Preciso inoltre che soffro spesso di cervicale
Buon giorno da un'utente in ansia. da alcuni giorni ho un formicolio non forte ma continuo a mani e piedi, soprattutto il sx. Si attenua sino a scomparire se mi muovo, aumenta se sto seduta. Sono terrorizzata dopo aver letto della sintrome di Guillain-Barrè. Preciso che sono sempre stata bene, quest'inverno non ho vuto nemmeno un raffreddore, se non fosse la mia terribile ansia e ipocondria. Preciso inoltre che soffro spesso di cervicale (non so se può essere utile e che non sto prendendo farmaci (a parte avere il Nuvaring). Ho paura, cosa devo fare? grazie come al solito per la Vostra disponibilità.
[#2]
Gentile sig.ra Graziella, a novembre scorso alla sua domanda posta nel forum di Ortopedia le avevo risposto così :
" l'artrosi cervicale con discopatia può senz'altro dare un corteo sintomatologico, tra cui vi è anche la sindrome vertiginosa. Può consultare sul mio link i vari consulti eseguiti al riguardo sia nell'artrosi cervicale, sia nei traumi distorsivi del rachide cervicale o " colpo di frusta ", ove descrivo sempre l'opportunità di un consulto specialistico otoiatra e dell'esame cocleovestibolare, per una diagnosi differenziale tra vertigine dipendente dall'orecchio e vertigine o sindrome vertiginosa o similari, dipendente dal rachide cervicale .
Comunque è indispensabile che esegua un consulto ortopedico anche per la valutazione della sua lombalgia e faccia delle cure farmacologiche adeguate e dei cicli di fisiochinesiterapia mirata e specifica, consultando un medico Fisiatra "
=======
Perchè adesso scrive ancora e cambia forum, invece di curarsi e seguire i consigli che le si danno?
Le turbe sensitive alle mani ed ai piedi sono verosimilmente dettate dal suo stato neurovegetativo, stia serena che non sono segni di paralisi o di malattie gravi.
Se avesse qualcosa di grave, di compressivo o quant’altro, starebbe sempre male in continuazione, non a periodi, o a settimane. Comprendo il suo stato ansioso, la sua forte componente ipocondriaca e quant'altro, ma ne parli al suo Medico curante, consulti lo specialista ortopedico, saprà lui dopo un'attento esame clinico funzionale del rachide cervicale e degli arti superiori ed inferiori le cure da darle e se fare o meno altri accertamenti; faccia anche delle cure complete di fisiochinesiterapia affidandosi ad uno specialista Fisiatra. Ma si curi, dove, quando e come dice lei, ma deve curare l'artrosi cervicale con le tante turbe ad esso collegate, anche se, come le dicevo, a periodi di benessere alterna periodi di sintomaticità della patologia artrosica.
Cordiali saluti
" l'artrosi cervicale con discopatia può senz'altro dare un corteo sintomatologico, tra cui vi è anche la sindrome vertiginosa. Può consultare sul mio link i vari consulti eseguiti al riguardo sia nell'artrosi cervicale, sia nei traumi distorsivi del rachide cervicale o " colpo di frusta ", ove descrivo sempre l'opportunità di un consulto specialistico otoiatra e dell'esame cocleovestibolare, per una diagnosi differenziale tra vertigine dipendente dall'orecchio e vertigine o sindrome vertiginosa o similari, dipendente dal rachide cervicale .
Comunque è indispensabile che esegua un consulto ortopedico anche per la valutazione della sua lombalgia e faccia delle cure farmacologiche adeguate e dei cicli di fisiochinesiterapia mirata e specifica, consultando un medico Fisiatra "
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Perchè adesso scrive ancora e cambia forum, invece di curarsi e seguire i consigli che le si danno?
Le turbe sensitive alle mani ed ai piedi sono verosimilmente dettate dal suo stato neurovegetativo, stia serena che non sono segni di paralisi o di malattie gravi.
Se avesse qualcosa di grave, di compressivo o quant’altro, starebbe sempre male in continuazione, non a periodi, o a settimane. Comprendo il suo stato ansioso, la sua forte componente ipocondriaca e quant'altro, ma ne parli al suo Medico curante, consulti lo specialista ortopedico, saprà lui dopo un'attento esame clinico funzionale del rachide cervicale e degli arti superiori ed inferiori le cure da darle e se fare o meno altri accertamenti; faccia anche delle cure complete di fisiochinesiterapia affidandosi ad uno specialista Fisiatra. Ma si curi, dove, quando e come dice lei, ma deve curare l'artrosi cervicale con le tante turbe ad esso collegate, anche se, come le dicevo, a periodi di benessere alterna periodi di sintomaticità della patologia artrosica.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#3]
Gentile signora,
I motivi per cui Lei ha cambiato forum non devono interessarci se non è Lei stessa a dircelo.
Mi sembra poco corretto che Lei venga rimproverata per questo, ma non ci faccia caso.
Gentile signora, Lei ha avuto modo di leggere dei pareri, ora spetta a Lei, senza forzature, decidere come procedere e quale specialista consultare,tenendo presente che vi sono alcune patologie del rachide cervicale di pertinenza sia Ortopedica che Neurochirurgica e altre di esclusiva pertinenza neurochirurgica.
Cordialmente
I motivi per cui Lei ha cambiato forum non devono interessarci se non è Lei stessa a dircelo.
Mi sembra poco corretto che Lei venga rimproverata per questo, ma non ci faccia caso.
Gentile signora, Lei ha avuto modo di leggere dei pareri, ora spetta a Lei, senza forzature, decidere come procedere e quale specialista consultare,tenendo presente che vi sono alcune patologie del rachide cervicale di pertinenza sia Ortopedica che Neurochirurgica e altre di esclusiva pertinenza neurochirurgica.
Cordialmente
[#4]
Gentile signora, non solo il mio non era un rimprovero, come poco correttamente lo evince il collega intervenuto, ma era un'osservazione attenta di una postazione differente del quesito da parte sua ed un'invito sereno e costruttivo a farsi valutare da uno specialista, a curasi ed infine a tranquillizzarla, visto il suo stato ansioso e preoccupato.
Poi è stata bene per questi mesi, ma adesso ha dei fastidi ecco per cui le rinnovo l'invito a stare serena, a non preoccuparsi di particolari gravi malattie ed a rivolgersi al suo Medico curante, ad eseguire fisiochinesiterapia spiccata e specifica. Non deve certamente operarsi per questi fastidi derivanti dall'artrosi cervicale !! E' un dato obiettivo, tecnico inconfutabile, da quello che ha riferito lei !!! Quindi faccia della attenta e mirata fisiochinesiterapia affidandosi logicamente ad un ortopedico prima ed a un Fisiatra dopo, non essendoci nel suo rachide cervicale certamente nulla di chirurgico.
Distinti saluti
Poi è stata bene per questi mesi, ma adesso ha dei fastidi ecco per cui le rinnovo l'invito a stare serena, a non preoccuparsi di particolari gravi malattie ed a rivolgersi al suo Medico curante, ad eseguire fisiochinesiterapia spiccata e specifica. Non deve certamente operarsi per questi fastidi derivanti dall'artrosi cervicale !! E' un dato obiettivo, tecnico inconfutabile, da quello che ha riferito lei !!! Quindi faccia della attenta e mirata fisiochinesiterapia affidandosi logicamente ad un ortopedico prima ed a un Fisiatra dopo, non essendoci nel suo rachide cervicale certamente nulla di chirurgico.
Distinti saluti
[#5]
Gentile signora,
Le indicazione forniteLe dal prof. Caruso sono senz'altro valide.
Ho solo qualche perplessità a definire come < dato obiettivo inconfutabile > i Suoi disturbi derivanti dall'artrosi cervicale.
Per dato obiettivo si intende il riscontro diretto, visivo di segni clinici che possono emergere solo dalla visita medica e dal colloquio con il paziente: è una delle prime nozioni che ci hanno insegnato e tuttora insegnano all'Università.
Cordiali slauti
Le indicazione forniteLe dal prof. Caruso sono senz'altro valide.
Ho solo qualche perplessità a definire come < dato obiettivo inconfutabile > i Suoi disturbi derivanti dall'artrosi cervicale.
Per dato obiettivo si intende il riscontro diretto, visivo di segni clinici che possono emergere solo dalla visita medica e dal colloquio con il paziente: è una delle prime nozioni che ci hanno insegnato e tuttora insegnano all'Università.
Cordiali slauti
[#6]
Gentile signora Graziella, ci scusi di questa discussione tra due specialisti del settore, intessuta ovviamente su alti livelli tecnici e sull' impegno e la vivacità degli argomenti, innescata da un equivoco del collega ma che andava chiarito subito .
Sono anch'io senz'altro d'accordo con quanto dice il collega neurochirurgo, gentile signora, sul termine obiettivo inteso come termine tecnico: esame clinico obiettivo!!!!
Non credevo mai che si potesse, sopratutto da parte di un medico, pensare diversamente al termine obiettivo, detto nel mio discorso. E’ ovvio che non può essere inteso come esame clinico obiettivo!!! Il mio termine obiettivo era un aggettivo, termine inteso nella dizione e nella accezione più ampia : logico, ragionevole, inconfutabile, verosimile, per quanto possa darlo un colloquio con il paziente, un referto del rachide cervicale, dei sintomi e la tipologia degli stessi.
Poi, è già assodato, è già fuori ogni discussione che : NESSUN TELEFONO, NESSUNA EMAIL, NESSUN REFERTO, NESSUN COLLOQUIO, NESSUN GARANTE, NESSUN DOCUMENTO, NESSUNA PRATICA, NESSUN CONSULTO ON-LINE, NULLA , MA PROPRIO NULLA PUO' VICARIARE L'INSOSTITUIBILE ESAME CLINICO DEL MALATO, LA VISITA CLINICA, L'ESAME ISPETTIVO-OBIETTIVO-SEMEIOLOGICO DELL' AMMALATO.
L'HO APPRESO 40 ANNI ADDIETRO E LO INSEGNO DA OLTRE TRENT'ANNI !!!
Gentile signora, ci scusi ancora, la saluto cordialmente !
Sono anch'io senz'altro d'accordo con quanto dice il collega neurochirurgo, gentile signora, sul termine obiettivo inteso come termine tecnico: esame clinico obiettivo!!!!
Non credevo mai che si potesse, sopratutto da parte di un medico, pensare diversamente al termine obiettivo, detto nel mio discorso. E’ ovvio che non può essere inteso come esame clinico obiettivo!!! Il mio termine obiettivo era un aggettivo, termine inteso nella dizione e nella accezione più ampia : logico, ragionevole, inconfutabile, verosimile, per quanto possa darlo un colloquio con il paziente, un referto del rachide cervicale, dei sintomi e la tipologia degli stessi.
Poi, è già assodato, è già fuori ogni discussione che : NESSUN TELEFONO, NESSUNA EMAIL, NESSUN REFERTO, NESSUN COLLOQUIO, NESSUN GARANTE, NESSUN DOCUMENTO, NESSUNA PRATICA, NESSUN CONSULTO ON-LINE, NULLA , MA PROPRIO NULLA PUO' VICARIARE L'INSOSTITUIBILE ESAME CLINICO DEL MALATO, LA VISITA CLINICA, L'ESAME ISPETTIVO-OBIETTIVO-SEMEIOLOGICO DELL' AMMALATO.
L'HO APPRESO 40 ANNI ADDIETRO E LO INSEGNO DA OLTRE TRENT'ANNI !!!
Gentile signora, ci scusi ancora, la saluto cordialmente !
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 20.2k visite dal 10/04/2008.
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