Il trauma non mi ha provocato danni,

Gentili medici, innanzitutto vorrei ringraziarvi per il stupendo servizio che offrite! Passando al mio problema: nella notte tra giovedì 20 e venrdì 21 presi un colpo alla testa, un pugno datomi con le nocche (come per bussare) al centro del cranio. Il colpo era abbastanza forte, ma oltre al dolore non ebbi alcun malore. Dal giorno seguente, mettendomi a studiare, notai di non avere concetrazione, avevo difficoltà nel mettere a fuoco il testo, lo sguardo mi si perdeva nel vuoto, la vista mi si sdoppiava e avevo giramenti nella testa. Anche la camminata non era più sicura, come se fossi ubriaco. Martedì successivo (5 giorni dopo) mi recai al pronto soccorso, dove il medico mi guardò le pupille e mi disse di non preoccuparmi, che il trauma non mi ha provocato danni, e che probabilmente i miei sintomi sono dovuti ad altre cause, e mi mandò a casa. Il giorno seguente andai dal mio medico che non fece altro che prendere atto di ciò che mi fu detto al pronto soccorso. Ad oggi dopo più di una settimana i sintomi permangono senza alcum miglioramento. Ho un costante dolore (non forte) alla testa, che parte dalla zona colpita e si espande prevalentemente verso dietro. Ogni tanto (un paio di volte al giorno) ho delle fitte di dolore forte, acuto, di pochi secondi. La mia domanda è: sono sintomi normali dopo un trauma cranico? Dovrei recarmi nuovamente al pronto soccorso per via della persistenza dei sintomi e farmi fare qualche analisi (anche se credo che mi rimanderebbero a casa)? Che regole comportamentali dovrei assumere, riposare, muovermi, non affaticare la mente? Il fatto è che sono nel bel mezzo degli esami universitari e questo stato mi ha già fatto rimandare un esame. Finora nessuno mi ha saputo rispondere a questa semplice domanda: è normale avere questi sintomi dopo un colpo alla testa? Come devo comportarmi? Quanto possono durare? Grazie delle risposte che vorrete darmi, cordiali saluti