Morbo di parkinson
[#1]
Cara utente,
il morbo di Parkinson ed i Parkinsonismi (ovvero le forme non degenerative delle vie nigro-striatali dopaminergiche, così come è nel morbo propriamente detto) si caratterizzano per un progressivo deterioramento delle funzioni motorie caratterizzandosi per rigidità/lentezza e povertà della mimica della gestualità spontanea nonchè della motricità, si associano (non sempre) tremore a riposo prevalente alle mani e disturbi dell'equilibrio. Le altre manifestazioni cliniche fanno parte delle fasi più avanzate di malattia. Spontaneamente il deterioramento motorio avrebbe un andamento progressivo ed inabilitante. Con la terapia farmacologica la sintomatologia viene controllata per molti anni. Le classi farmacologiche principali sono la LevoDopa ed i DopaminoAgonisti. Ci sono altri farmaci. Clinicamente il decorso può essere variabile nella sua minor o maggior gravità. La diagnosi deve essere formulata da un neurologo esperto su dati prevalentemente anamnestici e clinici. Nei casi dubbi, sopratutto in fase iniziale, è possibile performare un esame strumentale: la SPECT DAT SCAN con Iodio 123, a conferma o a disconferma della validità diagnostica.
Auguri.
il morbo di Parkinson ed i Parkinsonismi (ovvero le forme non degenerative delle vie nigro-striatali dopaminergiche, così come è nel morbo propriamente detto) si caratterizzano per un progressivo deterioramento delle funzioni motorie caratterizzandosi per rigidità/lentezza e povertà della mimica della gestualità spontanea nonchè della motricità, si associano (non sempre) tremore a riposo prevalente alle mani e disturbi dell'equilibrio. Le altre manifestazioni cliniche fanno parte delle fasi più avanzate di malattia. Spontaneamente il deterioramento motorio avrebbe un andamento progressivo ed inabilitante. Con la terapia farmacologica la sintomatologia viene controllata per molti anni. Le classi farmacologiche principali sono la LevoDopa ed i DopaminoAgonisti. Ci sono altri farmaci. Clinicamente il decorso può essere variabile nella sua minor o maggior gravità. La diagnosi deve essere formulata da un neurologo esperto su dati prevalentemente anamnestici e clinici. Nei casi dubbi, sopratutto in fase iniziale, è possibile performare un esame strumentale: la SPECT DAT SCAN con Iodio 123, a conferma o a disconferma della validità diagnostica.
Auguri.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
Caro dottore la ringrazio per la celere risposta, mia mamma e'stata proprio ieri da un neurologo e le ha diagnosticato il parkinson ,si trova ad un livello iniziale ... Le chiedo la progressione della malattia e'soggettiva o e'piu o meno uguale per tutti? Certo sono realmente preoccupata . Grazie ancora e a presto.
[#3]
Cara utente,
come le dicevo ieri: c'è morbo di Parkinso e Parkinsonismi secondari ad altre cause (cerebrovascolari, ecc). Il decorso varia da caso a caso, seppur simile in tutti i suoi passaggi, nella rapidità di deterioramento del movimento,, e solitamente i farmaci controllano i sintomi per molti anni. L'età di esordio è importante: più questa è avanzata più il decorso è lento, più l'esordio è giovanile ed il decorso è rapido.
come le dicevo ieri: c'è morbo di Parkinso e Parkinsonismi secondari ad altre cause (cerebrovascolari, ecc). Il decorso varia da caso a caso, seppur simile in tutti i suoi passaggi, nella rapidità di deterioramento del movimento,, e solitamente i farmaci controllano i sintomi per molti anni. L'età di esordio è importante: più questa è avanzata più il decorso è lento, più l'esordio è giovanile ed il decorso è rapido.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.6k visite dal 18/12/2012.
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Approfondimento su Parkinson
Il Morbo di Parkinson è una malattia neurodegenerativa che colpisce il sistema nervoso centrale. Scopri cause, sintomi, cura e terapia farmacologica.