Sclerosi laterale amiotrofica
Salve,mi chiamo Tommaso, ho 22 anni e ho un pò di problemi a comandare il mio corpo.Premetto che ho fatto sempre attività fisica ( nuoto agonistico con allenamenti in palestra) e ho sempre avuto il pieno controllo del mio corpo e di ogni muscolo
.Nel frattempo ho sempre lavorato (dall'età di 13 anni) come cuoco, ora lavoro a tempo full time, sono felicissimo e gratificato,ma negli ultimi tre anni accusavo diversi dolori a livello muscolare specialmente al braccio sinistro e alla gamba sinistra,con formicolii che si estendevano per tutti i loro fasci muscolari,stanchezza improvvisa e picchi di febbre giornalieri da 38°-39° e spasmi muscolari prettamente notturni, ma davo per scontato che erano dovuti al troppo lavoro, all'affaticamento.... però purtroppo da un mese le cose stanno peggiorando.
Accuso dolori al braccio sinistro ( seguendo immagini anatomiche suppongo al muscolo brachiale) comunque a metà tra il bicipite e tricipite, dolori acuti, freddi e pungenti,come delle scariche elettriche e di conseguenza formicolii e intorpidimenti del braccio, con la perdita di forza, tanto da farmi cascare oggetti di mano.
Durante la notte ho dei crampi inverosimili( in qualsiasi posizione tenga il braccio) con alle volte la rottura di diversi capillari.In seguito a questo problema ho effettuato un Elettromiografia al braccio sinistro il quale referto cita:
"Non osservati segni elletrofisiologici di sofferenza a carico dei nervi e dei muscoli esaminati. All'arto superiore Sn non chiari deficit radicolari ( possibile sindrome radicolare solo irritativa)."
Portato il referto dal mio medico,mi dice che non c'è nulla che non và e mi prescrive delle analisi del sangue, il cui esito è più che perfetto, ma io mi sento peggio.
I dolori aumentano sempre più e sono sempre più frequenti ( ho avuto già una lettera di richiamo a lavoro) e come se non bastasse presento gli stessi sintomi alla gamba sinistra,dalla natica al piede...ho difficoltà a reggermi in piedi,sembra che non ho più equilibrio e ho sensazioni di nausea e vertigini mentre cammino, e sono anche cascato per terra, perchè ho fatto un passo ma la gamba non ha risposto al comando, rimanendo bloccata.
Il mio medico(che riceve solo su appuntamento) mi ha fatto visitare dall'infermiera che mi ha prescritto solo tachipirina in compresse da 500mg tre volte al giorno, ma non ha nessun effetto.
I crampi aumentano,il senso di instabilità anche e la spalla sinistra si irrigidisce dandomi problemi di respirazione.Accuso anche un dolore cronico alla base della testa, non sul collo, ma alla testa ( più o meno zona cervelletto per spiegarmi)
Chiedo un vostro parere, e se mi consigliate di cambiare medico.
In attesa di risposta, porgo Distinti Saluti.
Tommaso
.Nel frattempo ho sempre lavorato (dall'età di 13 anni) come cuoco, ora lavoro a tempo full time, sono felicissimo e gratificato,ma negli ultimi tre anni accusavo diversi dolori a livello muscolare specialmente al braccio sinistro e alla gamba sinistra,con formicolii che si estendevano per tutti i loro fasci muscolari,stanchezza improvvisa e picchi di febbre giornalieri da 38°-39° e spasmi muscolari prettamente notturni, ma davo per scontato che erano dovuti al troppo lavoro, all'affaticamento.... però purtroppo da un mese le cose stanno peggiorando.
Accuso dolori al braccio sinistro ( seguendo immagini anatomiche suppongo al muscolo brachiale) comunque a metà tra il bicipite e tricipite, dolori acuti, freddi e pungenti,come delle scariche elettriche e di conseguenza formicolii e intorpidimenti del braccio, con la perdita di forza, tanto da farmi cascare oggetti di mano.
Durante la notte ho dei crampi inverosimili( in qualsiasi posizione tenga il braccio) con alle volte la rottura di diversi capillari.In seguito a questo problema ho effettuato un Elettromiografia al braccio sinistro il quale referto cita:
"Non osservati segni elletrofisiologici di sofferenza a carico dei nervi e dei muscoli esaminati. All'arto superiore Sn non chiari deficit radicolari ( possibile sindrome radicolare solo irritativa)."
Portato il referto dal mio medico,mi dice che non c'è nulla che non và e mi prescrive delle analisi del sangue, il cui esito è più che perfetto, ma io mi sento peggio.
I dolori aumentano sempre più e sono sempre più frequenti ( ho avuto già una lettera di richiamo a lavoro) e come se non bastasse presento gli stessi sintomi alla gamba sinistra,dalla natica al piede...ho difficoltà a reggermi in piedi,sembra che non ho più equilibrio e ho sensazioni di nausea e vertigini mentre cammino, e sono anche cascato per terra, perchè ho fatto un passo ma la gamba non ha risposto al comando, rimanendo bloccata.
Il mio medico(che riceve solo su appuntamento) mi ha fatto visitare dall'infermiera che mi ha prescritto solo tachipirina in compresse da 500mg tre volte al giorno, ma non ha nessun effetto.
I crampi aumentano,il senso di instabilità anche e la spalla sinistra si irrigidisce dandomi problemi di respirazione.Accuso anche un dolore cronico alla base della testa, non sul collo, ma alla testa ( più o meno zona cervelletto per spiegarmi)
Chiedo un vostro parere, e se mi consigliate di cambiare medico.
In attesa di risposta, porgo Distinti Saluti.
Tommaso
[#1]
Gentile Utente,
se è vero che il medico l'ha fatta visitare dall'infermiera il fatto è gravissimo.
Detto questo, aggiungo che, considerata la molteplicità dei sintomi, l'unica cosa da fare è una visita neurologica per avere una valutazione diretta del problema.
Infatti in questi casi l'esame neurologico diviene fondamentale per un inquadramento diagnostico del caso.
Cordiali saluti
se è vero che il medico l'ha fatta visitare dall'infermiera il fatto è gravissimo.
Detto questo, aggiungo che, considerata la molteplicità dei sintomi, l'unica cosa da fare è una visita neurologica per avere una valutazione diretta del problema.
Infatti in questi casi l'esame neurologico diviene fondamentale per un inquadramento diagnostico del caso.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
E bene si... Il mio medico riceve solo su appuntamento e dato che non l'avevo preso le regole dell'ambulatorio dicono che a visitarmi debba essere l'infermiera , che valuterà lo stato di urgenza, facendomi visitare dal medico o no. Ma dato che le mie analisi erano perfette, e secondo lei accusavo solo dolori , ( poi mi ha fatto interrogatorio per valutare il mio stato psicologico) non mi ha fatto passare e mi ha prescritto solo la tachipirina. Peccato però che io non so più quale posizione assumere per pacare i dolori che diventano sempre più frequenti( prima solo nelle ore notturne) facendomi zoppicare per tutto il giorno e grignando i denti dal dolore dovuto dai crampi.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.8k visite dal 15/10/2012.
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