Battere la testa
Gentili dottori, ieri sera ho battuto la testa alla cappa della cucina. E' stato un colpo secco, ma ravvicinato e quindi non eccessivamente forte, né particolarmente doloroso; tant'è che, nella fretta di preparare la cena, non ho neppure messo del ghiaccio e ho continuato a fare quello che stavo facendo.
A livello di sintomatologia post traumatica, le uniche cose certe sono le seguenti (solo effetti localizzati): un leggerissimo arrossamento, una sensazione di 'pressione' questa mattina al risveglio (localizzata piuttosto in superficie, e comunque già sparita), mentre il punto dell'impatto continua tuttora a essere dolorante se lo tocco.
Senonché, le mie preoccupazioni sono dovute all'area interessata dal colpo: un punto nella parte superiore sinistra della fronte, esattamente in corrispondenza della giuntura fra il frontale e il parietale. Sbaglio o le giunture sono fra le aree più delicate?
Non ho avuto alcun disturbo cognitivo riconoscibile: nell'immediatezza come nell'arco delle 24 ore successive.
Ho notato che la pupilla sinistra è leggermente più piccola di quella destra, ma ignoro se la differenza sussistesse anche in precedenza. Comunque sia, entrambe le pupille reagiscono normalmente alla luce.
Da questa mattina, però, ho un leggero "mal di testa" localizzato nella parte sinistra del cranio, ma più in basso dell'area dell'impatto: più o meno all'altezza della tempia. Più che un mal di testa, lo definirei come una sensazione di "vuoto" o di "pressione" o come un'aura. C'è anche da dire che soffro periodicamente di emicrania (e negli ultimi dieci giorni ho dormito molto male), ma questa sensazione sembra più localizzata e comunque diversa.
Ho letto in giro che i danni di una commozione cerebrale possono essere seri anche senza che se ne manifestino subito i classici effetti (nausea, svenimento, amnesia, disturbi cognitivi vari, etc.). Considerata, tuttavia, la localizzazione della mia botta (i lobi frontali), vorrei sapere se dovrei avere una chiara sintomatologia, in assenza della quale posso stare tranquillo.
Grazie.
A livello di sintomatologia post traumatica, le uniche cose certe sono le seguenti (solo effetti localizzati): un leggerissimo arrossamento, una sensazione di 'pressione' questa mattina al risveglio (localizzata piuttosto in superficie, e comunque già sparita), mentre il punto dell'impatto continua tuttora a essere dolorante se lo tocco.
Senonché, le mie preoccupazioni sono dovute all'area interessata dal colpo: un punto nella parte superiore sinistra della fronte, esattamente in corrispondenza della giuntura fra il frontale e il parietale. Sbaglio o le giunture sono fra le aree più delicate?
Non ho avuto alcun disturbo cognitivo riconoscibile: nell'immediatezza come nell'arco delle 24 ore successive.
Ho notato che la pupilla sinistra è leggermente più piccola di quella destra, ma ignoro se la differenza sussistesse anche in precedenza. Comunque sia, entrambe le pupille reagiscono normalmente alla luce.
Da questa mattina, però, ho un leggero "mal di testa" localizzato nella parte sinistra del cranio, ma più in basso dell'area dell'impatto: più o meno all'altezza della tempia. Più che un mal di testa, lo definirei come una sensazione di "vuoto" o di "pressione" o come un'aura. C'è anche da dire che soffro periodicamente di emicrania (e negli ultimi dieci giorni ho dormito molto male), ma questa sensazione sembra più localizzata e comunque diversa.
Ho letto in giro che i danni di una commozione cerebrale possono essere seri anche senza che se ne manifestino subito i classici effetti (nausea, svenimento, amnesia, disturbi cognitivi vari, etc.). Considerata, tuttavia, la localizzazione della mia botta (i lobi frontali), vorrei sapere se dovrei avere una chiara sintomatologia, in assenza della quale posso stare tranquillo.
Grazie.
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.8k 2.4k
Gentile Utente,
in base alla descrizione dell'accaduto ed al decorso che riferisce ritengo che non ci siano problemi importanti, a mio avviso può stare tranquillo.
Al massimo, per eccesso di prudenza, potrebbe farsi controllare dal Suo medico curante.
Cordiali saluti
in base alla descrizione dell'accaduto ed al decorso che riferisce ritengo che non ci siano problemi importanti, a mio avviso può stare tranquillo.
Al massimo, per eccesso di prudenza, potrebbe farsi controllare dal Suo medico curante.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.1k visite dal 30/10/2012.
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