Malditesta
Buongiorno sono una ragazza di 22 anni.
Brevemente: 4 mesi fà ho avuto un piccolo attacco di panico ( almeno credo), una sensazione generale di irrequietezza, incapacità di gestire razionalmente la situazione, improvvisa ansia che mi ha costretto ad abbandonare il luogo di lavoro(sono commessa in un negozio), stato di allarme e paura.
Con i giorni a seguire,testa pesante,sensazione di stordimento come ubriaco,a volte sopratutto alla sera un pò di agitazione che durava 1 ora circa o piu' a seconda dei momenti e poi passava.
Tensione alla base del cranio(collo-nuca),stanchezza, sensibilità del cuoio capelluto (come un senso di fastidio che mi spingeva a tenermi la testa, e sensazione di lieve dolore al tatto), sensazione di formicolio alla faccia (raramente e per al massimo mezzora),senso di fastidio e pressione al naso, sensazione di orecchie tappate, incapacità (le prima due settimane circa) di sostenere anche minime situazioni di stress.
Eseguo esami del sangue completi, che risultano perfetti.
Nel corso dei successivi mesi va decisamente migliorando man mano riesco a tornare a lavorare e man mano tornare alla normalità, ad esclusione di una sensazione di preoccupazione costante per la mia salute, che mi spinge a fare alcune visite specialistiche:
-medico generico che vede gli esami del sangue e mi visita, non riscontrando nulla.
-otorino (per la persistente sensazione di orecchie tappate):non trova nulla ne in gola, ne nelle orecchie, se non i turbinati nel naso un po' ingrossati.
-oculista:già ero sensibilmente miope (mancanza o,75 sinistro e 0,50 destro), e pensavo potesse essere peggiorata, e che quindila stanchezza e il leggero malditesta potessero essere causati da un'ulteriore peggioramento, ma la miopia e' rimasta costante, e la dottoressa non nota niente se non le palpebre internamente arrossate per cui mi pr escrive un detergente delicato strucccante per gli occhi ed un collirio per il lavaggio degli occhi.
Due settimane fa erano praticamente scomparsi tutti i sintomi legati alla testa ed avevo iniziato a sentire dei fastidi a livello toracico...come delle fittine alla base del torace sui fianchi e come un senso di pesantezza centralmente, che mi assaliva soprattutto in situazioni di stress. Siccome avevo l'impressione di sentire che mi togliessero il fiato, o iniziato a temere qualche problema polmonare.
Ho fatto una visita pneumologica, in cui il dottore dopo avermi auscultata ha concluso che non ha nessun motivo per presupporre che non sia in buona salute, e se proprio si fossero ripresentati dolori mi avrebbe fatto fare dei raggi al torace.
In quest'ultima settimana non ho piu' avvertito nessun fastidio al torace, ma si sono riprentati sporadicamente formicolii,brividi,brevi scosse,non saprei come definirle, al cuoio capelluto, rigidità ai muscoli del collo e delle spalle.
Questo in seguito a una piccola otite per cui sto assumendo tuttora (ultimo giorno di cinque) l'antibiotico Augmentin e per cui per soli due giorni ho assunto Dirahist.
A volte leggerissimi stati di agitazione, di allerta, senza motivo.
So che, come mi ha detto lo stesso medico generico che mi ha visitata in partenza, tutto sembra puntare più a dei dusturbi psicosomatici che sono partiti per l'appunto da quando ho avuto quel piccolo attacco di panico mesi fa, anche per il fatto che in quel periodo soprattutto a livello lavorativo stavo attraversando un periodo piuttosto stressante.. Solo vorrei avere un parere, dei consigli per sapere se posso fare degli accertamenti per essere sicura che non vi sia alcuna altra causa organica prima di concentrarmi su quella psicologica.
Un parere sul tipo di malditesta che ho descritto, sul possibile eventuale legame con la sensazione di orecchie tappate e sulla sensazione di fastidio e pressioneal naso..
grazie per l'attenzione
Brevemente: 4 mesi fà ho avuto un piccolo attacco di panico ( almeno credo), una sensazione generale di irrequietezza, incapacità di gestire razionalmente la situazione, improvvisa ansia che mi ha costretto ad abbandonare il luogo di lavoro(sono commessa in un negozio), stato di allarme e paura.
Con i giorni a seguire,testa pesante,sensazione di stordimento come ubriaco,a volte sopratutto alla sera un pò di agitazione che durava 1 ora circa o piu' a seconda dei momenti e poi passava.
Tensione alla base del cranio(collo-nuca),stanchezza, sensibilità del cuoio capelluto (come un senso di fastidio che mi spingeva a tenermi la testa, e sensazione di lieve dolore al tatto), sensazione di formicolio alla faccia (raramente e per al massimo mezzora),senso di fastidio e pressione al naso, sensazione di orecchie tappate, incapacità (le prima due settimane circa) di sostenere anche minime situazioni di stress.
Eseguo esami del sangue completi, che risultano perfetti.
Nel corso dei successivi mesi va decisamente migliorando man mano riesco a tornare a lavorare e man mano tornare alla normalità, ad esclusione di una sensazione di preoccupazione costante per la mia salute, che mi spinge a fare alcune visite specialistiche:
-medico generico che vede gli esami del sangue e mi visita, non riscontrando nulla.
-otorino (per la persistente sensazione di orecchie tappate):non trova nulla ne in gola, ne nelle orecchie, se non i turbinati nel naso un po' ingrossati.
-oculista:già ero sensibilmente miope (mancanza o,75 sinistro e 0,50 destro), e pensavo potesse essere peggiorata, e che quindila stanchezza e il leggero malditesta potessero essere causati da un'ulteriore peggioramento, ma la miopia e' rimasta costante, e la dottoressa non nota niente se non le palpebre internamente arrossate per cui mi pr escrive un detergente delicato strucccante per gli occhi ed un collirio per il lavaggio degli occhi.
Due settimane fa erano praticamente scomparsi tutti i sintomi legati alla testa ed avevo iniziato a sentire dei fastidi a livello toracico...come delle fittine alla base del torace sui fianchi e come un senso di pesantezza centralmente, che mi assaliva soprattutto in situazioni di stress. Siccome avevo l'impressione di sentire che mi togliessero il fiato, o iniziato a temere qualche problema polmonare.
Ho fatto una visita pneumologica, in cui il dottore dopo avermi auscultata ha concluso che non ha nessun motivo per presupporre che non sia in buona salute, e se proprio si fossero ripresentati dolori mi avrebbe fatto fare dei raggi al torace.
In quest'ultima settimana non ho piu' avvertito nessun fastidio al torace, ma si sono riprentati sporadicamente formicolii,brividi,brevi scosse,non saprei come definirle, al cuoio capelluto, rigidità ai muscoli del collo e delle spalle.
Questo in seguito a una piccola otite per cui sto assumendo tuttora (ultimo giorno di cinque) l'antibiotico Augmentin e per cui per soli due giorni ho assunto Dirahist.
A volte leggerissimi stati di agitazione, di allerta, senza motivo.
So che, come mi ha detto lo stesso medico generico che mi ha visitata in partenza, tutto sembra puntare più a dei dusturbi psicosomatici che sono partiti per l'appunto da quando ho avuto quel piccolo attacco di panico mesi fa, anche per il fatto che in quel periodo soprattutto a livello lavorativo stavo attraversando un periodo piuttosto stressante.. Solo vorrei avere un parere, dei consigli per sapere se posso fare degli accertamenti per essere sicura che non vi sia alcuna altra causa organica prima di concentrarmi su quella psicologica.
Un parere sul tipo di malditesta che ho descritto, sul possibile eventuale legame con la sensazione di orecchie tappate e sulla sensazione di fastidio e pressioneal naso..
grazie per l'attenzione
[#1]
Cara ragazza,
come già riferito dal medico di base, probabilmente si tratta di un disturbo d'ansia con somatizzazioni, forse correlato al periodo di difficoltà in campo lavorativo o familiare.
Ansia e stress possono causare svariati sintomi quali cefalea, tensione muscolare, lievi dolori intercostali, sensazione di formicolio, ecc.
In tali casi può risultare utile una terapia con blandi sedativi ed alcuni esercizi di rilassamento muscolare.
Comunque nel caso di persistenza della sintomatologia riferita consiglierei una valutazione neurologica.
Cordiali saluti.
come già riferito dal medico di base, probabilmente si tratta di un disturbo d'ansia con somatizzazioni, forse correlato al periodo di difficoltà in campo lavorativo o familiare.
Ansia e stress possono causare svariati sintomi quali cefalea, tensione muscolare, lievi dolori intercostali, sensazione di formicolio, ecc.
In tali casi può risultare utile una terapia con blandi sedativi ed alcuni esercizi di rilassamento muscolare.
Comunque nel caso di persistenza della sintomatologia riferita consiglierei una valutazione neurologica.
Cordiali saluti.
DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
SPECIALISTA IN NEUROLOGIA
ASL BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.2k visite dal 17/03/2008.
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