Anestesia alcune parti braccio sx e dintorni
Buongiorno,
Sono un ragazzo di 35 anni. Da una settimana circa,mi ritrovo ad avere il disturbo citato. La prima sera guidando col braccio in questione,ho iniziato a sentire i polpastrelli della mano leggermente informicolati,
il giorno seguente infilandomi una maglietta ho percepito questa sensazione su altre parti che vado ad elencare:parte posteriore dell'avambraccio sx,parte posteriore del bicipite sx,ascella sx,pettorale sx,dorsale sx. La sensazione,come scrivo nel titolo del consulto,non è proprio formicolio,ma come se le parti coinvolte fossero sotto una l'effetto di una lieve anestesia.
La domenica,non avendo visto segni di miglioramento,mi sono recato al pronto soccorso; il medico,senza nemmeno guardarmi il braccio ,mi dice che probabilmente il tutto è da ricondursi ad una questione cervicale,di cui io soffro ormai da anni (circa 10 anni fa mi era stato diagnosticato per l'appunto un inizio di artrosi cervicale).Mi ha prescritto una settimana di cortisone (Medrol cpr da 16 mg)con dosaggio a scalare: 3 compresse per 1 gg,2 compresse per 3 gg,1 compressa per 2 gg,1/2 compressa per 1 gg.
Ad oggi,quinto giorno della terapia,non ho notato particolari miglioramenti (se non una cosa lievissima in un paio di occasioni),anzi dopo aver dormito o aver scritto al pc come ora,il disturbo è più accentuato.Le zone coinvolte sono lievemente più gonfie rispetto alle zone speculari dx.
Sono andato ieri dal mio curante il quale mi ha detto di terminare la terapia;in base ai sintomi da me riportati escluderebbe patologie cardiache/circolatorie e questo mi ha un po' tranquillizzato.
Mi ha detto che in caso di mancata regressione del disturbo,procederemo ad un accertamento cervicale ed un'eventuale elettromiografia al braccio.
Andando a ritroso ho iniziato a cercare,oltre alla cervicale,eventuali altre cause del disturbo, e mi sono chiesto quanto segue: potrebbe essere stato causato da un eccessivo sforzo del braccio/polso facendo flessioni a terra ? Io ogni giorno faccio mezz'oretta di jogging implementando con qualche flessione a terra e ricordo che il giorno prima della comparsa del disturbo, avevo un po' abbondato raddoppiando il numero di serie che faccio solitamente,forse forzando anche sulla cervicale penso; comunque dalla comparsa del disturbo ho smesso immediatamente,mantenendo solo la corsa ed evitando di caricare in qualsiasi modo il braccio.
Colpo d'aria in auto,piuttosto che aria condizionata (da cui cerco sempre di proteggermi) ? Postura/aria condizionata ? Io lavoro circa 9 ore al giorno al pc. Stress ? Aggiungo che sto atteraversando un periodo piuttosto stressante a livello psicofisico. Capisco che una diagnosi a distanza sia difficile,ma mi rimetto alla Vs esperienza per avere qualche suggerimento,non nego di essere un po'preoccupato. Per quanto possibile ho evitato la ricerca di auto-diagnosi anche se l'occhio qui e la mi è caduto.
Grazie in anticipo del tempo che mi verrà dedicato.
Sono un ragazzo di 35 anni. Da una settimana circa,mi ritrovo ad avere il disturbo citato. La prima sera guidando col braccio in questione,ho iniziato a sentire i polpastrelli della mano leggermente informicolati,
il giorno seguente infilandomi una maglietta ho percepito questa sensazione su altre parti che vado ad elencare:parte posteriore dell'avambraccio sx,parte posteriore del bicipite sx,ascella sx,pettorale sx,dorsale sx. La sensazione,come scrivo nel titolo del consulto,non è proprio formicolio,ma come se le parti coinvolte fossero sotto una l'effetto di una lieve anestesia.
La domenica,non avendo visto segni di miglioramento,mi sono recato al pronto soccorso; il medico,senza nemmeno guardarmi il braccio ,mi dice che probabilmente il tutto è da ricondursi ad una questione cervicale,di cui io soffro ormai da anni (circa 10 anni fa mi era stato diagnosticato per l'appunto un inizio di artrosi cervicale).Mi ha prescritto una settimana di cortisone (Medrol cpr da 16 mg)con dosaggio a scalare: 3 compresse per 1 gg,2 compresse per 3 gg,1 compressa per 2 gg,1/2 compressa per 1 gg.
Ad oggi,quinto giorno della terapia,non ho notato particolari miglioramenti (se non una cosa lievissima in un paio di occasioni),anzi dopo aver dormito o aver scritto al pc come ora,il disturbo è più accentuato.Le zone coinvolte sono lievemente più gonfie rispetto alle zone speculari dx.
Sono andato ieri dal mio curante il quale mi ha detto di terminare la terapia;in base ai sintomi da me riportati escluderebbe patologie cardiache/circolatorie e questo mi ha un po' tranquillizzato.
Mi ha detto che in caso di mancata regressione del disturbo,procederemo ad un accertamento cervicale ed un'eventuale elettromiografia al braccio.
Andando a ritroso ho iniziato a cercare,oltre alla cervicale,eventuali altre cause del disturbo, e mi sono chiesto quanto segue: potrebbe essere stato causato da un eccessivo sforzo del braccio/polso facendo flessioni a terra ? Io ogni giorno faccio mezz'oretta di jogging implementando con qualche flessione a terra e ricordo che il giorno prima della comparsa del disturbo, avevo un po' abbondato raddoppiando il numero di serie che faccio solitamente,forse forzando anche sulla cervicale penso; comunque dalla comparsa del disturbo ho smesso immediatamente,mantenendo solo la corsa ed evitando di caricare in qualsiasi modo il braccio.
Colpo d'aria in auto,piuttosto che aria condizionata (da cui cerco sempre di proteggermi) ? Postura/aria condizionata ? Io lavoro circa 9 ore al giorno al pc. Stress ? Aggiungo che sto atteraversando un periodo piuttosto stressante a livello psicofisico. Capisco che una diagnosi a distanza sia difficile,ma mi rimetto alla Vs esperienza per avere qualche suggerimento,non nego di essere un po'preoccupato. Per quanto possibile ho evitato la ricerca di auto-diagnosi anche se l'occhio qui e la mi è caduto.
Grazie in anticipo del tempo che mi verrà dedicato.
[#1]
Gentile Utente,
le cause da Lei menzionate sono tutte possibili ma ovviamente a distanza non si può stabilire quella reale.
In ogni caso Le consiglierei una visita neurologica per una valutazione obiettiva del disturbo.
Eventuali esami diagnostici Le verranno prescritti dal neurologo in base ai riscontri della visita e se ritenuti opportuni.
Cordiali saluti
le cause da Lei menzionate sono tutte possibili ma ovviamente a distanza non si può stabilire quella reale.
In ogni caso Le consiglierei una visita neurologica per una valutazione obiettiva del disturbo.
Eventuali esami diagnostici Le verranno prescritti dal neurologo in base ai riscontri della visita e se ritenuti opportuni.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#4]
Utente
Salve, dopo quasi un mese e due settimane di cortisone il problema persiste. Sul pettorale,sul dorsale e sotto l’ascella la sensibilità è migliorata,dire che è tornata alla normalità,salvo qualche eccezione saltuaria. Sulla mano e l’avambraccio il problema persiste più o meno intensamente in base ai momenti. Ogni tanto (mi è capitato due o tre volte e per periodi limitati) mi sembra di avere una sensazione simile anche alla parte sinistra del viso(limitata al naso e sotto l’occhio),ma non capisco se è suggestione o altro. Tastandomi con la mano destra,la sensibilità mi sembra invariata. Nessun tipo di limitazione sui movimenti o altro. Potrebbe essere ansia ? In effetti sono piuttosto preoccupato e mentalmente visualizzo le ipotesi più catastrofiche. Che tipo di accertamenti mi consigliate di effettuare ? Ipotizzando che sia cervicale,quale indagine credete più indicata ? Tac, risonanza o altro ?
Grazie in anticipo del tempo che mi verrà dedicato.
Grazie in anticipo del tempo che mi verrà dedicato.
[#5]
Gentile Utente,
ha effettuato la visita neurologica? In caso affermativo, cosa Le ha detto il neurologo?
Per quanto riguarda gli accertamenti, questi vanno fatti in modo mirato in base ai riscontri della visita e non in maniera generica. Certamente un approfondimento diagnostico a livello cervicale sarebbe utile, come pure un'EMG agli arti superiori ma sono esami che eventualmente li indicherà lo specialista.
Anche una causa di tipo ansioso non è da escludere.
Cordialità
ha effettuato la visita neurologica? In caso affermativo, cosa Le ha detto il neurologo?
Per quanto riguarda gli accertamenti, questi vanno fatti in modo mirato in base ai riscontri della visita e non in maniera generica. Certamente un approfondimento diagnostico a livello cervicale sarebbe utile, come pure un'EMG agli arti superiori ma sono esami che eventualmente li indicherà lo specialista.
Anche una causa di tipo ansioso non è da escludere.
Cordialità
[#6]
Utente
Salve Dott.Ferraloro,
purtroppo ho passato una brutta tonsillite con febbre alta,dolore e molti antibiotici,anche piuttosto forti,per cui non ho ancora effettuato la visita neurologica,che richiederò a breve al mio curante.Volevo capire se fosse stato meglio presentarmi dal neurologo con esami effettuati al seguito o meno,ma da quanto mi dice è consigliabile una visita generica preventiva prima degli accertamenti.La terrò aggiornato sull'evolversi della situazione. La ringrazio per la sua disponibilità.
purtroppo ho passato una brutta tonsillite con febbre alta,dolore e molti antibiotici,anche piuttosto forti,per cui non ho ancora effettuato la visita neurologica,che richiederò a breve al mio curante.Volevo capire se fosse stato meglio presentarmi dal neurologo con esami effettuati al seguito o meno,ma da quanto mi dice è consigliabile una visita generica preventiva prima degli accertamenti.La terrò aggiornato sull'evolversi della situazione. La ringrazio per la sua disponibilità.
[#8]
Utente
Salve Dottor Ferraloro
Le scrivo per aggiornarla sulla situazione. L’EMG non l’ho ancora fatta,il primo posto disponibile è per il 9 Novembre prossimo. Il mio medico mi ha prescritto anche una RX al rachide cervicale che effettuerò verosimilmente la settimana prossima. I sintomi al braccio/mano a tratti regrediscono,ma non scompaiono. In aggiunta da un paio di giorni avverto un altro sintomo che mi ha scatenato non poca apprensione. In certe posizioni (soprattutto da seduto) piegando il collo/testa completamente verso il basso sento una sorta di lieve formicolio/scossa alla gamba sx a volte anche al torace e alla schiena.
Il sintomo è evocato soltanto dal movimento descritto dalla testa e dura solo quel momento o comunque permane in maniera quasi impercettibile mantenendo il capo abbassato. Il disturbo si presenta soprattutto in due occasioni: assumendo una certa postura a sedere (se cerco di stare ben dritto con la schiena lo avverto meno o per niente) e anche dopo aver corso (faccio mediamente 25 minuti di corsetta al giorno). Può il tutto essere imputabile a un discorso cervicale (la quale è costantemente indolenzita e come le dicevo,circa 10 anni fa mi era stata diagnosticato un inizio di artrosi cervicale) ? Ho iniziato a pensare un po’ a tutto quanto di negativo si può pensare. Mi devo preoccupare secondo lei ?
Le scrivo per aggiornarla sulla situazione. L’EMG non l’ho ancora fatta,il primo posto disponibile è per il 9 Novembre prossimo. Il mio medico mi ha prescritto anche una RX al rachide cervicale che effettuerò verosimilmente la settimana prossima. I sintomi al braccio/mano a tratti regrediscono,ma non scompaiono. In aggiunta da un paio di giorni avverto un altro sintomo che mi ha scatenato non poca apprensione. In certe posizioni (soprattutto da seduto) piegando il collo/testa completamente verso il basso sento una sorta di lieve formicolio/scossa alla gamba sx a volte anche al torace e alla schiena.
Il sintomo è evocato soltanto dal movimento descritto dalla testa e dura solo quel momento o comunque permane in maniera quasi impercettibile mantenendo il capo abbassato. Il disturbo si presenta soprattutto in due occasioni: assumendo una certa postura a sedere (se cerco di stare ben dritto con la schiena lo avverto meno o per niente) e anche dopo aver corso (faccio mediamente 25 minuti di corsetta al giorno). Può il tutto essere imputabile a un discorso cervicale (la quale è costantemente indolenzita e come le dicevo,circa 10 anni fa mi era stata diagnosticato un inizio di artrosi cervicale) ? Ho iniziato a pensare un po’ a tutto quanto di negativo si può pensare. Mi devo preoccupare secondo lei ?
[#10]
Utente
Dottor. Ferraloro Buongiorno,
ho eseguito i rx al rachide cervicale come prescrittomi dal curante. Le riporto la risposta:
RX RACHIDE CERVICALE CON PROIEZIONI OBLIQUE:
Segni di UNCO ARTROSI nel tratto inferiore con spazio discale di ampiezza ridotta in C5/C6,con forame di coniugazione ristretto.
Chiaramente mi sono subito messo a cercare su internet,e qui e là ho letto cose che mi hanno spaventato non poco. Ho letto che la uncoartrosi comporta una compressione in un tratto di arteria,ho paura che questo possa generare conseguenze terribili. Io a parte i sintomi più volte elencati,non ho particolari fastidi; anche la zona cervicale è facilmente indolenzita,ma dolori acuti li ho a volte (2/3 volte al mese). Crede che l’ultimo sintomo che le avevo citato (scossa/formicolio alla gamba sx piegando la testa) sia riconducibile a una questione circolatoria ? Nel caso,sono arischio di gravi conseguenze ? Ho letto anche della IVB,insufficienza vertebro basilare,ma non credo di avere nessuno dei sintomi tipici di questa patologia. Dottore,sono preoccupatissimo e abbastanza avvilito (anche perché sto passando un periodo piuttosto pregno di problemi),il mio medico in questi giorni non è reperibile,spero di avere una sua risposta quanto prima.
P.s. il disturbo al braccio/mano è notevolmente migliorato,ci sono momenti in cui è quasi completamente assente.
Cordiali Saluti e grazie per la sua disponibilità.
ho eseguito i rx al rachide cervicale come prescrittomi dal curante. Le riporto la risposta:
RX RACHIDE CERVICALE CON PROIEZIONI OBLIQUE:
Segni di UNCO ARTROSI nel tratto inferiore con spazio discale di ampiezza ridotta in C5/C6,con forame di coniugazione ristretto.
Chiaramente mi sono subito messo a cercare su internet,e qui e là ho letto cose che mi hanno spaventato non poco. Ho letto che la uncoartrosi comporta una compressione in un tratto di arteria,ho paura che questo possa generare conseguenze terribili. Io a parte i sintomi più volte elencati,non ho particolari fastidi; anche la zona cervicale è facilmente indolenzita,ma dolori acuti li ho a volte (2/3 volte al mese). Crede che l’ultimo sintomo che le avevo citato (scossa/formicolio alla gamba sx piegando la testa) sia riconducibile a una questione circolatoria ? Nel caso,sono arischio di gravi conseguenze ? Ho letto anche della IVB,insufficienza vertebro basilare,ma non credo di avere nessuno dei sintomi tipici di questa patologia. Dottore,sono preoccupatissimo e abbastanza avvilito (anche perché sto passando un periodo piuttosto pregno di problemi),il mio medico in questi giorni non è reperibile,spero di avere una sua risposta quanto prima.
P.s. il disturbo al braccio/mano è notevolmente migliorato,ci sono momenti in cui è quasi completamente assente.
Cordiali Saluti e grazie per la sua disponibilità.
[#11]
Gentile Utente,
si rassereni e non pensi a disturbi circolatori importanti.
Facca una visita ortopedica facendo visionare le immagini della RX ma stia sereno che non ha nulla di grave e non stia in ansia aspettando chissà quali terribili futuri problemi.
Cordialità
si rassereni e non pensi a disturbi circolatori importanti.
Facca una visita ortopedica facendo visionare le immagini della RX ma stia sereno che non ha nulla di grave e non stia in ansia aspettando chissà quali terribili futuri problemi.
Cordialità
[#12]
Utente
Salve Dott. Ferraloro e Auguri di Buone Feste,
mi scuso per non averla più aggiornata,ma ho passato un periodo piuttosto pregno. Detto ciò,vado subito al sodo. Per quanto riguarda gli ultimi sviluppi citati nel mio consulto,devo dire che la situazione è andata migliorando,la sensazione descritta al braccio e alla mano si è notevolmente ridimensionata.Tanto che ho pensato di rimandare l'EMG e la visita fisiatrica per la cervicale. Ogni tanto,abbassando il capo verso il basso,sento ancora una sorta di "riflesso/scossetta" alla mano e in alcune parti della gamba sx. Il fatto è che da 4/5 giorni mi sono reso conto di avere un nuovo sintomo che vado a descriverle.
In alcune parti della gamba sx,soprattutto posteriormente (fino alla natica) e sotto il piede,ho notato una sensazione strana; non percepisco il freddo. Ho iniziato a percepire la cosa sedendomi; sentivo come di essere seduto (con la parte coinvolta) su qualcosa di più tiepido. Stessa sensazione anche sotto al piede con cui,per essere molto chiari,non percepisco il freddo del pavimento,contrariamente a quanto avverto normalmente col piede dx.A livello di sensibilità generale (tattile) non mi sembra di avere nulla di anomalo,riesco infatti a percepire (ad esempio col piede) la morfologia del pavimento,il contatto etc.
Secondo la sua esperienza,trova possano esserci pertinenze neurologiche/nervose o circolatorie ??
Ovviamente la mia immaginazione è già partita per la tangente,causandomi preoccupazione e ipotizzando le peggiori conseguenze.
Grazie in anticipo della sua disponibilità.
mi scuso per non averla più aggiornata,ma ho passato un periodo piuttosto pregno. Detto ciò,vado subito al sodo. Per quanto riguarda gli ultimi sviluppi citati nel mio consulto,devo dire che la situazione è andata migliorando,la sensazione descritta al braccio e alla mano si è notevolmente ridimensionata.Tanto che ho pensato di rimandare l'EMG e la visita fisiatrica per la cervicale. Ogni tanto,abbassando il capo verso il basso,sento ancora una sorta di "riflesso/scossetta" alla mano e in alcune parti della gamba sx. Il fatto è che da 4/5 giorni mi sono reso conto di avere un nuovo sintomo che vado a descriverle.
In alcune parti della gamba sx,soprattutto posteriormente (fino alla natica) e sotto il piede,ho notato una sensazione strana; non percepisco il freddo. Ho iniziato a percepire la cosa sedendomi; sentivo come di essere seduto (con la parte coinvolta) su qualcosa di più tiepido. Stessa sensazione anche sotto al piede con cui,per essere molto chiari,non percepisco il freddo del pavimento,contrariamente a quanto avverto normalmente col piede dx.A livello di sensibilità generale (tattile) non mi sembra di avere nulla di anomalo,riesco infatti a percepire (ad esempio col piede) la morfologia del pavimento,il contatto etc.
Secondo la sua esperienza,trova possano esserci pertinenze neurologiche/nervose o circolatorie ??
Ovviamente la mia immaginazione è già partita per la tangente,causandomi preoccupazione e ipotizzando le peggiori conseguenze.
Grazie in anticipo della sua disponibilità.
[#13]
Gentile Utente,
probabilmente si dovrebbe indagare anche la colonna lombo-sacrale, infatti spesso chi ha problemi cervicali può avere anche delle alterazioni agli altri tratti della colonna vertebrale. Inoltre l'EMG potrebbe essere un esame utile. L'indagine d'elezione della colonna vertebrale, in base alla sintomatologia descritta, generalmente è la RM.
Ne parli inizialmente col medico curante per avere un primo parere.
Cordiali saluti ed auguri
probabilmente si dovrebbe indagare anche la colonna lombo-sacrale, infatti spesso chi ha problemi cervicali può avere anche delle alterazioni agli altri tratti della colonna vertebrale. Inoltre l'EMG potrebbe essere un esame utile. L'indagine d'elezione della colonna vertebrale, in base alla sintomatologia descritta, generalmente è la RM.
Ne parli inizialmente col medico curante per avere un primo parere.
Cordiali saluti ed auguri
[#15]
Gentile Utente,
il disturbo va attenzionato ma non sembra che ci siano i presupposti per rivolgersi ad un P.S.
Vediamo cosa Le dirà il medico curante, una visita neurologica è certamente preferibile ad un accesso al P.S. in quanto, almeno da quello che si può percepire a distanza, non sembrerebbe un problema acuto.
Cordialmente
il disturbo va attenzionato ma non sembra che ci siano i presupposti per rivolgersi ad un P.S.
Vediamo cosa Le dirà il medico curante, una visita neurologica è certamente preferibile ad un accesso al P.S. in quanto, almeno da quello che si può percepire a distanza, non sembrerebbe un problema acuto.
Cordialmente
[#17]
Utente
Gentilissimo Dott.Ferraloro buongiorno,
mi scusi se la disturbo ancora,ma non sono ancora riuscito a vedere il mio curante,che purtroppo non ci sarà prima di 4/5 giorni.
Da buon apprensivo,la mia attenzione è costantemente rivolta ai nuovi sintomi descritti,la cosa non è migliorata,ma anzi ho notato alterazioni della sensibilità anche in altre parti della gamba sx e al pene e soprattutto rilevarlo in quest'ultima zona mi spaventa molto.
Ciò che mi stupisce è che non ho nessun tipo di dolore,soprattutto mi chiedo se fosse un'ernia la fonte del problema,non dovrei avvertire dolore alla schiena ?? Purtroppo la mia immaginazione corre alle situazioni peggiori ed è ormai da 4/5 giorni che non riesco a pensare ad altro. Poi mi sembra tutto così strano,com'è possibile non percepire (o percepire quasi per niente) il caldo o il freddo e comunque avere abbastanza percezione tattile ?
mi scusi se la disturbo ancora,ma non sono ancora riuscito a vedere il mio curante,che purtroppo non ci sarà prima di 4/5 giorni.
Da buon apprensivo,la mia attenzione è costantemente rivolta ai nuovi sintomi descritti,la cosa non è migliorata,ma anzi ho notato alterazioni della sensibilità anche in altre parti della gamba sx e al pene e soprattutto rilevarlo in quest'ultima zona mi spaventa molto.
Ciò che mi stupisce è che non ho nessun tipo di dolore,soprattutto mi chiedo se fosse un'ernia la fonte del problema,non dovrei avvertire dolore alla schiena ?? Purtroppo la mia immaginazione corre alle situazioni peggiori ed è ormai da 4/5 giorni che non riesco a pensare ad altro. Poi mi sembra tutto così strano,com'è possibile non percepire (o percepire quasi per niente) il caldo o il freddo e comunque avere abbastanza percezione tattile ?
[#18]
Gentile Utente,
purtroppo senza una visita diretta non è possibile darLe un parere attendibile.
Nel Suo caso infatti la visita è fondamentale, corredata anche da esami diagnostici come la RM della colonna vertebrale e l'EMG. Altri esami potrebbero essere richiesti dal neurologo qualora ne vedesse l'utilità in base ai riscontri visita medica.
Personalmente farei anche, per sicurezza, una RM encefalica.
Per la differenza di sensibilità che avverte Le ricordo che la sensibilità termica e quella tattile viaggiano su vie differenti, pertanto è possibile una loro dissociazione. Inoltre un'eventuale alterazione a livello lombare non necessariamente causa dolore.
Ha prenotato la visita neurologica consigliata?
Cordialità
purtroppo senza una visita diretta non è possibile darLe un parere attendibile.
Nel Suo caso infatti la visita è fondamentale, corredata anche da esami diagnostici come la RM della colonna vertebrale e l'EMG. Altri esami potrebbero essere richiesti dal neurologo qualora ne vedesse l'utilità in base ai riscontri visita medica.
Personalmente farei anche, per sicurezza, una RM encefalica.
Per la differenza di sensibilità che avverte Le ricordo che la sensibilità termica e quella tattile viaggiano su vie differenti, pertanto è possibile una loro dissociazione. Inoltre un'eventuale alterazione a livello lombare non necessariamente causa dolore.
Ha prenotato la visita neurologica consigliata?
Cordialità
[#19]
Utente
Salve Dottor Ferraloro,
capisco benissimo la sua osservazione,senza una visita certamente non è possibile fare diagnosi.Ma avevo bisogno di un "supporto" più che altro morale e l'ho contattata nuovamente.
Poco fa mi sono recato al punto bianco della mia città,in cui vengono trattate patologìe meno urgenti che al pronto soccorso.
Dopo aver esposto la mia situazione,il medico si è riferito subito ad una probabile compressione discale e dicendomi che avrebbe potuto anche mandarmi al pronto soccorso per accertamenti,ma che non ne avrebbe visto l'utilità,in quanto dai dati che gli ho fornito (tra cui il referto delle radiografie cervicali),il quadro è già abbastanza chiaro. Mi ha ordinato riposo (meglio se sdraiato),interruzione dell'attività fisica (pratico mezz'oretta di corsa quotidianamente) e qualche giorno di voltaren compresse.Ora sono un po' più tranquillo,ma mi lascia perplesso la riduzione di sensibilità nella zona pubica (più esattamente al pene e allo scroto). Le riporto un esempio pratico;ieri ho avuto un rapporto sessuale e a livello erettile non ho avuto particolari problemi,pur percependo questa variazione di sensibilità,mentre nella fase di eiaculazione,la percezione di quest'ultima era inferiore rispetto al solito. Mi suscita un filo di preoccupazione anche il suo suggerimento di una RM encefalica. Le visite che ad ora ho in prenotato sono l'EMG al braccio sx (che non so se ha più molto senso,visto che il problema si è spostato all'arto inferiore) e la visita fisiatrica per il discorso cervicale. Entrambe a Febbraio. La visita neurologica non mi è ancora stata prescritta dal mio curante..
capisco benissimo la sua osservazione,senza una visita certamente non è possibile fare diagnosi.Ma avevo bisogno di un "supporto" più che altro morale e l'ho contattata nuovamente.
Poco fa mi sono recato al punto bianco della mia città,in cui vengono trattate patologìe meno urgenti che al pronto soccorso.
Dopo aver esposto la mia situazione,il medico si è riferito subito ad una probabile compressione discale e dicendomi che avrebbe potuto anche mandarmi al pronto soccorso per accertamenti,ma che non ne avrebbe visto l'utilità,in quanto dai dati che gli ho fornito (tra cui il referto delle radiografie cervicali),il quadro è già abbastanza chiaro. Mi ha ordinato riposo (meglio se sdraiato),interruzione dell'attività fisica (pratico mezz'oretta di corsa quotidianamente) e qualche giorno di voltaren compresse.Ora sono un po' più tranquillo,ma mi lascia perplesso la riduzione di sensibilità nella zona pubica (più esattamente al pene e allo scroto). Le riporto un esempio pratico;ieri ho avuto un rapporto sessuale e a livello erettile non ho avuto particolari problemi,pur percependo questa variazione di sensibilità,mentre nella fase di eiaculazione,la percezione di quest'ultima era inferiore rispetto al solito. Mi suscita un filo di preoccupazione anche il suo suggerimento di una RM encefalica. Le visite che ad ora ho in prenotato sono l'EMG al braccio sx (che non so se ha più molto senso,visto che il problema si è spostato all'arto inferiore) e la visita fisiatrica per il discorso cervicale. Entrambe a Febbraio. La visita neurologica non mi è ancora stata prescritta dal mio curante..
[#20]
Gentile Utente,
mi fa piacere che sia più tranquillo.
Per quanto riguarda l'EMG, considerato che il problema è anche agli arti inferiori, sarebbe meglio effettuarla ai quattro arti.
La RM encefalica e del midollo in toto è utile per avere una visione generale più chiara.
Non stia preoccupato.
Mi tenga aggiornato se Le farà piacere.
Cordiali saluti
mi fa piacere che sia più tranquillo.
Per quanto riguarda l'EMG, considerato che il problema è anche agli arti inferiori, sarebbe meglio effettuarla ai quattro arti.
La RM encefalica e del midollo in toto è utile per avere una visione generale più chiara.
Non stia preoccupato.
Mi tenga aggiornato se Le farà piacere.
Cordiali saluti
[#21]
Utente
Buona Sera Dott. Ferraloro,
domani ho appuntamento col mio curante a cui ho anticipato il problema; nel frattempo i sintomi sono rimasti uguali,a tratti lievemente meglio,ma comunque invariati,nonostante una settimana di Voltaren (1 compressa da 75 mg al dì).
Le scrivo sostanzialmente perchè la tentazione di leggere diagnosi su internet ha avuto purtroppo la meglio e mi ritrovo ad essere in ansia e a temere la sm.
Io spero e voglio credere che il mio disturbo sia generato dalla rilevata uncoartrosi piuttosto che qualche patologia non grave nella zona lombo sacrale (dove tra l'altro,nella parte medio bassa sx, percepisco lievemente le sensazioni che descrivo sulla gamba sx).
Ho letto qui e la che di solito,in caso di sm,ci sono sintomi anche a carico della vista,degli occhi. In merito un anno fa circa,ho avuto un disturbo all'occhio dx;accusavo dolore alla parte superiore dell'occhio al movimento dello stesso. Ho sostenuto una serie di visite oculistiche ed esami diagnostici che non hanno evidenziato nulla. Campo visivo nella norma ed rmn ai seni paranasali e alle orbite oculari negativa.Nervi ottici normali.Dopo un po' di anti infiammatori il problema rientrò lentamente. Da allora non ho più avuto problemi in merito. Anche in quel caso fui preso dall'ansia della sm.
Ora,Le chiedo,in merito alla Sua esperienza professionale,una sintomatologìa come quella da me descritta,sarebbe sufficiente a ipotizzare una sm ?
La ringrazio Dottore e mi scusi se continuo a vessarLa,ma la maledetta ansia a volte prende il sopravvento ed è davvero una brutta compagna.
domani ho appuntamento col mio curante a cui ho anticipato il problema; nel frattempo i sintomi sono rimasti uguali,a tratti lievemente meglio,ma comunque invariati,nonostante una settimana di Voltaren (1 compressa da 75 mg al dì).
Le scrivo sostanzialmente perchè la tentazione di leggere diagnosi su internet ha avuto purtroppo la meglio e mi ritrovo ad essere in ansia e a temere la sm.
Io spero e voglio credere che il mio disturbo sia generato dalla rilevata uncoartrosi piuttosto che qualche patologia non grave nella zona lombo sacrale (dove tra l'altro,nella parte medio bassa sx, percepisco lievemente le sensazioni che descrivo sulla gamba sx).
Ho letto qui e la che di solito,in caso di sm,ci sono sintomi anche a carico della vista,degli occhi. In merito un anno fa circa,ho avuto un disturbo all'occhio dx;accusavo dolore alla parte superiore dell'occhio al movimento dello stesso. Ho sostenuto una serie di visite oculistiche ed esami diagnostici che non hanno evidenziato nulla. Campo visivo nella norma ed rmn ai seni paranasali e alle orbite oculari negativa.Nervi ottici normali.Dopo un po' di anti infiammatori il problema rientrò lentamente. Da allora non ho più avuto problemi in merito. Anche in quel caso fui preso dall'ansia della sm.
Ora,Le chiedo,in merito alla Sua esperienza professionale,una sintomatologìa come quella da me descritta,sarebbe sufficiente a ipotizzare una sm ?
La ringrazio Dottore e mi scusi se continuo a vessarLa,ma la maledetta ansia a volte prende il sopravvento ed è davvero una brutta compagna.
[#22]
Gentile Utente,
le cause della sintomatologia descritta possono essere molteplici, anche perchè i sintomi non sono specifici di una determinata patologia, pertanto non ha senso e sarebbe professionalmente scorretto sbilanciarsi su qualcosa piuttosto che su un'altra.
Aspettiamo l'esito degli esami per avere un quadro più chiaro.
Stia sereno.
Cordialmente
le cause della sintomatologia descritta possono essere molteplici, anche perchè i sintomi non sono specifici di una determinata patologia, pertanto non ha senso e sarebbe professionalmente scorretto sbilanciarsi su qualcosa piuttosto che su un'altra.
Aspettiamo l'esito degli esami per avere un quadro più chiaro.
Stia sereno.
Cordialmente
[#23]
Utente
Sono d'accordo con Lei, ma fa sempre piacere una rassicurazione da parte di un esperto,anche se capisco perfettamente che non ci si può basare su sintomi aspecifici.
La ringrazio comunque infinitamente per la sua disponibilità e pazienza.
Il Vostro servizio/supporto è davvero utile e soprattutto umanamente apprezzabile.
La terrò aggiornato in merito.
Cordiali Saluti
La ringrazio comunque infinitamente per la sua disponibilità e pazienza.
Il Vostro servizio/supporto è davvero utile e soprattutto umanamente apprezzabile.
La terrò aggiornato in merito.
Cordiali Saluti
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