Sclerosi del collo vescicale e sclerosi multipla
Ho 36 anni. Mi hanno diagnosticato una sclerosi del collo vescicale e sarò presto inciso (TULIBn) a causa di ritenzione urinaria. Questo problema è verosimilmente congenito: ho avuto il primo calcolo in vescica all'età di 28 anni. Inoltre ho effettuato un'urodinamica 1 anno fa che mi ha confermato l'ostruzione non identificando problemi neurologici. Ho inoltre fatto 6 mesi fa un CT Body scan (a causa di una ciste sospetta) che non ha identificato alcun problema. Le analisi del sangue e delle urine sono perfette (1 settimana fa).
Vi scrivo perché da circa un mese all'occhio destro noto una leggera difficoltà a mettere a fuoco che si manifesta sotto forma di una leggera diplopia monoculare, tuttavia questa non è permanente. E' come se l'occhio fosse lento nel mettere a fuoco e dovesse sforzarsi. Preciso che sono astigmatico e mi hanno già notato una cataratta immatura.
Avendo letto che i problemi vescicali e la diplopia sono i più comuni sintomi iniziali di una sclerosi multipla vorrei chiedervi se ho valide ragioni per sospettare tale malattia oppure posso escluderle date le analisi già fatte.
Vi scrivo perché da circa un mese all'occhio destro noto una leggera difficoltà a mettere a fuoco che si manifesta sotto forma di una leggera diplopia monoculare, tuttavia questa non è permanente. E' come se l'occhio fosse lento nel mettere a fuoco e dovesse sforzarsi. Preciso che sono astigmatico e mi hanno già notato una cataratta immatura.
Avendo letto che i problemi vescicali e la diplopia sono i più comuni sintomi iniziali di una sclerosi multipla vorrei chiedervi se ho valide ragioni per sospettare tale malattia oppure posso escluderle date le analisi già fatte.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 17/11/2012.
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Approfondimento su Sclerosi multipla
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