È solo ansia o sono veri dolori ?
Salve dottore...sono una ragazza di 19 anni,conduco una vita tranquilla senza nessun particolare problema in famiglia ,che non mi fa mancare mai nulla...volevo esporre il mio problema e chiedere un parere...in famiglia pensano che stia impazzendo, però standoci male, voglio consultare un medico...verso fine aprile ho avuto durante la notte un probabile attacco di panico...mi son diretta subito all ospedale dove mi hanno fatto esami del sangue ed elettrocardiogramma, che ha dato risultati positivi senza problemi...a luglio ho rifatto gli esami del sangue per prendere la pillola e anche li tutto bene...intanto però continui attacchi di panico ,mal di stomaco, petto e dolore alla parte sinistra del corpo..nel mese di settembre,avendo il polpaccio destro che a causa di sport e scarpe sbagliate si gonfia in qualche occasione, ho prenotato una visita alle Vene,essendo mia mamma soggetta a questo problema ed essendo stata operata..anche qui nessun problema, tutto tranquillo...negli ultimi mesi mi sono accorta che questo dolore lancinante mi viene prima di espellere feci, ma defecando il dolore passa...oltre a questo ho sempre l'ansia addosso che mi possa succedere qualcosa da un momento all'altro, e sento dolore , oltre che alla parte sinistra ,anche debolezza all'occhio sempre sinistro ,scosse alla tempia sinistra e dolore alle gengive...la ringrazio molto per l'aiuto e per avermi ascoltata,spero di trovare rimedio perché quest'ansia addosso è allucinante!
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Gentile Utente,
da ciò che scrive si evince che il Suo stato ansioso è particolarmente limitante.
Mi pare di capire che non è mai ricorsa a specialisti del settore per affrontare il problema in modo radicale.
Pertanto Le consiglio di rivolgersi allo psichiatra per avere una diagnosi corretta ed un'adeguata terapia.
Cordiali saluti
da ciò che scrive si evince che il Suo stato ansioso è particolarmente limitante.
Mi pare di capire che non è mai ricorsa a specialisti del settore per affrontare il problema in modo radicale.
Pertanto Le consiglio di rivolgersi allo psichiatra per avere una diagnosi corretta ed un'adeguata terapia.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 30/11/2012.
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