Contrazioni muscolari involontarie

Salve, sono un ragazzo di 29 anni. Circa due mesi fa ho iniziato a soffrire di contrazioni muscolari generalizzate e diffuse in tutti i distretti corporei (arti, viso, addome, spalla, glutei). Le stesse si presentavano (e si presentano) a volte, come intense, ritmiche, ben visibili ad occhi nudo e relative ad un ben preciso punto del muscolo (il neurologo parla di miochimie) altre come un isolato guizzo sotto pelle, altre ancora come una rapida scossa del muscolo. Ho effettuato una visita neurologica ed una emg agli arti superiori ed entrambe hanno dato esito negativo. Ho effettuato anche gli esami ematochimici di routine (compresi gli ormoni tiroidei) tutti nella norma e, comunque, ho assunto per circa 20 giorni del magnesio. In definitiva, il neurologo che mi ha visitato ha liquidato la vicenda come una sintomatologia su base ansiosa senza alcun significato patologico. Sennonchè circa 15 gg. orsono ho notato che i miei polpacci, ed in particolare il muscolo sottostante (soleo) presentano un'attività spontanea pressochè continua che non avverto distintamente ma che è ben visibile ad occhio nudo (si tratta di contrazioni che interessano quasi contemporaneamente vari punti del muscolo che quindi sembre "ballare"). A volte tale fenomeno si estende ai muscoli dei piedi. Preciso che tale attività può essere agevolmente provocata mediante la compressione del muscolo ed è più accentuata dopo l'attività fisica che svolgo (10 km di corsa tre volte alla settimana). Preciso, ancora, che circa 10 anni orsono notai, saltuariamente, questo fenomeno cui non diedi alcun peso attribuendolo alla intensa attività sportiva che all'epoca svolgevo agonisticamente con risultati di rilievo nazionale. A tale quadro clinico aggiungo che tenendo le dita della mano tese, noto dei lievi tremori nonchè dei piccolissimi movimenti involontari delle dita stesse (scatti) che quasi accennano ad una apertura della mano. Alla luce di tale (varia)sintomatologia, degli esami già effettuati, e del fatto che non ho riscontrato alcun deficit di forza, ritenete opportuni ulteriori accertamenti o devo ritenere il tutto fisiologico? Grazie
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Dr. Marcello Mura Neurologo 137 4
ripeta una visita neurologica senza urgenza

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Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
La ringrazio per la cortese e celere risposta. Ad ogni modo volevo chiederLe se la sintomatologia che Le ho descritto è riconducibile o meno ad una qualche patologia. Perchè il quadro Le sia più chiaro devo aggiungere che: a) sporadicamente le contrazioni mi provocano dei movimenti ritmici del pollice o del dito medio (mioclonie?); b) ho riferito telefonicamente al mio neurologo circa gli spasmi ininterrotti al polpaccio e lo stesso, non ritenendo necessario esaminarle de visu, mi ha detto che se si trattasse di "fascicolazioni" riconducibili a malattie demielinizzanti, sarebbero presenti in tutto il corpo ed in particolore sulle braccia (ed in effetti nel corso della visita cercò di provocarle con un martelletto proprio sulle braccia dove però non sono mai comparse), c) di recente ho avuto (curiosamente) un miglioramento delle mie performance sportive e, quindi, un incremento della forza.
A prescindere dalla ulteriore visita che, seguendo il suo consiglio senz'altro effettuerò, è possibile, allo stato, formulare delle ipotesi diagnostiche? Grazie