Trauma cranico con conseguenze ematomi interni

SALVE SONO DI CINISI PROV. PALERMO. VI ESPONGO BREVEMENTE QUEL CHE É SUCCESSO A MIO MARITO NEGLI ULTIMI 10 GIORNI. E SE PER FAVORE MI DARESTE UNA MANO NEL CAPIRE COME COMPORTARMI.
10 GIORNI FA TROVAI DI NOTTE MIO MARITO DISTESO HAI PIEDI DELLA SCALA CON UNA POZZA DI SANGUE DIETRO LA NUCA, PRESUMO CHE VI RIMASE CIRCA 30-45 MINUTI.
CHIAMAI L´AMBULANZA SUBITO. AL PRONTO SOCCORSO DI PARTINICO.GLI FECERO LA PRIMA TAC E FECERO DEI PUNTI DIETRO LA NUCA A CAUSA D´UN TAGLIO, PER TUTTO IL TEMPO RIMASE IN UNO STATO DI SEMINCOSCIENZA.
DALLA TAC RISULTÓ CHE AVEVA DUE EMORRAGGIE INTERNE AL CRANIO.
ASPETTARONO 12 ORE PER FARNE UN´ALTRA,CONFERMANDONE LA PRIMA.
FU TRASFERITO E RICOVERATO ALL´OSPEDALE CIVICO DI PALERMO, REPARTO NEUROLOGIA. CI DISSERO CHE SAREBBE RIMASTO RICOVERATO E CHE AVREBBERO PROVVEDUTO NEL PRENOTARE UNA RISONANZA MAGNIETICA PER CAPIRE COME QUESTE DUE EMORRAGIE INTERNE SI SIANO CREATE: FU LA CADUTA A PROVOCARLE O ERANO GIÁ ESISTENTI CHE PROVOCARONO LA CADUTA?
ASPETTAMMO 7 GIORNI AFFINCHÉ POTESSERO FARE LA RISONANZA.
QUEL GIORNO FECE COLAZIONE E A PRANZO DISSERO CHE NON DOVEVA MANGIARE PER VIA DELLA RISONANZA IMMINENTE. ALLE !9 VENNERO A PRELEVARLO. PURTROPPO MIO MARITO É ABBASTANZA ANSIOSO E NERVOSO.
QUANDO INIZIARONO A FARGLI LA RISONANZA SUBITO INIZIÓ A INNERVOSIRSI FINO AD AGITARSI SEMPRE DI PIÚ FINO A QUANDO DECISERO D´INTERROMPERE CIÓ CHE STAVANO FACENDO.
IL PRIMARIO CI DISSE CHE CON UNA NUOVA TAC AVREBBERO COMUNQUE LOCALIZZATO LE VARIE EMORRAGGIE E LA LORO QUANTITÁ.
QUESTA TAC LA FARANNO QUESTA MATTINA. IL PRIMARIO CI DISSE CHE SE CI SARÁ UNA QUANTITÁ DI SANGUE SUPERIORE ALLE PRIME TAC FATTE AL PRONTO SOCCORSO, DOVRANNO TRASFERIRLO IN NEUROCHIRURGIA E FARE UN´INTERVENTO CHIRURGICO AL FINE DI ESPORTARE QUESTO SANGUE. SE INVECE L´EMATOMA SI SARÁ RIDOTTO ( PARLANDO IERI CON IL MEDICO DI TURNO ) SI ESEGURÁ IL PROCESSO DI DIMISSIONE DALL´OSPEDALE. DA QUANDO FU PORTATO 10 GIORNI FÁ, MIO MARITO É RIMASTO SEMPRE A LETTO SENZA MAI ALZARSI CON IL CATETERE ATTACCATO PER LE URINE PUR POTENDO MUOVERE NORMALMENTE TUTTI GLI ARTI.
ADESSO VENGO AL MIO QUESITO: SE QUESTI DUE EMATOMI, ATTRAVERSO QUESTA NUOVA TAC, SI SARANNO RIDOTTI, POSSONO DIMETTERE MIO MARITO SENZA FAGLI UNA FISIOTERAPIA AFFINCHÉ POSSA USCIRE CON LE PROPRIE GAMBE ? PERCHÉ MI HANNO FATTO CAPIRE CHE LORO NON FAREBBERÓ NIENTE PER FARLO RITORNARE IN PIEDI DOPO 10 GIORNI O PIÚ.
E, SCUSATE SE MI PROLUNGO, NON SAREBBE MEGLIO FARGLI FARE UNA RISONANZA MAGNETICA PER CAPIRE MEGLIO COME SI SONO FORMATI L´EMATOMI E CAPIRE SE CI SONNO ALTRI DANNI CELEBRALI ? MAGARI FArGLIELA FARE DI MATTINA E MAGARI UN PÓ SEDATO PER TRANQUILLIZZARLO NEL PROCESSO DI ANALIZZAZIONE ?
VI RINGRAZIO DELLA VOSTRA CORTESE ATTENZIONE E SPERANDO DI POTER ESSERE AIUTATA CON UN VOSTRO CONSIGLIO SU COME AGIRE PER LA SALUTE DI MIO MARITO.
GRAZIE, GRAZIE E GRAZIE

CORDIALMENTE
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Signora,

senza sapere la localizzazione delle raccolte ematiche e la loro entità è impossibile darLe delle informazioni attendibili. Certamente la RM encefalica sarebbe utile effettuarla, anche leggermente sedato, se possibile. Circa le dimissioni, a mio avviso dipende, oltre che dall'entità delle emorragie, anche dalla valutazione dell'esame neurologico, cioè se ci sono deficit motori o altro in atto e questo possono saperlo solo i neurologi del reparto che seguono Suo marito. Dal punto di vista mentale è lucido? Le sembra che abbia problemi cognitivi o di memoria?

Cordiali saluti ed auguri

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
GRAZIE DELLA SUA RISPOSTA. LUI DAL PUNTO DI VISTA MENTALE É LUCIDO,
I PROBLEMI CONGNITIVI E DI MEMORIA LI AVEVA PRIMA DELL´INCIDENTE.TU GLI FAI DELLE DOMANDE É LUI RISPONDE. COME LO FACEVA PRIMA LO FA ADESSO.
COME FACCIO A RICHIEDERE LA RM ENCEFALICA ? DOVREBBERO PENSARCI LORO A RICHIEDERE DI FARLA PRIMA CHE VENGA DIMESSO? PENSO IO.
O ALMENO SCRIVANO NEL REFERTO PER LE DIMISSIONI CHE MIO MARITO AVREBBE BISOGNO DI UN ESAME PIÚ ACCURATO COME LA RM PER POTER VEDERE SE CI SIANO ALTRI PROBLEMI.
GRAZIE DELLA VOSTRA PAZIENZA
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Signora,

certamente, è una decisione che devono prendere i medici che seguono Suo marito se ne vedono l'opportunità.

Cordialmente