Elettromiografia semplice
Gentili Dottori,
a causa di un bruciore che si diffonde nella gamba destra, dopo un forte colpo di tosse, o dopo uno sforzo che richiede la distensione del corpo, su indicazione del medico curante ho fatto l'Elettromiografia semplice da cui è emerso:
Esame ad ago-elettrodo concentrico:
MM. TIBIALE ANTERIORE DX: attività spontanea assente, PUM scarsamente polifasici(+/- in gemello dx), di ampiezza e durata medie, reclutati in quadro di transizione solo modestamente ridotto per sforzo massimale.
MM. VASTO MED DX., TIBIALE ANT.SIN, GEMELLO MED.BILAT.: attività spontanea assente, PUM regolari o scarsamente polifasici (+/- in gemello dx), di ampiezza e durata medie, reclutati in quadro di transizione adeguata allo sforzo adottato.
CONCLUSIONI
Reperti compatibili con screzio neurogeno cronico nella muscolatira sopra descritta a prevalente distribuzione L5(S1)dx.
A seguito di ciò, è consigliabile fare ulteriori esami?,
e quale terapia seguire per eliminare il disturbo?
Nell'attesa di una Vostra gradita risposta
ringraziandoVi porgo Cordiali Saluti
a causa di un bruciore che si diffonde nella gamba destra, dopo un forte colpo di tosse, o dopo uno sforzo che richiede la distensione del corpo, su indicazione del medico curante ho fatto l'Elettromiografia semplice da cui è emerso:
Esame ad ago-elettrodo concentrico:
MM. TIBIALE ANTERIORE DX: attività spontanea assente, PUM scarsamente polifasici(+/- in gemello dx), di ampiezza e durata medie, reclutati in quadro di transizione solo modestamente ridotto per sforzo massimale.
MM. VASTO MED DX., TIBIALE ANT.SIN, GEMELLO MED.BILAT.: attività spontanea assente, PUM regolari o scarsamente polifasici (+/- in gemello dx), di ampiezza e durata medie, reclutati in quadro di transizione adeguata allo sforzo adottato.
CONCLUSIONI
Reperti compatibili con screzio neurogeno cronico nella muscolatira sopra descritta a prevalente distribuzione L5(S1)dx.
A seguito di ciò, è consigliabile fare ulteriori esami?,
e quale terapia seguire per eliminare il disturbo?
Nell'attesa di una Vostra gradita risposta
ringraziandoVi porgo Cordiali Saluti
[#1]
Gentile utente,
Probabilmente è in atto una lieve sofferenza radicolare da verosimile discopatia. In questi casi, per confermare la diagnosi, è importante effettuare una RMN della colonna vertebrale lombo-sacrale (previa esclusione di controindicazioni all'esame).
Cordiali saluti.
Probabilmente è in atto una lieve sofferenza radicolare da verosimile discopatia. In questi casi, per confermare la diagnosi, è importante effettuare una RMN della colonna vertebrale lombo-sacrale (previa esclusione di controindicazioni all'esame).
Cordiali saluti.
DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
SPECIALISTA IN NEUROLOGIA
ASL BARI
[#3]
Utente
Gentili Dottori,
nel referto della RMN appena fatta, è riportato quanto segue:
non esistono zone di alterato segnale a livello del cono midollare;
lieve restringimento del diametro del canale spinale a livello del passaggio L3-L4; modesta alterazione del segnale a carico dei piatti dei corpi vertebrali contigui di significato spondilo-artrosico con riduzione di altezza del disco intervertebrale a livello L3-L4; degenerazioni discali multiple da L1-L2 ad L5-S1.
Il disco intervertebrale L3-L4 appare erniato a sede mediana e paramediana dx con interessamento anche del forame di coniugazione destro; marcata protrusione discale mediana a livello L4-L5 e modesta protrusione discale mediana a livello L5-S1 ed L2-L3.
Quale potrebbe essere la terapia da seguire per correggere quanto sopra?
Una terapia non sufficiente cosa potrebbe comportare a lungo andare?
Vi ringrazio per l'attesa risposta
Cordialmente
nel referto della RMN appena fatta, è riportato quanto segue:
non esistono zone di alterato segnale a livello del cono midollare;
lieve restringimento del diametro del canale spinale a livello del passaggio L3-L4; modesta alterazione del segnale a carico dei piatti dei corpi vertebrali contigui di significato spondilo-artrosico con riduzione di altezza del disco intervertebrale a livello L3-L4; degenerazioni discali multiple da L1-L2 ad L5-S1.
Il disco intervertebrale L3-L4 appare erniato a sede mediana e paramediana dx con interessamento anche del forame di coniugazione destro; marcata protrusione discale mediana a livello L4-L5 e modesta protrusione discale mediana a livello L5-S1 ed L2-L3.
Quale potrebbe essere la terapia da seguire per correggere quanto sopra?
Una terapia non sufficiente cosa potrebbe comportare a lungo andare?
Vi ringrazio per l'attesa risposta
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8k visite dal 11/04/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.