Il quale mi ha prescritto una "cura"
Salve, proprio ora che siamo nel periodo natalizio mi ritrovo a combattere con un mio vecchio problema: l'insonnia!
Allora, innanzitutto vi racconto un pò la mia storia. Mi chiamo Giuseppe e ho 21 anni, sono uno studente di ingegneria meccanica. A partire dal mese di giugno 2012, ho iniziato a non dormire più la notte, da un giorno all'altro (preciso che prima di tale data non mi erano mai capitati episodi del genere). La sera mi mettevo nel letto ma il sonno arrivava sempre troppo tardi, alle prime luci dell'alba. Dopo qualche giorno mi sono deciso ad andare dal mio medico di famiglia, il quale mi ha prescritto una "cura" a base di lexotan (mai preso) e degli esami più approfonditi (analisi del sangue, visita cardiologica, visita tiroide ecc...). Dagli esami fatti non è emerso assolutamente nulla, e sono risultato sano come un pesce. Intanto i giorni passano e arriva il mese di luglio, periodo in cui ebbi un'intuizione improvvisa. Infatti ho pensato che la mia insonnia, tachicardia e pressione alta potessero dipendere da un utilizzo eccessivo del pc. Pensai ciò perché mi ricordai come nel periodo precedente a giugno 2012, pur non avendo ancora insonnia, il mio sonno non era riposante, mi sentivo agitato e tutto ciò coincideva con un frequente utilizzo del computer. Per farla breve, dopo aver sospeso l'uso del pc per qualche giorno, ho iniziato pian piano a riposare correttamente. Ho dunque dedotto che lo stare a lungo davanti al monitor mi creava problemi di insonnia. A partire da agosto 2012 fino a qualche giorno fa non ho più avuto problemi con il sonno, e la qualità di quest'ultimo devo dire che è aumentata moltissimo: al risveglio sentivo davver di aver riposato bene. Preciso inoltre che in questi ultimi quattro mesi del 2012 mi sono abituato a prendere una pasticchetta di melatonina prima di andare a letto. Tutto procede bene fino a quando qualche giorno fa, finendo la scatola di melatonina, mi decido a provare a dormire senza più prenderla. Disastro! Mi sono addormentato tardissimo e ho dormito davvero male. Il verificarsi di questo fatto, dunque, mi ha fatto ritornare in mente un vecchio problema: l'insonnia! Ora succede che alcune volte appena mi metto nel lettomi addormento e mi faccio una bella dormita (come ieri), mentre altre volte (come stanotte) accade che, non riuscendo a prendere sonno subito per qualche motivo, mi scatta nella testa un meccanismo di "paura" (ripensando a quello che ho vissuto a partire da giugno 2012) e quindi passo tutta la notte in bianco. Preciso che ho ricominciato ad usare di nuovo la melatonina. Insomma, ora la causa dell'insonnia non è il pc (che utilizzo con moderazione), ma la paura di non riuscire a prendere sonno mi assilla. Come posso fare per risolvere?
Altra domanda: utilizzare la melatonina per mesi può essere dannoso all'organismo?
Vi ringrazio!
Allora, innanzitutto vi racconto un pò la mia storia. Mi chiamo Giuseppe e ho 21 anni, sono uno studente di ingegneria meccanica. A partire dal mese di giugno 2012, ho iniziato a non dormire più la notte, da un giorno all'altro (preciso che prima di tale data non mi erano mai capitati episodi del genere). La sera mi mettevo nel letto ma il sonno arrivava sempre troppo tardi, alle prime luci dell'alba. Dopo qualche giorno mi sono deciso ad andare dal mio medico di famiglia, il quale mi ha prescritto una "cura" a base di lexotan (mai preso) e degli esami più approfonditi (analisi del sangue, visita cardiologica, visita tiroide ecc...). Dagli esami fatti non è emerso assolutamente nulla, e sono risultato sano come un pesce. Intanto i giorni passano e arriva il mese di luglio, periodo in cui ebbi un'intuizione improvvisa. Infatti ho pensato che la mia insonnia, tachicardia e pressione alta potessero dipendere da un utilizzo eccessivo del pc. Pensai ciò perché mi ricordai come nel periodo precedente a giugno 2012, pur non avendo ancora insonnia, il mio sonno non era riposante, mi sentivo agitato e tutto ciò coincideva con un frequente utilizzo del computer. Per farla breve, dopo aver sospeso l'uso del pc per qualche giorno, ho iniziato pian piano a riposare correttamente. Ho dunque dedotto che lo stare a lungo davanti al monitor mi creava problemi di insonnia. A partire da agosto 2012 fino a qualche giorno fa non ho più avuto problemi con il sonno, e la qualità di quest'ultimo devo dire che è aumentata moltissimo: al risveglio sentivo davver di aver riposato bene. Preciso inoltre che in questi ultimi quattro mesi del 2012 mi sono abituato a prendere una pasticchetta di melatonina prima di andare a letto. Tutto procede bene fino a quando qualche giorno fa, finendo la scatola di melatonina, mi decido a provare a dormire senza più prenderla. Disastro! Mi sono addormentato tardissimo e ho dormito davvero male. Il verificarsi di questo fatto, dunque, mi ha fatto ritornare in mente un vecchio problema: l'insonnia! Ora succede che alcune volte appena mi metto nel lettomi addormento e mi faccio una bella dormita (come ieri), mentre altre volte (come stanotte) accade che, non riuscendo a prendere sonno subito per qualche motivo, mi scatta nella testa un meccanismo di "paura" (ripensando a quello che ho vissuto a partire da giugno 2012) e quindi passo tutta la notte in bianco. Preciso che ho ricominciato ad usare di nuovo la melatonina. Insomma, ora la causa dell'insonnia non è il pc (che utilizzo con moderazione), ma la paura di non riuscire a prendere sonno mi assilla. Come posso fare per risolvere?
Altra domanda: utilizzare la melatonina per mesi può essere dannoso all'organismo?
Vi ringrazio!
[#1]
Gentile Utente,
la melatonina non crea danni all'organismo ma a 21 anni è corretto ricercare la causa dell'insonnia.
Se il problema, come dice Lei, è di natura psicologica (paura di non dormire) potrebbe essere efficace il ricorso ad uno psicologo che potrebbe aiutarLa in modo significativo.
Se questa strada si dimostrasse inefficace, il secondo momento potrebbe essere rappresentato dal ricorso ad un centro per la cura dei disturbi del sonno.
Comunqie ritengo che un supporto psicologico potrebbe essere sufficiente.
Cordiali saluti
la melatonina non crea danni all'organismo ma a 21 anni è corretto ricercare la causa dell'insonnia.
Se il problema, come dice Lei, è di natura psicologica (paura di non dormire) potrebbe essere efficace il ricorso ad uno psicologo che potrebbe aiutarLa in modo significativo.
Se questa strada si dimostrasse inefficace, il secondo momento potrebbe essere rappresentato dal ricorso ad un centro per la cura dei disturbi del sonno.
Comunqie ritengo che un supporto psicologico potrebbe essere sufficiente.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 19/12/2012.
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