Trauma cranico da caduta

Buongiorno, 4 giorni fa alle 10:40 del mattino durante un'escursione in montagna sono scivolato sul fianco sinistro e sono caduto battendo violentemente il volto sulla parte sinistra su una roccia di grandi dimensioni, in particolare ferendomi alla regione sopracigliare sinistra. Dopo la caduta mi sono prontamente rialzato e, dato che avevo un taglio in tale regione piuttosto profondo mi sono recato al pronto soccorso dove in codice verde dopo ben 2 ore di attesa la ferita è stata suturata. Sono rimasto in osservazione fino alle 17, dopodichè sono stato dimesso con la seguente diagnosi: trauma cranico non commotivo con ferita lc reg. sopracigliare sinistra e 8 giorni di prognosi salvo complicazioni. Non ho mai perso i sensi, né avuto problemi motori o di equilibrio, nemmeno di memoria, ricordo perfettamente tutto del prima e del dopo caduta. Dopo 3 giorni sono tornato dallo stesso medico del pronto soccorso che mi ha chiesto se avevo notato dei cambiamenti dopo la mia dimissione, a cui ho risposto negativamente. La ferita non sembra neanche molto gonfia, ma la caduta è stata piuttosto violenta; l'unico segnale ambiguo è rappresentato dal fatto che a partire da oggi talvolta sento come delle piccate all'interno del lato sinistro della testa; sono dovute al normale decorso del trauma o possono celare qualcos'altro? Tra le altre cose, nelle 4 ore tra la caduta e la sutura del taglio ho perso davvero poco sangue, nonostante il taglio fosse ben profondo. Volevo sapere inoltre quanto tempo dovrò ancora aspettare per essere sicuro di non avere danni interni, dato che non mi è stato effettuato nessun esame diagnostico specifico al pronto soccorso.
Grazie