Abbiamo consultato un medico
Buona sera.. mio nonno,giorni fa,ha accusato forti dolori alla schiena...dopo una visita all'ospedale hanno riscontrato la prostata ingrossata..rimandandolo a casa con la terapia da seguire. Mio nonno ha 77 anni,non ha mai riscontrato problemi di salute gravi,a parte il fatto che da un po di anni a questa parte ha avuto dei problemi,col nervo sciatico..cmq in generale ha problemi alle articolazioni,non so esattamente descrivere il termine di cio che si stratta...pero è sempre stato tenuto sotto controllo con le varie cure..infatti nonostante l'età guida ancora la macchina ed è abbastanza autosufficiente. Dopo questo problema alla prostata,si è molto indebolito,gli hanno riscontrato pure una carenza di potassio,che però con le flebo fatte in ospedale 5 giorni fa,doveva ristabilirsi,ma non sembra dare segni,di miglioramento,anzi è molto dbole,a stento riesce a camminare strascinando i piedi con l'aiuto di una sedia. Ma arrivo all'episodio più preoccupante,e cioè che dopo aver cominciato questa terapia,ha diverse notti insonne,accompagnate da nervosismo,allucinazioni e forse anche incubi...Abbiamo consultato un medico,anzi più di uno e la loro ipotesi è che queste allucinazioni possano essere dovuto alla cura dlla prostata..cioe al medicinale TAVANIC e CIPROXIN...sono effetti colaterali rari,ma che possono provacare i sintomi che riporta mio nonno...il tavanic,gli è stato sospeso,un paio di giorni fa,ma continua ad avere visioni..concentrate magormnte in camera da letto..ma in genere quando si trova in cucina o cmq se ci sono persone e via dicendo lui e abbastanza lucido e tranquillo..non mosta segni di squilibrio..Lei cosa mi consigliA??? Come mai dopo la sospensione del tavanic contniua ad avere questi episodi???E questo potassio non si alza?? mi consiglia delle analisi specifiche??? o è solo questione di tempo...la ringrazio in anticipo.
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Gentile Utente,
entrambi gli antibiotici che menziona potrebbero causare come effetto collaterale allucinazioni, anche se statisticamente sono effetti rari, soprattutto con il tavanic.
Tuttavia, considerata la coincidenza cronologica d'insorgenza del sintomo con l'assunzione di queste molecole, in un soggetto che non aveva manifestato precedentemente alcun problema in tal senso, la possibilità che il sintomo sia dovuto ai farmaci è concreta.
Se così fosse il processo sarebbe reversibile dopo alcuni giorni dalla sospensione del farmaco.
Le dico tutto questo però con i ben noti limiti del consulto on line, pertanto se la situazione dovesse persistere oltre i tempi ragionevoli (qualche settimana) sarebbe opportuno rivolgersi ad un neurologo per una valutazione diretta del caso, valutazione che si rende necessaria anche per valutare le difficoltà deambulatorie in un soggetto che fino a pochi giorni fa guidava anche l'auto.
Cordiali saluti
entrambi gli antibiotici che menziona potrebbero causare come effetto collaterale allucinazioni, anche se statisticamente sono effetti rari, soprattutto con il tavanic.
Tuttavia, considerata la coincidenza cronologica d'insorgenza del sintomo con l'assunzione di queste molecole, in un soggetto che non aveva manifestato precedentemente alcun problema in tal senso, la possibilità che il sintomo sia dovuto ai farmaci è concreta.
Se così fosse il processo sarebbe reversibile dopo alcuni giorni dalla sospensione del farmaco.
Le dico tutto questo però con i ben noti limiti del consulto on line, pertanto se la situazione dovesse persistere oltre i tempi ragionevoli (qualche settimana) sarebbe opportuno rivolgersi ad un neurologo per una valutazione diretta del caso, valutazione che si rende necessaria anche per valutare le difficoltà deambulatorie in un soggetto che fino a pochi giorni fa guidava anche l'auto.
Cordiali saluti
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Ex utente
La ringrazio,il farmaco è stato sospeso da mercoledì di questa settimana,ma anche questa notte manifestava tali sintomi.lunedi dovrà ripetere delle analisi da portare al cardiologo che lo segue,soprattutto per quando riguarda il potassio che se non si stabilisce crede possa trattarsi di qualcos'altro ma al momento non si è esposto. La ringrazio per la sua disponibilità e le auguro una buona domenica . Distinti saluti
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Ex utente
Buona sera Dottore, vorrei informarla per un ulteriore consiglio riguardo gli ultimi riscontri medici avuti.Mio nonno pochi giorni fa,è stato visitato da un neurologo dove ha riscontrato delle vecchie ischemie,e un rallentamento celebrale,ma non ha dato una terapia,solo delle gocce che dovrebbero diminuire le notti in bianco e le varie visioni e incubi che ha avuto di recente.Queste gocce,le prende già da 3 o 4 giorni prima di andare a letto,ma gli incubi e le visioni,persistono,questa notte ha avuto un incubo e lo abbiamo tovato a terra caduto,una stranezza anche perché essendo molto debole,non capiamo come trovi la forza per alzarsi da solo dal letto. Le dscrivo con esattezza l'atteggiamento attuale di mio nonno.Fisicamente è molto debole,ha poca sensibilità agli arti,non riesce quasi più a camminare ma questo non so se riguarda il cervello e le funzioni o è un problema di indebolimento per altri motivi...ci sono momenti in cui sembra lucido,si capisce quando parla,sembra quasi stia meglio,ma magari qualche attimo dopo,ha lo sguardo nel vuoto,come se per un attimo si spegne lo sguardo,chiude spesso gli occhi,come se andasse in apnea...non so se sia un comportamento normale,ma spesso ci preoccupa perché in questo modo non si capisce se migliora o meno. La neurologa vuole rivederlo ta meno di una settimana.Per quando riguarda le altre analisi,hanno riscontato ancora un potassio alto e un sodio basso,infatti ci hanno subito detto di fargli fare delle flebo che ha cominciato ieri sera,che in teoria,dovrebbe farlo stare meglio,almeno si spera.Siamo preoccupati maggiormente per la scara lucidita che ha durante le giornate,non so cosa mi consiglia di fare??? magari delle analisi più accurate,una visita più specifica?
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Ex utente
Buona sera Dottore,il neurologo ha riscontrato le ischemie alla TC . I farmaci che sta assumendo sono: Lansox un protettivo per lo stomaco,Amlopol per la pressione alta, il prostil 1 al giorno per 2 mesi, mezza pillola di Cardiocor e una di Cardiospirin, Allopurinolo teva italia per un gonfiore che gli viene al piedi,Urorec 1 pillola la sera, e per finire le 5 gocce di Haldol la sera prima di andare a letto,che dovebbero far diminuire l'insonnia e gli incubi. M a la cosa che al momento non dico ci preoccupa,perche un po tutto il quadro generale ci preoccupa,ma la cosa che ci impressiona è lo sguardo perso nel vuoto, ad esempio questa sera per cena era seduto che mangiava,ci sono momenti che e lucido,parla e si spiega bene tutto ad un tratto si offuscano gli occhi,tende spesso a chiuderli o ancor peggio vede cose che non ci sono assolutamente!!
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Gentile Utente,
anche se non conosco la situazione vascolare cerebrale, il dato che il neurologo abbia riscontrato delle vecchie ischemie potrebbe fare ipotizzare che la sintomatologia sia determinata da una vasculopatia cerebrale e queste alternanze di comportamento si potrebbero giustificare in questo senso.
Tenetevi in contatto col neurologo perchè spesso queste situazioni hanno bisogno di frequenti aggiustamenti del dosaggio di alcuni farmaci in base alla risposta del paziente.
Cordialità
anche se non conosco la situazione vascolare cerebrale, il dato che il neurologo abbia riscontrato delle vecchie ischemie potrebbe fare ipotizzare che la sintomatologia sia determinata da una vasculopatia cerebrale e queste alternanze di comportamento si potrebbero giustificare in questo senso.
Tenetevi in contatto col neurologo perchè spesso queste situazioni hanno bisogno di frequenti aggiustamenti del dosaggio di alcuni farmaci in base alla risposta del paziente.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.9k visite dal 09/12/2012.
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