Rmn:alterato segnale cerebellare

Egr.Dottori,
ho 35 anni, sono in sovrappeso, sono molto ansioso, soffro di mal di testa frequenti e leggera ipertensione curata con Pritor 40mg e dallo scorso mese di Settembre accuso delle "sensazioni di sbandamento". Per questo motivo il medico curante mi ha prescritto rx cranio e seni paranasali (nella norma), poi sono stato da un ORL che mi ha fatto fare una TAC seni paranasali (nella norma) e visita ORL nella norma. Nel mese di Marzo 08 a causa di queste sensazioni di instabilità ho fatto degli accertamneti in day hospital:esami sangue,urine,rx torace, visita cardiologica con ecg, visita neurologica, ecocolor doppler tsa e transcranico, rmn encefalo senza mdc. Tutti gli esami sono risultati nella norma tranne la RM dalla quale si "documenta la presenza di piccola area di alterato segnale, iperintensa nelle sequenze a tr lungo,localizzata lateralmente a destra del lobo centrale del cervelletto, di non univoco significato, utile controllo a distanza con somministrazione ev di mdc". Il resto è nella norma. Il neurologo mi ha consigliato di ripetere la RMN fra 3 mesi, dicendo che potrebbe trattarsi di un evento ischemico, di un fatto risalente alla nascita (perinatale) o qualcos'altro...(!) Essendo anche un soggetto ansioso sono molto preoccupato e non vivo più bene, anche a causa delle sensazioni di sbandamento che ancora avverto, ma che non sono vertigini. Qualcuno potrebbe indirizzarmi se devo fare altri esami e su cosa potrebbe essere quella piccola area di alterato segnale?
Attendo speranzoso una risposta. Grazie anticipate.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. Signore,
senza vedere le immagini è difficile rispondere alla sua domanda, quando neanche i colleghi che le hanno visionate sono stati in grado di porre una diagnosi di certezza.
A monte di questo però, io Le consiglierei di anticipare la RMN con m.d.c., in quanto per la presenza di quella instabilità che riferisce, in presenza di una immagine dubbia nel contesto di un organo che ha qualche responsabilità nella funzione dell'equilibrio,è importante avere una diagnosi prima possibile.

Cordialmente
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Utente
Utente
Egr.dott.Migliaccio grazie per la risposta.
Volevo aggiornare la mia situazione. Su richiesta del medico di famiglia ho effettuato una visita neurochrirugica, il dottore dopo aver visto la rm mi ha detto che potrebbe trattarsi di un evento vascolare che ha riguardato la microcircolazione, ha detto anche che secondo lui non è assolutamente correlato alla mia sensazione di sbandamento e mi ha prescritto un'aspirinetta una volta al dì. Inoltre mi ha sconsigliato di ripetere la rm immediatamente, ma di aspettare almeno 3 mesi. Infine negli ultimi esami che ho fatto è risultato rx cervicale: ipertrofia apofisi trasverse di c7 e analisi sangue omocisteina 68 (mi hanno prescritto acido folico e vit.b12).Che ne pensate? Grazie.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Caro signore,
se il Collega che ha visionato la RMN e ha ritenuto di non approfondire le indagini, avrà avuto sicuramente le sue buone ragioni diversamente da me che non posso nè vedere la RM nè visitarLa.
Auguroni!


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Utente
Utente
Egr.dottore,
ieri finalmente ho effettuato la rmn encefalo con mdc; in attesa di prenotsre la visita dal neurochirurgo mi potrebbe gentilmente spiegare il referto? Grazie:
"E' stato eseguito esame con tecnica TSE e FLAIR, con immagini pesate in T1 e T2 prima e dopo somministrazione e.v. di gadolinio, sul piano assiale, sagittale e coronale, come integrazione di un predente esame eseguito in altra sede in data 19-03-08.
L'esame conferma la presenza di piccola area di alterato segnale, iperintensa nelle sequenze a TR lungo, localizzata lateralemnte a dx del lobo centrale del cervelletto.
La somministrazione del mdc non evidenzia potenziamenti patologici.
Non altri elementi di nuova comparsa."
QUindi di cosa si tratta?
Grazie anticipate.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Il radiologo si è limitato a descrivere quanto ha osservato, senza l' interpretazione del dato.
E' possibile che si tratti di una lesione ischemica, ma la mia non può che essere una ipotesi.

Cordiali saluti
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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