Squilibrio chimico

Buonasera dottori,
Sono un ragazzo affetto da Disturbo ossessivo. Qualche mese fa ci sono stati dei diverbi in famiglia abbastanza violenti che mi hanno portato a vivere una condizione di stress prolungato fino a quando è come se dentro mi fossi spento. Ho notato che sento meno emozioni di prima, esco di meno, la musica non mi appassiona più. Prima ero un tipo allegro che amava divertirsi e studiare, ma ora sembra che non sia nemmeno piu in grado di fare quest'ultima cosa. Ho dei seri problemi di concentrazione, e ragionamento. Ogni volta che tento di fare un ragionamento non ci riesco; all università sono sempre con la testa tra le nuvole. I mie pensieri, se cerco di seguirlo, è come se si sgretolassero.

Ovviamente ribadisco che sono affetto da disturbo ossessivo, per cui vi lascio immaginare quanto ultimamente questo mi stia affliggendo: i miei pensieri sono orientati sul fatto che io possa avere qualcosa di brutto, che sarò sempre infelice. Altre volte ho il dubbio che la mia mente abbai subìto qualcosa di devastante, che si sia danneggiata e che non ritornerà mai più come prima.
Ho letto su internet che in questi casi ci sono degli squilibri chimici del cervello.
Le mie domande sono: un trauma psicologico può danneggiare la mente, il cervello e rendere meno abili di prima cognitivamente (da ogni punto di vista). Questi squilibri chimici sono pericolosi di per sé, oppure è il tempo in cui perdurano che li fa diventare pericolosi? (queste sono le domande che il mio disturbo mi impone e a cui tento di dare una risposta, ma non sono "armato" poiché non sono un medico).

La domanda che mi pongo io invece è: come posso ripristinare l equilibrio chimico del cervello? e se lo ripristino tutto ritornerà come prima o con qualcosa in meno?

vi prego, aiutatemi.
cordiali saluti
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Utente,

non si ponga queste domande perchè alimenterebbe il disturbo ossessivo.
Piuttosto è stato da uno psichiatra? Sta effettuando una terapia farmacologica?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Salve dottore,
anzitutto grazie per avermi risposto. Comunque ho una visita prenotata a gennaio con una psichiatra, solo che in questo momento sto vivendo un periodo un po' difficile, anche se, bene o male, riesco ad assecondare le ossessioni.
Lei mi dice di non pormi queste domande perché secondo lei non sono fondate su una base razionale? cioè sono domande che non sussistono a livello "pratico", e quindi le mie sono false preoccupazioni perché sono cose che non succedono, tipo il danno emotivo-cognitivo, l impossibilità di ritrovare il me di prima etc?
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Utente,

infatti, ha capito perfettamente, in più accenturebbero le Sue ossessioni ed io sarei complice se rispondessi a tutte le domande in quanto alimenterei il disturbo e non farei il Suo interesse.
La cosa fondamentale è rivolgersi allo psichiatra e iniziare una cura adeguata.

Buona domenica
[#4]
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
Salve dottore,
riscrivo per dirle che ho prenotato una visita psichiatrica a gennaio, perché ora non c'è disponibilità. Comunque, questo mio calo di efficienza mentale come capacità cognitive, intendo, è dovuta sempre ad uno squilibrio chimico della serotonina?
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Utente,

non si può schematizzare e ridurre tutto ad uno squilibrio della serotonina, i meccanismi sono molto più complessi ed interessano svariati circuiti nervosi, diverse popolazioni neuronali e, certamente, diversi neurotrasmettitori, non soltanto la serotonina, e neuromodulatori.

Cordialmente