Referto risonanza magnetica con contrasto
La refertaziome è stata eseguita su monitor ad alta risoluzione
La documentazione iconografica viene prodotta in remoto a cura e responsabilità del servizio I C T
Esame eseguito con sequenze TSE GE e FLAIR pesate in T1 T2 e diffusione su piani multipli pra e dopo somministrazione di mdc paramagnetico e.v. Completato in un secondo tempo con spettro RM studio perfusionale
Presenza di numerose piccoli lesioni focali (centimetriche e subcentimetriche)della sostanza bianca periventricolare e sottocorticale prevalentemente a dx caratterizzate da netta iperintensità nella sequenza con TR lungo e senza potenziamento contrastografico in prima ipotesi referibili a gliosi di natura ischemica
Inoltre in sede ippocampale dx si rileva area analoghe caratteristica estesa per circa 1,5 cm senza effetto massa significativo con segni di potenziamento contrastografico forse con lievissima restrizione della diffusione senza alterazioni patognomoniche sia alla spettroRMN che perfusione
Necessità valutazione clinica specialistica
Le strutture della linea mediana sono in asse
Nella norma il sistema ventricolare e gli spazi liquorali di base
I condotti uditivi interni hanno normale morfologia e non si rilevano patologie espansive degli APC
Segni di sinusite mascellare sn.
Egregio dott. Volevo aggiungere che mia mamma nel 2009 è stata operata di carcinoma mammario cn metastasi linfonoti ascellari é stata sottoposta a chemioterapia,radioterapia,e ora prende il femara,e la pillola per la pressione,inoltre mia nonna ovvero sua mamma nel99 ha avuto un aneorisma celebrale con conseguente ischemia dopo l intervento!all età di 73 anni,
Ora mi chiedo,è possibile una predisposizione a tale malattia?e visto che mia mamma ha avuto un carcinoma mammario,possa riperquotersi a livello celebrale?
La ringrazio anticipatamente,distinti saluti
La documentazione iconografica viene prodotta in remoto a cura e responsabilità del servizio I C T
Esame eseguito con sequenze TSE GE e FLAIR pesate in T1 T2 e diffusione su piani multipli pra e dopo somministrazione di mdc paramagnetico e.v. Completato in un secondo tempo con spettro RM studio perfusionale
Presenza di numerose piccoli lesioni focali (centimetriche e subcentimetriche)della sostanza bianca periventricolare e sottocorticale prevalentemente a dx caratterizzate da netta iperintensità nella sequenza con TR lungo e senza potenziamento contrastografico in prima ipotesi referibili a gliosi di natura ischemica
Inoltre in sede ippocampale dx si rileva area analoghe caratteristica estesa per circa 1,5 cm senza effetto massa significativo con segni di potenziamento contrastografico forse con lievissima restrizione della diffusione senza alterazioni patognomoniche sia alla spettroRMN che perfusione
Necessità valutazione clinica specialistica
Le strutture della linea mediana sono in asse
Nella norma il sistema ventricolare e gli spazi liquorali di base
I condotti uditivi interni hanno normale morfologia e non si rilevano patologie espansive degli APC
Segni di sinusite mascellare sn.
Egregio dott. Volevo aggiungere che mia mamma nel 2009 è stata operata di carcinoma mammario cn metastasi linfonoti ascellari é stata sottoposta a chemioterapia,radioterapia,e ora prende il femara,e la pillola per la pressione,inoltre mia nonna ovvero sua mamma nel99 ha avuto un aneorisma celebrale con conseguente ischemia dopo l intervento!all età di 73 anni,
Ora mi chiedo,è possibile una predisposizione a tale malattia?e visto che mia mamma ha avuto un carcinoma mammario,possa riperquotersi a livello celebrale?
La ringrazio anticipatamente,distinti saluti
[#3]
Gentile Utente,
alla RM encefalica sono state riscontrate delle piccole aree interpretate dal neuroradiologo di tipo vascolare già in fase di "cicatrizzazione" (gliosi).
Ciò in passato la mamma avrebbe avuto delle piccole ischemie cerebrali passate probabilmente inosservate.
Inoltre è stata rilevata un'altra area di alterato segnale, non definita dal neuroradiologo, che dovrebbe essere valutata dal neurologo, se possibile, ricercando un'eventuale correlazione clinica.
Cordialmente
alla RM encefalica sono state riscontrate delle piccole aree interpretate dal neuroradiologo di tipo vascolare già in fase di "cicatrizzazione" (gliosi).
Ciò in passato la mamma avrebbe avuto delle piccole ischemie cerebrali passate probabilmente inosservate.
Inoltre è stata rilevata un'altra area di alterato segnale, non definita dal neuroradiologo, che dovrebbe essere valutata dal neurologo, se possibile, ricercando un'eventuale correlazione clinica.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.3k visite dal 29/11/2012.
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