Paura sla

Salve,da anni soffro (a detta di chi mi ha visitato) di ansia somatizzante in stanchezza/disestesie; cosa poi che scompariva in 2/3 mesi con assunzione di ansoilitici. Verso marzo sono però comparsi sintomi del tutto nuovi:
-fastidi ai muscoli adduttori delle cosce (contrazioni spontanee/senso di esaurimento muscolare)
-dolori alle piante dei piedi (camminando anche su un piccolo sassolino ho la sensazione di calpestarlo con una parte livida–stare in piedi mi rende dolorante la pianta vicino alle dita), dolori “da contatto” poi estesesi alle mani/gambe/braccia
-salivazione eccessiva, facile affaticamento dei muscoli masticatori e mimici (es dopo sorrisi o smorfie)
-tremore nei muscoli (più accentuati nella parte sinistra del corpo) contraendoli in certe posizioni e dopo sforzi anche poco gravosi (es tremo nel reggere un libro dopo giardinaggio-tremore nel polpaccio sinistro).
-stanchezza nelle braccia (es dopo poco che reggo un telefonino sento la spalla indolenzita).
-irrigidimento del collo (soprattutto quando guido)
-dolore nei glutei NON successivo a particolare sforzo fisico
Mi sono così rivolto a 2 neurologi: il primo (giugno) mi ha detto che l’EON era regolare:ansia e cura con Xanax. I sintomi non sono calati e spinto da paura di Parkinson giovanile (per tremori e salivazione) ho consultato il secondo (specializzato in Park.) il quale (1 mese fa) mi ha escluso con EON malattie gravi/invalidanti come sclerosi/Park./distrofie, aumentandomi Xanax a 2,5 cmp da 0,50 al dì. Mi ha cmq per sicurezza (visti i dolori ai piedi) fatto eseguire EMG ad entrambi gli arti inferiori (quad femorale–tibiale anteriore–pedidio) con esiti: attività spontanea assente–quadro di transizione ricco durante attivazione volontaria massimale–isolati PUM polifasici-reperti EMG ed ENG nei limiti di norma-data 02/10/2012.
Da allora noto però progressiva atrofia dei muscoli non comunicata al neurologo perchè non presente prima:
-solco verticale nella muscolatura laterale della coscia,a muscolo contratto, su entrambe le gambe (più marcato sulla dx dove pare che il solco vada verso il centro come a separare la parte ant del quadricipite da quella laterale.
-polpacci dove si nota contarendoli il muscolo ben teso vicino alla tibia ed affossamento nella parte centrale-interno gamba (più marcato a dx).
-affossamento del muscolo sotto la tibia quando alzo la punta del piede(+ a dx)
-piccoli solchi nella muscolatura dell'avambraccio internamente quando contraggo il pugno (qst riferiti al medico).
Si è poi aggiunto fiatone per sforzi lievi (tipo rampa di scale o parlando con frasi lunghe),facendo 1h di corsa sotto sforzo non ho avuto particolari problemi di respirazione,che sono però tornati a riposo solo per aver salito le scale.
Poi debol/poca coordinazione nelle mani/dita(+a dx).Questi nuovi sintomi mi spaventano molto vedendoli elencati (assieme ai vecchi) nella SLA. Chiedo:alla luce degli EON ed EMG negativi posso CON CERTEZZA escludere SLA/distrofie?
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

a distanza non è possibile escludere nulla, malattie importanti sono state escluse dalle due visite neurologiche e dall'EMG. Comunque per maggiore certezza, considerato quanto scrive sull'eventuale atrofia muscolare, sarebbe corretto farsi controllare dal Suo medico curante, almeno per una Sua tranquillità.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
Innanzitutto La ringrazio per la cortese risposta, però volevo porLe un'ultima domanda: se ci fossero patologie importanti (tipo SLA-distrofie) l'EMG - ENG di un solo mese fa avrebbe segnalato qulacosa di diverso dal referto riportato, anche magari solo delle piccole anomalie?
Mi perdoni l'insistenza ma sono veramente spaventato dalla cosa.
La ringrazio di nuovo per la Sua disponibilità.
Distinti saluti.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

un'EMG ed una visita neurologica negativa farebbero escludere patologie tipo SLA o distrofie. Ma se la presunta atrofia(??) muscolare è stata notata dopo la visita neurologica, come Le dicevo precedentemente, si faccia controllare dal Suo medico curante.

Cordialmente
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