Necessitá di contrarre i muscoli
Buongiorno! É da circa un mese che "sento la necessitá" di contrarre i muscoli della zona pelvica, degli arti inferiori e delle dita dei piedi.
È una cosa abbastanza difficile da spiegare.
Molto spesso quando ad esempio sono seduto sento come un fastidio se non contraggo i muscoli, esercitando piccole contrazioni "mi passa" questo fastidio che però torna subito dopo. Capita principalmente quando sono a riposo.
Spero di essermi spiegato nel miglior modo possibile.
Cordiali saluti!
È una cosa abbastanza difficile da spiegare.
Molto spesso quando ad esempio sono seduto sento come un fastidio se non contraggo i muscoli, esercitando piccole contrazioni "mi passa" questo fastidio che però torna subito dopo. Capita principalmente quando sono a riposo.
Spero di essermi spiegato nel miglior modo possibile.
Cordiali saluti!
Gentile Utente,
il disturbo aumenta nelle ore serali e quando va a letto?
il disturbo aumenta nelle ore serali e quando va a letto?
Dr. Antonio Ferraloro

Utente
Si, già nel pomeriggio inizia a presentarsi.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Gentile Utente,
un'ipotesi che possiamo avanzare a distanza è quella della "Sindrome delle gambe senza riposo" detta anche RLS (Restless Legs Syndrome).
Questa si manifesta con un fastidio prevalentemente agli arti inferiori che migliora col movimento e si accentua particolarmente nelle ore serali e quando si va a dormire. In quest'ultimo caso potrebbe influire sulla qualità del sonno provocando disturbi dell'addormentamento.
Quando insorge in età giovanile è considerata primaria e spesso è associata ad una forma familiare, cioè ne possono soffrire anche altri membri della stessa famiglia.
Ovviamente questa è solo un'ipotesi a distanza, non suffragata dalla visita neurologica, pertanto non ha nessuna pretesa di diagnosi.
Pertanto, considerato che il disturbo è insorto da un mese circa, sarebbe opportuno effettuare una visita neurologica per avere una valutazione diretta del problema.
Cordialmente
un'ipotesi che possiamo avanzare a distanza è quella della "Sindrome delle gambe senza riposo" detta anche RLS (Restless Legs Syndrome).
Questa si manifesta con un fastidio prevalentemente agli arti inferiori che migliora col movimento e si accentua particolarmente nelle ore serali e quando si va a dormire. In quest'ultimo caso potrebbe influire sulla qualità del sonno provocando disturbi dell'addormentamento.
Quando insorge in età giovanile è considerata primaria e spesso è associata ad una forma familiare, cioè ne possono soffrire anche altri membri della stessa famiglia.
Ovviamente questa è solo un'ipotesi a distanza, non suffragata dalla visita neurologica, pertanto non ha nessuna pretesa di diagnosi.
Pertanto, considerato che il disturbo è insorto da un mese circa, sarebbe opportuno effettuare una visita neurologica per avere una valutazione diretta del problema.
Cordialmente

Utente
Ringrazio per la.riaposta tempestiva! Volevo chiedere se questa sindrome potrebbe influire anche nel sonno...? Ultimamente pur dormendo abbastanza arrivo a inizio serata ad avere sono...
Cordiali.saluti!
Cordiali.saluti!
Gentile Utente,
certamente, come Le avevo già anticipato.
La RLS è infatti la causa più frequente di disturbi del sonno secondari.
Inoltre in circa il 90% dei casi si associa a movimenti delle gambe durante la fase non-REM del sonno (potendo anche svegliare il paziente) e determinando quindi un sonno disturbato e spesso poco ristoratore.
Le ricordo però che, riguardo il Suo problema, stiamo parlando sempre in maniera ipotetica.
Cordialità
certamente, come Le avevo già anticipato.
La RLS è infatti la causa più frequente di disturbi del sonno secondari.
Inoltre in circa il 90% dei casi si associa a movimenti delle gambe durante la fase non-REM del sonno (potendo anche svegliare il paziente) e determinando quindi un sonno disturbato e spesso poco ristoratore.
Le ricordo però che, riguardo il Suo problema, stiamo parlando sempre in maniera ipotetica.
Cordialità

Utente
Ringrazio dell'attenzione.
Provvederó a fare una visita da uno specialista!
Cordiali saluti e buona giornata!
Provvederó a fare una visita da uno specialista!
Cordiali saluti e buona giornata!
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 15k visite dal 01/12/2012.
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