Ernie multiple dorsali con disturbi plurimi trofico sensitivi
Salve,lavoro in edilizia e da circa2anni ho dei dolori forti al petto,braccia e gambe da non permettermi di fare il mio lavoro,oltre un suo parere la domanda che le porgo e a cosa posso andare incontro se continuo a fare sforzi,mi hanno detto che le ernie voluminose d10-d11-d12 non si possono operare causa rischio paralisi, allego risonanza con MDC:Nel tratto d6-d12 si osservano marcati segni di osteocondrosi vertebrale con irregolarità delle limitanti somatiche contraposte per la presenza di plurime erniazioni intraspongiose di schmorl,concomita agli stessi livelli discopatia degenerativa con evidenza in particolare di erniazione discale mediana in d7-d8,mediana paramediana sn con framento erniario migrato cranialmente in d8-d9,mediana paramediana sn in d9-d10-d11,paramediana intraforaminale dx in d11-d12 con plurime impronte -compressioni sacco-radicolari,concomita migrazione di tessuto erniario in sede retrosomatica in d10-d11 con impregnazione marginale dopo m.d.c riferibile a tessuto di granulazione epidurale ed associata congestione dei plessi venosi epidurali anteriori adiacenti alle suddette estrusioni discali nell'intero tratto d7-d12,nella norma i diametri ossei canalari,non evidenti alterazioni di segnale nel contesto del midollo spinale dorsale.
[#1]
Caro paziente,
se questa è la risonanza magnetica tratto dorsale penso di poter dire che non va assolutamente bene: nel tratto dorsale inferiore più ernie discali con materiale espulso e migrato nel canale a improntare/comprimere il midollo spinale. Oltre ai dolori ed agli altri disturbi sensitivi rischia, al progredire della patologia, una progressiva perdita di forza agli arti inferiori per sofferenza del midollo spinale. A questo proposito le consiglio caldamente ed in tempi brevi di completare gli accertamenti della colonna anche con una risonanza magnetica del tratto cervicale: potrebbe (speriamo di no) trovare reperti analoghi ed allora il discorso fatto per gli arti inferiori avrebbe valore anche per gli arti superiori.
Verosimilmente indicati appaiono essere anche dei Potenziali Evocati Midollari con stimolazione dei nervi tibiali e dei nervi mediani nonchè registrazione allo scalpo.
Controlli e curi il suo stato di salute.
se questa è la risonanza magnetica tratto dorsale penso di poter dire che non va assolutamente bene: nel tratto dorsale inferiore più ernie discali con materiale espulso e migrato nel canale a improntare/comprimere il midollo spinale. Oltre ai dolori ed agli altri disturbi sensitivi rischia, al progredire della patologia, una progressiva perdita di forza agli arti inferiori per sofferenza del midollo spinale. A questo proposito le consiglio caldamente ed in tempi brevi di completare gli accertamenti della colonna anche con una risonanza magnetica del tratto cervicale: potrebbe (speriamo di no) trovare reperti analoghi ed allora il discorso fatto per gli arti inferiori avrebbe valore anche per gli arti superiori.
Verosimilmente indicati appaiono essere anche dei Potenziali Evocati Midollari con stimolazione dei nervi tibiali e dei nervi mediani nonchè registrazione allo scalpo.
Controlli e curi il suo stato di salute.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#3]
Utente
Salve D.Otello Poli,scusi per il ritardo,da poco ho effettuato una nuova risonanza compreso il tratto cervicale:Rettilineizzazione della fisiologica lordosi.Piccole focalita erniarie mediane in c4-c5 e in c5-c6 inducenti lievi impronte sullo spazio subaracnoideo anteriore.Nella norma i restanti rapporti disco somatici.DORSALE:Si confermano gli esiti di osteocondrite giovanile dei metameri da d5 a l4.Appaiono sostanzialmente invariate le note ernie discali,in sede mediana-paramediana sn,in d7-d8,in d8-d9,d9-d10 e in d10-d11 e in sede paramediana-foraminale dx,in d11-d12 inducenti impronte sul profilo anteriore della corda midollare,in assenza di evidenti alterazioni di segnale nel contesto.Diametri ossei canalari conservati.Lombare:Appare modicamente aumentata di dimensioni la nota ernia discale paramediana-foraminale sn l5-s1 occupante il versante inferiore del forame di coniugazione con evidenti effetti conflituali con la radice l5.Nella norma i restanti rapporti disco-somatici.Diametri ossei canalari conservati.Cono midollare normoposizionato e di regolare segnale.Ci tengo a precisare che svolgo lavori pesanti da tanti anni,secondo lei sono conseguenze dal lavoro svolto o congenite?
[#4]
Brevemente ritengo che verosimilmente concomitino più componenti: -una predisposizione; -la pregressa osteocondrite; e -i microtraumatismi ripetuti quotidiani da eccessivo carico funzionale a livello del rachide riferibili, come lei mi dice, alla tipologia di lavoro che svolge.
Cordialmente.
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 10.6k visite dal 05/12/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.