La mia vita normalmente,
Buongiorno.
Ho 24 anni, un po' di sovrappeso, fumatore (circa 10 sigarette al giorno)
Da circa 10 mesi ho un problema a cui non riesco ad arrivare a una soluzione. Tutto cominciò quando a seguito di un periodo molto stressante mentre ero a tavola avvertii dei dolori al braccio sinistro unito a dei dolori al pettorale sinistro, in zona del cuore e mi spaventai moltissimo. Ho fatto una settimana in cui mi sentivo molto strano, con la testa per aria, ogni leggero disturbo veniva accentuato da un senso d'ansia interminabile fino a che una sera, poco dopo essermi coricato, mi venne un attacco di panico e mi recai all'ospedale dove mi fecero analisi del sangue (enzimi), ecocardiogramma ed ecografia al cuore e risultò tutto perfetto. Mi tranquillizzai ma dentro di me cominciò a nascere un "tremore interno" che non mi da pace tuttora. E' un tremore che avverto quando mi corico unitamente a una sensazione di battito del cuore molto accentuato (me lo sento addosso sul corpo) o a volte quando sono seduto al computer (purtroppo per lavoro ci passo troppe ore anche 10 al giorno) e si accentua quando, esempio, provo una forte emozione, o uno spavento, o sono agitato.
A volte faccio fatica ad addormentarmi (raramente).
Andai quindi dal medico di base che mi disse che si trattava di ansia, mi fece mettere le mani dritte davanti a me con le braccia tese, facendomi notare che non tremavo effettivamente.
In effetti questo tremore è qualcosa di interno, come se i miei muscoli vibrassero sempre molto leggermente all'interno del mio corpo, un motore, e lo avverto sempre quando sono in una situazione statica (sdraiato, a volte seduto al computer, insomma, fermo). Stranamente non è percepito da chi potrebbe essere a contatto con me: mi spiego meglio: la mia ragazza addormentata abbracciata e con la testa sul mio petto, non avverte nulla. Dall'altro lato questo tremore mi permette comunque di fare la mia vita normalmente, di fare ogni cosa senza limitazioni, anche lavori di una certa precisione...
Ultimamente circa 2 settimane avverto una sensazione di pesantezza al collo che si propaga a un dolore alla testa, soprattutto sul lato sinistro sotto forma di piccole pulsazioni, leggeri formicolii, brevi fitte che a volte si propagano alle spalle a al torace, vertigini e senso di giramento, rendndomi sempre sul "chi va là" e facendomi preoccupare, arrivando spesso parecchio stanco alla sera. Spesso mi capita, quando mi corico e sto per addormentarmi, dei mancamenti di fiato in posizione supina e delle grandi vertigini di 3-5 secondi che a volte mi fanno anche alzare la testa per riprendermi (forse problemi alla cervicale?) e a quel punto il tremore aumenta, di parecchio, a volte facendomi proprio tremare vistosamente!
Una settimana fa sono stato ancora dal dottore, che mi ha fatto rifare il "giochino" delle mani, e mi ha prescritto esami della tiroide ed esami del sangue completi, escludendo problemi neurologici e facendomi ancora una volta notare che le mie braccia tese non tremano, nemmeno di una virgola.
Gli esiti sono stati nella norma tiroide compresa(settiamna prossima li porterò al dottore) a parte alcuni valori quali trigliceridi e colesterolo alti (ora mi sto regolando con una dieta) transaminasi ast e alt alta (non so cosa voglia dire) e potassio basso (non so cosa voglia dire).
Quello che non riesco a capire è da cosa è dato questo problema, perchè tremo, cosa mi succede... e anche se a volte è molto più blando, ad esempio quando sono in ferie al mare sotto l'ombrellone e non ho alcuna preoccupazione, sono rilassato e penso a godermi ogni cosa, lo avverto sempre.
Sono troppo emotivo? mi preoccupo troppo?
Dove sta il limite fra l'ansia e le preoccupazioni e un problema effettivamente fisico?
E' normale questa cosa? Non ho mai avuto alcun tipo di problema in vita mia, sempre sano come un pesce, ma da quel famoso giorno è tutto cambiato.
Forse anche perchè mia mamma è appena uscita (fortunatamente in maniera molto positiva) da un tumore al seno, suo padre (mio nonno) morì di tumore quando ero piccolo ed ora penso che il prossimo posso essere io?
Questi pensieri e questa mia emotività, a volte ansia e preoccupazione (ripeto solo recente, mai avute, sempre sanissimo) quanto possono incidere sul mio fisico nella maniera descritta?
Voglio arrivare alla fine di questo problema, che, ripeto, non mi limita nella mia vita: faccio sempre tutto come prima ed ora che viene anche la bella stagione riprenderò anche a correre, ecc... ecc... ma sono stanco di tremare internamente sempre. Dalla mattina quando mi sveglio alla sera quando mi metto a letto e mi rilasso ascoltando un po' di musica prima di dormire...
Scusate la lunghezza del mio intervento.
Ringrazio di cuore
Ho 24 anni, un po' di sovrappeso, fumatore (circa 10 sigarette al giorno)
Da circa 10 mesi ho un problema a cui non riesco ad arrivare a una soluzione. Tutto cominciò quando a seguito di un periodo molto stressante mentre ero a tavola avvertii dei dolori al braccio sinistro unito a dei dolori al pettorale sinistro, in zona del cuore e mi spaventai moltissimo. Ho fatto una settimana in cui mi sentivo molto strano, con la testa per aria, ogni leggero disturbo veniva accentuato da un senso d'ansia interminabile fino a che una sera, poco dopo essermi coricato, mi venne un attacco di panico e mi recai all'ospedale dove mi fecero analisi del sangue (enzimi), ecocardiogramma ed ecografia al cuore e risultò tutto perfetto. Mi tranquillizzai ma dentro di me cominciò a nascere un "tremore interno" che non mi da pace tuttora. E' un tremore che avverto quando mi corico unitamente a una sensazione di battito del cuore molto accentuato (me lo sento addosso sul corpo) o a volte quando sono seduto al computer (purtroppo per lavoro ci passo troppe ore anche 10 al giorno) e si accentua quando, esempio, provo una forte emozione, o uno spavento, o sono agitato.
A volte faccio fatica ad addormentarmi (raramente).
Andai quindi dal medico di base che mi disse che si trattava di ansia, mi fece mettere le mani dritte davanti a me con le braccia tese, facendomi notare che non tremavo effettivamente.
In effetti questo tremore è qualcosa di interno, come se i miei muscoli vibrassero sempre molto leggermente all'interno del mio corpo, un motore, e lo avverto sempre quando sono in una situazione statica (sdraiato, a volte seduto al computer, insomma, fermo). Stranamente non è percepito da chi potrebbe essere a contatto con me: mi spiego meglio: la mia ragazza addormentata abbracciata e con la testa sul mio petto, non avverte nulla. Dall'altro lato questo tremore mi permette comunque di fare la mia vita normalmente, di fare ogni cosa senza limitazioni, anche lavori di una certa precisione...
Ultimamente circa 2 settimane avverto una sensazione di pesantezza al collo che si propaga a un dolore alla testa, soprattutto sul lato sinistro sotto forma di piccole pulsazioni, leggeri formicolii, brevi fitte che a volte si propagano alle spalle a al torace, vertigini e senso di giramento, rendndomi sempre sul "chi va là" e facendomi preoccupare, arrivando spesso parecchio stanco alla sera. Spesso mi capita, quando mi corico e sto per addormentarmi, dei mancamenti di fiato in posizione supina e delle grandi vertigini di 3-5 secondi che a volte mi fanno anche alzare la testa per riprendermi (forse problemi alla cervicale?) e a quel punto il tremore aumenta, di parecchio, a volte facendomi proprio tremare vistosamente!
Una settimana fa sono stato ancora dal dottore, che mi ha fatto rifare il "giochino" delle mani, e mi ha prescritto esami della tiroide ed esami del sangue completi, escludendo problemi neurologici e facendomi ancora una volta notare che le mie braccia tese non tremano, nemmeno di una virgola.
Gli esiti sono stati nella norma tiroide compresa(settiamna prossima li porterò al dottore) a parte alcuni valori quali trigliceridi e colesterolo alti (ora mi sto regolando con una dieta) transaminasi ast e alt alta (non so cosa voglia dire) e potassio basso (non so cosa voglia dire).
Quello che non riesco a capire è da cosa è dato questo problema, perchè tremo, cosa mi succede... e anche se a volte è molto più blando, ad esempio quando sono in ferie al mare sotto l'ombrellone e non ho alcuna preoccupazione, sono rilassato e penso a godermi ogni cosa, lo avverto sempre.
Sono troppo emotivo? mi preoccupo troppo?
Dove sta il limite fra l'ansia e le preoccupazioni e un problema effettivamente fisico?
E' normale questa cosa? Non ho mai avuto alcun tipo di problema in vita mia, sempre sano come un pesce, ma da quel famoso giorno è tutto cambiato.
Forse anche perchè mia mamma è appena uscita (fortunatamente in maniera molto positiva) da un tumore al seno, suo padre (mio nonno) morì di tumore quando ero piccolo ed ora penso che il prossimo posso essere io?
Questi pensieri e questa mia emotività, a volte ansia e preoccupazione (ripeto solo recente, mai avute, sempre sanissimo) quanto possono incidere sul mio fisico nella maniera descritta?
Voglio arrivare alla fine di questo problema, che, ripeto, non mi limita nella mia vita: faccio sempre tutto come prima ed ora che viene anche la bella stagione riprenderò anche a correre, ecc... ecc... ma sono stanco di tremare internamente sempre. Dalla mattina quando mi sveglio alla sera quando mi metto a letto e mi rilasso ascoltando un po' di musica prima di dormire...
Scusate la lunghezza del mio intervento.
Ringrazio di cuore
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 30.2k visite dal 17/03/2008.
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