Quando leggo mi si chiudono gli occhi
Salve,
ho un problema da qualche anno, ma che solo ieri mi sono resa conto di avergli attribuito sempre motivazioni (che potevano causarlo) sbagliate!
Si, infatti, mi accade che quando leggo (in qualsiasi posizione, sia sdraiata che seduta, con o senza leggio) ogni due righe sento le orecchie ovattate, il naso "chiuso" ma PRINCIPALMENTE, pesantezza agli occhi impressionante tale che si chiudono immediatamente e dopo pochi secondi li riapro, come se mi svegliassi improvvisamente dal sonno.
Negli anni passati ho attribuito il problema al D.O.C. di cui sono affetta e dal fatto che ho dovuto prendere per 3 anni anti depressivi, infatti non riuscendomi a concentrare, ho dovuto lasciare anche gli studi universitari, ma ora che sto provando a studiare (non riesco a leggere più di tre pagine al giorno) per un colloquio di lavoro che richiede ciò, mi sto rendendo conto che il problema non era dovuto totalmente a questo, ma solo in minuscola parte.
Con mia madre abbiamo pensato che il problema potrebbe essere visivo (anche se anni fa feci visite oculistiche e mi prescrissero solo gli occhiali riposanti, che ultimamente uso sempre davanti al pc e per la lettura) o neurologico, perciò prima di indirizzarmi personalmente da uno specialista chiedo a voi.
Non so se è pertinente, ma io ho un'ernia cervicale e collo rettilineizzato che mi portano costante tensione muscolare alle spalle e nausea e stordimento durante i viaggi, qualora non sia io a guidare. Inoltre anni fa, fui operata per ipertrofia dei turbinati.
Grazie mille fin da ora.
ho un problema da qualche anno, ma che solo ieri mi sono resa conto di avergli attribuito sempre motivazioni (che potevano causarlo) sbagliate!
Si, infatti, mi accade che quando leggo (in qualsiasi posizione, sia sdraiata che seduta, con o senza leggio) ogni due righe sento le orecchie ovattate, il naso "chiuso" ma PRINCIPALMENTE, pesantezza agli occhi impressionante tale che si chiudono immediatamente e dopo pochi secondi li riapro, come se mi svegliassi improvvisamente dal sonno.
Negli anni passati ho attribuito il problema al D.O.C. di cui sono affetta e dal fatto che ho dovuto prendere per 3 anni anti depressivi, infatti non riuscendomi a concentrare, ho dovuto lasciare anche gli studi universitari, ma ora che sto provando a studiare (non riesco a leggere più di tre pagine al giorno) per un colloquio di lavoro che richiede ciò, mi sto rendendo conto che il problema non era dovuto totalmente a questo, ma solo in minuscola parte.
Con mia madre abbiamo pensato che il problema potrebbe essere visivo (anche se anni fa feci visite oculistiche e mi prescrissero solo gli occhiali riposanti, che ultimamente uso sempre davanti al pc e per la lettura) o neurologico, perciò prima di indirizzarmi personalmente da uno specialista chiedo a voi.
Non so se è pertinente, ma io ho un'ernia cervicale e collo rettilineizzato che mi portano costante tensione muscolare alle spalle e nausea e stordimento durante i viaggi, qualora non sia io a guidare. Inoltre anni fa, fui operata per ipertrofia dei turbinati.
Grazie mille fin da ora.
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Gentile Utente, da quel che riporta, Lei è affetta da DOC, non so se prende farmaci per questo diturbo, che potrebbero influire sullo stato di vigilanza. Quindi sarebbe da effettuare un esame neurologico per valutare eventuali condizioni che potrebbero sottendere a tali sintomi.
Cordiali Saluti
dr Giovanni Ronzani
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9.4k visite dal 16/11/2012.
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