Presunto caso di nevralgia trigeminale
Salve, sono un uomo di 53 anni,da circa sei mesi soffro di un dolore continuo e gravativo in regione temporo-mandibolare dx,non a scosse e non esacerbato da alcuno stimolo tattile, termico o dolorifico, ma alleviato da FANS che sono costretto ad assumere quasi ogni giorno.
All'inizio (cioè circa sei mesi fa)avevo anche ipoacusia all' orecchio dx con otalgia, entrambi risolti con drenaggio di catarro endotubarico e posizionamento di un grommet.
Il mese scorso mi sono sottoposto a TAC con m.d.c. di testa e collo, che non ha evidenziato nulla, se non tumefazioni linfonodali multiple bilaterali inferiori al centimetro,che per l' otorino che ho consultato avevano scarso significato.
Inoltre ho effettuato una stratigrafia dell' ATM, che ha evidenziato una sublussazione del condilo mandibolare dx in apertura,per la quale l' ortognatodonzista mi ha applicato una placca mobile all'arcata superiore (la uso solo di notte).
Da circa cinque giorni, però, ho notato un intorpidimento con formicolio in regione mentoniera dx e della parte destra del labbro inferiore, associata a disgeusia e ipoestesia del lato destro della lingua.
Ciò che vorrei sapere è se tutto questo è riconducibile ad una nevralgia trigeminale o a qualcos' altro.
Grazie, Antonio
All'inizio (cioè circa sei mesi fa)avevo anche ipoacusia all' orecchio dx con otalgia, entrambi risolti con drenaggio di catarro endotubarico e posizionamento di un grommet.
Il mese scorso mi sono sottoposto a TAC con m.d.c. di testa e collo, che non ha evidenziato nulla, se non tumefazioni linfonodali multiple bilaterali inferiori al centimetro,che per l' otorino che ho consultato avevano scarso significato.
Inoltre ho effettuato una stratigrafia dell' ATM, che ha evidenziato una sublussazione del condilo mandibolare dx in apertura,per la quale l' ortognatodonzista mi ha applicato una placca mobile all'arcata superiore (la uso solo di notte).
Da circa cinque giorni, però, ho notato un intorpidimento con formicolio in regione mentoniera dx e della parte destra del labbro inferiore, associata a disgeusia e ipoestesia del lato destro della lingua.
Ciò che vorrei sapere è se tutto questo è riconducibile ad una nevralgia trigeminale o a qualcos' altro.
Grazie, Antonio
[#1]
Il quadro non è assolutamente compatibile con nevralgia trigeminale, semmai in primis con dolore faciale possibilemente correlabile ad una sindrome di Costen (disfunzione ATM dx). La comparsa però dell'ultima sintomatologia impone l'esecuzione di una RMN encefalo con Gadolinio con particolare attenzione all'angolo pontocerebellare di dx per escludere o confermare uan patologia che coinvolga il tronco del trigemino a monte, oltre il ganglio di Gasser.
Mi tenga informato
Dott V.Sidoti
Mi tenga informato
Dott V.Sidoti
Dott Vincenzo Sidoti
[#3]
Prima cosa assolutamente seguire consiglio dr. Sidoti. Qualora non fosse evidente nessuna alterazione potrebbe essere utile "rivalutare" il bite.
Saluti
Daniele Tonlorenzi
Saluti
Daniele Tonlorenzi
[#4]
Utente
Grazie dr. Tonlorenzi, il fatto è che questo bite è stato costruito proprio per questa sublussazione ed è stato regolato già due volte perchè fosse sempre "aggiornato" ai nuovi adattamenti della mandibola, ma da tutto ciò non ho tratto alcun beneficio.
Dato che ne ho l' occasione, approfitto per porle un paio di domande: sarebbe possibile sostituire la mia attuale terapia sintomatica a base di ketoprofene, con una a base di triciclici come l' amitriptilina? avrei così meno o più effetti collaterali? e inoltre sarebbe auspicabile usare dei miorilassanti?
Grazie ancora, Antonio
Dato che ne ho l' occasione, approfitto per porle un paio di domande: sarebbe possibile sostituire la mia attuale terapia sintomatica a base di ketoprofene, con una a base di triciclici come l' amitriptilina? avrei così meno o più effetti collaterali? e inoltre sarebbe auspicabile usare dei miorilassanti?
Grazie ancora, Antonio
[#5]
In certi casi con il dolore presente è difficile intervenire ed è complesso fare il bite, necessita uno specialista. Nella nevralgia del trigemino i farmaci usati sono miorilassanti e gabapentin. Per quello che riguarda la terapia neurologica non posso aiutarla, si devono valutare altre cose (ed è bene che lo faccia il neurologo).
Saluti
Daniele Tonlorenzi
PS nel Dipartimento di Fisiologia a Pisa facciamo un bite molto alto con ottimi risultati nella nevralgia del trigemino.
Saluti
Daniele Tonlorenzi
PS nel Dipartimento di Fisiologia a Pisa facciamo un bite molto alto con ottimi risultati nella nevralgia del trigemino.
[#6]
Gentile Utente.
Sono pienamente d'accordo col Dott.Sidoti. La disgeusia e le disestesie sulla branca mandibolare del trigemino andrebbero meglio valutate con RMN encefalo, angoli pontocerebellari e orecchi interni.
Cordialità.
Dott. Marino GIULIANO
Perfezionato ASC sulle cefalee
Sono pienamente d'accordo col Dott.Sidoti. La disgeusia e le disestesie sulla branca mandibolare del trigemino andrebbero meglio valutate con RMN encefalo, angoli pontocerebellari e orecchi interni.
Cordialità.
Dott. Marino GIULIANO
Perfezionato ASC sulle cefalee
Marino GIULIANO
[#8]
Utente
Cari dottori, il mio caso risalente a qualche mese fa ha portato tutti fuori strada, compresi, purtroppo, i medici che mi seguivano nella realtà,anche loro pronti ad impormi la RMN solo tardivamente, quando cioè è insorto l' intorpidimento dell' emivolto dx.
Quel senso di ovattamento all' orecchio dx e di dolore temporo-mandibolare sono i "classici" sintomi di una malattia che non è certo più rara della già rara sdr. di Costen o di qualsiasi altra patologia che possa coinvolgere l' angolo ponto-cerebellare,vale a dire... un carcinoma squamoso del rinofaringe, diagnosticato ormai al IV stadio (i dolori trigeminali sono ovviamente spiegati dall' infiltrazione di II e III branca del trigemino, mentre quelli facciali dall' infiltrazione del Compartimento Mastticatorio di dx, di senocavernoso dx e del clivus).
I sintomi e i segni che ogni bravo otorino dovrebbe conoscere sono stati puntualmente misconosciuti (questo ovviamente non coinvolge assolutamente Voi, che vi siete prestati con tanta dedizione a dare una non facile risposta al mio caso), ma approfitto di questo spazio per gridare a tutti gli otorinolaringoiatri che un orecchio chiuso associato a dolore per un periodo di tempo più o meno lungo non sempre è sintomo di una banale otite e che tali tumori solo raramente sono visibili alla TAC!
Quel senso di ovattamento all' orecchio dx e di dolore temporo-mandibolare sono i "classici" sintomi di una malattia che non è certo più rara della già rara sdr. di Costen o di qualsiasi altra patologia che possa coinvolgere l' angolo ponto-cerebellare,vale a dire... un carcinoma squamoso del rinofaringe, diagnosticato ormai al IV stadio (i dolori trigeminali sono ovviamente spiegati dall' infiltrazione di II e III branca del trigemino, mentre quelli facciali dall' infiltrazione del Compartimento Mastticatorio di dx, di senocavernoso dx e del clivus).
I sintomi e i segni che ogni bravo otorino dovrebbe conoscere sono stati puntualmente misconosciuti (questo ovviamente non coinvolge assolutamente Voi, che vi siete prestati con tanta dedizione a dare una non facile risposta al mio caso), ma approfitto di questo spazio per gridare a tutti gli otorinolaringoiatri che un orecchio chiuso associato a dolore per un periodo di tempo più o meno lungo non sempre è sintomo di una banale otite e che tali tumori solo raramente sono visibili alla TAC!
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 12.7k visite dal 26/03/2008.
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