecnica: l'esame dall'ottico, con fotografia del fondo oculare, piu la risonanza encefalica normale, piu' la visita neurologica, sono sufficienti a escludere una neurite ottica?
Io continuo ad avere questo fastidio alla vista, ed ogni tanto si tramuta in male di testa che mi parte proprio dagli occhi....
Grazie mille per la sua cortesia e disponibilita'
[#12]
Gentile Utente,
la negatività della vista neurologica e della RM encefalica, insieme alla sintomatologia riferita, farebbero escludere una neurite ottica, per la certezza sarebbero necessari i PEV, potenziali evocati visivi.
Comunque ha già una quasi certezza.
Il neurologo Le ha parlato di ansia ma non Le ha prescritto nessuna terapia?
Cordialità
la negatività della vista neurologica e della RM encefalica, insieme alla sintomatologia riferita, farebbero escludere una neurite ottica, per la certezza sarebbero necessari i PEV, potenziali evocati visivi.
Comunque ha già una quasi certezza.
Il neurologo Le ha parlato di ansia ma non Le ha prescritto nessuna terapia?
Cordialità
[#13]
Utente
No, il neurologo non mi ha prescritto una cura per l'ansia, questo spetterebbe al mio medico di base, il quale mi manderebbe piuttosto da uno psicologo, ma non mi prescrive farmaci anti ansia.
Se volessi fare i PEV (mi chiedo perché il neurologo non me li abbia prescritti) dovrei tornare dal neurologo o posso anche andare da un oculista?
E cosa pensa della mia prima domanda, sulla SM?
Grazie di nuovo
Se volessi fare i PEV (mi chiedo perché il neurologo non me li abbia prescritti) dovrei tornare dal neurologo o posso anche andare da un oculista?
E cosa pensa della mia prima domanda, sulla SM?
Grazie di nuovo
[#14]
Gentile Utente,
il neurologo non ha richiesto i PEV semplicemente perchè non c'è un sospetto di neurite ottica, infatti ogni esame va richiesto in maniera mirata al sospetto diagnostico, fare esami a caso non è razionale e corretto.
In merito alla SM, con RM encefalica nella norma e visita neurologica negativa starei tranquillo.
Cordiali saluti
il neurologo non ha richiesto i PEV semplicemente perchè non c'è un sospetto di neurite ottica, infatti ogni esame va richiesto in maniera mirata al sospetto diagnostico, fare esami a caso non è razionale e corretto.
In merito alla SM, con RM encefalica nella norma e visita neurologica negativa starei tranquillo.
Cordiali saluti
[#16]
Utente
Gentile dottore,
mi scuso se sono di nuovo a disturbarla. Purtroppo i miei sintomi non se ne vanno, specialmente i giramenti di testa, che son piu o meno continui anche se spesso molto leggeri.
Inoltre ora avverto anche un leggero indolenzimento alla gamba destra, ed inoltre mi sono accorto che premendo con la mano sul lato del quadricipite sento un po di dolore, come se sotto ci fosse un livido. Il dolore lo sento solo con la pressione, non camminando o contraendo il muscolo.
Ho poi molto spesso delle aritmie cardiache, cioe' quella sensazione che si sente in gola che il cuore perda un colpo, o ne faccia uno fuoritempo. Questo succede diverse volte al giorno, ma magari e' l'ansia.
Infine verso sera (ma presto, tipo alle 8) mi vengono spesso delle violente crisi di sonno e testa pesante, con decine di sbadigli che mi costringono ad andare a dormire molto prima di quanto non facessi in passato.
Potrebbero anche questi essere un sintomi?
Cercando su internet ho trovato alcune definizioni di CIS. A quanto pare per rientrare nella definizione basta avere un sintomo o un segno che potrebbe essere causato da SM e che duri oltre 24 ore.
Ho poi letto che in molti casi i CIS evolvono in SM.
Mi chiedo quindi se io nella mia situazione (RM encefalica negativa e visita neurologica negativa) posso essere definito un CIS o meno, visto che i miei giramenti di testa durando da molto di piu di 24 ore.
Grazie di nuovo e buona giornata
mi scuso se sono di nuovo a disturbarla. Purtroppo i miei sintomi non se ne vanno, specialmente i giramenti di testa, che son piu o meno continui anche se spesso molto leggeri.
Inoltre ora avverto anche un leggero indolenzimento alla gamba destra, ed inoltre mi sono accorto che premendo con la mano sul lato del quadricipite sento un po di dolore, come se sotto ci fosse un livido. Il dolore lo sento solo con la pressione, non camminando o contraendo il muscolo.
Ho poi molto spesso delle aritmie cardiache, cioe' quella sensazione che si sente in gola che il cuore perda un colpo, o ne faccia uno fuoritempo. Questo succede diverse volte al giorno, ma magari e' l'ansia.
Infine verso sera (ma presto, tipo alle 8) mi vengono spesso delle violente crisi di sonno e testa pesante, con decine di sbadigli che mi costringono ad andare a dormire molto prima di quanto non facessi in passato.
Potrebbero anche questi essere un sintomi?
Cercando su internet ho trovato alcune definizioni di CIS. A quanto pare per rientrare nella definizione basta avere un sintomo o un segno che potrebbe essere causato da SM e che duri oltre 24 ore.
Ho poi letto che in molti casi i CIS evolvono in SM.
Mi chiedo quindi se io nella mia situazione (RM encefalica negativa e visita neurologica negativa) posso essere definito un CIS o meno, visto che i miei giramenti di testa durando da molto di piu di 24 ore.
Grazie di nuovo e buona giornata
[#18]
Utente
Grazie dottore, faro come mi consigliate (lo sto gia facendo, a dire il vero).
La mia domanda era motivata dal fatto che si trovano diverse fonti online (in siti che parrebbero autorevoli) secondo cui non necessariamente un CIS ha anomalie nella prima risonanza effettuata, per esempio nel caso di una neurite ottica.
Ecco alcuni link:
http://www.msif.org/en/resources/msif_resources/msif_publications/ms_in_focus/issue_14_disease_courses_in_ms/clinically_isola.html
http://www.medhelp.org/posts/Multiple-Sclerosis/CIS---THE-CLINICALLY-ISOLATED-SYNDROME/show/1138131
Addirittura si dice che un CIS con zero lesioni visibili nella prima risonanza ha una probabilita' del 20% di sviluppare SM nei 20 anni successivi. Mi chiedo, in questi casi, come si possa diagnosticare una CIS, se tanto la risonanza e' normale.
Cordiali saluti
La mia domanda era motivata dal fatto che si trovano diverse fonti online (in siti che parrebbero autorevoli) secondo cui non necessariamente un CIS ha anomalie nella prima risonanza effettuata, per esempio nel caso di una neurite ottica.
Ecco alcuni link:
http://www.msif.org/en/resources/msif_resources/msif_publications/ms_in_focus/issue_14_disease_courses_in_ms/clinically_isola.html
http://www.medhelp.org/posts/Multiple-Sclerosis/CIS---THE-CLINICALLY-ISOLATED-SYNDROME/show/1138131
Addirittura si dice che un CIS con zero lesioni visibili nella prima risonanza ha una probabilita' del 20% di sviluppare SM nei 20 anni successivi. Mi chiedo, in questi casi, come si possa diagnosticare una CIS, se tanto la risonanza e' normale.
Cordiali saluti
[#20]
Utente
Gentile dottore, grazie della sua risposta.
A distanza di circa una settimana, data la permanenza dei sintomi, ho rivisto il neurologo, il quale esclusivamente per farmi stare tranquillo mi ha fatto fare una risonanza del midollo in toto e i potenziali evocati visivi.
Oggi sono andato a ritirare i risultati (dal neurologo stesso).
I potenziali visivi sono normalissimi, per fortuna.
La risonanza della colonna ha un lungo referto in inglese (vivo a Sydney al momento), non ha evidenziato problemi discali o "meccanici". Ha invece rilevato una possibile piccola zona di segnale alterato sulla immagine assiale T2, tra le vertebre T3 e T4. Il radiologo riferisce che potrebbe essere un artefatto della macchina (una sbavatura del test, immagino) o una vera lesione. Le riporto il referto, in inglese. Se serve posso tentare una traduzione, mi faccia sapere.
"There is minor cervical and thoracic spondyolitic change without significant central stenosis or cord compression.
There is a possible small focus of altered signal intensity in the left ventral parasagittal cord opposite the T3/T4 disc space. If this is not artifactual, then it may represent a small focus of myelomacia/gliosis in the setting of a previous episode of inflammatory or idiopathic myelitis. It is also possible that this is spondyolitic even though there is no high grade central stenosis or cord compression.
If clinically indicated, the patient may benefit from a progress examination in 6 months (provided his clinical condition remain stable) to confirm that this small lesion is real and not artifactual and that it remains stable"
Ora, per una serie di ragioni questo risultato e' arrivato alla fine dell incontro col neurologo, il quale fino a quel momento non aveva fatto altro che tranquillizzarmi, dicendomi che io non ho la SM e che non manifesto segni indicativi nemmeno di uno stato precursore. Poi alla fine ha letto il referto del radiologo (quando glie e' stato consegnato dalla segretaria) e ha detto che la sua idea non cambia di nulla, e che posso stare tranquillo, che probabilmente quella "lesioncina" e' un "errore" della macchina. MI ha detto pero che se voglio posso fare una nuova risonanza tra 4-6 mesi, per scrupolo.
Io sono terrorizzato. Mi chiedo se succeda spesso che una lesione spinale sia presa per un "artefatto" o viceversa.
Mi chiedo anche perche non possiamo verificare immediatamente con una nuova risonanza.
Infine, le chiedo questo:
- se fosse una lesione, cosa significherebbe in termini di rischio SM? O cosa significherebbe in generale?
- se fosse una lesione, sarei definibile come CIS?
Le ricordo che la mia risonanza cerebrale fatta a inizio gennaio senza contrasto era normale, e che la visita neurologica era negativa (mi ha fatto fare altri esami solo perche glie li ho chiesti io).
Riguardo i sintomi, al momento lo stordimento continua e continua la sensazione di leggero addormentamento, formicolio del piede destro...accompagnata da fascicolazioni e leggera rigidità della gamba. Inoltre ho anche dolori all inguine destro, che inizialmente erano stati attribuiti ad un ernia inguinale indiretta, di cui sono stato operato 3 settimane fa. Si tratta dello stesso tipo di dolore che mi porto dal medico, il quale poi scopri l'ernia. Pero ora l'ernia e' stata operata, ma il dolore resta. Potrebbe essere causato da quella ipotetica lesione?
Grazie di cuore e cordiali saluti
A distanza di circa una settimana, data la permanenza dei sintomi, ho rivisto il neurologo, il quale esclusivamente per farmi stare tranquillo mi ha fatto fare una risonanza del midollo in toto e i potenziali evocati visivi.
Oggi sono andato a ritirare i risultati (dal neurologo stesso).
I potenziali visivi sono normalissimi, per fortuna.
La risonanza della colonna ha un lungo referto in inglese (vivo a Sydney al momento), non ha evidenziato problemi discali o "meccanici". Ha invece rilevato una possibile piccola zona di segnale alterato sulla immagine assiale T2, tra le vertebre T3 e T4. Il radiologo riferisce che potrebbe essere un artefatto della macchina (una sbavatura del test, immagino) o una vera lesione. Le riporto il referto, in inglese. Se serve posso tentare una traduzione, mi faccia sapere.
"There is minor cervical and thoracic spondyolitic change without significant central stenosis or cord compression.
There is a possible small focus of altered signal intensity in the left ventral parasagittal cord opposite the T3/T4 disc space. If this is not artifactual, then it may represent a small focus of myelomacia/gliosis in the setting of a previous episode of inflammatory or idiopathic myelitis. It is also possible that this is spondyolitic even though there is no high grade central stenosis or cord compression.
If clinically indicated, the patient may benefit from a progress examination in 6 months (provided his clinical condition remain stable) to confirm that this small lesion is real and not artifactual and that it remains stable"
Ora, per una serie di ragioni questo risultato e' arrivato alla fine dell incontro col neurologo, il quale fino a quel momento non aveva fatto altro che tranquillizzarmi, dicendomi che io non ho la SM e che non manifesto segni indicativi nemmeno di uno stato precursore. Poi alla fine ha letto il referto del radiologo (quando glie e' stato consegnato dalla segretaria) e ha detto che la sua idea non cambia di nulla, e che posso stare tranquillo, che probabilmente quella "lesioncina" e' un "errore" della macchina. MI ha detto pero che se voglio posso fare una nuova risonanza tra 4-6 mesi, per scrupolo.
Io sono terrorizzato. Mi chiedo se succeda spesso che una lesione spinale sia presa per un "artefatto" o viceversa.
Mi chiedo anche perche non possiamo verificare immediatamente con una nuova risonanza.
Infine, le chiedo questo:
- se fosse una lesione, cosa significherebbe in termini di rischio SM? O cosa significherebbe in generale?
- se fosse una lesione, sarei definibile come CIS?
Le ricordo che la mia risonanza cerebrale fatta a inizio gennaio senza contrasto era normale, e che la visita neurologica era negativa (mi ha fatto fare altri esami solo perche glie li ho chiesti io).
Riguardo i sintomi, al momento lo stordimento continua e continua la sensazione di leggero addormentamento, formicolio del piede destro...accompagnata da fascicolazioni e leggera rigidità della gamba. Inoltre ho anche dolori all inguine destro, che inizialmente erano stati attribuiti ad un ernia inguinale indiretta, di cui sono stato operato 3 settimane fa. Si tratta dello stesso tipo di dolore che mi porto dal medico, il quale poi scopri l'ernia. Pero ora l'ernia e' stata operata, ma il dolore resta. Potrebbe essere causato da quella ipotetica lesione?
Grazie di cuore e cordiali saluti
[#21]
Gentile Utente,
Le rispondo su ciò che leggo nel referto.
Innanzitutto il reperto riscontrato può essere di natura artefattuale, e fin qui lo sapeva anche Lei.
Poi il neurologo dà un'interpretazione di ciò che potrebbe essere se non fosse un artefatto. Interpreta l'aterazione come gliotica, cioè di natura cicatriziale come da pregresso insulto vascolare, infiammatorio, traumatico.
Pertanto nè il radiologo, nè il neurologo sospettano una SM.
Cordiali saluti
Le rispondo su ciò che leggo nel referto.
Innanzitutto il reperto riscontrato può essere di natura artefattuale, e fin qui lo sapeva anche Lei.
Poi il neurologo dà un'interpretazione di ciò che potrebbe essere se non fosse un artefatto. Interpreta l'aterazione come gliotica, cioè di natura cicatriziale come da pregresso insulto vascolare, infiammatorio, traumatico.
Pertanto nè il radiologo, nè il neurologo sospettano una SM.
Cordiali saluti
[#22]
Utente
Grazie dottore.
Potrebbe per cortesia darmi qualche dettaglio in più o qualche esempio riguardo al significato di "un insulto vascolare, infiammatorio o traumatico"? In particolare, che differenza c'e' tra un insulto infiammatorio ed una lesione causata da SM?
Il radiologo usa anche il termine "myelomalacia". Cosa significa? Quali sono le cause?
Grazie tante e cordiali saluti
Potrebbe per cortesia darmi qualche dettaglio in più o qualche esempio riguardo al significato di "un insulto vascolare, infiammatorio o traumatico"? In particolare, che differenza c'e' tra un insulto infiammatorio ed una lesione causata da SM?
Il radiologo usa anche il termine "myelomalacia". Cosa significa? Quali sono le cause?
Grazie tante e cordiali saluti
[#24]
Gentile Utente,
in ogni caso l'alterazione descritta è stata definita di tipo gliotico, quindi già cicatrizzata. In questi casi è difficile risalire alla causa e alla natura dell'alterazione pregressa. Per mielomalacia si intende un rammolimento del midollo spinale generalmente per cause vascolari. In ogni caso consideri che il referto parla anche di possibile artefatto.
Cordialmente
in ogni caso l'alterazione descritta è stata definita di tipo gliotico, quindi già cicatrizzata. In questi casi è difficile risalire alla causa e alla natura dell'alterazione pregressa. Per mielomalacia si intende un rammolimento del midollo spinale generalmente per cause vascolari. In ogni caso consideri che il referto parla anche di possibile artefatto.
Cordialmente
[#25]
Utente
Grazie di nuovo.
Si puo quindi dedurre che essendo già cicatrizzata non puo essere responsabile dei miei sintomi alla gamba, che sono usciti fuori nel corso dell'ultimo mese?
Sempre che non sia un artefatto, ovvio.
Comunque rifarò risonanza tra qualche mese per verificarlo e per vedere se ci sono state evoluzioni.
Avrei un'altra domanda, se posso.
Sto assumendo ENDEP 10mg da circa 3 settimane. Mi e' stato prescritto da neurologo per i dolori alla testa e per l'ansia. Forse un pochino funziona, l'unica cosa e' che negli ultimi 4 o 5 giorni mi si e' sviluppato un certo tremore. A me sono sempre tremate un pochino le mani, ma adesso mi pare decisamente aumentato. Tra l'altro coinvolge anche il viso (mi trema la guancia se sorrido!) e le gambe. E' un tremore con oscillazioni molto piccole e veloci, quasi una vibrazione, e c'e' sia che mi muova sia che stia fermo.
A cosa potrebbe essere dovuto?
grazie e cordiali saluti
Si puo quindi dedurre che essendo già cicatrizzata non puo essere responsabile dei miei sintomi alla gamba, che sono usciti fuori nel corso dell'ultimo mese?
Sempre che non sia un artefatto, ovvio.
Comunque rifarò risonanza tra qualche mese per verificarlo e per vedere se ci sono state evoluzioni.
Avrei un'altra domanda, se posso.
Sto assumendo ENDEP 10mg da circa 3 settimane. Mi e' stato prescritto da neurologo per i dolori alla testa e per l'ansia. Forse un pochino funziona, l'unica cosa e' che negli ultimi 4 o 5 giorni mi si e' sviluppato un certo tremore. A me sono sempre tremate un pochino le mani, ma adesso mi pare decisamente aumentato. Tra l'altro coinvolge anche il viso (mi trema la guancia se sorrido!) e le gambe. E' un tremore con oscillazioni molto piccole e veloci, quasi una vibrazione, e c'e' sia che mi muova sia che stia fermo.
A cosa potrebbe essere dovuto?
grazie e cordiali saluti
[#26]
Gentile Utente,
il farmaco prescritto (amitriptilina) è indicato nella terapia delle cefalee tensive e ricorrenti. Il tremore che riferisce potrebbe essere teoricamente un effetto collaterale del farmaco, anche se per avere un parere attendibile sarebbe utile una visione diretta del sintomo.
Cordialità
il farmaco prescritto (amitriptilina) è indicato nella terapia delle cefalee tensive e ricorrenti. Il tremore che riferisce potrebbe essere teoricamente un effetto collaterale del farmaco, anche se per avere un parere attendibile sarebbe utile una visione diretta del sintomo.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 26 risposte e 5.9k visite dal 19/12/2012.
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