Tensione addominale e dolori dorsali destra
Gentilissimi dottori,
voglio raccontarvi un pò la mia storia.
Ho 21 anni, da settembre dello scorso anno, non ho più tregua.
I sintomi che generalmente provo sono :
DOLORE ADDOMINALE (in poche parole è come se lo stomaco fosse teso, contratto, così anche i muscoli addominali)
IMPROVVISI BORBORIGMI INTESTINALI (non causati da aerofagia, tuttavia sono presenti movimenti d'aria improvvisi indipendentemente dall'aver mangiato o non)
Il problema mi ha rovinato già un anno della mia vita, non riesco più nemmeno a farmi una passeggiata, ho sempre sempre dolore.
IL fatto è che da circa un mese il dolore si è localizzato nella parte destra dell'addome, è come una tensione sottoscapolare, come se ci fosse un blocco teso, duro... Il dolore si è spostato ed è arrivato alle spalle, con forte tensione muscolare e dolore sulla parte dorsale soprattutto destra.
Ho fatto analisi del sangue, urine e feci, di tutti i tipi, tutte sempre negative (tranne un valore del calcio un pò elevato ma poi con una successiva analisi ho visto che è tornato nella norma)
Ho fatto una RMN addome superiore e inferiore (tutto nella norma)
3 ecografie (tutto nella norma, la colecisti settata)
1 ecografia epatica e biliare ( tutto normale tranne la colecisti che non si contrae, ma a detta del mio medico non è quella che provoca dolore)
1 RMN dorsale ( negativa)
e a breve dovrò fare una tac addome con mezzo di contrasto, per escludere qualche patologia nascosta chissà...
Comunque, mi rivolgo a voi, perchè molti medici mi avevano detto che si poteva trattare di ansia ( ma ansia di che???)
Il fatto è che in 1 anno e 3 mesi l'unica settimana in cui sono stato bene è stata quella in cui ho cominciato ad assumere levoprais... che come ripeti mi ha fatto effetto per una settimana e non più...
HO prvato tipi e tipi di benzodiazepine: nessun risultato
il cymbalta: solo un miglioramente dell'umore ma nessun risultato fisico
il pregabalin da 150: nessun risultato
Ora, visto che organicamente, per ora, non c'è niente, e credo se ci fosse stato alla mia età con sintomi così evidenti da un anno sarei già sotto terra, possibile che ci sia qualche patologia neurologica?
Ho avuto a volte anche dolori ai testicoli, forse causati da una forte tensione intestinale che, a detta dell'urologo, ha aumentato la pressione sanguinea... da quelle parti insomma..
Il fatto è che io non riesco più a vivere, seriamente, ho contattato medici e medici, ma nessuna diagnosi certa, nè tanto meno farmaci che mi possano aver aiutato in qualche modo.
Scrivo a voi, anche se credo sarà difficile che riusciate così, a distanza a farmi una diagnosi, ma quello che chiedo sono pareri, pareri medici, se avete avuto qualche caso simile al mio... incurabile
tendo a precisare che il dolore si accentua a dx quando respiro, ma non ho nè tosse nè altro che faccia pensare a bronchiti...
Vorrei solo tornare a sorridere, o perlomeno a non soffrire come un cane, non lo merito..credo in pochi meritino una cosa del genere.
Distinti saluti :)
voglio raccontarvi un pò la mia storia.
Ho 21 anni, da settembre dello scorso anno, non ho più tregua.
I sintomi che generalmente provo sono :
DOLORE ADDOMINALE (in poche parole è come se lo stomaco fosse teso, contratto, così anche i muscoli addominali)
IMPROVVISI BORBORIGMI INTESTINALI (non causati da aerofagia, tuttavia sono presenti movimenti d'aria improvvisi indipendentemente dall'aver mangiato o non)
Il problema mi ha rovinato già un anno della mia vita, non riesco più nemmeno a farmi una passeggiata, ho sempre sempre dolore.
IL fatto è che da circa un mese il dolore si è localizzato nella parte destra dell'addome, è come una tensione sottoscapolare, come se ci fosse un blocco teso, duro... Il dolore si è spostato ed è arrivato alle spalle, con forte tensione muscolare e dolore sulla parte dorsale soprattutto destra.
Ho fatto analisi del sangue, urine e feci, di tutti i tipi, tutte sempre negative (tranne un valore del calcio un pò elevato ma poi con una successiva analisi ho visto che è tornato nella norma)
Ho fatto una RMN addome superiore e inferiore (tutto nella norma)
3 ecografie (tutto nella norma, la colecisti settata)
1 ecografia epatica e biliare ( tutto normale tranne la colecisti che non si contrae, ma a detta del mio medico non è quella che provoca dolore)
1 RMN dorsale ( negativa)
e a breve dovrò fare una tac addome con mezzo di contrasto, per escludere qualche patologia nascosta chissà...
Comunque, mi rivolgo a voi, perchè molti medici mi avevano detto che si poteva trattare di ansia ( ma ansia di che???)
Il fatto è che in 1 anno e 3 mesi l'unica settimana in cui sono stato bene è stata quella in cui ho cominciato ad assumere levoprais... che come ripeti mi ha fatto effetto per una settimana e non più...
HO prvato tipi e tipi di benzodiazepine: nessun risultato
il cymbalta: solo un miglioramente dell'umore ma nessun risultato fisico
il pregabalin da 150: nessun risultato
Ora, visto che organicamente, per ora, non c'è niente, e credo se ci fosse stato alla mia età con sintomi così evidenti da un anno sarei già sotto terra, possibile che ci sia qualche patologia neurologica?
Ho avuto a volte anche dolori ai testicoli, forse causati da una forte tensione intestinale che, a detta dell'urologo, ha aumentato la pressione sanguinea... da quelle parti insomma..
Il fatto è che io non riesco più a vivere, seriamente, ho contattato medici e medici, ma nessuna diagnosi certa, nè tanto meno farmaci che mi possano aver aiutato in qualche modo.
Scrivo a voi, anche se credo sarà difficile che riusciate così, a distanza a farmi una diagnosi, ma quello che chiedo sono pareri, pareri medici, se avete avuto qualche caso simile al mio... incurabile
tendo a precisare che il dolore si accentua a dx quando respiro, ma non ho nè tosse nè altro che faccia pensare a bronchiti...
Vorrei solo tornare a sorridere, o perlomeno a non soffrire come un cane, non lo merito..credo in pochi meritino una cosa del genere.
Distinti saluti :)
[#1]
Caro paziente,
mancano tanti dati anamnestici e clinici che in un consulto a distanza appare molto difficile raccogliere.
Ci sono, però, due elementi che fanno pensare:
1)la assoluta negatività di tutti gli accertamenti sino ad ora effettuati,
2)che seppur per periodi limitati Lei abbia tratto giovamento almeno da due farmaci (dei quali purtroppo non ci dice i dosaggi, per quanto li ha assunti, perchè li ha sospesi) ovvero il Levopraid (Levosulpiride) ed il Cymbalta (Duloxetina).
Queste poche certezze fanno pensare...
mancano tanti dati anamnestici e clinici che in un consulto a distanza appare molto difficile raccogliere.
Ci sono, però, due elementi che fanno pensare:
1)la assoluta negatività di tutti gli accertamenti sino ad ora effettuati,
2)che seppur per periodi limitati Lei abbia tratto giovamento almeno da due farmaci (dei quali purtroppo non ci dice i dosaggi, per quanto li ha assunti, perchè li ha sospesi) ovvero il Levopraid (Levosulpiride) ed il Cymbalta (Duloxetina).
Queste poche certezze fanno pensare...
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Ah, dimenticavo:
-il suo peso è sempre stato quello che leggo nella scheda?
-la sofferenza fisica o psichica che sia non colpisce chi se la merita o meno ma in maniera assolutamento senza alcun senso di giustizia o di castigo, affligge e basta...
-il suo peso è sempre stato quello che leggo nella scheda?
-la sofferenza fisica o psichica che sia non colpisce chi se la merita o meno ma in maniera assolutamento senza alcun senso di giustizia o di castigo, affligge e basta...
[#3]
Ex utente
scusi se rispondo solo adesso, ma purtroppo internet a casa mia è sempre un terno al lotto... comunque le spiego bene la situazione...
il levopraid lo prendevo da 25 mg... ricordo la prima volta che l'avevo preso che dopo circa mezzora ho cominciato a sentire i muscoli addominali e lo stomaco che si rilassavano...
ho continuato a fare la cura e dopo qualche giorno non funzionava più... cioè funzionava mi toglieva il reflusso e la nausea però i dolori rimanevano...
allora la dottoressa mi consigliò di aumentare la dose a 50 mg prima dei pasti... ho preso una sola compressa una sola volta... la reazione è stata bruttissima i dolori sono aumentati e non solo, non riuscivo a tenere gli occhi aperti ero totalmente senza forze..
da lì in poi mi hanno sbomballato di benzodiazepine e antidepressivi (cymbalta da 20 e prozac da 20) nessun miglioramento fisico sul dolore solo una forte voglia di ridere, si, felicità in pillole la definirei, se posso permettermi di utilizzare questa espressione... perlomeno su di me hanno fatto questo effetto.
Ora, un dottore si è affezionato alla mia storia e a me, e ha cominciato a scrutare le varie possibilità dei miei dolori, lui è il primario di chirurgia dell'ospedale dove vivo io.
Si è soffermato sulla mia colecisti, poichè i dolori provengono soprattutto da destra sotto le costole e si diramano all'epigastrio, mi ha fatto eseguire il test di bronn (quello con le uova di mattina per vedere la contrattilità della colecisti) dal referto è emerso che la mia colecisti non si contrae proprio, è rimasta praticamente tale e quale anche dopo 45 minuti dal pasto, tanto che il primario di radiologia ha dovuto chiedere conferma a mia madre del pasto perchè ci diceva non dava proprio segni di contrazioni.
Altro piccolo problemino, anche il mio stomaco era aperistaltico, dopo due ore dall'aver mangiato 80 gr di pasta in bianco c'era ancora il cibo nello stomaco e mi disse anche l'intestino, con meteorismo marcato e quello che disse era che nel tenue le feci invece di essere liquide erano già solide, il che a lui sembrava strano.
che devo dire, non so più cosa fare, lunedì effettuerò una scintigrafia biliare con stimolo (colecistochinina) e vediamo cosa uscirà fuori.Un'altra sintomatologia che accuso è tremore alla mascella la notte quando mi metto a dormire, più specificamente quando sto fermo, e lo stesso tremore c'è anche alle mani, non so da cosa dipenda... me ne sono accorto perchè mentre stavo per addormentarmi sentivo come un elicottero nell'orecchio, al che ho alzato la testa e non c'era più... mah... che strano pensavo e poi dopo 5 min era tornato, allora mi sono messo la mano su una guancia e sentivo che il tremore veniva da lì... però non so se questo è un effetto del farmaco che sto prendendo adesso (prozac) chissà...
Poi certo ho accusato anche dolore ai testicoli, con un rigonfiamento che a detta dell'urologo era dovuto ad un aumento di pressione, cert, quei giorni in cui ho questi dolori sento (credo) l'intestino in basso rigidissimo, come pietra...
RIPETO: nessun farmaco mi ha fatto effetto tranne il levopraid la prima volta da 25, mentre quello da 50 aveva peggiorato i sintomi (???).
Tutto è cominciato con vertigini, poi è diventato dolore gastrico e intestinale e alle gambe ( avevo i crampi ai polpacci come quando si cammina per ore, anche quando mi ero svegliato da poco).
Ah, un'altra cosa, spesso mi succede mentre dormo che stando sdraiato sul letto, mentre respiro, sento come un nervo che s'accavalla a destra, è come un "tic" che avviene quando inspiro... no sempre ma a volte, e ovviamente quella fascia muscolare mi fa male ed è rigidissima come pietra... ma magari fosse solo quello sarei il più felice al mondo..
Questa è la mia storia più o meno nel dettaglio... che dire... è strana vero?... però è così... anch'io aspetto il mio angelo custode ;) che sia questo medico... chissà...
Distinti saluti e grazie anticipatamente per l'attenzione che rivolgete ogni giorno a noi!
il levopraid lo prendevo da 25 mg... ricordo la prima volta che l'avevo preso che dopo circa mezzora ho cominciato a sentire i muscoli addominali e lo stomaco che si rilassavano...
ho continuato a fare la cura e dopo qualche giorno non funzionava più... cioè funzionava mi toglieva il reflusso e la nausea però i dolori rimanevano...
allora la dottoressa mi consigliò di aumentare la dose a 50 mg prima dei pasti... ho preso una sola compressa una sola volta... la reazione è stata bruttissima i dolori sono aumentati e non solo, non riuscivo a tenere gli occhi aperti ero totalmente senza forze..
da lì in poi mi hanno sbomballato di benzodiazepine e antidepressivi (cymbalta da 20 e prozac da 20) nessun miglioramento fisico sul dolore solo una forte voglia di ridere, si, felicità in pillole la definirei, se posso permettermi di utilizzare questa espressione... perlomeno su di me hanno fatto questo effetto.
Ora, un dottore si è affezionato alla mia storia e a me, e ha cominciato a scrutare le varie possibilità dei miei dolori, lui è il primario di chirurgia dell'ospedale dove vivo io.
Si è soffermato sulla mia colecisti, poichè i dolori provengono soprattutto da destra sotto le costole e si diramano all'epigastrio, mi ha fatto eseguire il test di bronn (quello con le uova di mattina per vedere la contrattilità della colecisti) dal referto è emerso che la mia colecisti non si contrae proprio, è rimasta praticamente tale e quale anche dopo 45 minuti dal pasto, tanto che il primario di radiologia ha dovuto chiedere conferma a mia madre del pasto perchè ci diceva non dava proprio segni di contrazioni.
Altro piccolo problemino, anche il mio stomaco era aperistaltico, dopo due ore dall'aver mangiato 80 gr di pasta in bianco c'era ancora il cibo nello stomaco e mi disse anche l'intestino, con meteorismo marcato e quello che disse era che nel tenue le feci invece di essere liquide erano già solide, il che a lui sembrava strano.
che devo dire, non so più cosa fare, lunedì effettuerò una scintigrafia biliare con stimolo (colecistochinina) e vediamo cosa uscirà fuori.Un'altra sintomatologia che accuso è tremore alla mascella la notte quando mi metto a dormire, più specificamente quando sto fermo, e lo stesso tremore c'è anche alle mani, non so da cosa dipenda... me ne sono accorto perchè mentre stavo per addormentarmi sentivo come un elicottero nell'orecchio, al che ho alzato la testa e non c'era più... mah... che strano pensavo e poi dopo 5 min era tornato, allora mi sono messo la mano su una guancia e sentivo che il tremore veniva da lì... però non so se questo è un effetto del farmaco che sto prendendo adesso (prozac) chissà...
Poi certo ho accusato anche dolore ai testicoli, con un rigonfiamento che a detta dell'urologo era dovuto ad un aumento di pressione, cert, quei giorni in cui ho questi dolori sento (credo) l'intestino in basso rigidissimo, come pietra...
RIPETO: nessun farmaco mi ha fatto effetto tranne il levopraid la prima volta da 25, mentre quello da 50 aveva peggiorato i sintomi (???).
Tutto è cominciato con vertigini, poi è diventato dolore gastrico e intestinale e alle gambe ( avevo i crampi ai polpacci come quando si cammina per ore, anche quando mi ero svegliato da poco).
Ah, un'altra cosa, spesso mi succede mentre dormo che stando sdraiato sul letto, mentre respiro, sento come un nervo che s'accavalla a destra, è come un "tic" che avviene quando inspiro... no sempre ma a volte, e ovviamente quella fascia muscolare mi fa male ed è rigidissima come pietra... ma magari fosse solo quello sarei il più felice al mondo..
Questa è la mia storia più o meno nel dettaglio... che dire... è strana vero?... però è così... anch'io aspetto il mio angelo custode ;) che sia questo medico... chissà...
Distinti saluti e grazie anticipatamente per l'attenzione che rivolgete ogni giorno a noi!
[#4]
Ex utente
Probabilmente è il Prozac che mi provoca tremori... infatti oltre a ciò, mi manda in tachicardia, e mi succede che a volte se sto seduto mi viene da svenire e devo alzarmi e passeggiare perché se mi fermo o mi metto a sedere mi sento proprio male, inoltre sotto effetto di questo farmaco mi fischiano le orecchie e mi fa male il braccio sinistro, mi formicola... la stessa cosa mi succedeva con il cymbalta da 20, infatti sospenderò il Prozac... basta con queste medicine che, secondo me, mi fanno solo più male!....
[#5]
Ex utente
Ho interrotto il Prozac, i tremori sono diminuiti ma non scomparsi, eppure il mio neurologo mi aveva detto che non era così forte come farmaco... ma a me dava questi sintomi... comunque ho anche notato che mi capita che i muscoli degli arti facciano come degli spasmi, scattano, non so come spiegarlo, me ne sono accorto nel fare la RM quando mi hanno detto di stare fermo il più possibile, ma non ci riuscivo perché ogni tanto mi scattavano mani e piedi, è come se ricevessero una scossetta... probabilmente questo non è rilevante, e magari sarà anche normale, ma voglio scrivere tutto nel dettaglio...!
Distinti saluti
Distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 19.5k visite dal 08/12/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Parkinson
Il Morbo di Parkinson è una malattia neurodegenerativa che colpisce il sistema nervoso centrale. Scopri cause, sintomi, cura e terapia farmacologica.