Cefalee altalenanti

Salve dottori.
Sono una ragazza di quasi 24 anni e da un pò di tempo a questa parte ho delle cefalee "strane". Le avverto dopo i pasti, se fumo sigarette, la mattina appena sveglia e la sera quando mi metto a letto . Si presentano con un dolore sugli occhi che si irradia alle tempie. Non è, tra l'altro, un dolore insopportabile, ma il più delle volte dura non più di mezz'ora e lo avverto in vari momenti della giornata. Spesso si presenta anche a seconda della posizione che assumo, da seduta, con il collo piegato o se muovo bruscamente la testa o gli occhi, e se faccio qualche esercizio di distensione dei muscoli dell'area cervicale indicatimi dal mio medico, il dolore sembra sparire. A volte si associa ad un fastidioso peso allo stomaco, che potrei descrivere come quella sensazione fastidiosa che è il mal d'auto.
Il mio medico di base dice che non c'è bisogno di fare tac o andare dal neurologo, che è solo un pò di "cervicale", che il mal di stomaco dipende dal reflusso gastroesofageo di cui soffro e dall'ansia. (Soffro di DOC).
Devo fidarmi di quello che il mio medico dice, considerando che non mi ha sottoposta a nessun esame obiettivo?