Debolezza arti inferiori, vertigini e senso di stordimento.
salve e ringrazio anticipatamente per ogni risposta. sono un ragazzo di 28 anni, e purtroppo ipocondriaco. ma a parte questo,nell'ultima settimana avverto continuamente un senso di debolezza agli arti inferiori, vertigini e scoordinatezza nella deambulazione. per darvi un'idea, e' la stessa identica sensazione che si prova quando si e' bevuto un po' troppo,senso di leggerezza negli arti, e lieve barcollamento quando si cammina, sempre. nessun altro problema, se non che questo disturbo va di pari passo con una diarrea, e qualche lieve mal di testa. scusatemi per la mia ignoranza,ma sono preoccupato in quanto 2 mesi e mezzo fa ho rotto un termometro, e' uscito il mercurio, e da persona ignorante quale sono ho provato a rimuoverlo con la scopa,dividendolo in piu' palline, parte delle quali forse le ho rimosse,altre non so. quindi non so se la quantita' di mercurio del termometro sia tale da arrecare intossicazione rilevante, e se ci sono correlazioni tra i miei disturbi e quell'episodio. ripeto: mercurio 2 mesi e mezzo fa. senso di stordimento da una settimana. grazie tante per la cortese attenzione
[#1]
Gentile Utente,
escluderei l'intossicazione da mercurio considerata l'esiguità della sostanza.
Le ipotesi riguardo i sintomi descritti potrebbero essere varie, la più frequente è di origine ansiosa (derivata per es. dalla preoccupazione per il mercurio).
Comunque prima di pensare ad un problema psicosomatico sarebbe corretto effettuare una visita neurologica qualora la sintomatologia dovesse persistere.
Cordiali saluti
escluderei l'intossicazione da mercurio considerata l'esiguità della sostanza.
Le ipotesi riguardo i sintomi descritti potrebbero essere varie, la più frequente è di origine ansiosa (derivata per es. dalla preoccupazione per il mercurio).
Comunque prima di pensare ad un problema psicosomatico sarebbe corretto effettuare una visita neurologica qualora la sintomatologia dovesse persistere.
Cordiali saluti
[#2]
Ex utente
grazie per la risposta dottore. ho effettuato la visita neurologica, e il dottore, rimanendo un pochino "scettico" facendomi fare la prova vestibolare (camminare sul posto ad occhi chiusi, e camminare avanti e dietro ad occhi chiusi senza fermarmi ha notato che avevo una tendenza a spostarmi vestro destra tendendo anche il busto, infatti quando riaprivo gli occhi non avevo più la posizione frontale dell'inizio),quindi mi ha chiesto di fare la risonanza magnetica prima di rivolgermi all'otorino per questioni di udito/equilibrio (perchè io ripartirò per l'estero dove lavoro, e lui voleva escludere subito cose più serie). il referto della risonanza è il seguente (nei prossimi giorni lo dovrò mostrare anche al neurologo):
RM ENCEFALO
-esame eseguito con magnete aperto (0,3 T)
-sono state eseguite sequenze di base pesate in T1,T2,DP e FLAIR
-sulle rocche petrose sono state effettuate acquisizioni a strato sottile (1 mm)
-non evidenza di alterazioni morfologiche e di segnale a carico delle strutture nervose sopra e sottotentoriali esaminate
-a livello degli angolo ponto-cerebellari non evidenti lesioni espansive
-condotti uditivi interni simmetrici, di regolare ampiezza
-conservata morfologia dei nervi acustici
-sistema ventricolare in asse, simmetrico, di regolari dimensioni e normoconformato
-regolare ampiezza delle cavità cisternali
-spazi subaracnoidei regolari
il radiologo ha detto che per lui è tutto a posto. ora attendo la risposta del neurologo.
non riesco quindi a capire come mai ho questo senso di vertigine camminando e di fatto non cammino appropriatamente.
aspetterò la risposta del neurologo,per ora posso solo dire che (mi scusi se dico idiozie) ho la connessione senza fili in camera (il router) e leggevo informazioni (del cui fondamento scientifico si hanno dubbi) che le onde sono nocive per il cervello. oppure l'unica ipotesi possibile che mi viene, è che usando un letto a molle di bassa qualità, quasi ogni santa mattina mi sveglio con dolore al collo e ai muscoli lombari. per il resto non so dirle altro per ora.
grazie per la sua gentilezza dottore e le auguro buone feste.
RM ENCEFALO
-esame eseguito con magnete aperto (0,3 T)
-sono state eseguite sequenze di base pesate in T1,T2,DP e FLAIR
-sulle rocche petrose sono state effettuate acquisizioni a strato sottile (1 mm)
-non evidenza di alterazioni morfologiche e di segnale a carico delle strutture nervose sopra e sottotentoriali esaminate
-a livello degli angolo ponto-cerebellari non evidenti lesioni espansive
-condotti uditivi interni simmetrici, di regolare ampiezza
-conservata morfologia dei nervi acustici
-sistema ventricolare in asse, simmetrico, di regolari dimensioni e normoconformato
-regolare ampiezza delle cavità cisternali
-spazi subaracnoidei regolari
il radiologo ha detto che per lui è tutto a posto. ora attendo la risposta del neurologo.
non riesco quindi a capire come mai ho questo senso di vertigine camminando e di fatto non cammino appropriatamente.
aspetterò la risposta del neurologo,per ora posso solo dire che (mi scusi se dico idiozie) ho la connessione senza fili in camera (il router) e leggevo informazioni (del cui fondamento scientifico si hanno dubbi) che le onde sono nocive per il cervello. oppure l'unica ipotesi possibile che mi viene, è che usando un letto a molle di bassa qualità, quasi ogni santa mattina mi sveglio con dolore al collo e ai muscoli lombari. per il resto non so dirle altro per ora.
grazie per la sua gentilezza dottore e le auguro buone feste.
[#3]
Gentile Utente,
nella maggioranza dei casi di vertigini la RM encefalica è normale, quindi non mi stupisco leggendo il referto.
Ha scelto Lei di effettuare l'esame con magnete aperto?
Comunque faccia visionare le immagini al neurologo e si rivolga anche all'otorino per completare l'iter diagnostico intrapreso.
Cordialmente
nella maggioranza dei casi di vertigini la RM encefalica è normale, quindi non mi stupisco leggendo il referto.
Ha scelto Lei di effettuare l'esame con magnete aperto?
Comunque faccia visionare le immagini al neurologo e si rivolga anche all'otorino per completare l'iter diagnostico intrapreso.
Cordialmente
[#4]
Ex utente
grazie per la risposta dottore.dunque,di fatto non ho chiesto io di sottopormi ad un esame con magnete aperto,ma il neurologo mi ha indirizzato in quello studio.personalmente non so nulla di vari modi di eseguire risonanze,se con magnete aperto o quant'altro,quindi mi sono semplicemente attenuto a quanto consigliatomi.Le chiedo quindi se l'esame con magnete aperto è sufficiente ad escludere quanto meno tumori (questa era la mia preoccupazione più grande),o se servirebbero altri tipi di esami radiologici.
grazie
grazie
[#5]
Gentile Utente,
generalmente le RM "chiuse" producono dele immagini migliori avendo un più alto campo magnetico, quelle aperte oggi possono essere altrettanto valide ma 0,3 Tesla è un pò basso.
Comunque se il radiologo non Le ha consigliato di completare l'esame con RM ad alto campo può stare tranquillo.
Cordialità
generalmente le RM "chiuse" producono dele immagini migliori avendo un più alto campo magnetico, quelle aperte oggi possono essere altrettanto valide ma 0,3 Tesla è un pò basso.
Comunque se il radiologo non Le ha consigliato di completare l'esame con RM ad alto campo può stare tranquillo.
Cordialità
[#6]
Ex utente
salve dottore, la ringrazio anticipatamente per la risposta.dunque,il radiologo ha ritenuto di non dover ripetere l'esame con un magnete superiore,essendo sicuro che tutto sia nella norma.e anche il neurologo ha detto lo stesso.ho effettuato dunque,su consiglio del mio medico generico,una risonanza colonna cervicale, proiezione oblique colonna cervicale,perchè lui mi ha detto che i sensi di sbandamento,mal di testa e vertigini nel camminare potessero essere dovuti alla cervicale.il referto alla luce della risonanza è il seguente:
atteggiamento scoliotico sinistro-convesso del rachide cervicale da riferire verosimilmente a contrattura antalgica. riduzione della fisiologica lordosi cervicale. non significative alterazioni morfostrutturali dei corpi vertebrali nè restringimento degli spazi intersomatici. regolare ampiezza dei forami di coniugazione.
in più ho fatto gli esami del sangue dove tutto era nella norma, tranne il colesterolo totale (236 mg dove il massimo valore di rif. saremme 190), trigliceridi (108mg, val di rif. massimo 48 se non ricordo male), Got transaminasi (42 U/L, valore di rif. massimo 40) e GPT-alt transaminasi (88 U/L, valore di rif. massimo 35).
In attesa di riparlare col medico, le chiedo se il problema alla cervicale che ho, può avere attinenza con i disturbi che le ho detto o se anche i valori del sangue aumentati possono influire. grazie tante per la cortesia. buon lavoro.
atteggiamento scoliotico sinistro-convesso del rachide cervicale da riferire verosimilmente a contrattura antalgica. riduzione della fisiologica lordosi cervicale. non significative alterazioni morfostrutturali dei corpi vertebrali nè restringimento degli spazi intersomatici. regolare ampiezza dei forami di coniugazione.
in più ho fatto gli esami del sangue dove tutto era nella norma, tranne il colesterolo totale (236 mg dove il massimo valore di rif. saremme 190), trigliceridi (108mg, val di rif. massimo 48 se non ricordo male), Got transaminasi (42 U/L, valore di rif. massimo 40) e GPT-alt transaminasi (88 U/L, valore di rif. massimo 35).
In attesa di riparlare col medico, le chiedo se il problema alla cervicale che ho, può avere attinenza con i disturbi che le ho detto o se anche i valori del sangue aumentati possono influire. grazie tante per la cortesia. buon lavoro.
[#7]
Gentile Utente,
una contrattura muscolare con riduzione della lordosi cervicale potrebbe essere una possibile causa di vertigini.
Per quanto riguarda i valori ematici alterati, a parte l'aumento del colesterolo che deve essere attenzionato, si dovrebbe ricercare la causa dell'aumento della GPT. Si rivolga al medico curante.
Cordiali saluti
una contrattura muscolare con riduzione della lordosi cervicale potrebbe essere una possibile causa di vertigini.
Per quanto riguarda i valori ematici alterati, a parte l'aumento del colesterolo che deve essere attenzionato, si dovrebbe ricercare la causa dell'aumento della GPT. Si rivolga al medico curante.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 22.4k visite dal 14/12/2012.
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