In questo caso deve assolutamente prendere mezza dose di oki per far si che il dolore passi
Buonasera, mio marito ha un continuo mal di testa la cui causa non è stata ancora trovata. Abbiamo eseguito tutti i controlli tra i quali la esofago-gastro-duodenoscopia con conclusioni endoscopiche: ipocontinenza cardiale, Si pensava avesse il reflusso gastroesofageo ma dopo varie cure non ha riscontrato alcun effetto.
In breve, ha continue fitte e tosse stizzosa anche durante la notte, e se per caso starnutisce ha degli attacchi acuti; in questo caso deve assolutamente prendere mezza dose di Oki per far si che il dolore passi. Ha avuto dei miglioramenti con l'assunzione di Lymbitril un antidepressivo, perchè si pensava che il dolore fosse dovuto a cefalea cronica tensiva.
E' stato anche operato al setto nasale per deviazione, ma oltre a togliere il catarro non hanno risolto niente.
Cosa possiamo fare?
In breve, ha continue fitte e tosse stizzosa anche durante la notte, e se per caso starnutisce ha degli attacchi acuti; in questo caso deve assolutamente prendere mezza dose di Oki per far si che il dolore passi. Ha avuto dei miglioramenti con l'assunzione di Lymbitril un antidepressivo, perchè si pensava che il dolore fosse dovuto a cefalea cronica tensiva.
E' stato anche operato al setto nasale per deviazione, ma oltre a togliere il catarro non hanno risolto niente.
Cosa possiamo fare?
[#1]
Gentile Signora,
Suo marito si è rivolto ad un centro cefalee? Avete valutato un'origine della cefalea da problemi di masticazione, della mandibola, dei denti? Non avendo finora una diagnosi precisa è possibile valutare anche questa.
Se ha avuto un miglioramento col lymbitril l'ipotesi tensiva non è poi così sbagliata.
Cordiali saluti
Suo marito si è rivolto ad un centro cefalee? Avete valutato un'origine della cefalea da problemi di masticazione, della mandibola, dei denti? Non avendo finora una diagnosi precisa è possibile valutare anche questa.
Se ha avuto un miglioramento col lymbitril l'ipotesi tensiva non è poi così sbagliata.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 21/09/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.