Formicolio sottocutaneo alle gambe
Gentilissimi dottori,
Ho 29 anni e sono normopeso. A partire da fine luglio, iniziò agosto 2012, ho cominciato, per qualche giorno, ad avvertire, soltanto alla gamba sinistra, degli sporadici lievi formicolii sottocutanei che sparivano dopo pochi minuti. Trascorro l'estate abbastanza tranquillamente, praticando nuoto e facendo tante passeggiate. Unico neo sono i frequenti dolori alle gambe ed ai piedi, come se fossero sempre stanche. Tali dolori si attenuano con il movimento e peggiorano con l'inattività, tanto da svegliarmi spesso con le gambe eccessivamente affaticate. A metà agosto circa registro un nuovo episodio di sciatalgia, regredito con un massaggio mirato. Appena il caldo eccessivo dell'estate passa, porta via con se anche i dolori alle gambe ed ai piedi. Il problema é che ricominciano i formicolii, ma, questa volta, sono presenti tutti i giorni, quasi sempre da mattina a sera, per poi sparire magicamente verso le ore 21:00 circa. Fortunatamente il mio riposo non é disturbato da tali sintomi. La sensazione che avverto é come avere dei minuscoli animaletti che mi camminano sulla pelle, in specie sulla parte frontale delle gambe e dei piedi. Un po' di meno sui polpacci. Ciò, a volte, mi induce anche a grattarmi. Meno frequentemente il formicolio si estende in qualche punto delle cosce. A tratti mi é parso di avvertirli in ugual modo anche alle braccia, ma é probabile che l'ansia mi abbia giocato questo scherzo. Tutti questi sintomi spariscono appena mi metto in movimento. Infatti spesso mi ritrovo a dovermi attivare per far andare via questa antipatica sensazione. Inoltre, ho notato, se indossassi i pantaloni tutto il giorno non avvertirei mai tali sintomi. Il mio medico curante sostiene possa trattarsi di una conseguente sintomatologia per affezioni alla colonna vertebrale. Riporto referto rx rachide in toto del 2010:
Scoliosi lombare primaria sinistra-convessa e curvature di compensa cervino-dorsali sinistra-destra- convesse. Bacino asimmetrico con risalita di pochi mm dell'ala iliaca destra rispetto alla controlaterale. Schisi congenita dell'apofisi spinosa di S1. Condrosi in L5-S1.
Ho effettuato anche analisi del sangue con test reumatici e screening tiroideo. Nel primo caso sono risultati tutti nella norma, nel secondo caso mi è stata diagnosticata una tiroidite autoimmune con funzione eutiroidea.
Dimenticavo che spesso soffro di mal di schiena. Si tratta di un punto preciso e sempre uguale, nella zona lombare, che duole e fa si che il dolore si irradi, a volte,a natiche, cosce e gambe.
Alla luce di tutto questo, è possibile escludere qualche problema neurologico o altro?
Il mio medico pensa di essere quasi certo si trassi di qualche ernia che comprime dei nervi, data la mia brutta scoliosi, e mi ha prescritto una risonanza magnetica lombare, che effettuerò soltanto se dovessi scoprire di non essere incinta, dato che stiamo cercando una seconda gravidanza.
Grazie per l'attenzione.
Cordialità.
Ho 29 anni e sono normopeso. A partire da fine luglio, iniziò agosto 2012, ho cominciato, per qualche giorno, ad avvertire, soltanto alla gamba sinistra, degli sporadici lievi formicolii sottocutanei che sparivano dopo pochi minuti. Trascorro l'estate abbastanza tranquillamente, praticando nuoto e facendo tante passeggiate. Unico neo sono i frequenti dolori alle gambe ed ai piedi, come se fossero sempre stanche. Tali dolori si attenuano con il movimento e peggiorano con l'inattività, tanto da svegliarmi spesso con le gambe eccessivamente affaticate. A metà agosto circa registro un nuovo episodio di sciatalgia, regredito con un massaggio mirato. Appena il caldo eccessivo dell'estate passa, porta via con se anche i dolori alle gambe ed ai piedi. Il problema é che ricominciano i formicolii, ma, questa volta, sono presenti tutti i giorni, quasi sempre da mattina a sera, per poi sparire magicamente verso le ore 21:00 circa. Fortunatamente il mio riposo non é disturbato da tali sintomi. La sensazione che avverto é come avere dei minuscoli animaletti che mi camminano sulla pelle, in specie sulla parte frontale delle gambe e dei piedi. Un po' di meno sui polpacci. Ciò, a volte, mi induce anche a grattarmi. Meno frequentemente il formicolio si estende in qualche punto delle cosce. A tratti mi é parso di avvertirli in ugual modo anche alle braccia, ma é probabile che l'ansia mi abbia giocato questo scherzo. Tutti questi sintomi spariscono appena mi metto in movimento. Infatti spesso mi ritrovo a dovermi attivare per far andare via questa antipatica sensazione. Inoltre, ho notato, se indossassi i pantaloni tutto il giorno non avvertirei mai tali sintomi. Il mio medico curante sostiene possa trattarsi di una conseguente sintomatologia per affezioni alla colonna vertebrale. Riporto referto rx rachide in toto del 2010:
Scoliosi lombare primaria sinistra-convessa e curvature di compensa cervino-dorsali sinistra-destra- convesse. Bacino asimmetrico con risalita di pochi mm dell'ala iliaca destra rispetto alla controlaterale. Schisi congenita dell'apofisi spinosa di S1. Condrosi in L5-S1.
Ho effettuato anche analisi del sangue con test reumatici e screening tiroideo. Nel primo caso sono risultati tutti nella norma, nel secondo caso mi è stata diagnosticata una tiroidite autoimmune con funzione eutiroidea.
Dimenticavo che spesso soffro di mal di schiena. Si tratta di un punto preciso e sempre uguale, nella zona lombare, che duole e fa si che il dolore si irradi, a volte,a natiche, cosce e gambe.
Alla luce di tutto questo, è possibile escludere qualche problema neurologico o altro?
Il mio medico pensa di essere quasi certo si trassi di qualche ernia che comprime dei nervi, data la mia brutta scoliosi, e mi ha prescritto una risonanza magnetica lombare, che effettuerò soltanto se dovessi scoprire di non essere incinta, dato che stiamo cercando una seconda gravidanza.
Grazie per l'attenzione.
Cordialità.
[#1]
Gentile Signora,
l'ipotesi del Suo medico curante è possibile e andrebbe verificata mediante RM lombo-sacrale.
Poi in base al risultato dell'esame si deciderà a quale specialista rivolgersi.
Circa l'eventuale presenza di malattie neurologiche non è possibile sbilanciarsi a distanza senza una visita neurologica, da ciò che Lei riferisce non è molto probabile.
Cordiali saluti
l'ipotesi del Suo medico curante è possibile e andrebbe verificata mediante RM lombo-sacrale.
Poi in base al risultato dell'esame si deciderà a quale specialista rivolgersi.
Circa l'eventuale presenza di malattie neurologiche non è possibile sbilanciarsi a distanza senza una visita neurologica, da ciò che Lei riferisce non è molto probabile.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Grazie infinite dottor Ferraloro per la Sua cortese e tempestiva risposta.
Ci sono dei segnali o dei sintomi particolari, che riconducono a problemi neurologici, ai quali dover fare attenzione nel caso si presentassero?
Ciò che mi lascia immersa nell'ansia é il fatto che questi formicolii sono presenti da circa 20 giorni..tutti i giorni.
Perché quando sono in movimento non li avverto? Potrebbe essere questo un dato positivo o negativo?
Mi scusi infinitamente se approfitto di questo spazio per avere delucidazioni, ma davvero mi sento in enorme difficoltà e non riesco a vivere bene come prima.
Inoltre ho commesso l'enorme sbaglio di leggere tante cause gravi in internet ed ora sono terrorizzata.
La ringrazio nuovamente per la Sua disponibilità
Ci sono dei segnali o dei sintomi particolari, che riconducono a problemi neurologici, ai quali dover fare attenzione nel caso si presentassero?
Ciò che mi lascia immersa nell'ansia é il fatto che questi formicolii sono presenti da circa 20 giorni..tutti i giorni.
Perché quando sono in movimento non li avverto? Potrebbe essere questo un dato positivo o negativo?
Mi scusi infinitamente se approfitto di questo spazio per avere delucidazioni, ma davvero mi sento in enorme difficoltà e non riesco a vivere bene come prima.
Inoltre ho commesso l'enorme sbaglio di leggere tante cause gravi in internet ed ora sono terrorizzata.
La ringrazio nuovamente per la Sua disponibilità
[#3]
Gentile Signora,
il fatto che col movimento il disturbo regredisca lo considererei positivo anche se nel caso opposto non è possibile parlare di gravità del sintomo.
Certamente è stato un errore andare in Rete alla ricerca di autodiagnosi, consideri che un sintomo è comune a tante situazioni cliniche anche molto banali mentre in un caso su mille o su diecimila potrebbe indicare una patologia importante.
Cerchi di stare tranquilla.
Cordialmente
il fatto che col movimento il disturbo regredisca lo considererei positivo anche se nel caso opposto non è possibile parlare di gravità del sintomo.
Certamente è stato un errore andare in Rete alla ricerca di autodiagnosi, consideri che un sintomo è comune a tante situazioni cliniche anche molto banali mentre in un caso su mille o su diecimila potrebbe indicare una patologia importante.
Cerchi di stare tranquilla.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.7k visite dal 28/09/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.