Mal di testa con insonnia

Salve, sono una donna di 34 anni che convive ormai da diversi anni con mal di testa di diverso tipo da molti anni. dopo diverse cure l'unica che stavo continuando è quella della profillassi con 8 gocce di laroxyl alla sera. Dopo aver fatto un ciclo lunghissimo circa due anni ho scalato di una goccia al mese fino a non prenderne più, ma già da quando ne assumevo solo 4 mi accorgevo che il mio sonno era disturbato con continui risvegli. Ora che non assumo il farmaco non riesco a dormire per tutta un intera notte e al mattino Ma lo si può assumere a vita? che rischi corro? ho letto in diversi forum che fa male al cuore? devo fare degli esami di sangue o visite particolari per controllarmi?
inoltre la perdita di sonno mi rende nervosa e emotivamente instabile.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.5k 2.3k
Gentile Utente,

non ho capito se la cefalea persiste ancora e se il laroxyl sia stato efficace.
Per quanto riguarda l'eventuale tossicità del farmaco, a questi dosaggi non dovrebbe essere significativa ma un controllo cardiologico, soprattutto se l'assunzione è prolungata, sarebbe opportuno (visita + ECG).
Per un'ulteriore somministrazione del farmaco dovrebbe rivolgersi al medico prescrittore che valuterà il rapporto rischio-beneficio, valutando peraltro, se la cefalea è assente, un'eventuale nuova strategia terapeutica, se ritenuta opportuna.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dott.
Grazie per la sua rapida risposta.
Ho dovuto molto sintetizzare perchè se dovessi descrivere tutto il mio decorso clinico potrei scrivere un poema.
Purtroppo si ho ancora crisi di cefalea, a volte sono distanti l'una dall'altra e altre volte ho malditesta ogni giorno. Per fare una media direi 8 volte al mese.
Il laroxyl mi ha aiutato molto sopratutto a dormire bene ed evitare di avere una crisi al risveglio. Cosa che purtroppo da quando ho smesso di prendere le goccie mi succede.
Ma ho davvero molta paura di prendere un farmaco a lungo periodo, forse perchè non conosco i rischi.
Ho il controllo il 27 novembre, il dott. non mi diede una scadenza mi fece capire che era una cosa a lungo termine, mi disse che dovevo evitare di farmi venire crisi molto potenti e invalidanti, e sopratutto che le lesioni che si evidenziano nel Rm sono causate molto probabilmente da questi attacchi.
Oggi chiamerò il mio medico di base per programmare una visita cardiologica e un ecg.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.5k 2.3k
Gentile Utente,

quale diagnosi Le hanno fatto per la cefalea? Può copiarmi il referto della RM encefalica? E' seguita da un neurologo?

Cordialmente
[#4]
Utente
Utente
Gentile Dottore,
Grazie per l'interesse le scrivo gli ultimi due referti:

RM del 4/11/2010 encefalo con e senza contrasto

- Esame confrontato con un precedente del 30/08/2005. Si conferma la presenza di numerose aree lesionali focali prevalentemente sottocorticali alla giunzione cortico-sottocortidalee di entrambi gli emisferi celebrali con netta predominanza dei lobi pareitali frontali e temporali ove prediligono anche la distribuzione periventricolare attorno i corni occcipitali dei ventricoli laterali.
Sono documnetabili alcune nuove lesioni rispetto all'esame precedente, in particolare nei centri semiovali ed almeno una a destra lungo il profilo delle radiazioni ottiche.
Tutte le lesioni hanno morfologia più o meno ovalare, diametro 5-6 mm, ad eccezione di almeno due lesioni, una nelle adiacenze del corno temporale di sinistra e una frontale destra che supera i 12-13 mm.
Nessuna lesione è dotata di enhancement.
Normale espansione del sistema ventricolare e degli spazi liquorali periferici.



Rm del 01/02/2011

Si confermano e appaiono immodificate in tutte le ponderazioni le numerose aree lesionali. Qualche nuova lesione rotondenggiante millimetrica è apprezzabile nel centro semiovale di destra.
Dopo m.d.c. non si rilevano enhancement patologici.




Conclusioni:
Non ne ho ancora avute, mi hanno parlato di emicranea senza aurea, di cefalea tensiva, di stress, di probabile malattia demielinizzante in fase silente.
[#5]
Utente
Utente
Gentile dottore,
ho dimenticato di dirLe che la ringrazio molto per il tempo che mi ha dedicato e mi interessava sapere se da queste mie carte si evince qualcosa.
Mi sono arresa all'idea di una vita normale senza malditesta, non si saprà mai la causa e so che una cura definitiva non esiste, però mi piacerebbe sapere come posso fare per vivere quantomeno con meno dolore. ho messo in atto tutti i comportamenti preventivi che potevo, dormire con un cuscino molto basso, non assumo bevande o cibi eccitanti, conduco una vita rilassata, faccio sport e yoga. Che tipo di terapia mi suggerisce?

In attesa di una Sua risposta le auguro buona giornata.
[#6]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.5k 2.3k
Gentile Utente,

in caso di emicrania il laroxyl non è il farmaco di prima scelta, per la prevenzione si preferiscono altri farmaci che comunque non è possibile indicare on line.
Le faccio alcune domande sulla cefalea. E' pulsante, gravativa o costrittiva? In quale parte della testa si localizza? E' accompagnata da nausea, vomito o fotofobia?
Quanto dura se non assume antidolorifici? E' sensibile a questa classe di farmaci, cioè funzionano?
Poi parliamo della RM.

Cordialità
[#7]
Utente
Utente
Salve,
io non lo so spiegare bene, credo di sentire un peso forte che aumenta con il passare del tempo. a volte mi sento trafiggere, altre sento come qualcosa che da dentro tende a espanddersi verso fuori, il dolore mi annienta anche la percezione di dove si trova. Molte delle volte parte dalla fronte o da sopra l'occhio destro, altre volte parte dal centro della testa (per capirci dove ci sono i capelli), a volte spostando i capelli sento dolore alla cute e non tengo i capelli raccolti a coda.
Se io non prendo farmaci aumenta fino a dovermi rinchiudere in una stanza al buio perchè non sopportere ne luce ne suoni e il dolore mi colpisce i muscoli della faccia impedendomi di parlare, così al primo sentore di dolore io prendo mezza bustina di ketoprofene.

L'andamento è incostante, cioè a volte mi passa tutto a volte ritorna il dolore e devo assumere un altra dose.

Gli antidolorifici/antiinfiammatori sono molto efficaci.

Grazie sempre.
[#8]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.5k 2.3k
Gentile Utente,

dalla Sua descrizione il dolore sembrerebbe di tipo emicranico, pertanto l'eventuale terapia di prevenzione è preferibile non attuarla col laroxyl.
Per quanto riguarda le alterazioni riscontrate alla RM encefalica, prima di attribuirli agli attacchi emicranici (la cefalea tensiva non provoca alterazioni di questo tipo) sarebbe opportuno fare un approfondimento diagnostico iniziando a studiare l'eventuale fattore vascolare come causa delle alterazioni, per es. effettuando uno screening trombofilico o ricercando un eventuale PFO, cioè forame ovale pervio.
Anche l'eventuale natura infiammatoria potrebbe essere presa in considerazione.
Di tuttto questo ne parli col neurologo di fiducia.

Cordiali saluti
Cefalea

Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.

Leggi tutto