Dolori muscolari, fascicolazioni, ecc..

Gentile Utente,

una diagnosi certa on line non è certamente possibile. Dalla sintomatologia che descrive non sarebbe da escludere un'origine ansiosa del problema. Ne ha parlato col Suo medico curante?
Ha fatto gli esami del sangue di routine compresi i dosaggi per la funzionalità tiroidea?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

Ne ho certamente parlato con il mio medico curante, che mi ha prescritto tutti gli esami di routine, che sono risultati tutti nella norma. successivamente ho fatto una visita presso un reumatologo che mi ha prescritto gli esami per la funzionalità tiroidea, ma avrò i risultati tra dieci giorni. Sono arrivata al punto di essere certa di avere la sclerosi multipla, visto che i sintomi che riporto sono tutti sintomi che si verificano all'esordio della malattia e l'età dell'esordio è la stessa. Secondo lei dovrei fare una visita neurologica o comunque una risonanza magnetica? la ringrazio cordiali saluti

Gentile Utente,

una visita neurologica la riterrei opportuna ma non è corretto dire che la sintomatologia descritta è tipica delle fasi iniziali di SM.
Comunque faccia la visita neurologica in quanto on line possiamo soltanto avanzare delle ipotesi. L'eventuale RM encefalo e midollo la prescriverà il neurologo se ne vedrà l'opportunità.

Cordialmente

Salve dottore,
Le richiedo un consulto apportando gli esami eseguiti.
Ho effettuato la visita neurologica da un neurologo molto bravo e conosciuto a Torino, il quale solo dalla visita ha escluso qualsiasi patologia neurologica. Per tranquillizzarmi pero', mi ha fatto eseguire una RMN encefalo e i potenziali evocati visivi, a causa di un pregresso calo del visus. Entrambi gli esami sono risultati negativi. I miei sintomi pero' peggiorano sempre di più'. I dolori alle braccia sono diventati insopportabili, la notte mi sveglio con qualche arto completamente formicolante ed addormentato. Ho sensazioni di spilli e punture ovunque, le fascicolazioni a migliaia al giorno e negli ultimi giorni un forte dolore alla coscia esterna destra, con sensazione di indurimento. La mia vita e' diventata un incubo, nonostante io abbia 21 anni sono completamente demoralizzata. So che la sclerosi multipla e' una malattia difficile da diagnosticare e che la risonanza magnetica non sempre evidenzia le lesioni. Inoltre non capisco perche' il mio rinnomato neurologo mi abbia fatto fare la rmn solo all'encefalo e non anche al midollo, come giustamente suggeriva lei. Sono disperata, le chiedo gentilmente un consiglio. Distinti saluti

Gentile Utente,

la sintomatologia potrebbe essere di tipo ansioso o essere correlata, per es, ad una sindrome fibromialgica. Il neurologo non riscontrando alterazioni di nessun tipo all'esame neurologico non ha ritenuto prescrivere altri esami diagnostici.
L'orientamento diagnostico del collega? Deve ritornare per fare visionare gli esami effettuati?

Cordialità

Sono gia' tornata dal dottore, il quale ha letto il risultato della risonanza e mi ha mandata via senza nessun orientamento e niente... I potenziali evocati visivi me li aveva fatti lui. Secondo lei cosa dovrei fare? Posso escludere la sm? Dovrei consultare un altro neurologo?

Gentile Utente,

se una RM del midollo spinale la tranquillizza potrebbe parlarne col medico curante per vedere il suo parere.
Mi sembra comunque strano che un neurologo, dopo il racconto del paziente e gli esami negativi, non Le abbia detto nulla, nemmeno che potrebbero essere delle somatizzazioni ansiose?

secondo lui erano delle somatizzazioni ansiose gia' prima di effettuare gli esami. Non capisco come un medico possa escludere una malattia con tutti i sintomi descritti, gia' da subito. Volevo aggiungere che al momento dell'insorgenza dei sintomi e precedentemente, non avevo nessun problema di ansia e stress. Quindi non riesco a convincermi che sia una somatizzazione ansiosa. Poco tempo fa ho anche effettuato una rmn cervicale a causa di dolori al collo e alle spalle, anche quella negativa. Non so più' cosa fare.

Gentile Utente,

una somatizzazione può manifestarsi anche senza segni apparenti di ansia, cioò con paziente inconsapevole.
A questo punto potrebbe anche fare una visita psichiatrica per avere una diagnosi corretta.
A 21 anni non può continuare a stare male, deve affrontare il problema.

Cordiali saluti