Sella vuota e diverticolo aracnoideo
Salve, ho ritirato esito rmn con contrasto,eseguita per indagare sella turgica a seguito di rmn eseguita senza contrasto in giugno, dove risultava in particolare: ''un minimo ingrandimento dei solchi vermiani superiori'' e ''quadro di sella parzialmente vuoto'' ''ipoplasia del tratto A1 dx. nella precedente rmn del 2006 era presente solo l'ipoplasia del tratto A1 DX.
Ho eseguito risonanza per via di peggioramento di emicranie, e disturbi visivi con campo visivo leggermente ridotto a occhio sx (ma ho anche distacco posteriore del vitreo occhio sx, che è anche pigro), e iperinsulinemia con cali glicemici, indagati escludendo tumore pancreas e diabete (forse prediabete) e molta stanchezza ..
questo è l'esito:
indagine condotta mediante immagini in T1 T2 secondo piani saggitali e coronali prima e dopo mdc
Il cavo sellare è di dimensioni nei limiti della norma con aditus at sellam particolarmente ampio.
Nel suo contesto la ghiandola ipofisiaria appare adagiata sul fondo del cavo la cui metà superiore è occupata da un diverticolo aracnoide.
Regolare il peduncolo e il chiasma.
Nella immagini ottenute dopo infusione di mdc paramagnetico si apprezza un regolare omogeneo incremento del segnale.
cosa vuol dire, che accertamenti ulteriori devo fare? ed è normale che nella rmn con contrasto del 2006 non era prenente?
grazie.
Ho eseguito risonanza per via di peggioramento di emicranie, e disturbi visivi con campo visivo leggermente ridotto a occhio sx (ma ho anche distacco posteriore del vitreo occhio sx, che è anche pigro), e iperinsulinemia con cali glicemici, indagati escludendo tumore pancreas e diabete (forse prediabete) e molta stanchezza ..
questo è l'esito:
indagine condotta mediante immagini in T1 T2 secondo piani saggitali e coronali prima e dopo mdc
Il cavo sellare è di dimensioni nei limiti della norma con aditus at sellam particolarmente ampio.
Nel suo contesto la ghiandola ipofisiaria appare adagiata sul fondo del cavo la cui metà superiore è occupata da un diverticolo aracnoide.
Regolare il peduncolo e il chiasma.
Nella immagini ottenute dopo infusione di mdc paramagnetico si apprezza un regolare omogeneo incremento del segnale.
cosa vuol dire, che accertamenti ulteriori devo fare? ed è normale che nella rmn con contrasto del 2006 non era prenente?
grazie.
[#1]
Gentile Utente,
il diverticolo aracnoideo è un reperto non raro a riscontrarsi, diverticolo che oscura una parte dell'ipofisi manifestando il fenomeno di "sella vuota parziale".
Nel 2006 probabilmente il diverticolo aracnoideo era assente o poco rilevabile alla RM encefalica.
E' seguita da un neurologo? Ha fatto visionare le immagini dell'esame?
Cordiali saluti
il diverticolo aracnoideo è un reperto non raro a riscontrarsi, diverticolo che oscura una parte dell'ipofisi manifestando il fenomeno di "sella vuota parziale".
Nel 2006 probabilmente il diverticolo aracnoideo era assente o poco rilevabile alla RM encefalica.
E' seguita da un neurologo? Ha fatto visionare le immagini dell'esame?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Sono seguita da poco da una dottoressa del centro cefalee, ma devo ancora farle vedere l'esame avendolo ritirato ieri sera.
ma come mai si formano se non è congenito? i miei disturbi visivi (punti ciechi, oppure a volte ho la sensazione di qualcosa che mi cada addosso dall'alto e mi abbasso di colpo, come un ombra nera, lucine luminose che vanno e vengono anche in posti diversi dell'occhio, oppure grosse 'nuvole' in movimento che mi impediscono da oltre 2 anni di guidare in sicurezza.) possono essere causati da questo problema?
ma come mai si formano se non è congenito? i miei disturbi visivi (punti ciechi, oppure a volte ho la sensazione di qualcosa che mi cada addosso dall'alto e mi abbasso di colpo, come un ombra nera, lucine luminose che vanno e vengono anche in posti diversi dell'occhio, oppure grosse 'nuvole' in movimento che mi impediscono da oltre 2 anni di guidare in sicurezza.) possono essere causati da questo problema?
[#3]
Gentile Utente,
le cause che producono l'accrescimento di questi diverticoli non sono note, quasi sicuramente questo c'era anche nel 2006 ma ancora troppo piccolo per essere rilevato alla RM. Per quanto riguarda la sintomatologia visiva che riferisce non è da escludere che derivi da questo diverticolo in quanto subito sopra la regione sellare (dove sta l'ipofisi) si trova una parte delle vie ottiche, il chiasma ottico, ed un'eventuale sua compressione potrebbe determinare i sintomi visivi riferiti. Questo può succedere quandi il diverticolo è di dimensioni tali da comprimere il chiasma ottico.
Anche la cefalea potrebbe essere un sintomo di diverticolo aracnoideo.
Siccome questo diverticolo s'impegna nella sella turcica, sempre dove c'è l'ipofisi, potrebbe comprimere parzialmente la ghiandola, pertanto sarebbe anche opportuno effettuare i dosaggi degli ormoni ipofisari. Per quest'ultimo caso si rivolga ad un endocrinologo che certamente la indirizzerà correttamente.
In ogni caso tutto ciò che ho scritto risente di tutti i limiti del consulto a distanza, sono informazioni generali che potrebbero anche non essere applicabili al Suo caso particolare, pertanto faccia vedere la RM al neurologo che La segue che è l'unico che Le può dare le informazioni mirate al Suo caso.
Cordialmente
le cause che producono l'accrescimento di questi diverticoli non sono note, quasi sicuramente questo c'era anche nel 2006 ma ancora troppo piccolo per essere rilevato alla RM. Per quanto riguarda la sintomatologia visiva che riferisce non è da escludere che derivi da questo diverticolo in quanto subito sopra la regione sellare (dove sta l'ipofisi) si trova una parte delle vie ottiche, il chiasma ottico, ed un'eventuale sua compressione potrebbe determinare i sintomi visivi riferiti. Questo può succedere quandi il diverticolo è di dimensioni tali da comprimere il chiasma ottico.
Anche la cefalea potrebbe essere un sintomo di diverticolo aracnoideo.
Siccome questo diverticolo s'impegna nella sella turcica, sempre dove c'è l'ipofisi, potrebbe comprimere parzialmente la ghiandola, pertanto sarebbe anche opportuno effettuare i dosaggi degli ormoni ipofisari. Per quest'ultimo caso si rivolga ad un endocrinologo che certamente la indirizzerà correttamente.
In ogni caso tutto ciò che ho scritto risente di tutti i limiti del consulto a distanza, sono informazioni generali che potrebbero anche non essere applicabili al Suo caso particolare, pertanto faccia vedere la RM al neurologo che La segue che è l'unico che Le può dare le informazioni mirate al Suo caso.
Cordialmente
[#4]
Utente
La ringrazio Dr Ferraloro, gentilissimo.
L'ultima domanda che le pongo è se, secondo lei, dovrò fare esami particolari o 'invasivi' per indagare il problema, ad esempio se si tratta di ipertensione intracranica (gli acufeni possono esserne un sintomo?), per essere preparata psicologicamente anche in questo caso.
Lunedì contatterò l'endocrinologa che mi ha in cura per l'iperinsulinemia, magari scoprirò che anche questa è causata dal problema della empty sella.
L'ultima domanda che le pongo è se, secondo lei, dovrò fare esami particolari o 'invasivi' per indagare il problema, ad esempio se si tratta di ipertensione intracranica (gli acufeni possono esserne un sintomo?), per essere preparata psicologicamente anche in questo caso.
Lunedì contatterò l'endocrinologa che mi ha in cura per l'iperinsulinemia, magari scoprirò che anche questa è causata dal problema della empty sella.
[#5]
Gentile Utente,
sempre con i limiti del consulto a distanza ritengo che non debba fare esami invasivi.
Gli acufeni non sono un sintomo di ipertensione endocranica.
Comunque tengo a sottolineare che nonostante quello che ho scritto, il consiglio di visita da più specialisti, il problema è completamente benigno, non si faccia suggestionare dalla lunghezza dei post e dalle varie informazioni ricevute.
In base a quello che Le diranno il neurologo e l'endocrinologo, potrebbe essere utile anche una consulenza neurochirurgica.
Cordialità
sempre con i limiti del consulto a distanza ritengo che non debba fare esami invasivi.
Gli acufeni non sono un sintomo di ipertensione endocranica.
Comunque tengo a sottolineare che nonostante quello che ho scritto, il consiglio di visita da più specialisti, il problema è completamente benigno, non si faccia suggestionare dalla lunghezza dei post e dalle varie informazioni ricevute.
In base a quello che Le diranno il neurologo e l'endocrinologo, potrebbe essere utile anche una consulenza neurochirurgica.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 27.4k visite dal 22/09/2012.
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