Parestesie lato dx
Buongiorno,
da circa una 20 di giorni avverto delle parestesie sul lato destro del corpo. La cosa è cominciata avvertendo nei primi giorni calore sulla parte destra del corpo(gamba, braccio e addome). In seguito sono cominciati dei formicoli. Attualmente la cosa è regredita, avverto solo una sensazione di calore sull'addome e sul fianco dx.
Ho fatto una tac che è risultata negativa. Ho poi fatto una risonanza con metodo di contrasto all'encefalo e colonna cervicale per sospetta patologia infiammatoria.
Il referto riporta "Esame eseguito prima e dopo somministrazione di mdc per via ev, con acquisizioni eseguite secondo
piani assiali, sagittali e coronali.
Nei limiti i trofismo cerebrale.
Complesso ventricolare in asse, simmetrico, di normale ampiezza.
Minuta areola iperintensa nella sostanza bianca periventricolare a destra, non evidenti altre aree di
alterato segnale delle restanti strutture encefaliche che appaiono nei limiti per morfologia e dimensioni.
Non alterazioni nelle sequenze in diffusione.
Non segni di sinusopatie , nè di mastoiditi.
Lieve protrusione dei dischi nel tratto C4-C7.
Nei limiti il midollo cervicale.
Non evidenti aree di alterato segnale dopo somministrazione di mdc."
In seguito sono andata dalla neurologa che mi ha preso in carico e mi ha ordinato di fare i potenziali evocati più rm encefalo + midollo cervicodorsale fra 3 mesi.
Posso escludere con gli esami effettuati malattie come la sclerosi multipla?
Vi ringrazio per l'attenzione, sono molto preoccupata.
Cordialità.
da circa una 20 di giorni avverto delle parestesie sul lato destro del corpo. La cosa è cominciata avvertendo nei primi giorni calore sulla parte destra del corpo(gamba, braccio e addome). In seguito sono cominciati dei formicoli. Attualmente la cosa è regredita, avverto solo una sensazione di calore sull'addome e sul fianco dx.
Ho fatto una tac che è risultata negativa. Ho poi fatto una risonanza con metodo di contrasto all'encefalo e colonna cervicale per sospetta patologia infiammatoria.
Il referto riporta "Esame eseguito prima e dopo somministrazione di mdc per via ev, con acquisizioni eseguite secondo
piani assiali, sagittali e coronali.
Nei limiti i trofismo cerebrale.
Complesso ventricolare in asse, simmetrico, di normale ampiezza.
Minuta areola iperintensa nella sostanza bianca periventricolare a destra, non evidenti altre aree di
alterato segnale delle restanti strutture encefaliche che appaiono nei limiti per morfologia e dimensioni.
Non alterazioni nelle sequenze in diffusione.
Non segni di sinusopatie , nè di mastoiditi.
Lieve protrusione dei dischi nel tratto C4-C7.
Nei limiti il midollo cervicale.
Non evidenti aree di alterato segnale dopo somministrazione di mdc."
In seguito sono andata dalla neurologa che mi ha preso in carico e mi ha ordinato di fare i potenziali evocati più rm encefalo + midollo cervicodorsale fra 3 mesi.
Posso escludere con gli esami effettuati malattie come la sclerosi multipla?
Vi ringrazio per l'attenzione, sono molto preoccupata.
Cordialità.
[#1]
Gentile Utente,
allo stato attuale dalla RM encefalica e cervicale non si evincono problemi particolari, la minuta alterazione rilevata potrebbe non essere di tipo patologico, infatti spesso queste alterazioni vengono riscontrate anche in soggetti del tutto normali. Altro elemento altamente positivo è che non assume il mezzo di contrasto.
La neurologa comunque ha fatto bene a richiedere ulteriori esami diagnostici.
Sa cosa ha riscontrato alla visita neurologica?
Cordiali saluti
allo stato attuale dalla RM encefalica e cervicale non si evincono problemi particolari, la minuta alterazione rilevata potrebbe non essere di tipo patologico, infatti spesso queste alterazioni vengono riscontrate anche in soggetti del tutto normali. Altro elemento altamente positivo è che non assume il mezzo di contrasto.
La neurologa comunque ha fatto bene a richiedere ulteriori esami diagnostici.
Sa cosa ha riscontrato alla visita neurologica?
Cordiali saluti
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore,
La ringrazio per la cortese e celere risposta.
Alla visita neurologica fatta precedentemente alla risonanza è emerso quanto segue:
"La paziente lamenta parestesie e disordine nelle sensibilità termica e tattile all'emisoma destro con livello superiore paraclaveare.
L'E.N. mostra lieve ipoestesia tattile e termica nelle medesime regioni. Non deficit di forza del movimento e delle sensibilità profonde. Non disordine dei nn. cranici."
Quando le ho portato il referto della RM encefalo e colonna cervicale ha invece scritto:
"Si prende visione della RM encefalo che evidenzia piccola alterazione paraventricolare dx non congrua con la sintomatologia presentata.
Si consiglia esecuzione di:
- potenziali evocati multimediali
- RMN encefalo + midollo cervido-dorsale com MDC fra 3 mesi"
Prima di congedarmi si è azzardata ad ipotizzare un'infiammazione ma prima vorrebbe fare appunto ulteriori indagini.
Che ne pensa?
La ringrazio ancora.
Cordiali Saluti.
La ringrazio per la cortese e celere risposta.
Alla visita neurologica fatta precedentemente alla risonanza è emerso quanto segue:
"La paziente lamenta parestesie e disordine nelle sensibilità termica e tattile all'emisoma destro con livello superiore paraclaveare.
L'E.N. mostra lieve ipoestesia tattile e termica nelle medesime regioni. Non deficit di forza del movimento e delle sensibilità profonde. Non disordine dei nn. cranici."
Quando le ho portato il referto della RM encefalo e colonna cervicale ha invece scritto:
"Si prende visione della RM encefalo che evidenzia piccola alterazione paraventricolare dx non congrua con la sintomatologia presentata.
Si consiglia esecuzione di:
- potenziali evocati multimediali
- RMN encefalo + midollo cervido-dorsale com MDC fra 3 mesi"
Prima di congedarmi si è azzardata ad ipotizzare un'infiammazione ma prima vorrebbe fare appunto ulteriori indagini.
Che ne pensa?
La ringrazio ancora.
Cordiali Saluti.
[#3]
Gentile Utente,
è difficile darLe un parere attendibile, concordo con la neurologa che l'alterazione di segnale riscontrata non è congrua con la sintomatologia riferita.
Forse sarebbe opportuno, tra tre mesi come Le ha detto la specialista, estendere lo studio anche al tratto lombare del midollo per avere una visione più completa.
Cordialmente
è difficile darLe un parere attendibile, concordo con la neurologa che l'alterazione di segnale riscontrata non è congrua con la sintomatologia riferita.
Forse sarebbe opportuno, tra tre mesi come Le ha detto la specialista, estendere lo studio anche al tratto lombare del midollo per avere una visione più completa.
Cordialmente
[#4]
Utente
Buongiorno,
un'ultima domanda: spesso soffro di dolori alla cervicale, è possibile che questo disturbo sia in qualche modo correlato alla postura magari? Lavoro davanti ad un videoterminale 8-9 ore al giorno, più qualche ora di spostamento in macchina e spesso sento di avere collo e spalle molto tese. La neurologa vedendo la RM ha escluso che la lieve protusione dei dischi possa provocarmi un disturbo come questo, però mi interessava anche la Sua opinione.
In ogni caso farò tutti gli esami che mi sono stati prescritti.
La ringrazio ancora.
Cordiali saluti.
un'ultima domanda: spesso soffro di dolori alla cervicale, è possibile che questo disturbo sia in qualche modo correlato alla postura magari? Lavoro davanti ad un videoterminale 8-9 ore al giorno, più qualche ora di spostamento in macchina e spesso sento di avere collo e spalle molto tese. La neurologa vedendo la RM ha escluso che la lieve protusione dei dischi possa provocarmi un disturbo come questo, però mi interessava anche la Sua opinione.
In ogni caso farò tutti gli esami che mi sono stati prescritti.
La ringrazio ancora.
Cordiali saluti.
[#5]
Gentile Utente,
la cervicalgia e la sensazione di avere spalle e collo rigido sono spesso causate da posture prolungate, come Lei riferisce. Per la protrusione concordo con la neurologa che La segue ma il problema cervicale non sarebbe dovuto tanto alla protrusione quanto alla contrattura muscolare che le posture prolungate possono causare.
Cordialità
la cervicalgia e la sensazione di avere spalle e collo rigido sono spesso causate da posture prolungate, come Lei riferisce. Per la protrusione concordo con la neurologa che La segue ma il problema cervicale non sarebbe dovuto tanto alla protrusione quanto alla contrattura muscolare che le posture prolungate possono causare.
Cordialità
[#6]
Utente
Egregio Dottore,
La prossima settimana eseguirò l'esame dei potenziali evocati multimodali.
Appena ho i risultati posso avere anche una sua opinione?
Mi può spiegare brevemente in cosa consiste? Cosa si cerca con questo tipo di esame?
Nel frattempo le parestesie continuano, al tatto ora avverto nuovamente il freddo ma sento come delle aree di caldo che vanno e vengono. Mi devo preoccupare?
La ringrazio per la cortesia.
Cordiali saluti.
La prossima settimana eseguirò l'esame dei potenziali evocati multimodali.
Appena ho i risultati posso avere anche una sua opinione?
Mi può spiegare brevemente in cosa consiste? Cosa si cerca con questo tipo di esame?
Nel frattempo le parestesie continuano, al tatto ora avverto nuovamente il freddo ma sento come delle aree di caldo che vanno e vengono. Mi devo preoccupare?
La ringrazio per la cortesia.
Cordiali saluti.
[#7]
Gentile Utente,
i Potenziali Evocati multimodali rappresentano lo studio di più sistemi, i più utili sono quelli visivi (PEV), somatosensoriali (PESS) e motori (PEM). Servono per studiare le vie nervose soprattutto visive, sensitive e motorie in seguito ad uno stimolo sensoriale. A volte, in questi casi, si fanno anche quelli uditivi (PEA).
Cordiali saluti
i Potenziali Evocati multimodali rappresentano lo studio di più sistemi, i più utili sono quelli visivi (PEV), somatosensoriali (PESS) e motori (PEM). Servono per studiare le vie nervose soprattutto visive, sensitive e motorie in seguito ad uno stimolo sensoriale. A volte, in questi casi, si fanno anche quelli uditivi (PEA).
Cordiali saluti
[#8]
Utente
Gentilissimo Dottore,
Mi scuso se continuo a scriverle ma purtroppo ho commesso l'errore di cercare il mio disturbo su internet e sono veramente spaventata dall'ipotesi sclerosi multipla. Secondo lei è possibile escluderla con gli esami fatti finora? Più che altro perchè gli esami che sto facendo sembra che seguano proprio la serie di esami per diagnosticare la sm..
Mi scuso, ma vede sono molto ansiosa e ipocondriaca.
La ringrazio.
Mi scuso se continuo a scriverle ma purtroppo ho commesso l'errore di cercare il mio disturbo su internet e sono veramente spaventata dall'ipotesi sclerosi multipla. Secondo lei è possibile escluderla con gli esami fatti finora? Più che altro perchè gli esami che sto facendo sembra che seguano proprio la serie di esami per diagnosticare la sm..
Mi scuso, ma vede sono molto ansiosa e ipocondriaca.
La ringrazio.
[#10]
Utente
Buonasera Dottore,
ho ritirato oggi i risultati degli esami.
ABR
Nella norma bilateralmente, latenze e interpicchi,
Rapporto ampiezze I/V nella norma bilateralmente
PEV
OS/OD
Sia con un check di 30' che di 15' risposte corticali con latenze nella norma in Oz e O2 e leggermente aumentate in O1.
Ampiezze nella norma in Oz e O2 leggermente ridotte in O1
PESS
Nn, tibiale post. ds e sn
Nella norma latenza e ampiezza delle risposte evocate. Alla piega Glutea, in L3 e T12.
Componenti sottocorticali normorappresentate con latenze nella norma. Ampiezza nei limiti della norma.
Componenti corticali normorappresentate, con latenze nei limiti della norma.
Ampiezza normale a sinistra e comparativamente leggermente ridotta a destra.
Tempo di conduzione intramidollare nella norma bilateralmente.
Tempo di conduzione ai limiti superiori della norma bilateralmente.
N,Mediano ds
Nella norma latenza e ampiezza delle risposte evocate all'ERB e in Cv7.
Componenti sottocorticali e corticali normorappresentate, con latenze e ampiezze nella norma.
Interpicco N13-P14 ai limiti superiori della norma.
Tempo di conduzione centrale nella norma.
N. Mediano sn
Nella norma latenza e ampiezza delle risposte evocate all'ERB e in Cv7.
P14 cervicobulbare poco rappresentata con latenza ai limiti e ampiezza nella norma.
N20 corticale normorappresentata con latenza nei limiti e ampiezza leggermente ridotta con riferimento cefalico.
Interpicco N13-P-14 ai limiti superiori della norma.
Tempo di conduzione centrale nella norma.
PEM
MM Abd. Breve del Pollice ds e sn
Nella norma latenza e ampiezza delle risposte registrate stimolando in corteccia in regione cervicale e all'Erb.
Tempo di conduzione centrale nella norma bilateralmente.
Mm. Tibiale Ant. ds e Sn
Nei limiti della norma bilateralmente la latenza delle risposte registrate stimolando in corteccia e in regione lombare.
Ampiezza delle risposte per stimolo corticale leggermente ridotta a destra, nei limiti le altre ampiezze.
Tempo di conduzione centrale normale a destra e leggermente aumentato a sinistra.
Appena possibile fisserò un nuovo incontro dalla neurologa, nel frattempo cosa ne pensa? Crede che la dottoressa riuscirà a fare una diagnosi?
I disturbi purtroppo continuano ancora.
La ringrazio.
Cordiali saluti.
ei limii
ho ritirato oggi i risultati degli esami.
ABR
Nella norma bilateralmente, latenze e interpicchi,
Rapporto ampiezze I/V nella norma bilateralmente
PEV
OS/OD
Sia con un check di 30' che di 15' risposte corticali con latenze nella norma in Oz e O2 e leggermente aumentate in O1.
Ampiezze nella norma in Oz e O2 leggermente ridotte in O1
PESS
Nn, tibiale post. ds e sn
Nella norma latenza e ampiezza delle risposte evocate. Alla piega Glutea, in L3 e T12.
Componenti sottocorticali normorappresentate con latenze nella norma. Ampiezza nei limiti della norma.
Componenti corticali normorappresentate, con latenze nei limiti della norma.
Ampiezza normale a sinistra e comparativamente leggermente ridotta a destra.
Tempo di conduzione intramidollare nella norma bilateralmente.
Tempo di conduzione ai limiti superiori della norma bilateralmente.
N,Mediano ds
Nella norma latenza e ampiezza delle risposte evocate all'ERB e in Cv7.
Componenti sottocorticali e corticali normorappresentate, con latenze e ampiezze nella norma.
Interpicco N13-P14 ai limiti superiori della norma.
Tempo di conduzione centrale nella norma.
N. Mediano sn
Nella norma latenza e ampiezza delle risposte evocate all'ERB e in Cv7.
P14 cervicobulbare poco rappresentata con latenza ai limiti e ampiezza nella norma.
N20 corticale normorappresentata con latenza nei limiti e ampiezza leggermente ridotta con riferimento cefalico.
Interpicco N13-P-14 ai limiti superiori della norma.
Tempo di conduzione centrale nella norma.
PEM
MM Abd. Breve del Pollice ds e sn
Nella norma latenza e ampiezza delle risposte registrate stimolando in corteccia in regione cervicale e all'Erb.
Tempo di conduzione centrale nella norma bilateralmente.
Mm. Tibiale Ant. ds e Sn
Nei limiti della norma bilateralmente la latenza delle risposte registrate stimolando in corteccia e in regione lombare.
Ampiezza delle risposte per stimolo corticale leggermente ridotta a destra, nei limiti le altre ampiezze.
Tempo di conduzione centrale normale a destra e leggermente aumentato a sinistra.
Appena possibile fisserò un nuovo incontro dalla neurologa, nel frattempo cosa ne pensa? Crede che la dottoressa riuscirà a fare una diagnosi?
I disturbi purtroppo continuano ancora.
La ringrazio.
Cordiali saluti.
ei limii
[#11]
Gentile Utente,
tutto sommato gli esami effettuati si potrebbero considerare nella norma ma è chiaro che deve visionarli la neurologa per dare un parere attendibile anche sulla base della congruità con l'esame neurologico e con la sintomatologia accusata.
Cordialità
tutto sommato gli esami effettuati si potrebbero considerare nella norma ma è chiaro che deve visionarli la neurologa per dare un parere attendibile anche sulla base della congruità con l'esame neurologico e con la sintomatologia accusata.
Cordialità
[#12]
Utente
Buongiorno,
oggi ho fatto visionare alla neurologa i risultati degli esami.
Ha deciso di ricoverarmi per qualche giorno la prossima settimana.
Dovrò eseguire l'esame del liquor, è un esame molto doloroso?
In seguito, dopo la diagnosi, verrò sottoposta a terapia cortisonica.
Non so più cosa pensare, ho sempre paura dello spettro SM. La dottoressa parla ancora di probabile patologia infiammatoria.
Quali patologie possono a questo punto essere prese in considerazione?
La ringrazio ancora per Le Sue preziose risposte.
Cordiali saluti.
oggi ho fatto visionare alla neurologa i risultati degli esami.
Ha deciso di ricoverarmi per qualche giorno la prossima settimana.
Dovrò eseguire l'esame del liquor, è un esame molto doloroso?
In seguito, dopo la diagnosi, verrò sottoposta a terapia cortisonica.
Non so più cosa pensare, ho sempre paura dello spettro SM. La dottoressa parla ancora di probabile patologia infiammatoria.
Quali patologie possono a questo punto essere prese in considerazione?
La ringrazio ancora per Le Sue preziose risposte.
Cordiali saluti.
[#13]
Gentile Utente,
l'esame del liquor (rachicentesi) in mani esperte non è doloroso, stia tranquilla.
Tra le malattie infiammatorie è compresa anche la SM. Ci sono però due elementi positivi, Lei non ha deficit motori e alla RM encefalica è stata riscontrata solo un'areola di alterato segnale che non assume nemmeno il mezzo di contrasto.
Cordiali saluti
l'esame del liquor (rachicentesi) in mani esperte non è doloroso, stia tranquilla.
Tra le malattie infiammatorie è compresa anche la SM. Ci sono però due elementi positivi, Lei non ha deficit motori e alla RM encefalica è stata riscontrata solo un'areola di alterato segnale che non assume nemmeno il mezzo di contrasto.
Cordiali saluti
[#14]
Utente
Buonasera Dottore,
come sempre è stato molto cortese e disponibile.
In che senso la RM con il mezzo di contrasto è positiva? Il MDC serve per evidenziare delle lesioni?
Con i limiti del consulto a distanza si sentirebbe comunque di escludere se non ritenere poco probabile tale patologia?
Il liquor in ogni caso darà la risposta definitiva? Più che altro perchè è un mese e mezzo che questo disturbo continua e ,sia quel che sia, spero di sapere di cosa si tratta al più presto.
La ringrazio ancora per la Sua gentilezza e cortesia.
Cordiali saluti.
come sempre è stato molto cortese e disponibile.
In che senso la RM con il mezzo di contrasto è positiva? Il MDC serve per evidenziare delle lesioni?
Con i limiti del consulto a distanza si sentirebbe comunque di escludere se non ritenere poco probabile tale patologia?
Il liquor in ogni caso darà la risposta definitiva? Più che altro perchè è un mese e mezzo che questo disturbo continua e ,sia quel che sia, spero di sapere di cosa si tratta al più presto.
La ringrazio ancora per la Sua gentilezza e cortesia.
Cordiali saluti.
[#15]
Gentile Utente,
un'alterazione che non assume il mezzo di contrasto è un elemento positivo in quanto in caso di SM significa che la lesione non è attiva.
Sinceramente non è possibile sbilanciarsi a distanza, non l'ha fatto nemmeno la dottoressa che La segue, pensi noi al buio....
Un grosso in bocca al lupo
un'alterazione che non assume il mezzo di contrasto è un elemento positivo in quanto in caso di SM significa che la lesione non è attiva.
Sinceramente non è possibile sbilanciarsi a distanza, non l'ha fatto nemmeno la dottoressa che La segue, pensi noi al buio....
Un grosso in bocca al lupo
[#16]
Utente
Buonasera Dottore,
Ho effettuato circa una settimana la rachicentesi ma sono ancora in attesa degli esiti dell'esame.
Durante la permanenza in ospedale ho fatto altri accertamenti sangue, urine, ecc. ma è risultato tutto nella norma.
Dimessa dall'ospedale la diagnosi nella lettera di dimissioni è stata: "sospetta patologia deminielizzante".
Ho chiesto esplicitamente alla neurologa se potrebbe trattarsi di SM, lei mi ha detto che è una delle teorie e che dalla RM e dai potenziali c'è veramente poco ma ha preferito fare anche la rachicentesi per indagare.
Cercando di non farmi prendere dal panico, anche se i primi gg non ho fatto altro che disperarmi, quali sono le altri malattie deminielizzanti del sistema nervoso?
Nel frattempo la neurologa mi ha prescritto deltacortene 25 mg 5 gg 2 compresse,
poi 7 gg una compressa, e 7 gg 1/2 compressa. Poi una compressa di gastroprotezione da prendere prima di colazione.
La domanda che Le pongo è questa, quanto ci vuole di solito perchè il cortisone cominci a fare effetto? Lo prendo da 11 giorni ma finora non ho notato nessun miglioramento. Anzi mi sembra che i disturbi siano addirituttura peggiorati, i bruciori mi sembrano aumentati rispetto a prima.
Non ci capisco più niente, dottore.
La ringrazio.
Ho effettuato circa una settimana la rachicentesi ma sono ancora in attesa degli esiti dell'esame.
Durante la permanenza in ospedale ho fatto altri accertamenti sangue, urine, ecc. ma è risultato tutto nella norma.
Dimessa dall'ospedale la diagnosi nella lettera di dimissioni è stata: "sospetta patologia deminielizzante".
Ho chiesto esplicitamente alla neurologa se potrebbe trattarsi di SM, lei mi ha detto che è una delle teorie e che dalla RM e dai potenziali c'è veramente poco ma ha preferito fare anche la rachicentesi per indagare.
Cercando di non farmi prendere dal panico, anche se i primi gg non ho fatto altro che disperarmi, quali sono le altri malattie deminielizzanti del sistema nervoso?
Nel frattempo la neurologa mi ha prescritto deltacortene 25 mg 5 gg 2 compresse,
poi 7 gg una compressa, e 7 gg 1/2 compressa. Poi una compressa di gastroprotezione da prendere prima di colazione.
La domanda che Le pongo è questa, quanto ci vuole di solito perchè il cortisone cominci a fare effetto? Lo prendo da 11 giorni ma finora non ho notato nessun miglioramento. Anzi mi sembra che i disturbi siano addirituttura peggiorati, i bruciori mi sembrano aumentati rispetto a prima.
Non ci capisco più niente, dottore.
La ringrazio.
[#17]
Gentile Utente,
aspetti l'esito della rachicentesi per avere un quadro più chiaro (o meno chiaro).
Comunque l'effetto del cortisone dovrebbe già evidenziarsi anche se il tempo di risposta è individuale, varia cioè da soggetto a soggetto.
Comunque anche in caso di SM (non ci sono ancora gli elementi per dirlo), consideri che molte forme sono benigne e che si può condurre una vita del tutto normale, soprettutto nei soggetti che non hanno deficit motori (e Lei non ne ha).
Anche la RM è "incoraggiante" non assumendo il contrasto.
Non veda nero pertanto e mi faccia sapere l'esito della rachicentesi.
Cordialmente
aspetti l'esito della rachicentesi per avere un quadro più chiaro (o meno chiaro).
Comunque l'effetto del cortisone dovrebbe già evidenziarsi anche se il tempo di risposta è individuale, varia cioè da soggetto a soggetto.
Comunque anche in caso di SM (non ci sono ancora gli elementi per dirlo), consideri che molte forme sono benigne e che si può condurre una vita del tutto normale, soprettutto nei soggetti che non hanno deficit motori (e Lei non ne ha).
Anche la RM è "incoraggiante" non assumendo il contrasto.
Non veda nero pertanto e mi faccia sapere l'esito della rachicentesi.
Cordialmente
[#18]
Utente
La ringrazio per le parole d'incoraggiamento. Certamente appena mi faranno sapere qualcosa Le riferirò gli esiti della rachicentesi. Speriamo in bene.
Però mi preoccupa il fatto del cortisone, è possibile che mi abbiano prescritto una dose troppo bassa visto che almeno finora non noto alcun effetto? Se devo essere sincera, da dopo l'inizio della cura, ho riscontrato delle sensazioni di calore alla mano dx, alla spalla dx e al piede, che prima non avevo.Ho anche iniziato a sentire sulla mano e all'interno coscia una sensazione come di "nervo che tira". Ma non so se questo possa essere legato meno all'assunzione del Deltacortene o magari possa essere un effetto collaterale della rachicentesi. Crede che magari vogliano aspettare di avere un quadro più certo prima di prescrivere una cura più aggressiva?
Cordiali saluti.
Però mi preoccupa il fatto del cortisone, è possibile che mi abbiano prescritto una dose troppo bassa visto che almeno finora non noto alcun effetto? Se devo essere sincera, da dopo l'inizio della cura, ho riscontrato delle sensazioni di calore alla mano dx, alla spalla dx e al piede, che prima non avevo.Ho anche iniziato a sentire sulla mano e all'interno coscia una sensazione come di "nervo che tira". Ma non so se questo possa essere legato meno all'assunzione del Deltacortene o magari possa essere un effetto collaterale della rachicentesi. Crede che magari vogliano aspettare di avere un quadro più certo prima di prescrivere una cura più aggressiva?
Cordiali saluti.
[#19]
Gentile Utente,
con tutti i linmiti del consulto on line, penso che i medici abbiano voluto saggiare la Sua sensibilità al cortisone e, nel dubbio diagnostico, abbiano utilizzato un basso dosaggio. In caso di sintomatologia da SM accertata infatti il cortisone si somministra per bolo endovena e a dosaggi elevati.
Cordialità
con tutti i linmiti del consulto on line, penso che i medici abbiano voluto saggiare la Sua sensibilità al cortisone e, nel dubbio diagnostico, abbiano utilizzato un basso dosaggio. In caso di sintomatologia da SM accertata infatti il cortisone si somministra per bolo endovena e a dosaggi elevati.
Cordialità
[#20]
Utente
Credo che sia proprio come dice.
Prima del ricovero infatti la dottoressa parlava di flebo. Poi invece alla dimissione dall'ospedale, mi ha prescritto questa cura più leggera. Probabilmente sono in attesa di dati più certi.
Cmq La ringrazio ancora dottore, Lei è veramente gentile e paziente nel fornirmi le spiegazioni che Le chiedo. Più che altro io sono una persona che ha bisogno di spiegazioni circa quello che succede. Sa io ho avuto un parente che è morto qualche anno fa a causa della SM, la malattia gli aveva portato una disabilità permanente e negli ultimi mesi di vita era costretto a letto, per questo sono tanto spaventata da questa patologia. Ho sempre in mente l'immagine di questo mio cugino.
Mi permetto ancora di sperare, mi auguro non inutilmente,che vada tutto bene.
Le auguro tante buone cose e Le farò sapere al più presto i risultati della rachi.
Cordiali saluti.
Prima del ricovero infatti la dottoressa parlava di flebo. Poi invece alla dimissione dall'ospedale, mi ha prescritto questa cura più leggera. Probabilmente sono in attesa di dati più certi.
Cmq La ringrazio ancora dottore, Lei è veramente gentile e paziente nel fornirmi le spiegazioni che Le chiedo. Più che altro io sono una persona che ha bisogno di spiegazioni circa quello che succede. Sa io ho avuto un parente che è morto qualche anno fa a causa della SM, la malattia gli aveva portato una disabilità permanente e negli ultimi mesi di vita era costretto a letto, per questo sono tanto spaventata da questa patologia. Ho sempre in mente l'immagine di questo mio cugino.
Mi permetto ancora di sperare, mi auguro non inutilmente,che vada tutto bene.
Le auguro tante buone cose e Le farò sapere al più presto i risultati della rachi.
Cordiali saluti.
[#21]
Gentile Utente,
capisco benissimo le Sue preoccupazioni, sono inevitabili.
Ma Le ricordo che Lei non ha nessun deficit motorio e, nella peggiore delle ipotesi, un'eventuale forma benigna non sarebbe per niente rara.
Non faccia paragoni con altri casi perchè l'individualità rende sempre un soggetto diverso dall'altro.
Cordiali saluti
capisco benissimo le Sue preoccupazioni, sono inevitabili.
Ma Le ricordo che Lei non ha nessun deficit motorio e, nella peggiore delle ipotesi, un'eventuale forma benigna non sarebbe per niente rara.
Non faccia paragoni con altri casi perchè l'individualità rende sempre un soggetto diverso dall'altro.
Cordiali saluti
[#22]
Utente
Buongiorno Dottore,
sembra che avrò i risultati la prossima settimana.
Nel frattempo, ora che i postumi della rachicentesi sembrano ormai essere andati via (eccetto un po' di fastidio alla schiena dove mi hanno fatto la puntura), crede che possa fare un po' di sport senza problemi? Pensavo infatti a qualche escursione in montagna per distrarmi e stare un po' all'aria aperta.. Niente di troppo stancante. Pensa ci siano problemi?
La ringrazio ancora.
Cordiali saluti.
sembra che avrò i risultati la prossima settimana.
Nel frattempo, ora che i postumi della rachicentesi sembrano ormai essere andati via (eccetto un po' di fastidio alla schiena dove mi hanno fatto la puntura), crede che possa fare un po' di sport senza problemi? Pensavo infatti a qualche escursione in montagna per distrarmi e stare un po' all'aria aperta.. Niente di troppo stancante. Pensa ci siano problemi?
La ringrazio ancora.
Cordiali saluti.
[#24]
Utente
Tra l'altro sembra che il cortisone cominci a fare un po' di effetto. Sono due giorni che il disturbo non è più sempre costante e ci sono dei momenti della giornata in cui non sento nulla o poco niente.
La cosa strana è che quando sono a letto ben coperta e al caldo oppure in un ambiente riscaldato a sufficienza le sento molto meno e qualche volta addirittura niente. Appena esco fuori al freddo oppure entro in una stanza poco riscaldata invece allora avverto più distintamente le aree di caldo.
Mah.. mi dedico alla montagna e spero in bene.
Le auguro un buon fine settimana dottore.
Cordiali saluti.
La cosa strana è che quando sono a letto ben coperta e al caldo oppure in un ambiente riscaldato a sufficienza le sento molto meno e qualche volta addirittura niente. Appena esco fuori al freddo oppure entro in una stanza poco riscaldata invece allora avverto più distintamente le aree di caldo.
Mah.. mi dedico alla montagna e spero in bene.
Le auguro un buon fine settimana dottore.
Cordiali saluti.
[#27]
Utente
Buongiorno Dottore,
sono andata oggi a parlare con la dottoressa che mi ha dato gli esiti del liquor.
L'esame ha dato esito positivo.
Le riporto i valori evidenziati, spero di riportarli correttamente.
Aspetto: limpido
Albumina 278 mg/L
Albumina S* 4670 Alb LCS/Siero 5.9
Lgc LCS* 43 mg/L
Lgc S* 1220 mg%
LgG index 0,59
FOCALIZZAZIONE ISOELETTRICA E IMMUNOFISSAZIONE lgc
c'è un pallino sulla voce "Bande oligoclonali" lgC nel LCS
poi nel riguadro LCS c'è spuntata la voce "Sintesi intratecale di IG G Index" e poi una sottovoce "Ig G Oligoclonale"
nel riquadro siero non c'è spuntata nessuna voce.
Le dirò che nonostante la positività dell'esame mi è sembrata ottimista e mi ha un po' tranquillizzato.
Mi ha detto che il liquor ha confermato l'ipotesi di un'infiammazione che c'è stata ma che c'è ancora troppo poco per dare un nome, ma che è più propensa a pensare, visto il quadro generale, che si tratti di un caso isolato.
Ha poi aggiunto che non mi fa fare le flebo di cortisone perchè data la sintomatologia accusata e gli esiti degli esami effettuati sinora, le sembra una cura troppo pesante.
Mi ha prescritto quindi ancora un ciclo di Deltacortene come il precedente da fare dopo una settimana di pausa dal primo.
Mi rivedrò con la dottoressa a gennaio dopo che avrò fatto una risonanza completa (encefalo e cervicodorsale) di controllo.
Che ne pensa dell'esame?
Da parte mia credo che non cercherò più nulla su internet, e cercherò di essere più serena ed ottimista circa gli esami e gli accertamenti da fare. Internet è davvero una brutta bestia e si trovano troppe cose fuorvianti, e ho imparato a mie spese che è meglio lasciar perdere anche se la curiosità di conoscere il proprio disturbo è forte.
Ma è meglio affidarsi a degli specialisti.
Ora spero che la prossima risonanza dia esiti incoraggianti!
Colgo ancora l'occasione per ringraziarLa delle Sue preziosi spiegazioni e per Le sue parole di incoraggiamento, Lei è veramente un medico gentile e disponibile!
sono andata oggi a parlare con la dottoressa che mi ha dato gli esiti del liquor.
L'esame ha dato esito positivo.
Le riporto i valori evidenziati, spero di riportarli correttamente.
Aspetto: limpido
Albumina 278 mg/L
Albumina S* 4670 Alb LCS/Siero 5.9
Lgc LCS* 43 mg/L
Lgc S* 1220 mg%
LgG index 0,59
FOCALIZZAZIONE ISOELETTRICA E IMMUNOFISSAZIONE lgc
c'è un pallino sulla voce "Bande oligoclonali" lgC nel LCS
poi nel riguadro LCS c'è spuntata la voce "Sintesi intratecale di IG G Index" e poi una sottovoce "Ig G Oligoclonale"
nel riquadro siero non c'è spuntata nessuna voce.
Le dirò che nonostante la positività dell'esame mi è sembrata ottimista e mi ha un po' tranquillizzato.
Mi ha detto che il liquor ha confermato l'ipotesi di un'infiammazione che c'è stata ma che c'è ancora troppo poco per dare un nome, ma che è più propensa a pensare, visto il quadro generale, che si tratti di un caso isolato.
Ha poi aggiunto che non mi fa fare le flebo di cortisone perchè data la sintomatologia accusata e gli esiti degli esami effettuati sinora, le sembra una cura troppo pesante.
Mi ha prescritto quindi ancora un ciclo di Deltacortene come il precedente da fare dopo una settimana di pausa dal primo.
Mi rivedrò con la dottoressa a gennaio dopo che avrò fatto una risonanza completa (encefalo e cervicodorsale) di controllo.
Che ne pensa dell'esame?
Da parte mia credo che non cercherò più nulla su internet, e cercherò di essere più serena ed ottimista circa gli esami e gli accertamenti da fare. Internet è davvero una brutta bestia e si trovano troppe cose fuorvianti, e ho imparato a mie spese che è meglio lasciar perdere anche se la curiosità di conoscere il proprio disturbo è forte.
Ma è meglio affidarsi a degli specialisti.
Ora spero che la prossima risonanza dia esiti incoraggianti!
Colgo ancora l'occasione per ringraziarLa delle Sue preziosi spiegazioni e per Le sue parole di incoraggiamento, Lei è veramente un medico gentile e disponibile!
[#28]
Gentile Utente,
in effetti, se non sbaglio a leggere, c'è la positività delle bande oligoclonali ma la non captazione del mezzo di contrasto da parte della piccola areola riscontrata alla RM è, come Le dicevo, un fattore positivo indicante la non attività della lesione.
Altro elemento positivo è la sintomatologia che si presenta solo di tipo sensitivo (parestesie) e non è multisintomatica. Potremmo trovarci di fronte ad una "sindrome clinicamente isolata" CIS (è solo un'ipotesi a distanza).
Pertanto concordo con le indicazioni che Le ha dato la neurologa (lavora in un centro per lo studio delle malattie demielinizzanti?).
Comunque si rassereni perchè il problema sembrerebbe di grado lieve, inoltre potrebbe fermarsi qui e non progredire.
Cordialità
in effetti, se non sbaglio a leggere, c'è la positività delle bande oligoclonali ma la non captazione del mezzo di contrasto da parte della piccola areola riscontrata alla RM è, come Le dicevo, un fattore positivo indicante la non attività della lesione.
Altro elemento positivo è la sintomatologia che si presenta solo di tipo sensitivo (parestesie) e non è multisintomatica. Potremmo trovarci di fronte ad una "sindrome clinicamente isolata" CIS (è solo un'ipotesi a distanza).
Pertanto concordo con le indicazioni che Le ha dato la neurologa (lavora in un centro per lo studio delle malattie demielinizzanti?).
Comunque si rassereni perchè il problema sembrerebbe di grado lieve, inoltre potrebbe fermarsi qui e non progredire.
Cordialità
[#29]
Utente
La ringrazio come sempre per la celere risposta.
Dunque la neurologa non saprei dirle se lavora in centro per lo studio delle malattie deminielizzanti, so che si occupa di gestione ambulatorio protetto presso Day-Service dedicato ai pazienti affetti da Sclerosi Multipla, poi presta attività nel reparto di Neurologia e fa attività diagnostica nel servizio di EMG. Perchè me lo chiede?
Sì le confermo che la positività delle bande oligoclonali c'è.
La ringrazio ancora.
Cordiali saluti.
Dunque la neurologa non saprei dirle se lavora in centro per lo studio delle malattie deminielizzanti, so che si occupa di gestione ambulatorio protetto presso Day-Service dedicato ai pazienti affetti da Sclerosi Multipla, poi presta attività nel reparto di Neurologia e fa attività diagnostica nel servizio di EMG. Perchè me lo chiede?
Sì le confermo che la positività delle bande oligoclonali c'è.
La ringrazio ancora.
Cordiali saluti.
[#30]
Gentile Utente,
non si preoccupi della domanda. L'ho chiesto soltanto per vedere l'esperienza in materia, la Sua risposta è positiva, considerato che si occupa di pazienti affetti da SM, quindi professionalmente esperta ed aggiornata. Può fidarsi tranquillamente.
Cordiali saluti
non si preoccupi della domanda. L'ho chiesto soltanto per vedere l'esperienza in materia, la Sua risposta è positiva, considerato che si occupa di pazienti affetti da SM, quindi professionalmente esperta ed aggiornata. Può fidarsi tranquillamente.
Cordiali saluti
[#33]
Utente
Buongiorno Dottore,
torno nuovamente ad informarLa sul mio stato di salute.
Sto continuando con il secondo ciclo di Deltacortene e per quanto riguarda il calore sembra che le cose vadano un po'meglio.
Invece da qualche giorno ho un fastidioso mal di schiena nella parte lombare e circa a metà. Avevo già avuto un po' di mal schiena dopo la rachicentesi per cui non ci avevo dato particolare peso.
E' un mal di schiena che sento quando sto seduta per molto tempo (svolgo un lavoro sedentario) mentre quando sono in piedi o faccio movimento sto molto meglio.
Secondo lei è il caso di avvisare la neurologa? Può essere questa cosa causata dalla mia infiammazione? Mi aveva detto in fatti che se notavo peggioramenti o disturbi di contattarLa, ma non so se questa cosa può centrare o meno con il mio disturbo, quindi chiedo consiglio a Lei.
La ringrazio per la sempre cortese attenzione.
Cordiali saluti
torno nuovamente ad informarLa sul mio stato di salute.
Sto continuando con il secondo ciclo di Deltacortene e per quanto riguarda il calore sembra che le cose vadano un po'meglio.
Invece da qualche giorno ho un fastidioso mal di schiena nella parte lombare e circa a metà. Avevo già avuto un po' di mal schiena dopo la rachicentesi per cui non ci avevo dato particolare peso.
E' un mal di schiena che sento quando sto seduta per molto tempo (svolgo un lavoro sedentario) mentre quando sono in piedi o faccio movimento sto molto meglio.
Secondo lei è il caso di avvisare la neurologa? Può essere questa cosa causata dalla mia infiammazione? Mi aveva detto in fatti che se notavo peggioramenti o disturbi di contattarLa, ma non so se questa cosa può centrare o meno con il mio disturbo, quindi chiedo consiglio a Lei.
La ringrazio per la sempre cortese attenzione.
Cordiali saluti
[#34]
Gentile Utente,
la lombalgia che riferisce potrebbe essere causta da problemi alla colonna lombare, problemi oggi frequenti in tutta la popolazione.
In ogni caso ritengo corretto che lo riferisca alla neurologa che La sta seguendo.
Le invio i migliori auguri.
Cordialità
la lombalgia che riferisce potrebbe essere causta da problemi alla colonna lombare, problemi oggi frequenti in tutta la popolazione.
In ogni caso ritengo corretto che lo riferisca alla neurologa che La sta seguendo.
Le invio i migliori auguri.
Cordialità
[#35]
Utente
Buonasera Dottore,
per quanto riguarda la schiena sto molto meglio. Prima di avvertire la neurologa ho preferito sentire anche il parere di una fisioterapista. Dopo un paio di sedute sto molto meglio. La fisio diceva che è un problema di postura e ora mi ha dato delle indicazioni e degli esercizi di stretching da fare giornalmente.
Invece ho una domanda: mi sono accorta durante una gita in montagna sulla neve di vedere dei piccoli filamenti neri (un paio in realtà) che si spostano quando muovo gli occhi.. Credo siano delle miodesopsie. Non ho mai avuto annebbiamenti, visioni doppie o disturbi di altro tipo. Può essere un sintomo di neurite o non hanno nulla a che fare?
Poi mi preoccupa il fatto del caldo... anche se la situazione è molto migliorata, sono ormai tre mesi e mezzo che questa situazione dura. Posso ancora sperare che sia una CIS oppure ormai data la durata del sintomo non può essere che sclerosi?
Mi scusi ma non è affatto facile convivere ogni giorno con questo dubbio! Più che altro è assurdo perchè ogni cosa che ho mi viene spontaneo ricondurla al mio disturbo.. Non ne posso più.
La ringrazio.
Cordiali saluti.
per quanto riguarda la schiena sto molto meglio. Prima di avvertire la neurologa ho preferito sentire anche il parere di una fisioterapista. Dopo un paio di sedute sto molto meglio. La fisio diceva che è un problema di postura e ora mi ha dato delle indicazioni e degli esercizi di stretching da fare giornalmente.
Invece ho una domanda: mi sono accorta durante una gita in montagna sulla neve di vedere dei piccoli filamenti neri (un paio in realtà) che si spostano quando muovo gli occhi.. Credo siano delle miodesopsie. Non ho mai avuto annebbiamenti, visioni doppie o disturbi di altro tipo. Può essere un sintomo di neurite o non hanno nulla a che fare?
Poi mi preoccupa il fatto del caldo... anche se la situazione è molto migliorata, sono ormai tre mesi e mezzo che questa situazione dura. Posso ancora sperare che sia una CIS oppure ormai data la durata del sintomo non può essere che sclerosi?
Mi scusi ma non è affatto facile convivere ogni giorno con questo dubbio! Più che altro è assurdo perchè ogni cosa che ho mi viene spontaneo ricondurla al mio disturbo.. Non ne posso più.
La ringrazio.
Cordiali saluti.
[#36]
Gentile Utente,
i filamenti neri che talora vede non sono generalmente un sintomo di neurite ottica.
Per quanto riguarda l'altro dubbio, mi pare che in atto possiamo parlare di sindrome isolata.
Quando dovrà fare il prossimo controllo neurologico?
Cordiali saluti
i filamenti neri che talora vede non sono generalmente un sintomo di neurite ottica.
Per quanto riguarda l'altro dubbio, mi pare che in atto possiamo parlare di sindrome isolata.
Quando dovrà fare il prossimo controllo neurologico?
Cordiali saluti
[#41]
Utente
Buongiorno Dottore,
rieccomi con i risultati della risonanza.
Le copio il referto:
Complesso ventricolare in asse, normoconformato. Regolari gli spazi subaracnoidei. Non evidenti significative alterazioni del segnale a provenienza dal tessuto encefalico, anche nelle sequenze pesate in diffusione protonica e dopo Gd. Regione sellare e ipofisi nei limiti.Regolari le principali strutture vascolari intracraniche. Normoaerati i seni paranasali e le cavità oto-mastoidee. Strutture orbitarie simmetriche.
Nei limiti il midollo, il cono midolle, la cauda e i corpi vertebrali. Non formazione ernie discali.
Domani sarò dalla neurologa, nel frattempo lei che ne pensa?
Mi sembra incoraggiante come risonanza.
La ringrazio per la cortesia.
Cordialmente.
rieccomi con i risultati della risonanza.
Le copio il referto:
Complesso ventricolare in asse, normoconformato. Regolari gli spazi subaracnoidei. Non evidenti significative alterazioni del segnale a provenienza dal tessuto encefalico, anche nelle sequenze pesate in diffusione protonica e dopo Gd. Regione sellare e ipofisi nei limiti.Regolari le principali strutture vascolari intracraniche. Normoaerati i seni paranasali e le cavità oto-mastoidee. Strutture orbitarie simmetriche.
Nei limiti il midollo, il cono midolle, la cauda e i corpi vertebrali. Non formazione ernie discali.
Domani sarò dalla neurologa, nel frattempo lei che ne pensa?
Mi sembra incoraggiante come risonanza.
La ringrazio per la cortesia.
Cordialmente.
[#43]
Utente
Buongiorno Dott. Ferraloro,
Sono stata ieri dalla neurologa. Mi ha confermato che il risultato della RM è molto molto positivo. In realtà però confrontando le due RM ha detto che la minuta areola si vede ancora, ma è regredita e così piccola che probabilmente il radiologo non l'ha notato. Ha anche detto che probabilmente non andrà mai via completamente. Comunque mi ha detto che è molto positivo il fatto che dopo più di quattro mesi non ci sia stata alcuna progressione.
Ora dovrò in ogni caso fare una RM di controllo fra 6-7 mesi. Per quanto riguarda il disturbo sensitivo che nel frattempo è regredito anche se ancora presente, mi ha detto di aver pazienza che pian piano andrà via e che queste cose sono lente a sistemarsi.
Lei dottore cosa ne pensa? Io Le dirò che dopo questa RM mi sento molto più ottimista!
Ne approfitto per ringraziarLa dottore, mi ha molto aiutato in questi mesi con le Sue spiegazioni.
Le auguro tante buone cose.
Cordiali saluti.
Sono stata ieri dalla neurologa. Mi ha confermato che il risultato della RM è molto molto positivo. In realtà però confrontando le due RM ha detto che la minuta areola si vede ancora, ma è regredita e così piccola che probabilmente il radiologo non l'ha notato. Ha anche detto che probabilmente non andrà mai via completamente. Comunque mi ha detto che è molto positivo il fatto che dopo più di quattro mesi non ci sia stata alcuna progressione.
Ora dovrò in ogni caso fare una RM di controllo fra 6-7 mesi. Per quanto riguarda il disturbo sensitivo che nel frattempo è regredito anche se ancora presente, mi ha detto di aver pazienza che pian piano andrà via e che queste cose sono lente a sistemarsi.
Lei dottore cosa ne pensa? Io Le dirò che dopo questa RM mi sento molto più ottimista!
Ne approfitto per ringraziarLa dottore, mi ha molto aiutato in questi mesi con le Sue spiegazioni.
Le auguro tante buone cose.
Cordiali saluti.
[#44]
Gentile Utente,
come Le dicevo, l'esito della RM encefalica è stata una bella notizia.
Concordo con quanto Le ha detto la neurologa, adesso si tranquillizzi e viva una vita normale.
In ogni caso resto a disposizione per eventuali informazioni, sempre nei limiti del mezzo informatico.
Cordiali saluti ed auguri
come Le dicevo, l'esito della RM encefalica è stata una bella notizia.
Concordo con quanto Le ha detto la neurologa, adesso si tranquillizzi e viva una vita normale.
In ogni caso resto a disposizione per eventuali informazioni, sempre nei limiti del mezzo informatico.
Cordiali saluti ed auguri
[#45]
Utente
Buongiorno Dott. Ferraloro,
torno ad aggiornarla sul mio stato di salute.
Ho fatto la RM di controllo a fine giugno ed ha confermato i risultati della precedente, quindi mi ero molto tranquillizzata.
Da ieri mattina però avverto formicolii su tutto il corpo specialmente nelle mani (soprattutto la sinistra) e nei piedi. Non ho bene la sensibilità su mani e piedi, tanto che faccio fatica a scrivere con la tastiera, non perchè mi manchi la forza ma proprio per questi formicolii che mi alterano la sensibilità.
Mi sento molto stanca e molto preoccupata in quanto ormai cominciavo a sentirmi "al sicuro".
Potrebbe essere una qualche carenza di minerali (ho sudato molto in questo periodo) oppure è probabile che sia una ricaduta?
Come mi consiglia di procedere?
La ringrazio tanto per la sua cortesia.
Cordiali saluti.
torno ad aggiornarla sul mio stato di salute.
Ho fatto la RM di controllo a fine giugno ed ha confermato i risultati della precedente, quindi mi ero molto tranquillizzata.
Da ieri mattina però avverto formicolii su tutto il corpo specialmente nelle mani (soprattutto la sinistra) e nei piedi. Non ho bene la sensibilità su mani e piedi, tanto che faccio fatica a scrivere con la tastiera, non perchè mi manchi la forza ma proprio per questi formicolii che mi alterano la sensibilità.
Mi sento molto stanca e molto preoccupata in quanto ormai cominciavo a sentirmi "al sicuro".
Potrebbe essere una qualche carenza di minerali (ho sudato molto in questo periodo) oppure è probabile che sia una ricaduta?
Come mi consiglia di procedere?
La ringrazio tanto per la sua cortesia.
Cordiali saluti.
[#46]
Gentile Utente,
con la RM negativa effettuata a fine giugno, non è detto che sia necessariamente una ripresa della sintomatologia preesistente (comunque possibile), le cause potrebbero anche essere diverse, più banali, ovviamente deve riferirlo alla neurologa che La segue per avere un parere diretto.
Non si carichi di preoccupazioni eccessive, aspetti prima il parere della neurologa.
Cordialmente
con la RM negativa effettuata a fine giugno, non è detto che sia necessariamente una ripresa della sintomatologia preesistente (comunque possibile), le cause potrebbero anche essere diverse, più banali, ovviamente deve riferirlo alla neurologa che La segue per avere un parere diretto.
Non si carichi di preoccupazioni eccessive, aspetti prima il parere della neurologa.
Cordialmente
[#47]
Utente
Buongiorno dottore,
non sono riuscita a parlare ancora con la neurologa, spero di trovarla oggi.
nel frattempo è comparsa la febbre. Me ne sono accorta perché avevo i brividi di freddo e mi sono accorta di avere 38. Su consiglio del mio medico di base ho preso x il momento solo un antipiretico. Anche a lui sembrava strano questo improvviso formicolii dopo quasi un anno che son stata sempre bene. Anche lui mi ha scritto invitato a sentire la neurologa.
spero proprio di trovarla! Mi sento così debole. Grazie ancora dottore per le sue risposte.
cordialità
non sono riuscita a parlare ancora con la neurologa, spero di trovarla oggi.
nel frattempo è comparsa la febbre. Me ne sono accorta perché avevo i brividi di freddo e mi sono accorta di avere 38. Su consiglio del mio medico di base ho preso x il momento solo un antipiretico. Anche a lui sembrava strano questo improvviso formicolii dopo quasi un anno che son stata sempre bene. Anche lui mi ha scritto invitato a sentire la neurologa.
spero proprio di trovarla! Mi sento così debole. Grazie ancora dottore per le sue risposte.
cordialità
[#49]
Utente
Buongiorno,
In seguito ad un peggioramento dei sintomi martedì il mio medico curante mi ha inviato al pronto soccorso.
Ecco quanto ha scritto la neurologa: la paziente riferisce da qualche giorno parestesie ai 4 arti e disestesie in regione addominale e toracica; inoltre da un paio di gg impacico motorio all'arto su sx con difficoltà nel controllo del movimento della mano. L'EN evidenzia paresi arto sup sx con disordini della sensibilità profonda. Sfumata paresi anche all'arto inferiore (oscillazioni in Ming II).
Si aggrega al day service per terapia cortisonica infusionale.
Da martedì sono in cura con le flebo di cortisone. Finora non ho ancora tratto benefici, ho ancora un po' di febbre (37.2-37.3) e il senso di compressione al torace mi sembra anche aumentato.
Dopo metà agosto ripeterò la rm. Che ne dice dottore?
La neurologa dice che non può ancora fare una diagnosi. Pensa a qlc di autoimmune ma non si è sbilanciata.l'ho vista perplessa sull'ultima rm che e completamente negativa. Lei che ne pensa? Che resti solo la sm come possibilità o c'è speranza x qualcos'altro.
Grazie mi è sempre utile poterla consultare.
Cordialmente
In seguito ad un peggioramento dei sintomi martedì il mio medico curante mi ha inviato al pronto soccorso.
Ecco quanto ha scritto la neurologa: la paziente riferisce da qualche giorno parestesie ai 4 arti e disestesie in regione addominale e toracica; inoltre da un paio di gg impacico motorio all'arto su sx con difficoltà nel controllo del movimento della mano. L'EN evidenzia paresi arto sup sx con disordini della sensibilità profonda. Sfumata paresi anche all'arto inferiore (oscillazioni in Ming II).
Si aggrega al day service per terapia cortisonica infusionale.
Da martedì sono in cura con le flebo di cortisone. Finora non ho ancora tratto benefici, ho ancora un po' di febbre (37.2-37.3) e il senso di compressione al torace mi sembra anche aumentato.
Dopo metà agosto ripeterò la rm. Che ne dice dottore?
La neurologa dice che non può ancora fare una diagnosi. Pensa a qlc di autoimmune ma non si è sbilanciata.l'ho vista perplessa sull'ultima rm che e completamente negativa. Lei che ne pensa? Che resti solo la sm come possibilità o c'è speranza x qualcos'altro.
Grazie mi è sempre utile poterla consultare.
Cordialmente
[#50]
Gentile Utente,
purtroppo questa volta posso essere di poca utilità considerato che anche la neurologa che La segue ha giustamente i suoi dubbi. Ovviamente la possibilità che ci possano essere alternative diagnostiche c'è.
Vedremo quale sarà l'esito della prossima RM.
Per quanto riguarda i benefici derivanti dalla terapia cortisonica ancora è prematuro attenderli, un po' di pazienza.....anche se riconosco che ne ha davvero tanta...!
Un grosso in bocca al lupo!
Cordiali saluti
purtroppo questa volta posso essere di poca utilità considerato che anche la neurologa che La segue ha giustamente i suoi dubbi. Ovviamente la possibilità che ci possano essere alternative diagnostiche c'è.
Vedremo quale sarà l'esito della prossima RM.
Per quanto riguarda i benefici derivanti dalla terapia cortisonica ancora è prematuro attenderli, un po' di pazienza.....anche se riconosco che ne ha davvero tanta...!
Un grosso in bocca al lupo!
Cordiali saluti
[#51]
Utente
Grazie per il suo augurio. Devo dire di essere parecchio confusa, perché da quell'episodio di un anno fa poi ero stata bene e con le due rm negative mi ero talmente rasserenata!
trova che comunque il modo di procedere della mia neurologa sia corretto allo stato delle cose o mi consiglierebbe di sentire anche un altro specialista?
e in caso di eventuale diagnosi di Sm come sono le cure al gg d'oggi? C'è che riesce anche a condurre una vita relativamente normale?
io mi sposo l'anno prossimo e volevo tanto un bambino. In caso di Sm una gravidanza e da escludere?
mi scusi se approfitto della sua conoscenza, ma non voglio più affidarmi a internet, si legga tutto e il contrario di tutto.
La ringrazio e spero di non disturbarla.
trova che comunque il modo di procedere della mia neurologa sia corretto allo stato delle cose o mi consiglierebbe di sentire anche un altro specialista?
e in caso di eventuale diagnosi di Sm come sono le cure al gg d'oggi? C'è che riesce anche a condurre una vita relativamente normale?
io mi sposo l'anno prossimo e volevo tanto un bambino. In caso di Sm una gravidanza e da escludere?
mi scusi se approfitto della sua conoscenza, ma non voglio più affidarmi a internet, si legga tutto e il contrario di tutto.
La ringrazio e spero di non disturbarla.
[#52]
Gentile Utente,
molti pazienti affetti da SM conducono una vita assolutamente normale, oggi questa malattia, tranne alcune forme non fa più paura come una volta.
Può affrontare una gravidanza? Certamente! Alcuni studi hanno messo in evidenza come la gravidanza possa rappresentare addirittura un fattore "protettivo" nei riguardi della malattia, con scarsa o nulla frequenza di ricadute. Queste potrebbero relativamente aumentare nei primi tre mesi dopo il parto per assestarsi successivamente nella media osservata prima della gravidanza.
Pertanto La inviterei a stare tranquilla.
Cordialmente
molti pazienti affetti da SM conducono una vita assolutamente normale, oggi questa malattia, tranne alcune forme non fa più paura come una volta.
Può affrontare una gravidanza? Certamente! Alcuni studi hanno messo in evidenza come la gravidanza possa rappresentare addirittura un fattore "protettivo" nei riguardi della malattia, con scarsa o nulla frequenza di ricadute. Queste potrebbero relativamente aumentare nei primi tre mesi dopo il parto per assestarsi successivamente nella media osservata prima della gravidanza.
Pertanto La inviterei a stare tranquilla.
Cordialmente
[#53]
Utente
Queste parole devo dire che mi rincuorano.
Ho un'ultima domanda sulla febbre.
Mi hanno fatto fare una RX al torace per verificare non ci fosse qualche infezione ai polmoni. Però è risultata negativa.
Più che altro la mia impressione è che non riescano a spiegarsi questa febbre che non ha nessun sintomo influenzale. Mi hanno chiesto se ho avuto influnza, diarrea, vomito o simili ma niente di tutto questo.
Parlando con un'infermiera del day service, mi è sembrato di intendere che questi attacchi non dovrebbero comportare febbre, mentre a me è cominciata appena si sono fatti vivi i sintomi, il che mi fa pensare che sia strettamente collegata al disturbo.
A me questo della febbre sembra un indizio importante, invece mi sembra che tutti vogliano negarlo.
Lei lo trascurerebbe o farebbe ulteriori indagini?
Grazie
Ho un'ultima domanda sulla febbre.
Mi hanno fatto fare una RX al torace per verificare non ci fosse qualche infezione ai polmoni. Però è risultata negativa.
Più che altro la mia impressione è che non riescano a spiegarsi questa febbre che non ha nessun sintomo influenzale. Mi hanno chiesto se ho avuto influnza, diarrea, vomito o simili ma niente di tutto questo.
Parlando con un'infermiera del day service, mi è sembrato di intendere che questi attacchi non dovrebbero comportare febbre, mentre a me è cominciata appena si sono fatti vivi i sintomi, il che mi fa pensare che sia strettamente collegata al disturbo.
A me questo della febbre sembra un indizio importante, invece mi sembra che tutti vogliano negarlo.
Lei lo trascurerebbe o farebbe ulteriori indagini?
Grazie
[#54]
Gentile Utente,
non so se ci possa essere correlazione tra le due cose ma certamente una febbre persistente è da attenzionare, per es. con gli esami sierologici per la ricerca delle più comuni malattie infettive virali che possono essere asintomatiche, febbre a parte. Questa è solo una delle possibili cose da fare ma ritengo che i medici che La seguono siano certamente all'altezza della situazione.
Cordialità
non so se ci possa essere correlazione tra le due cose ma certamente una febbre persistente è da attenzionare, per es. con gli esami sierologici per la ricerca delle più comuni malattie infettive virali che possono essere asintomatiche, febbre a parte. Questa è solo una delle possibili cose da fare ma ritengo che i medici che La seguono siano certamente all'altezza della situazione.
Cordialità
[#55]
Utente
Buongiorno Dottore,
finalmente comincio a stare un po' meglio e i disturbi stanno regredendo.
Volevo chiedere se secondo lei si potrebbe prendere in considerazione tra le ipotesi una mielite vista anche la febbre che ho avuto per una settimana, oppure se questo è improbabile.
Volevo inoltre chiedere se è possibile che in una risonanza ci siano lesioni troppo piccole per essere viste. perché la neurologa aveva visionato l'ultima risonanza di giugno ben tre volte non trovando assolutamente niente! Ora la ripeterò fra un mese, perché dice la neurologa, prima le sembra troppo presto.
E immagino infine che non si possa più parlare di CIS..
Mi spiace di continuare a scriverle, ma non riesco a pensare ad altro in questi giorni.
Ho tante domande e nessuna certezza.
finalmente comincio a stare un po' meglio e i disturbi stanno regredendo.
Volevo chiedere se secondo lei si potrebbe prendere in considerazione tra le ipotesi una mielite vista anche la febbre che ho avuto per una settimana, oppure se questo è improbabile.
Volevo inoltre chiedere se è possibile che in una risonanza ci siano lesioni troppo piccole per essere viste. perché la neurologa aveva visionato l'ultima risonanza di giugno ben tre volte non trovando assolutamente niente! Ora la ripeterò fra un mese, perché dice la neurologa, prima le sembra troppo presto.
E immagino infine che non si possa più parlare di CIS..
Mi spiace di continuare a scriverle, ma non riesco a pensare ad altro in questi giorni.
Ho tante domande e nessuna certezza.
[#56]
Gentile Utente,
<<Ho tante domande e nessuna certezza>>, << non riesco a pensare ad altro in questi giorni>> infatti, La capisco perfettamente e sarebbe strano se non fosse così.
Mi fa piacere che la sintomatologia stia regredendo.
L'ipotesi "mielite" è teoricamente possibile, non so però quanto probabile.
La febbre è passata?
Le lesioni tanto piccole da non essere rilevate dalla RM generalmente sono pure asintomatiche.
La RM di giugno è stata fatta all'encefalo e a tutto il midollo?
Cordiali saluti
<<Ho tante domande e nessuna certezza>>, << non riesco a pensare ad altro in questi giorni>> infatti, La capisco perfettamente e sarebbe strano se non fosse così.
Mi fa piacere che la sintomatologia stia regredendo.
L'ipotesi "mielite" è teoricamente possibile, non so però quanto probabile.
La febbre è passata?
Le lesioni tanto piccole da non essere rilevate dalla RM generalmente sono pure asintomatiche.
La RM di giugno è stata fatta all'encefalo e a tutto il midollo?
Cordiali saluti
[#57]
Utente
Sì la febbre è passata da qualche giorno. Appena sono cominciati a regredire i disturbi è andata via anche quella. Ora diciamo che mi rimane un indolenzimento alla mano sinistra, un po' di formicolio sulla destra e mal di schiena in zona lombare che si è presentato da 3-4 giorni. Però nemmeno da paragonare alla situazione di 10 giorni fa, ero debolissima: sentivo il torace come in una morsa, le gambe rigidissime e formicolii un po' dappertutto.
Sì la RM di giugno era stata fatta ad encefalo e midollo.
Sì la RM di giugno era stata fatta ad encefalo e midollo.
[#59]
Utente
Si anche la prossima risonanza sarà fatta ad encefalo e midollo.
Mi scusi ho ancora delle domande, la prego di rispondermi.
Perché secondo lei la neurologa mette 1 mesi da qui ad una prossima risonanza? Se ho avuto un attacco deminielizzante non dovrebbe già vedersi?
Se ora si riscontrasse una qualsiasi lesione attiva o non si potrebbe fare una diagnosi di SM?
La prego sia sincero.
Mi scusi ho ancora delle domande, la prego di rispondermi.
Perché secondo lei la neurologa mette 1 mesi da qui ad una prossima risonanza? Se ho avuto un attacco deminielizzante non dovrebbe già vedersi?
Se ora si riscontrasse una qualsiasi lesione attiva o non si potrebbe fare una diagnosi di SM?
La prego sia sincero.
[#60]
Gentile Utente,
perché la neurologa mette tempo per la RM sinceramente non lo so.
Ritengo che un'eventuale lesione attiva possa orientare verso il versante demielinizzante ma sarebbero necessarie altre indagini, per es. rachicentesi e potenziali evocati, per avere una diagnosi certa.
Cordialità
perché la neurologa mette tempo per la RM sinceramente non lo so.
Ritengo che un'eventuale lesione attiva possa orientare verso il versante demielinizzante ma sarebbero necessarie altre indagini, per es. rachicentesi e potenziali evocati, per avere una diagnosi certa.
Cordialità
[#62]
Gentile Utente,
non ricordavo la positività del liquor, esame effettuato un anno fa.
Capisce che leggere integralmente il consulto con 61 post non è possibile, per questo mi scuso.
In tal caso non sarebbe necessario ripetere la rachicentesi.
Cordiali saluti
non ricordavo la positività del liquor, esame effettuato un anno fa.
Capisce che leggere integralmente il consulto con 61 post non è possibile, per questo mi scuso.
In tal caso non sarebbe necessario ripetere la rachicentesi.
Cordiali saluti
[#64]
Gentile Utente,
non disturba certamente, ci mancherebbe!
Mi faccia sapere l'evoluzione, se Le farà piacere, leggerò sempre attentamente e con piacere, poi, nei limiti del mezzo informatico, Le potrò fornire delle risposte, ove possibili.
Un grosso in bocca al lupo!
Cordialmente
non disturba certamente, ci mancherebbe!
Mi faccia sapere l'evoluzione, se Le farà piacere, leggerò sempre attentamente e con piacere, poi, nei limiti del mezzo informatico, Le potrò fornire delle risposte, ove possibili.
Un grosso in bocca al lupo!
Cordialmente
[#65]
Utente
Egregio Dott. Ferraloro,
Ieri sono andata a fare la visita di controllo presso la neurologa e alla fine la tanto temuta diagnosi è arrivata. Si tratta proprio di sclerosi!
Alla RM è emersa una lesione attiva in zona cervicale, non posso copiarle il referto perché non me l'hanno ancora data.
Al momento insomma alla RM è visibile quest'unica lesione, ma dice la neurologa che forse ce ne sono altre piccoline ma non visibili.
Ora la neurologa mi ha prescritto un altro ciclo di solumendrol da fare per "spegnere" la lesione che mi procura una sensazione di collare e qualche piccolo formicolio su mani e piedi e poi verso fine settembre inizierò il trattamento vero e proprio. Ieri mi ha parlato di interferoni e copaxone.
Lei mi ha consigliato il Rebif 22 (tre punture a settimana) però mi ha quasi lasciata libera di scegliere.
Può spiegarmi che differenze ci sono? Io ho solo capito che il copaxone è giornaliero mentre l'interferone tre volte a settimana. Di solito qual è il più efficace?
Il Rebif è meglio del Copaxone?
Le chiedo da perfetta ignorante in materia.
Per quanto riguarda il mio stato d'animo, da un lato sono sollevata per aver battezzato il problema e poter intraprendere una cura, dall'altro sono proprio spaventata da questa malattia imprevedibile.
La neurologa mi ha detto che la mia sembra una forma tranquilla e gestibilissima con i farmaci e mi ha invitato a prendere di petto la cosa e gestirmi la malattia e di condurre una vita normalissima.
Che ne pensa lei?
Le ho scritto un papiro mi scusi!
La ringrazio tanto.
Ieri sono andata a fare la visita di controllo presso la neurologa e alla fine la tanto temuta diagnosi è arrivata. Si tratta proprio di sclerosi!
Alla RM è emersa una lesione attiva in zona cervicale, non posso copiarle il referto perché non me l'hanno ancora data.
Al momento insomma alla RM è visibile quest'unica lesione, ma dice la neurologa che forse ce ne sono altre piccoline ma non visibili.
Ora la neurologa mi ha prescritto un altro ciclo di solumendrol da fare per "spegnere" la lesione che mi procura una sensazione di collare e qualche piccolo formicolio su mani e piedi e poi verso fine settembre inizierò il trattamento vero e proprio. Ieri mi ha parlato di interferoni e copaxone.
Lei mi ha consigliato il Rebif 22 (tre punture a settimana) però mi ha quasi lasciata libera di scegliere.
Può spiegarmi che differenze ci sono? Io ho solo capito che il copaxone è giornaliero mentre l'interferone tre volte a settimana. Di solito qual è il più efficace?
Il Rebif è meglio del Copaxone?
Le chiedo da perfetta ignorante in materia.
Per quanto riguarda il mio stato d'animo, da un lato sono sollevata per aver battezzato il problema e poter intraprendere una cura, dall'altro sono proprio spaventata da questa malattia imprevedibile.
La neurologa mi ha detto che la mia sembra una forma tranquilla e gestibilissima con i farmaci e mi ha invitato a prendere di petto la cosa e gestirmi la malattia e di condurre una vita normalissima.
Che ne pensa lei?
Le ho scritto un papiro mi scusi!
La ringrazio tanto.
[#66]
Gentile Utente,
anche precedentemente Le avevo scritto che nel caso di diagnosi di SM sarebbe potuta essere una forma benigna, almeno in base agli elementi a disposizione.
Terapia: <<mi ha quasi lasciata libera di scegliere>> mi permetta di dissentire completamente, NON è Lei che deve scegliere quale farmaco assumere ma deve essere la Sua neurologa in base a diverse variabili a doverlo prescrivere.
Non esiste a priori un farmaco più efficace di un altro, la scelta dipende dalla forma clinica della malattia, dalla tollerabilità, dall'efficacia, ecc., fattori questi altamente individuali.
Conduca una vita normalissima e non si abbatta.
Stia serena, un grosso in bocca al lupo!
Cordialità
anche precedentemente Le avevo scritto che nel caso di diagnosi di SM sarebbe potuta essere una forma benigna, almeno in base agli elementi a disposizione.
Terapia: <<mi ha quasi lasciata libera di scegliere>> mi permetta di dissentire completamente, NON è Lei che deve scegliere quale farmaco assumere ma deve essere la Sua neurologa in base a diverse variabili a doverlo prescrivere.
Non esiste a priori un farmaco più efficace di un altro, la scelta dipende dalla forma clinica della malattia, dalla tollerabilità, dall'efficacia, ecc., fattori questi altamente individuali.
Conduca una vita normalissima e non si abbatta.
Stia serena, un grosso in bocca al lupo!
Cordialità
[#67]
Utente
La mia neurologa diciamo preferirebbe che prendessi il Rebif visto il mio quadro clinico, ma mi ha parlato anche del Copaxone che dovrebbe avere meno effetti collaterali. Forse voleva sondare il terreno.. Non so..
Io le ho detto che comunque mi atterrò alle sue indicazioni perchè io non sono in grado di decidere un trattamento e per quanto riguarda gli effetti collaterali bisognerà provare per vedere se reggo bene il farmaco.
Comunque spendo due parole anche per ringraziarla per le Sue preziose indicazioni durante questi mesi, mi rendo conto di essere stata anche pesante e stressante, purtroppo la mia paura mi ha reso parecchio isterica e nervosa.
La ringrazio comunque per non avermi mai negato nè una risposta nè una parola d'incoraggiamento, con diagnosi come questa ce n'è bisogno.
Le auguro di cuore tante buone cose.
Cordialmente.
Io le ho detto che comunque mi atterrò alle sue indicazioni perchè io non sono in grado di decidere un trattamento e per quanto riguarda gli effetti collaterali bisognerà provare per vedere se reggo bene il farmaco.
Comunque spendo due parole anche per ringraziarla per le Sue preziose indicazioni durante questi mesi, mi rendo conto di essere stata anche pesante e stressante, purtroppo la mia paura mi ha reso parecchio isterica e nervosa.
La ringrazio comunque per non avermi mai negato nè una risposta nè una parola d'incoraggiamento, con diagnosi come questa ce n'è bisogno.
Le auguro di cuore tante buone cose.
Cordialmente.
[#68]
Utente
Ah un'ultima domanda che mi balena per la testa, poi le prometto che non avrà più da risentirmi!
Una diagnosi precoce di SM (come credo sia stata la mia) in ogni caso credo sia molto d'aiuto nel gestire la malattia vero?
La ringrazio tanto ancora Dott. Ferraloro per il Suo prezioso lavoro.
Le auguro un buon fine settimana!
Una diagnosi precoce di SM (come credo sia stata la mia) in ogni caso credo sia molto d'aiuto nel gestire la malattia vero?
La ringrazio tanto ancora Dott. Ferraloro per il Suo prezioso lavoro.
Le auguro un buon fine settimana!
[#69]
Gentile Utente,
non è mai stata pesante né stressante, non si ponga questi problemi davvero inesistenti, se così fosse avremmo fallito la nostra missione, stia tranquilla!
Per qualsiasi problema può sempre contarci anche per il futuro, compatibilmente con i limiti del consulto a distanza, resto a disposizione.
Non si senta diversa dagli altri e conduca una vita normale non soffermandosi col pensiero sulla diagnosi che capisco possa fare paura ma oggi si può vivere una vita assolutamente normale, ho pazienti che dopo tanti anni dalla diagnosi, oggi sessantenni, vanno a ballare come all'età di 20 anni. La Sua sembrerebbe una forma benigna che non dovrebbe interferire con le consuete attività quotidiane.
Sull'ultima domanda Le rispondo in maniera affermativa, è sempre un grosso vantaggio avere una diagnosi precoce, non si senta una malata.
Augurandole una serena domenica Le invio cordiali saluti
non è mai stata pesante né stressante, non si ponga questi problemi davvero inesistenti, se così fosse avremmo fallito la nostra missione, stia tranquilla!
Per qualsiasi problema può sempre contarci anche per il futuro, compatibilmente con i limiti del consulto a distanza, resto a disposizione.
Non si senta diversa dagli altri e conduca una vita normale non soffermandosi col pensiero sulla diagnosi che capisco possa fare paura ma oggi si può vivere una vita assolutamente normale, ho pazienti che dopo tanti anni dalla diagnosi, oggi sessantenni, vanno a ballare come all'età di 20 anni. La Sua sembrerebbe una forma benigna che non dovrebbe interferire con le consuete attività quotidiane.
Sull'ultima domanda Le rispondo in maniera affermativa, è sempre un grosso vantaggio avere una diagnosi precoce, non si senta una malata.
Augurandole una serena domenica Le invio cordiali saluti
[#70]
Utente
Buonasera Dottore,
Torno a scriverLe perchè ho bisogno di qualche info.
Come sa alla fine di questo lungo anno mi è stata diagnosticata la SM.
Ho iniziato da quasi un mese la terapia con Rebif 22 ed ora sto ancora facendo metà dose per iniziare alla dose piena la prossima settimana.
Finora non mi ha dato problemi per fortuna, solo una sera che sono arrivata tanto stanca dal lavoro mi ha dato un po' di febbre, ma con una tachipirina è andato via tutto.
Spero che sia un buon segno e che sopporterò bene il farmaco, cosa ne pensa.
Le scrivo inoltre perchè nonostante non abbia avuto nuovi sintomi ho ancora un piede che formicola e talvolta le mani. Le mani solamente quando ad esempio mi lavo la faccia o le sfrego su un asciugamano. Poi ho il fastidioso Lehrmitte che mi perseguita quando faccio movimenti strani col collo.
La neurologa mi ha detto che questi disturbi sono molto più lenti a passare. Ma Le chiedo: ho speranza che vadano via?
Per il resto cerco di essere positiva e ogni tanto mi rileggo i Suoi incoraggiamenti quando mi viene da abbattermi.
La ringrazio per la Sua proverbiale cortesia!
Torno a scriverLe perchè ho bisogno di qualche info.
Come sa alla fine di questo lungo anno mi è stata diagnosticata la SM.
Ho iniziato da quasi un mese la terapia con Rebif 22 ed ora sto ancora facendo metà dose per iniziare alla dose piena la prossima settimana.
Finora non mi ha dato problemi per fortuna, solo una sera che sono arrivata tanto stanca dal lavoro mi ha dato un po' di febbre, ma con una tachipirina è andato via tutto.
Spero che sia un buon segno e che sopporterò bene il farmaco, cosa ne pensa.
Le scrivo inoltre perchè nonostante non abbia avuto nuovi sintomi ho ancora un piede che formicola e talvolta le mani. Le mani solamente quando ad esempio mi lavo la faccia o le sfrego su un asciugamano. Poi ho il fastidioso Lehrmitte che mi perseguita quando faccio movimenti strani col collo.
La neurologa mi ha detto che questi disturbi sono molto più lenti a passare. Ma Le chiedo: ho speranza che vadano via?
Per il resto cerco di essere positiva e ogni tanto mi rileggo i Suoi incoraggiamenti quando mi viene da abbattermi.
La ringrazio per la Sua proverbiale cortesia!
[#71]
Gentile Utente,
il fatto che non si siano manifestati significativi effetti collaterali è certamente un elemento altamente positivo, probabilmente predittivo di una buona tolleranza del farmaco.
La sintomatologia che ancora persiste si può considerare normale, spesso occorre del tempo per la sua regressione.
Un po' di pazienza, Lei ne ha tanta......
Continui una vita normale.
Cordiali saluti
il fatto che non si siano manifestati significativi effetti collaterali è certamente un elemento altamente positivo, probabilmente predittivo di una buona tolleranza del farmaco.
La sintomatologia che ancora persiste si può considerare normale, spesso occorre del tempo per la sua regressione.
Un po' di pazienza, Lei ne ha tanta......
Continui una vita normale.
Cordiali saluti
[#72]
Utente
Buongiorno dott. Ferraloro,
Dopo un bel po' di tempo dalla diagnosi di SM torno a scriverle per un consiglio.
Le cose fortunatamente sembrano andare bene, da due anni non ho ricadute e tollero bene l'interferone.
Faccio una risonanza di controllo una volta l'anno, le copio il referto dell'ultima fatta a novembre 2014.
Nei confronti del precedente esame del 14/11/2013 e 28/8/2013 non più riconoscibile area di iperintensià di segnale a sede posteriore al passaggio bulbo-spinale e non aree di alternato enhancement post mdc a tale livello.
Si conferma regolare il tessuto encefalico sovra e sottotentoriale e cavità ventricolari simmetriche non dilatate.
Nella norma gli spazi subaracnoidei.
Non alterazione del segnale in diffusione protonica.
Regolare midollo dal passaggio bulbo-spinale al cono.
Non aree di alterato ehnancement post mdc.
Regolari diametri del canale vertebrale e non focali alterazioni di segnale del tessuto osseo spugnoso dei corpi vertebrati esaminati.
Questa invece è l'ultima visita neurologica fatta a fine gennaio 2015.
Quadro clinico stabile. in terapia con Rebif 22 3/sett, riferito ben tollerato tranne che per arrossamento nella sede di iniezione due gg dopo.
Ultima RMN novembre 2014: stazionaria.
Attualmente lamenta lievi parestesie ai piedi quando è stanca. E.N. attuale solo fini tremori posturali arti superiori e ROT leggermente prevalenti a SN.
Prosegue la terapia in atto. In programma per quest'anno una gravidanza: smetterà la terapia dopo due anni di trattamento.
Ultime analisi del sangue: tutti i valori nella norma.
Ebbene dottore la gravidanza è davvero arrivata (almeno da quanto dice il test preso in farmacia) e io e mio marito siamo davvero contenti.
La mia preoccupazione però è questa, la gravidanza è arrivata un po' di sorpresa e con mio marito non ci eravamo ancora messi d'impegno. Infatti non avevo ancora sospeso le punture del Rebif 22 e per questo sono un po' preoccupata.
Ho già avvertito il Day Service che mi segue e mi hanno rassicurato che altre mamme con la SM avevano sospeso la terapia con interferone subito dopo aver scoperto di aspettare un bimbo e che nessuna di loro aveva avuto problemi. Spero sia proprio così.
Domani in ogni caso vado dal mio medico di famiglia, i primi di luglio vedrò la neurologa per il controllo semestrale e speriamo vada tutto bene!
La ringrazio per l'aiuto che vorrà darmi.
Dopo un bel po' di tempo dalla diagnosi di SM torno a scriverle per un consiglio.
Le cose fortunatamente sembrano andare bene, da due anni non ho ricadute e tollero bene l'interferone.
Faccio una risonanza di controllo una volta l'anno, le copio il referto dell'ultima fatta a novembre 2014.
Nei confronti del precedente esame del 14/11/2013 e 28/8/2013 non più riconoscibile area di iperintensià di segnale a sede posteriore al passaggio bulbo-spinale e non aree di alternato enhancement post mdc a tale livello.
Si conferma regolare il tessuto encefalico sovra e sottotentoriale e cavità ventricolari simmetriche non dilatate.
Nella norma gli spazi subaracnoidei.
Non alterazione del segnale in diffusione protonica.
Regolare midollo dal passaggio bulbo-spinale al cono.
Non aree di alterato ehnancement post mdc.
Regolari diametri del canale vertebrale e non focali alterazioni di segnale del tessuto osseo spugnoso dei corpi vertebrati esaminati.
Questa invece è l'ultima visita neurologica fatta a fine gennaio 2015.
Quadro clinico stabile. in terapia con Rebif 22 3/sett, riferito ben tollerato tranne che per arrossamento nella sede di iniezione due gg dopo.
Ultima RMN novembre 2014: stazionaria.
Attualmente lamenta lievi parestesie ai piedi quando è stanca. E.N. attuale solo fini tremori posturali arti superiori e ROT leggermente prevalenti a SN.
Prosegue la terapia in atto. In programma per quest'anno una gravidanza: smetterà la terapia dopo due anni di trattamento.
Ultime analisi del sangue: tutti i valori nella norma.
Ebbene dottore la gravidanza è davvero arrivata (almeno da quanto dice il test preso in farmacia) e io e mio marito siamo davvero contenti.
La mia preoccupazione però è questa, la gravidanza è arrivata un po' di sorpresa e con mio marito non ci eravamo ancora messi d'impegno. Infatti non avevo ancora sospeso le punture del Rebif 22 e per questo sono un po' preoccupata.
Ho già avvertito il Day Service che mi segue e mi hanno rassicurato che altre mamme con la SM avevano sospeso la terapia con interferone subito dopo aver scoperto di aspettare un bimbo e che nessuna di loro aveva avuto problemi. Spero sia proprio così.
Domani in ogni caso vado dal mio medico di famiglia, i primi di luglio vedrò la neurologa per il controllo semestrale e speriamo vada tutto bene!
La ringrazio per l'aiuto che vorrà darmi.
[#73]
Gentile Signora,
bentornata!
Mi fa particolarmente piacere apprendere che le Sue condizoni cliniche siano buone e che l'ultima RM abbia avuto esito negativo e quindi migliorativo rispetto alle precedenti.
Mi fa altrettanto piacere la notizia della gravidanza che in ogni caso è voluta, tempistica a parte.
Le confermo quanto Le hanno detto i colleghi che La seguono, cioè del buon esito della gravidanza e di nessuna conseguenza per il bambino anche in pazienti che hanno sospeso l'interferone dopo il concepimento, ci sarebbe solo un aumento del rischio di aborto spontaneo, aumento del rischio che dovrebbe annullarsi con la sospensione del farmaco.
In bocca al lupo per la gravidanza!
Cordiali saluti
bentornata!
Mi fa particolarmente piacere apprendere che le Sue condizoni cliniche siano buone e che l'ultima RM abbia avuto esito negativo e quindi migliorativo rispetto alle precedenti.
Mi fa altrettanto piacere la notizia della gravidanza che in ogni caso è voluta, tempistica a parte.
Le confermo quanto Le hanno detto i colleghi che La seguono, cioè del buon esito della gravidanza e di nessuna conseguenza per il bambino anche in pazienti che hanno sospeso l'interferone dopo il concepimento, ci sarebbe solo un aumento del rischio di aborto spontaneo, aumento del rischio che dovrebbe annullarsi con la sospensione del farmaco.
In bocca al lupo per la gravidanza!
Cordiali saluti
[#74]
Utente
Grazie Dr. Ferraloro,
sono davvero felice di apprendere questa notizia.
Ho ancora qualche piccola domanda in attesa della prossima visita con la neurologa.
Di solito dopo il parto, si tende a riprendere subito con le terapie? Se sì, si può anche allattare?
Grazie di cuore.
Cordiali saluti
sono davvero felice di apprendere questa notizia.
Ho ancora qualche piccola domanda in attesa della prossima visita con la neurologa.
Di solito dopo il parto, si tende a riprendere subito con le terapie? Se sì, si può anche allattare?
Grazie di cuore.
Cordiali saluti
[#75]
Gentile Signora,
le modalità variano in base alle singole situazioni cliniche e quindi a diverse variabili come stato di salute, RM, ecc.
Durante l'allattamento non si somministra il farmaco, pertanto o non si allatta o non si inizia la terapia.
Queste decisioni le prenderanno i medici che La seguono.
Cordialmente
le modalità variano in base alle singole situazioni cliniche e quindi a diverse variabili come stato di salute, RM, ecc.
Durante l'allattamento non si somministra il farmaco, pertanto o non si allatta o non si inizia la terapia.
Queste decisioni le prenderanno i medici che La seguono.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 75 risposte e 33.6k visite dal 21/09/2012.
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Approfondimento su Sclerosi multipla
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